Avviso pubblico di finanziamento per la realizzazione ed erogazione di progetti di formazione e informazione a contenuto prevenzionale ai sensi degli artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i..
Articoli:
1. Finalità
2. Modalità di attuazione e normativa
3. Risorse finanziarie
4. Soggetti destinatari
5. Soggetti proponenti
6. Ambiti tematici dei progetti di formazione e informazione.
7. Requisiti di ammissibilità dei soggetti proponenti
8. Requisiti di ammissibilità dei progetti
9. Importo ammesso al finanziamento
10. Modalità per la presentazione delle domande
11. Compilazione e invio della domanda online
12. Pubblicazione degli elenchi cronologici delle domande presentate
13. Criteri di ammissione al finanziamento e scorrimento
14. Istruttoria delle domande di finanziamento
15. Anticipazione parziale del finanziamento
16. Durata ed erogazione delle iniziative
17. Verifiche
18. Modalità di rendicontazione ed erogazione del finanziamento
19. Revoche
20. Modalità di comunicazione tra Inail e destinatari dei finanziamenti
21. Obblighi dei soggetti destinatari dei finanziamenti
22. Controversie, foro competente
23. Informazioni sul procedimento amministrativo e tutela della privacy
24. Pubblicità
25. Assistenza e punti di contatto
26. Allegati
1. Finalità
Il presente Avviso è finalizzato alla realizzazione di una campagna formativa e informativa nazionale a contenuto prevenzionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riguardo alle azioni di sensibilizzazione ai rischi nuovi ed emergenti, mediante il finanziamento di progetti di formazione e informazione destinati ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS), ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito produttivo (RLST/RLSSP), ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ambientale (RLSA o RLSSA), ai Responsabili e agli Addetti dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP, ASPP), ai lavoratori, ai datori di lavoro, ai docenti tutor interni e ai tutor formativi esterni coinvolti nei percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
L’integrazione tra azioni formative e informative intende perseguire l’obiettivo di rafforzare l’efficacia dei progetti di diffusione della cultura della prevenzione attraverso azioni e strumenti tra loro diversi e tuttavia complementari, finalizzati al miglioramento dei livelli qualitativi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
2. Modalità di attuazione e normativa
L’Avviso pubblico trova riferimento negli artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/08 e s.m.i., nonché in quanto disposto dall’art. 12 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.
I contributi oggetto del presente Avviso saranno concessi con procedura valutativa a sportello sulla base dei criteri di cui all’art. 5 comma 3 del d.lgs. 31 marzo 1998 n. 123.
La selezione dei progetti ammissibili sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
3. Risorse finanziarie
L’entità delle risorse finanziarie complessive è pari a Euro 14.000.000,00 (Euro quattordicimilioni/00).
Al fine di rendere gli specifici interventi formativi e informativi più efficaci per il conseguimento degli obiettivi della campagna di formazione e informazione, il suddetto importo viene suddiviso in misura paritaria per ognuno degli ambiti tematici come declinati al successivo art. 6 del presente Avviso, per un importo pari a Euro 3.500.000,00.
I soggetti proponenti potranno presentare un distinto progetto di formazione e informazione per ciascun ambito tematico.
Ciascuna domanda di partecipazione alla procedura sarà finanziata, ove ammessa, per un importo pari al totale del finanziamento richiesto, sulla base della documentazione prodotta.
4. Soggetti destinatari
I soggetti destinatari dei progetti di formazione e informazione sono:
- rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS),
- rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale e di sito produttivo (RLST/RLSSP),
- rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ambientale (RLSA o RLSSA)
- responsabili e addetti dei servizi di prevenzione e protezione (RSPP, ASPP),
- lavoratori,
- datori di lavoro,
- docenti tutor interni e tutor formativi esterni coinvolti nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
5. Soggetti proponenti
Possono presentare domanda di partecipazione i seguenti soggetti proponenti:
a) organizzazioni sindacali nazionali dei datori di lavoro e organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori, rappresentate nell’ambito della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di cui all’art. 6 del d.lgs. 81/2008, che potranno partecipare all’Avviso pubblico per lo svolgimento di attività formative e informative direttamente o avvalendosi di strutture formative di loro diretta ed esclusiva emanazione, o anche per il tramite di società di servizi controllate dalle predette organizzazioni (ai sensi dell’art. 2359 c.c. comma 1, punto 1), ad esclusione delle Associazioni e Federazioni ad esse aderenti;
b) organismi paritetici di cui all’art. 2, co. 1, lett. ee) e all’art. 51 del d.lgs. 81/2008, iscritti al Repertorio di cui al D.M. 11 ottobre 2022 n. 171.
I soggetti proponenti, come sopra individuati, potranno presentare domanda di partecipazione al presente Avviso, in forma singola o in aggregazione (ATI/ATS) con altri soggetti appartenenti alla propria e all’altra sopraindicata categoria.
La domanda, in caso di aggregazione, deve essere presentata dal capofila.
Gli Organismi paritetici dovranno essere iscritti al predetto Repertorio alla data di scadenza per la registrazione dei proponenti nell’apposita procedura informatica, che sarà pubblicata sul portale dell’Istituto.
6. Ambiti tematici dei progetti di formazione e informazione
L’Avviso pubblico finanzia progetti integrati di formazione e informazione aventi per oggetto i seguenti ambiti tematici:
A. “Prevenzione dei rischi psicosociali: attuali e future prospettive di valutazione e azione”;
B. “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO);
C. “Cambiamenti climatici - Sostenibilità ambientale/Sostenibilità sociale”;
D. “Personale viaggiante nella logistica (rischi della nuova mobilità, spostamenti in itinere, trasporti, logistica)”.
I progetti dovranno essere declinati nella scheda progettuale di cui all’allegato n. 1/A- B-C-D al presente Avviso.
7. Requisiti di ammissibilità dei soggetti proponenti
Al momento della presentazione della domanda di partecipazione all'Avviso pubblico, i soggetti proponenti di cui all’art. 5 del presente Avviso dovranno possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti di ammissibilità che devono essere indicati, unitamente alla qualificazione del soggetto proponente, nella specifica dichiarazione sostitutiva (allegato n. 2), da allegare alla domanda.
