MINISTERO del Lavoro e delle POLITICHE SOCIALI
Dipartimento per le politiche del lavoro, previdenziali, assicurative e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
Alla CGIL
Alla CISL
Alla UIL
A Confindustria
A Confcommercio
A Confartigianato
A CNA
All'INAIL
All'INL
Alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
- Area salute e sicurezza negli ambienti di lavoro
- Area lavoro e formazione
All'Ufficio di Gabinetto
del Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Al Dipartimento per le politiche
del lavoro, previdenziali, assicurative
e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro
All. n. 1
Oggetto: Accorpamento, rivisitazione e modifica degli accordi in materia di formazione di cui all'articolo 37 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
In osservanza a quanto disposto dall'articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, si trasmette la bozza definitiva del testo in materia di formazione, che costituirà oggetto di accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano.
Come è noto, la citata bozza è la risultante di un complesso e articolato iter, avviato nel maggio 2022, che, nell'ottica della massima trasparenza e del fattivo coinvolgimento di codeste Organizzazioni, è sempre stato incentrato sul dialogo e sul confronto, nel pieno rispetto della "previa consultazione", contemplata dalla normativa di riferimento.
Invero, la collaborazione attiva di codeste Organizzazioni alla elaborazione del testo definitivo di cui sopra, è avvenuta mediante la proficua partecipazione alle diverse riunioni convocate dalla Scrivente (Anno 2022: 25 maggio, 16 giugno, 4 luglio, 13 luglio; Anno 2023: 26 aprile, 25 settembre, 19 dicembre; Anno 2024: 8 aprile), nonché tramite la formulazione di proposte/osservazioni, che, di volta in volta, sono state esaminate dal gruppo interistituzionale MLPS, INAIL, INL e Regioni all'uopo costituito, ed in merito alle quali questa Direzione generale ha sempre avuto cura di fornire puntuale, debito riscontro.
Ciò, ha consentito all'Amministrazione di acquisire la definitiva posizione di codeste parti sociali sull'unanime preferenza per la versione della bozza che ripropone il riferimento ai codici ATECO - come da ultimo espressa nel corso dell'incontro dell'8 aprile 2024, nonché contenuta nel carteggio qui pervenuto lo scorso 17 aprile - e giungere, così, alla elaborazione della bozza in questione, che la Scrivente provvederà ad inoltrare all'Ufficio legislativo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per i successivi adempimenti.
In proposito, in relazione alle richiamate proposte/osservazioni che nel corso del tempo sono state rappresentate, in maniera propositiva e collaborativa, da codeste Organizzazioni, si ritiene opportuno precisare che:
- diverse, hanno trovato accoglimento in fase di redazione della bozza;
- per le non accolte, sono state fornite le dovute motivazioni tecnico-giuridiche in data 21 febbraio 2024 con le note prot. n. 1713 (CGIL), prot. n. 1714 (CISL), prot. n. 1715 (UIL) e prot. n. 1717 (parti datoriali);
- per quelle pervenute da ultimo lo scorso 17 aprile, le stesse ricalcano in massima parte le proposte/osservazioni già formulate e riscontrate con le note di cui sopra, mentre altre risultano già contemplate dalla normativa di riferimento, o hanno trovato accoglimento nella versione che si trasmette, quali - a titolo meramente esemplificativo - quelle concernenti: gli altri soggetti formatori; la formazione su molestie e violenze nei luoghi di lavoro; gli ausili alla comprensione linguistica per lavoratrici e lavoratori stranieri; l'organizzazione dei corsi.
Nel ringraziare codeste parti sociali per il prezioso contributo fornito, si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.
Il Direttore generale
Gennaro Gaddi