Regione Autonoma della Sardegna
ORGANISMO PROVINCIALE DEL SULCIS
di cui al D.P.C.M. 21.12.2007, art. 2 comma 3
VERBALE DELLA RIUNIONE DEL 23 Marzo 2022
tenutasi presso il la Sala Riunioni dell’ispettorato Territoriale del Lavoro, Via Pirastu 2 - Cagliari
L’Organismo Provinciale del Sulcis si riunisce in data 23.03.2022 a seguito della convocazione a firma congiunta del direttore dell’ITL Dr.ssa Irene Rosaria Cammarata e del direttore dello Spresal Dr. Angelo Biggio trasmessa via e-mail in data 10.03.2022.
Presenti:
- Dr.ssa Dr.ssa Irene Rosaria Cammarata direttore dell'ITL CA-OR
- Dr.Angelo Biggio direttore dello Spresai ASL Sulcis
- Dr. Gianfranco Spano direttore regionale vicario dell’INAIL Sardegna
- Dr.Roberto Pistis responsabile U.O. vigilanza INPS
- Isp. Roberto Usai rappresentante dell’ITL CA-OR
- Isp. Sandro Porcedda rappresentante dell'ITL CA-OR
- Dr.ssa Olga Mascia coordinatore U.O. Spresal
Assenti
Vigili del Fuoco
Ordine del giorno:
1. attuazione del Piano Operativo integrato di vigilanza e prevenzione - anno 2022;
2. proposta bozza regolamento;
3. varie ed eventuali.
Alle ore 11:15, constatato il raggiungimento del numero legale per la validità della seduta, la Dott.ssa Irene Rosaria Cammarata e il Dr. Angelo Biggio aprono la riunione con il secondo punto all'ordine del giorno relativamente alla proposta della bozza del regolamento dell’organismo. Prima di procedere con la lettura della bozza del regolamento, si concorda di individuare per l'anno 2022 il direttore Spresal quale Presidente dell’organismo provinciale e il Direttore dell’ITL CA-OR quale vicepresidente e di alternare tale ruolo con la periodicità annuale. Il Presidente svolgerà le attività di coordinamento dell’organismo provinciale (OP): convocazione riunioni, redazione dei verbali delle riunioni, rendicontazione semestrale all’ufficio Operativo e ai Comitato regionale di coordinamento nell'ambito del monitoraggio effettuato per la verifica del raggiungimento degli obiettivi.
Si concorda che il Presidente debba ricevere formalmente, anche via e-mail, i nominativi dei rappresentanti (titolare e sostituto) dei vari Enti costituenti l’organismo Provinciale Sulcis.
Si legge la bozza del Regolamento e si concorda di apportare alcune modifiche.
Si approva il regolamento che viene allegato al presente verbale.
Si passa poi ad esaminare il primo punto all'ordine del giorno "attuazione del Piano Operativo integrato di vigilanza e prevenzione - anno 2022".
Il Dr. Angelo Biggio sottopone all'esame dei presenti la proposta della vigilanza nel comparto edile e si stabilisce che:
1. non vi sia nessuna divisione territoriale. Ciascun ente programma e svolge l'attività di vigilanza nei cantieri edili su tutto il territorio di competenza;
2. in caso di accertata ispezione precedentemente effettuata da un altro organo di vigilanza e documentata da apposito verbale di sopralluogo che deve contenere la fase lavorativa, non si procede con l'ispezione del cantiere e/o con la verifica documentale in materia di salute e sicurezza, salvo evidenti violazioni riscontrabili a vista, mentre è possibile effettuare l'ispezione in materia giuslavoristica da parte dell’ITL;
3. si prosegue con la trasmissione periodica e reciproca dei cantieri ispezionati tra ITL e Spresal;
4. le richieste di intervento verranno portate avanti dall'organo di vigilanza che le riceve, tranne le richieste nelle quali sono preponderanti le problematiche giuslavoristiche; in tal caso le richieste di intervento verranno espletate solo dall'ITL.
Si procede con l’esame della proposta della vigilanza negli altri Comparti.
Si stabilisce che:
1)per l’anno 2022 verrà effettuata la comunicazione reciproca, entro il giorno 10 di ciascun mese, dell'elenco delle aziende/luoghi di lavoro ispezionati nel mese precedente comprendente i seguenti i dati quali numero progressivo, Ragione sociale o nome e cognome, indirizzo, Partita IVA o Codice Fiscale, data inizio intervento e data fine intervento;
2) non vi sia nessuna divisione territoriale. Ciascun ente programma e svolge l'attività di vigilanza nelle aziende su tutto il territorio di competenza;
3) in caso di accertata ispezione precedentemente effettuata da un altro organo di vigilanza e documentata da apposito verbale di sopralluogo, non si procede con l'ispezione del!'Azienda e/o con la verifica documentale, salvo evidenti violazioni riscontrabili a vista,mentre è possibile effettuare l’ispezione in materia giuslavoristica da parte dell'ITL;
4) le richieste di intervento verranno portate avanti dall'organo dì vigilanza che le riceve, tranne le richieste nelle quali vengono evidenziate problematiche giuslavoristiche; in tal caso le richieste di intervento verranno espletate solo dall'ITL o saranno valutate caso per caso congiuntamente dai rispettivi Direttori degli organi di vigilanza interessati.
Tutti gli Enti stabiliscono la reciproca collaborazione in tutti i casi in cui se ne ravvisi la necessità.
in caso di comunicazioni indirizzate all'ITL da parte del servizio Spresal inerenti la materia giuslavoristica.al fine di assicurare le attività di competenza in ordine ad eventuali inosservanze rilevate nel corso di attività di vigilanza, le stesse dovranno contenere informazioni dettagliate (es. identificazione lavoratori, indumenti, fasi lavorative ecc.).
Alle ore 11:45, analizzati gli argomenti all’ordine del giorno, si conclude la riunione.