1. Le strutture formative di diretta ed esclusiva emanazione delle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e organizzazioni sindacali dei lavoratori di cui all’art. 5, lett a) o le società controllate dalle predette organizzazioni devono essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di scioglimento o liquidazione volontaria, né sottoposte ad alcuna procedura concorsuale, quali fallimento, liquidazione coatta ammnistrativa, concordato preventivo1, amministrazione controllata o straordinaria, nonché di non essere state oggetto di sanzione interdittiva che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
2. Non avere chiesto né avere ricevuto altri finanziamenti pubblici per le medesime attività formative e informative oggetto del progetto per cui è richiesto il finanziamento ai sensi del presente Avviso.
3. Non aver riportato il legale rappresentante dei soggetti proponenti condanne inflitte con decreto penale di condanna o sentenza, anche di patteggiamento, con sentenza passata in giudicato per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta la riabilitazione ai sensi dell’articolo 178 e seguenti del codice penale o che sia trascorso un quinquennio dal passaggio in giudicato della sentenza di condanna per il delitto di omicidio colposo o di lesioni personali colpose2 senza che il titolare o il legale rappresentante abbia commesso un nuovo delitto di omicidio colposo o di lesioni personali colpose con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale.
Quest’ultima circostanza può essere dimostrata anche con il deposito di un provvedimento del giudice dell’esecuzione che dichiari l’estinzione del delitto commesso.
4. Essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva (DURC) disciplinato dai decreti del Ministero del lavoro e politiche sociali del 30 gennaio 2015 e 23 febbraio 2016 e dall’art.31, commi 3 e 8 bis, del d.l. 21 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni in l. 9 agosto 2013 n. 98 (pagamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi e alla cassa edile di quanto ad essi dovuto per le inadempienze ad essi accertate).
Tale requisito è richiesto sia per i lavoratori subordinati che per i soci che svolgono attività lavorativa a favore dell’impresa, anche se iscritti alle gestioni separate Inps. Per questi ultimi il requisito di regolarità e assoggettamento è richiesto anche in relazione agli obblighi contributivi che gli stessi devono assolvere in proprio, con riferimento all'attività di impresa oggetto del finanziamento.
I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità ed ogni altro requisito indicato nella citata dichiarazione sostitutiva (allegato n. 2), devono essere posseduti e mantenuti, a pena di esclusione, anche successivamente alla presentazione della domanda a valere sul presente Avviso, fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.
8. Requisiti di ammissibilità dei progetti
I progetti di formazione e informazione oggetto del presente Avviso dovranno, a pena di esclusione, rispettare le seguenti condizioni:
1. Ciascun soggetto proponente, in forma singola o in aggregazione, può presentare una sola domanda di partecipazione a questo Avviso per ciascuno degli ambiti tematici sopra indicati.
2. I progetti devono avere ad oggetto formazione e informazione aggiuntive rispetto alle competenze e alla formazione e alla informazione già in possesso dei soggetti destinatari e non potranno pertanto essere proposti progetti formativi e informativi che costituiscano adempimenti degli obblighi dei datori di lavoro previsti dal d.lgs. 81/2008 e s.m.i..
3. Con riguardo alla componente formativa, i progetti devono prevedere una progettazione che comprenda la rilevazione dei fabbisogni formativi, la definizione di obiettivi formativi chiari, realistici e misurabili, l’adozione di contenuti e di metodi didattici adeguati agli stessi, nonché la valutazione dei risultati raggiunti. In fase di progettazione, dovranno pertanto essere individuati specifici indicatori e criteri di rilevanza costruiti in modo coerente rispetto agli obiettivi formativi e ai contenuti affrontati, affinché le variazioni in termini di conoscenze, abilità e comportamenti dei destinatari dell’azione formativa, siano effettivamente verificabili a posteriori.
4. I progetti devono contenere proposte integrate di formazione e informazione per ciascuno degli ambiti tematici scelti, in una logica di complementarietà e di reciproco supporto ai fini del perseguimento della comune finalità progettuale, nonché l’indicazione della tipologia dei destinatari, l’impegno ad impiegare docenti qualificati ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute nella misura percentuale di seguito prevista, il numero dei partecipanti e le ore relative alle iniziative di formazione e informazione.
5. I progetti di formazione e informazione devono essere realizzati in almeno sei Regioni/Province autonome, due per ciascuna delle macroaree (nord, centro, sud) di seguito riportate in tabella:
NORD |
VALLE D’AOSTA, PIEMONTE, LOMBARDIA, PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA, EMILIA ROMAGNA, LIGURIA |
CENTRO |
TOSCANA, LAZIO, MARCHE, ABRUZZO, UMBRIA, SARDEGNA |
SUD |
CAMPANIA, BASILICATA, CALABRIA, PUGLIA, MOLISE, SICILIA |
6. Ogni iniziativa formativa e informativa dovrà avere un massimo di 24 ore e un minimo di 4. Ciascuna edizione dell’iniziativa dovrà prevedere un minimo di 10 e un massimo di 50 partecipanti.
7. Almeno il 60% dei docenti dovrà essere qualificato ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute. Il restante numero di docenti dovrà possedere un titolo di studio non inferiore alla laurea vecchio ordinamento, triennale, specialistica o magistrale e pregressa esperienza di docenza, negli ultimi 5 anni, in almeno tre iniziative di formazione o informazione, coerenti con le tematiche relative alla salute e sicurezza sul lavoro.
8. Le medesime iniziative formative e informative possono essere attuate in più edizioni aventi gli stessi contenuti. Alle diverse edizioni di una singola iniziativa formativa e informativa non possono partecipare i medesimi discenti.
9. Per quanto riguarda la metodologia da utilizzare nella erogazione di iniziative formative e informative, le stesse potranno essere realizzate, in presenza e in remoto (videoconferenza sincrona3), anche con il ricorso a strumenti innovativi, nel rispetto di requisiti di carattere organizzativo e tecnologico a garanzia dell’efficacia dell’azione formativa e informativa, ovvero della interazione tra docenti e discenti, della usabilità della piattaforma, della tracciabilità e trasparenza della fruizione e delle verifiche.
Ogni iniziativa formativa e informativa potrà coinvolgere una o più delle tipologie di soggetti destinatari come sopra indicate.
9. Importo ammesso al finanziamento
Nel caso in cui la domanda di partecipazione che preveda iniziative integrate di formazione e informazione, sia presentata da un soggetto proponente singolo, l’importo complessivo finanziabile sarà compreso tra un minimo pari a Euro 200.000,00 e un massimo pari a Euro 800.000,00; in caso di domanda presentata da un’aggregazione, l’importo complessivo finanziabile sarà compreso tra un minimo pari a Euro 200.000,00 e un massimo pari a Euro 1.750.000,00.
Le domande di partecipazione, ove ammesse, saranno finanziate riconoscendo un contributo finanziario per proponente calcolato sulla base di una cosiddetta “unità di costo standard”.
Ai progetti ammessi è riconosciuto un contributo finanziario di importo variabile in funzione del numero dei partecipanti e delle ore in cui si articolano le iniziative formative e informative.
Tale importo è calcolato sulla base di Euro 30,00 per ora per partecipante in caso di iniziative realizzate in modalità in presenza, e di Euro 25,00 per ora per partecipante in caso di iniziative realizzate in modalità webinar/videoconferenza sincrona.
Sono ammessi al contributo finanziario esclusivamente progetti che non prevedano oneri a carico dei soggetti destinatari delle attività di formazione e informazione.
La partecipazione dei discenti a ciascuna edizione dell’iniziativa al di sopra del limite stabilito dall’art. 8, punto 6 del presente Avviso comporterà in fase di rendicontazione la corrispondente decurtazione di tali soggetti dal numero complessivo dei partecipanti e la corrispondente proporzionale riduzione del finanziamento concesso.
Le edizioni con un numero di partecipanti inferiore al limite minimo stabilito dall’art. 8, punto 6 del presente Avviso, non saranno riconosciute ai fini della rendicontazione.
10. Modalità per la presentazione delle domande
Accesso alla procedura on line
Le domande di finanziamento dovranno essere inoltrate esclusivamente per via telematica dal legale rappresentante del soggetto proponente singolo o da un suo delegato. In caso di aggregazione, le domande dovranno essere inoltrate dal legale rappresentante del capofila della costituenda Associazione temporanea di scopo o di imprese o da un suo delegato.
L’utente incaricato dell’inoltro telematico della domanda dovrà accedere ai Servizi Online sul portale dell’istituto all’indirizzo www.inail.it, tramite preventiva autenticazione con credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS); nel solo caso di utente con “multiprofilo” l’accesso ai Servizi Online dovrà essere eseguito scegliendo l’opzione “Utente con credenziali dispositive”.
Il servizio per la presentazione delle domande sarà disponibile nel menu dei servizi nella sezione “Avvisi Pubblici”> “Avviso pubblico formazione e informazione 2024”.
Per il singolo utente registrato è consentito l’inserimento di una sola domanda per ogni ambito tematico tramite identificativo SPID o CIE o CNS. Il soggetto proponente, mantenendo il vincolo di una sola domanda di partecipazione per ambito tematico, può registrare utenti differenti per ciascuno dei quattro ambiti tematici.
Le date e gli orari dell’apertura e della chiusura dello sportello informatico per la fase di registrazione dei proponenti e per la compilazione e invio della domanda online, saranno pubblicati sul sito www.inail.it nella sezione dedicata all’Avviso.
Sarà altresì comunicato, nella sezione del sito dedicata all’Avviso, il termine entro il quale verranno pubblicate le regole tecniche sulle modalità di funzionamento dello sportello informatico. Tale pubblicazione costituisce a tutti gli effetti formale comunicazione dei suddetti termini.
Si fa riserva di emanare ulteriori regole tecniche e pubblicarle nella sezione dedicata all’Avviso e di comunicare istruzioni operative con le modalità di cui al successivo art. 20 concernenti le successive fasi - tra cui la comunicazione della pianificazione dei corsi a cadenza mensile - fino alla fase conclusiva del progetto con la relativa rendicontazione.
Fase di registrazione dei soggetti proponenti
L’utente che effettua la registrazione sarà l’unico abilitato ad accedere a tutte le fasi previste dalla procedura informatica di gestione del presente Avviso. È comunque prevista la possibilità, in caso di motivata indisponibilità sopravvenuta, che il soggetto proponente comunichi con le modalità previste dall’art. 20 un diverso utente per le fasi successive alla registrazione. L’eventuale modifica potrà essere richiesta fino all’apertura della fase di invio della domanda di partecipazione e richiederà, per motivi tecnici, almeno due giorni lavorativi.
In questa fase, propedeutica all’invio della domanda, l’utente deve dichiarare se è il rappresentante legale del soggetto proponente o un delegato dello stesso. In caso di delega, la stessa dovrà essere firmata digitalmente dal rappresentante legale tramite apposito modulo (allegato n. 3). La delega, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente singolo o capofila di ATI/ATS, dovrà essere inserita in questa fase tramite un’operazione di upload del relativo file.
Nella fase di registrazione l’utente dovrà indicare l’ambito tematico, i dati e la tipologia del soggetto proponente e se lo stesso partecipi in forma singola o associata. In tale ultimo caso l’utente dovrà elencare tutti i componenti dell’aggregazione e allegare le dichiarazioni debitamente sottoscritte dai rispettivi rappresentanti legali (tramite upload), in cui è espressamente indicato che non partecipano con altre domande a valere sul medesimo ambito tematico, oltre alla dichiarazione di intenti per la costituzione di ATI/ATS (allegato n. 4).
Dovrà inoltre essere indicato l’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del proponente cui saranno inviate tutte le comunicazioni riguardanti questo Avviso.
Al termine della compilazione della registrazione, verrà inviato alla PEC del proponente un codice OTP che dovrà essere inserito dall’utente per confermare la registrazione.
Soltanto al termine dell’inserimento del codice OTP, la registrazione risulterà valida e verrà rilasciato un codice identificativo (id-codice) che consente l’accesso alla fase dell’invio della domanda.
La procedura non consentirà il completamento di eventuali successive registrazioni presentate dal medesimo proponente, per lo stesso ambito tematico, in forma singola o in aggregazione.
11. Compilazione e invio della domanda online
Potranno compilare e inviare la domanda di partecipazione esclusivamente gli utenti in possesso di specifico codice identificativo (id-codice) rilasciato dalla procedura a conclusione della fase di registrazione e che dovrà essere indicato in ogni comunicazione e atto relativi al presente Avviso.
La domanda dovrà contenere i seguenti elementi identificativi del progetto:
• titolo del progetto formativo e informativo
• ambito tematico (già inserito in fase di registrazione)
• descrizione sintetica del progetto formativo e informativo
• elenco delle Regioni/Province autonome nelle quali si svolgeranno le attività
• tipologia dei destinatari
• richiesta di anticipazione del finanziamento e in quale misura percentuale
• in caso di formazione da remoto, dovranno essere fornite indicazioni specifiche sulla piattaforma che sarà utilizzata e garanzia sul tracciamento delle attività dell’intero percorso formativo e informativo
• impegno ad utilizzare i docenti dotati dei requisiti previsti dall’Avviso, in conformità a quanto previsto nell’art. 8, punto 7
• indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) inserita in fase di registrazione e valevole per tutte le comunicazioni relative al finanziamento
- per ciascuna iniziativa regionale/provinciale:
■ modalità di attuazione in presenza e in remoto (videoconferenza sincrona)
■ numero totale dei partecipanti
■ numero di ore dell’iniziativa in presenza
■ numero di ore dell’iniziativa in remoto.
A corredo della domanda dovranno essere presentati, a pena di esclusione, i seguenti allegati sottoscritti con firma digitale o in alternativa sottoscritti in originale e accompagnati dalla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore:
• scheda generale di progetto (allegato n. 1)
• dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritto dal legale rappresentante in merito alla qualificazione del soggetto proponente ed al possesso dei requisiti. In caso di ATI/ATS deve essere prodotta da ciascun soggetto componente della ATI/ATS stessa (allegato n. 2)
• nel caso in cui il soggetto proponente, singolo o componente di una ATI/ATS, sia una società di servizi controllata (ai sensi art. 2359 c.c., comma 1, punto 1) o di diretta ed esclusiva emanazione di una organizzazione sindacale nazionale di datori di lavoro o di lavoratori sub art. 5, lett. a), la dichiarazione che assevera tale qualità deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’organizzazione controllante o della organizzazione sindacale nazionale di datori di lavoro o di lavoratori (allegato n. 5).
Al momento dell’invio la procedura fornirà una ricevuta in formato .pdf contenente il riscontro circa l’ora e la data di inserimento della domanda.
Successivamente la procedura renderà disponibile il documento riepilogativo della domanda inviata (in formato .pdf) compresa di allegati, con l’indicazione del numero di protocollo assegnato.
12. Pubblicazione elenchi cronologici delle domande presentate
Entro 14 giorni dalla chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande online, verranno pubblicati per ciascun ambito tematico sul sito www.inail.it gli elenchi in ordine cronologico delle domande inoltrate, con evidenza di quelle:
• collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, ovvero rientranti nel limite di capienza della dotazione finanziaria di ciascun ambito tematico;
• risultate provvisoriamente non ammissibili per carenza di fondi.
13. Criteri di ammissione al finanziamento e scorrimento
I progetti saranno ammessi al finanziamento secondo l’ordine strettamente cronologico di presentazione e comunque fino alla concorrenza delle somme stanziate per ciascun ambito tematico.
Si considera come ultimo progetto ammesso in posizione utile, quello per il quale le risorse disponibili coprono interamente l’importo richiesto per la realizzazione.
Nel caso in cui si rendessero disponibili risorse finanziarie adeguate, per effetto di esclusioni dovute a carenza di requisiti di ammissibilità, mancato invio della documentazione obbligatoria ai fini del completamento della domanda, mancato esaurimento delle risorse stanziate per rinunce o revoche, si procederà allo scorrimento dell’elenco delle domande presentate in ciascun ambito tematico.
È altresì previsto il recupero delle somme stanziate e non assegnate in ciascun ambito tematico per carenza di domande e mancato utilizzo integrale dei fondi assegnati e la conseguente redistribuzione dei fondi residui agli altri ambiti nei quali dovessero risultare domande di finanziamento non soddisfatte. Tale eventuale variazione sarà approvata con determina del Direttore centrale prevenzione dell’Inail.
Di un eventuale scorrimento verrà data comunicazione al singolo soggetto proponente interessato tramite PEC, e adeguata pubblicità sul sito www.inail.it.
Gli elenchi saranno validi fino a esaurimento delle risorse assegnate e, comunque, non oltre la scadenza del 31 dicembre del secondo anno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso.
14. Istruttoria delle domande di finanziamento
I soggetti proponenti, la cui domanda è collocata in posizione utile per l’ammissione al contributo finanziario nell’elenco cronologico, ai fini della verifica del progetto, dovranno, entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla data di apertura dello sportello informatico, provvedere all’inserimento in procedura della seguente documentazione: - elenco dei nominativi dei docenti, indicando: cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, qualifica e scheda CV, in base al possesso o meno dei requisiti ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute (v. allegati n. 6 e n. 7).
• allegato n. 8 utile alle verifiche antimafia ex art. 85 d.lgs. 159/2011.
La mancata produzione di tale documentazione entro il termine sopra indicato comporta la decadenza, e quindi l’esclusione, della domanda stessa.
L’Inail procederà all’istruttoria delle domande presentate e della documentazione prodotta, seguendo l’ordine cronologico di presentazione fino alla capienza della dotazione finanziaria di ciascun ambito tematico, attraverso la verifica del possesso dei requisiti da parte del soggetto richiedente, della completezza dei dati e della rispondenza ai requisiti del progetto, di cui ai precedenti artt. 6, 7 e 8 previsti per l’invio delle domande.
L’Inail effettuerà, anche mediante la consultazione diretta degli archivi delle amministrazioni certificanti, tutte le verifiche opportune sulle autocertificazioni e sulla documentazione prodotta dai soggetti proponenti, comprese le schede CV trasmesse nei termini indicati.
Espletate le suddette verifiche, qualora si ravvisi il parziale invio, la non corrispondenza o la non conformità ai requisiti previsti dal presente Avviso di uno o più dei documenti trasmessi, l’Inail inviterà il soggetto proponente ad integrare la documentazione e/o a fornire chiarimenti, anche in merito alla sua qualificazione giuridica, entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla data di ricevimento dell’invito, pena esclusione.
In particolare, la verifica sulle informazioni riportate nelle schede CV dei docenti riguarderà la corrispondenza delle stesse con le specifiche indicate all’art. 8, punto 7 del presente Avviso. Qualora non venisse riscontrata tale corrispondenza, il proponente verrà invitato ad ottemperare alla richiesta di integrazione documentale e/o chiarimenti, nonché alla eventuale sostituzione di uno o più docenti entro il predetto termine pena esclusione.
Completata l’istruttoria, l’Inail comunicherà l’esito della verifica al richiedente il contributo finanziario.
Ai soggetti proponenti la cui domanda sia stata dichiarata non ammissibile, sarà trasmesso preavviso di rigetto avverso il quale potranno presentare osservazioni, tramite posta elettronica certificata (PEC), entro 10 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione.
Ai soggetti proponenti la cui domanda sia stata verificata positivamente, verrà richiesto di produrre, entro 30 giorni, pena esclusione, la seguente documentazione, prevista per il completamento della domanda, con le modalità di cui all’art. 20 del presente Avviso:
• atto di costituzione di Associazione Temporanea di Imprese o atto di costituzione di Associazione Temporanea di Scopo (se il proponente è capofila di ATI/ATS)
• dichiarazione tracciabilità dei flussi finanziari (allegato n. 9)
• patto di integrità sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente (allegato n. 10). In caso di aggregazione deve essere sottoscritto da ciascun legale rappresentante dei componenti della costituenda ATI/ATS.
Il patto di integrità, successivamente controfirmato dal soggetto che sottoscrive il provvedimento di concessione è da considerarsi parte integrante del provvedimento di concessione del contributo finanziario, anche se non materialmente allo stesso allegato, in quanto conservato agli atti della pratica.
Ai fini della concessione i soggetti destinatari del finanziamento dovranno essere altresì in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva (DURC) disciplinato dai decreti del Ministero del lavoro e politiche sociali del 30 gennaio 2015 e 23 febbraio 2016 e dall’art. 31, commi 3 e 8 bis, del d.l. 21 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni in l. 9 agosto 2013 n. 98 (pagamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi e alla cassa edile di quanto ad essi dovuto per le inadempienze ad essi accertate).
Tale requisito è richiesto sia per i lavoratori subordinati che per i soci che svolgono attività lavorativa a favore dell’impresa legata all’oggetto sociale ovvero all’attività principale per cui la società è stata costituita, anche se iscritti alle gestioni separate Inps. Per questi ultimi il requisito di regolarità e assoggettamento è richiesto anche in relazione agli obblighi contributivi che gli stessi devono assolvere in proprio, con riferimento all'attività di impresa oggetto del finanziamento.
Eventuali irregolarità contributive daranno luogo a immediata richiesta di regolarizzazione e, in caso di mancato riscontro, al termine dell’istruttoria, sarà emesso il preavviso di rigetto.
Il provvedimento definitivo di diniego sarà assunto laddove l'operatore economico non dimostri di essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento unico di regolarità contributiva (DURC).
Eventuali irregolarità contributive, sopraggiunte successivamente alla concessione del contributo, potranno essere compensate in fase di erogazione del finanziamento, secondo le modalità di cui all’art. 31, comma 3, del d.l. 69/2013 convertito, con modificazioni, in l. 98/2013.
In esito alla valutazione delle eventuali osservazioni e della documentazione presentata ed alle verifiche effettuate, l’Inail trasmetterà il provvedimento di concessione del contributo finanziario o di esclusione.
15. Anticipazione parziale del finanziamento
Il soggetto proponente, ovvero il capofila in caso di aggregazione, può richiedere nella domanda di partecipazione un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda on line.
Non sono previsti acconti per stati di avanzamento del progetto.
In caso di concessione del finanziamento, l’anticipazione potrà essere erogata solo previa costituzione a favore dell’Inail di fideiussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.
La fideiussione dovrà essere costituita per un importo corrispondente all’ammontare dell’anticipazione richiesta (fino al 50% del finanziamento) maggiorato del 10% e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 del Codice civile e la rinuncia alle eccezioni di cui agli articoli 1945 e 1957 del Codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta da parte dell’Inail.
Sono accettate esclusivamente fideiussioni rilasciate da imprese bancarie autorizzate ai sensi del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 e s.m.i., o da imprese assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La fideiussione può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'Albo, ex art. 106 del citato d.lgs. 1° settembre 1993 n. 385 e s.m.i.
Le polizze fideiussorie dovranno essere rilasciate da soggetti iscritti negli appositi elenchi consultabili sul sito internet della Banca d’Italia
https://infostat.bancaditalia.it/giava-inquiry-public/flex/Giava/GIAVAFEInquiry.html# o da compagnie di assicurazione il cui elenco è consultabile sul sito dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni www.ivass.it.
Il soggetto proponente deve far pervenire all’Inail la fideiussione firmata digitalmente entro i 30 giorni naturali consecutivi successivi al ricevimento del provvedimento di concessione del contributo finanziario, con le modalità previste dall’art. 20 del presente Avviso.
Il documento di fideiussione, se in formato cartaceo, dovrà essere inserito in originale in plico sigillato indirizzato all’Inail, Direzione centrale prevenzione, piazzale G. Pastore 6, 00144 Roma e recante sul fronte:
- la denominazione e l’indirizzo del soggetto proponente
- il numero di protocollo identificativo della domanda
- la dicitura: “Inail - Avviso pubblico formazione e informazione 2024 - fideiussione”.
Il suddetto plico dovrà pervenire, entro il predetto termine, a mezzo servizio postale o recapitato a mano, nei giorni lavorativi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle ore 12:30.
Il recapito del plico è a esclusivo rischio del mittente.
In caso di mancato ricevimento della fideiussione nei termini e con le modalità indicate non verrà dato seguito alla richiesta di anticipazione, né potrà essere reiterata la richiesta.
Lo schema da utilizzare tassativamente per tale fideiussione è riportato nell’allegato n. 11 del presente Avviso.
La garanzia dovrà avere efficacia fino a 12 mesi dalla data utile per la presentazione del rendiconto ad Inail secondo quanto prescritto dall’art. 18 dell’Avviso. La fideiussione sarà svincolata dall’Inail entro 15 giorni dalla data di emissione del mandato di pagamento del saldo del finanziamento.
Nel caso di concessione di proroga del termine di ultimazione del progetto di cui all’art. 16 del presente Avviso, la fideiussione dovrà garantire il corrispondente periodo e, nel caso in cui debba essere estesa, il relativo nuovo atto dovrà essere trasmesso all’Inail secondo le medesime modalità.
Trascorsi 90 giorni dalla scadenza della polizza senza che l’Inail abbia agito per l’escussione della fideiussione, la fideiussione medesima si intenderà decaduta e priva di qualsiasi efficacia anche se il documento non venisse restituito.
16. Durata ed erogazione delle iniziative
Le iniziative formative e informative dovranno essere realizzate entro il termine di 12 mesi decorrenti dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione del finanziamento a mezzo di messaggio di posta elettronica certificata inviata all’indirizzo PEC indicato dal soggetto proponente nella domanda di partecipazione.
Il termine ultimo per la realizzazione delle iniziative formative e informative potrà essere prorogato, per cause di carattere eccezionale, su richiesta motivata del soggetto proponente, per un periodo non superiore a 4 mesi, previa estensione, in caso di mancata copertura, della garanzia fideiussoria.
L’iniziativa deve essere programmata a livello regionale/provinciale numerando progressivamente le edizioni. Se le edizioni sono composte da più giornate formative/informative (sessioni), anche queste devono essere numerate progressivamente.
Al fine delle verifiche, l’avvio delle attività deve essere comunicato con un preavviso di 15 giorni, e la programmazione mensile per ogni singola Regione/Provincia autonoma, deve essere comunicata entro il giorno 15 del mese precedente, trasmettendo l’allegato n. 14 con le modalità di cui all’art. 20. Nell’allegato n. 14, relativo allo svolgimento della formazione/informazione, andranno indicati il numero della edizione, il numero della sessione - se l’edizione è suddivisa in più giornate - e gli altri dati richiesti tra cui il giorno e ora di inizio, infine il recapito di almeno un referente contattabile durante l’edizione formativa e informativa.
Relativamente alle modalità di erogazione in presenza, il responsabile dell’iniziativa/docente procederà alla verifica dell’identità dei discenti “in presenza” nel seguente modo:
• prima dell’attività formativa e informativa, mediante esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validità, acquisendo dai discenti apposita scheda anagrafica/autorizzazione dati personali dei partecipanti debitamente compilata sullo schema di cui all’allegato n. 12;
• accertandosi che i discenti firmino in modo leggibile e per esteso il registro delle presenze, indicando l’orario di entrata e di uscita (allegato n. 13).
Il responsabile dell’iniziativa/docente procederà alla verifica dell’identità dei discenti, durante l’attività formativa e informativa “in remoto” (videoconferenza sincrona), nel seguente modo:
• acquisendo apposita scheda anagrafica/autorizzazione dati personali dei partecipanti debitamente compilata dai discenti sullo schema di cui all’allegato n. 12;
• accertandosi che l’accesso all’evento formativo e informativo avvenga solo per mezzo di autenticazione dell’utente, tramite l’inserimento delle credenziali individuali (nome/cognome e password);
• verificando l’identità del partecipante rispetto all’utente che si è autenticato sul sistema di videoconferenza.
In caso di iniziative svolte in remoto, dovrà essere fornita un’unica utenza e password ad Inail valida per accedere a tutte le iniziative svolte con questa modalità. La piattaforma utilizzata dai soggetti proponenti dovrà garantire i requisiti di carattere organizzativo e gestionale presenti nelle piattaforme più utilizzate per l’erogazione di interventi formativi e informativi in modalità videoconferenza sincrona. In particolare, la piattaforma dovrà possedere le modalità atte a garantire la tracciabilità della formazione erogata e fruita da parte dei discenti per tutta la durata dell’iniziativa, e garantire la registrazione completa dell’intervento formativo e informativo a partire della verifica dell’identità dei discenti partecipanti.
Ai fini della verifica del requisito della regionalità delle iniziative, in caso di effettuazione secondo la modalità in remoto, dovrà essere resa possibile la tracciatura geografica del collegamento.
Il responsabile dell’iniziativa/docente, sia nel caso di iniziative a distanza che in presenza, verifica che tutti i partecipanti abbiano autorizzato il trattamento dei dati personali nel rispetto della normativa di legge e autorizzato eventuali videoregistrazioni, sempre obbligatorie nelle iniziative a distanza.
L’Inail si riserva di acquisire le schede anagrafiche dei discenti partecipanti alle iniziative.
È richiesta la frequenza dei discenti in misura non inferiore all’80% del monte ore previsto dall’iniziativa.
La frequenza dei discenti a ciascuna edizione al di sotto del predetto limite percentuale comporterà, in sede di rendicontazione, la decurtazione di tali soggetti dal numero complessivo dei partecipanti e la corrispondente proporzionale riduzione del finanziamento concesso, nel rispetto dei limiti minimi di ammissibilità di partecipanti per ciascuna iniziativa previsti dall’art. 8, punto 6.
È ammessa, per cause eccezionali adeguatamente motivate, la variazione in diminuzione del numero complessivo dei discenti nella misura massima del 50% rispetto a quanto indicato nella domanda di partecipazione, con la corrispondente proporzionale riduzione del saldo del finanziamento concesso.
Nel caso in cui, a seguito di variazione in diminuzione dei discenti e/o di diminuzione delle ore di formazione erogate, il contributo finanziario concedibile risulti inferiore all’importo minimo previsto dall’art. 9 dell’Avviso, il finanziamento verrà revocato.
Alle diverse edizioni di una iniziativa formativa e informativa non possono partecipare i medesimi discenti.
Non si potranno erogare iniziative in giornate feriali oltre le ore 18:00 e nelle giornate prefestive e festive, salvo motivate e documentate condizioni oggettive, previa autorizzazione e videoregistrazione delle iniziative.
Eventuali variazioni relative alle edizioni delle iniziative del progetto dovranno essere tempestivamente comunicate con le modalità previste nell’art. 20 del presente Avviso per la previa approvazione. In assenza di tale comunicazione, le stesse non saranno riconosciute.
Variazioni relative alle Regioni/Province autonome indicate in domanda non saranno ammesse.
Sono ammesse integrazioni dei docenti nel corso dello svolgimento del progetto o sostituzioni adeguatamente motivate per cause eccezionali, da segnalare preventivamente e in forma cumulativa, secondo le modalità indicate nell’art. 14 del presente Avviso e fornendo ogni elemento utile alla valutazione delle schede CV, nel limite massimo del 40% del totale dei nominativi ammessi, superato il quale non saranno ammesse ulteriori sostituzioni.
I docenti proposti in sostituzione o in aggiunta nel corso dei progetti, debitamente autorizzati, dovranno essere tutti qualificati ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute.
17. Verifiche
Personale Inail, senza preavviso e previa identificazione, potrà accedere in loco e da remoto, anche tramite videochiamate, alle diverse iniziative programmate, con facoltà di verifica in ordine all’effettuazione delle iniziative e alla quantificazione e qualificazione dei partecipanti, risultanti dai registri di presenza, nonché sull’articolazione delle stesse in conformità al progetto ammesso al finanziamento.
A tal fine, per le iniziative che si svolgono da remoto, si potrà accedere mediante utenza e password già fornite ad Inail.
Altresì, per le iniziative svolte in modalità videoconferenza e per quelle svolte in orari o giornate autorizzate ai sensi dell’art. 16 del presente Avviso, deve essere messa a disposizione, su richiesta dell’Inail, la relativa registrazione.
L’Inail valuterà se richiedere la ripetizione della/e iniziativa/e nei casi in cui la verifica suddetta non sia stata possibile o abbia avuto esito negativo per cause imputabili al soggetto proponente. Qualora la verifica negativa venisse confermata, l’iniziativa si considererà non effettuata e si opererà la decurtazione, in sede di rendicontazione, del relativo numero dei partecipanti dal numero complessivo e la corrispondente proporzionale riduzione del finanziamento concesso.
18. Modalità di rendicontazione ed erogazione del finanziamento
Sono ammesse al finanziamento soltanto le iniziative formative e informative realizzate e concluse entro 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione del finanziamento, salvo proroga e la cui rendicontazione sia pervenuta ad Inail entro i 60 giorni successivi alla conclusione.
Il finanziamento concesso, ovvero il saldo del finanziamento in caso di anticipazione, è erogato al soggetto proponente, ovvero al capofila in caso di aggregazione, a seguito di presentazione ad Inail:
• relazione conclusiva delle attività del progetto, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente singolo o capofila;
• registri delle presenze, predisposti sulla base dell’allegato n. 13, vidimati da un revisore contabile iscritto nel Registro dei revisori legali in possesso dei requisiti previsti dal d.lgs. 39/2010 corredati da attestazione di conformità all’originale, in cui siano indicati: i dati dei partecipanti e dei docenti, le rispettive firme di attestazione della presenza, la data e la sede dell’edizione;
• tabelle riepilogative delle iniziative regionali, suddivise per Regioni/Province autonome (allegato n. 15) e vidimate da un revisore contabile iscritto nel Registro dei revisori legali in possesso dei requisiti previsti dal d.lgs. 39/2010, contenenti il dettaglio di ogni singola iniziativa in cui si dovranno compilare tutti i dati richiesti tra cui l’elenco dei docenti e l’elenco dei discenti che hanno effettuato almeno l’80% della formazione prevista, nonché il numero delle ore di formazione e informazione effettuate in presenza ed in remoto;
• attestazioni rese dai docenti in merito alla partecipazione dei discenti a iniziative effettuate in remoto (allegato n. 16);
• documentazione relativa al tracciamento delle fruizioni delle iniziative in remoto con l’indicazione dei dati anagrafici, della data e dell’orario di svolgimento delle edizioni e dei tempi di connessione di ogni singolo partecipante;
• report di sintesi dei questionari di gradimento somministrati secondo il modello (allegato n. 17). I questionari saranno resi disponibili a richiesta di Inail per eventuali controlli a campione;
• dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari (allegato n. 9), in caso di modifica dei dati ivi riportati;
• registrazione delle iniziative.
Il finanziamento da erogare sarà calcolato tenendo conto degli importi e dei criteri previsti dall’art. 9 del presente Avviso.
La verifica della documentazione sarà completata entro 120 giorni dal ricevimento della stessa, decorsi i quali l’Inail, in caso di esito positivo, provvederà all’erogazione del finanziamento.
L’Inail, in esito alla verifica della rendicontazione, nel caso in cui ravvisi la mancanza o la non corrispondenza di uno o più documenti attestanti la realizzazione del progetto, invita il soggetto proponente ad integrare la documentazione già presentata e/o a fornire chiarimenti, tramite posta elettronica certificata, entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dalla data di ricevimento del suddetto invito.
Qualora, dall’esame della documentazione trasmessa, si riscontrasse una incompleta o parziale realizzazione del progetto, il contributo verrà erogato in misura parziale limitatamente alla parte effettivamente realizzata, nel rispetto dei limiti minimi di ammissibilità previsti dal presente Avviso a pena di revoca totale.
Nessun importo potrà essere riconosciuto per i partecipanti che abbiano effettuato attività formative e informative in misura inferiore all’80% del monte ore previsto dall’iniziativa, o per discenti eccedenti il numero indicato nel progetto presentato e ammesso al finanziamento o che abbiano preso parte a più edizioni della stessa iniziativa.
19. Revoche
L’Istituto procederà alla revoca totale del finanziamento concesso nei confronti del soggetto proponente in caso di accertata inosservanza delle disposizioni previste dal presente Avviso o per il venir meno, a causa di fatti imputabili al proponente e non sanabili, di uno o più requisiti determinanti per la concessione del contributo finanziario.
La revoca totale del contributo finanziario determinerà l’avvio della procedura di recupero dell’importo eventualmente già erogato a titolo di anticipazione nonché, in caso di inottemperanza, l’escussione della fideiussione di cui all’art. 15 del presente Avviso.
L’Istituto procederà altresì alla revoca parziale del finanziamento concesso nei confronti del soggetto proponente in caso di impossibilità sopravvenuta per cause di forza maggiore e/o non imputabili al soggetto proponente medesimo, che potranno essere valutate per singolo caso. Tale revoca determinerà la proporzionale riduzione del finanziamento concesso e la restituzione della relativa quota di anticipazione.
L’importo da restituire in esito alla revoca totale o parziale del finanziamento dovrà essere maggiorato degli interessi al tasso di riferimento vigente alla data di emissione del mandato di pagamento.
20. Modalità di comunicazione tra Inail e destinatari dei finanziamenti
Salvo quanto espressamente previsto dal presente Avviso in merito alle comunicazioni operate a mezzo di pubblicazione sul sito www.inail.it, tutte le comunicazioni saranno inviate da Inail all’indirizzo PEC che il soggetto proponente obbligatoriamente avrà indicato nella domanda di partecipazione e che dovrà appartenere esclusivamente al soggetto proponente singolo e/o capofila in caso di aggregazione.
Il soggetto proponente è tenuto a comunicare tempestivamente all’Inail ogni variazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicato ai fini della presente procedura, per tutta la durata della medesima e comunque fino all’erogazione a saldo del finanziamento.
Lo stesso soggetto proponente si assume la responsabilità di garantire l’operatività, in conformità alla normativa vigente, dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicato in domanda anche a seguito di intervenute variazioni; pertanto, l’Inail non risponderà in nessun caso per mancati recapiti in caso di invio di informazioni/comunicazioni ad indirizzi comunicati dai soggetti proponenti e che risultino non corretti o non validi o non corrispondenti a gestori di posta elettronica certificata (PEC).
Tutti i documenti che prevedono una firma per sottoscrizione sono considerati regolari se sottoscritti con firma elettronica qualificata (firma digitale) o se la copia per immagine (.pdf) del cartaceo recante la firma autografa di sottoscrizione è accompagnata dalla copia del documento di riconoscimento dell’autore stesso, in corso di validità.
La documentazione richiesta ai sensi del presente Avviso dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata
L’Inail si riserva altresì la possibilità di richiedere ai destinatari dei finanziamenti l’invio dei documenti cartacei originali già inviati tramite procedura di upload/caricamento o di posta elettronica certificata (PEC).
21. Obblighi dei soggetti destinatari dei finanziamenti
Oltre a quanto specificato nei precedenti articoli del presente Avviso, i soggetti proponenti sono tenuti:
• a comunicare tempestivamente, con le modalità di cui all’art. 20, eventuali variazioni di sede legale e/o del legale rappresentante;
• curare la conservazione della documentazione amministrativa, tecnica e contabile relativa al finanziamento, separata dagli altri atti amministrativi propri del soggetto proponente, per i cinque anni successivi alla data di erogazione della rata di saldo del finanziamento;
• a rendere tracciabili tutti i movimenti finanziari relativi al presente finanziamento che pertanto dovranno essere registrati su un conto corrente bancario o postale dedicato riconducibile al singolo soggetto proponente e/o capofila di aggregazione e in caso di variazione a fornirne tempestiva comunicazione all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)
• in caso di variazione della denominazione e/o della natura giuridica del soggetto proponente, dovrà esserne data comunicazione all’Inail
• il materiale didattico realizzato dovrà essere reso disponibile a richiesta dell’Inail per un controllo sulla rispondenza ai contenuti del progetto approvato.
I soggetti proponenti che si presentano in aggregazione devono individuare obbligatoriamente un capofila, tra i partecipanti all’aggregazione stessa, e favorire l’espletamento dei compiti attribuiti al capofila stesso, agevolandone le attività di coordinamento, di monitoraggio e di rendicontazione.
Il capofila dell’aggregazione dovrà coordinare la predisposizione di tutta la documentazione relativa ai soggetti partecipanti all’aggregazione, le attività di rendicontazione, monitorare il rispetto degli impegni assunti e segnalare tempestivamente variazioni che possano riguardare la composizione dell’aggregazione e/o la realizzazione delle attività, infine coordinare i flussi informativi verso Inail.
Non è consentito il ricorso allo strumento della delega per la realizzazione delle attività progettuali, l’attuazione delle iniziative, nonché per la gestione e rendicontazione del progetto.
Il materiale utilizzato nell’ambito di ciascuna iniziativa, sia formativo che informativo, dovrà riportare l’evidenza che il progetto è stato finanziato da Inail e selezionato tramite Avviso pubblico (con inserimento dei relativi riferimenti) senza utilizzo del logo istituzionale Inail.
Le registrazioni delle iniziative/edizioni, sia quelle svolte in presenza che quelle in remoto, sono di esclusiva proprietà dell’Inail. Le stesse non possono essere utilizzate dai soggetti proponenti, sia in corso di svolgimento delle iniziative che successivamente.
22. Controversie, foro competente
Per le controversie che dovessero sorgere in ordine al presente Avviso è competente, in via esclusiva, il Foro di Roma.
23. Informazioni sul procedimento amministrativo e tutela della privacy
L’unità organizzativa cui è attribuito il procedimento è Inail Direzione centrale prevenzione.
Il responsabile del procedimento è il Dirigente dell’Ufficio formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, indirizzo di posta elettronica:
I dati personali raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici e utilizzati nell’ambito del procedimento in conformità al Regolamento UE n. 679/2016 e del d.lgs. 196/2003, così come novellato dal d.lgs. n. 101/2018. L’informativa agli utenti in materia di protezione dei dati personali è consultabile sul sito web www.inail.it.
I dati acquisiti, che potranno essere oggetto di comunicazione ad Autorità pubbliche nazionali e della Comunità europea, saranno utilizzati ai fini dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale, così come previsto dagli artt. 26 e ss. del d.lgs. 33/2013.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dell’erogazione del finanziamento previsto dal presente Avviso.
L’eventuale mancato conferimento comporta la decadenza del diritto al finanziamento. Il titolare del trattamento è Inail con sede legale in Roma, via IV Novembre, 144. Indirizzo di posta elettronica certificata: notifiche
24. Pubblicità
Il presente Avviso, completo degli allegati, è pubblicato nella sezione Avvisi e scadenze del portale istituzionale e nella sezione Attività e servizi> Prevenzione e sicurezza> Finanziamenti per la sicurezza> Finanziamenti ad enti ed organismi> Avviso pubblico formazione e informazione 2024.
L’estratto dell’Avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Eventuali modifiche delle modalità di svolgimento della procedura, nonché variazioni delle date delle principali scadenze saranno comunicate sul sito Inail. Tale pubblicazione costituirà a tutti gli effetti formale comunicazione delle suddette variazioni.
25. Assistenza e punti di contatto
Per informazioni ed assistenza sul presente Avviso è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail. Il servizio è disponibile sia da rete fissa sia da rete mobile, secondo il piano tariffario del gestore telefonico di ciascun utente.
È anche possibile rivolgersi al servizio “Inail Risponde”, nella sezione “Supporto” del portale www.inail.it.
Ulteriori specifici chiarimenti potranno essere richiesti via email all’indirizzo PEC
Indicazioni di portata generale saranno oggetto di specifiche FAQ pubblicate in apposita sezione del portale istituzionale www.inail.it.
26. Allegati
Sono parte integrante del presente Avviso i seguenti allegati:*
• All. 1 A/B/C/D: Schede progetto
• All. 2: Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del legale rappresentante
• All. 3: Atto di delega del legale rappresentante
• All. 4: Dichiarazione di intenti per la costituzione di associazione temporanea di imprese/associazione temporanea di scopo
• All. 5: Dichiarazione del controllante
• All. 6: Dichiarazione requisiti docente D.M. 6 marzo 2013
• All. 7: Dichiarazione requisiti docente
• All. 8: Dichiarazione sostitutiva di certificazione - verifiche antimafia
• All. 9: Dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari
• All. 10: Patto di integrità
• All. 11: Schema di riferimento per la fideiussione
• All. 12: Scheda anagrafica/autorizzazione dati personali dei partecipanti
• All. 13: Registro presenze
• All. 14: Tabella regionale/provinciale della programmazione mensile delle edizioni
• All. 15: Tabella riepilogativa delle edizioni regionali erogate
• All. 16: Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
• All. 17: Questionario di gradimento
___
1 Non rientra tra le cause di esclusione al finanziamento il concordato preventivo in continuità aziendale omologato.
2 Con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale.
3 Per videoconferenza sincrona, si intende la combinazione di due tecnologie, dove si ha l'interazione sincrona in audio, video e dati fra due o più soggetti.
* Allegati sito INAIL