PROTOCOLLO D’INTESA
PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLA
CULTURA DELLA SICUREZZA: “MARCHE SICURE”
Tra
REGIONE MARCHE
(di seguito denominata Regione)
L’ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI
INFORTUNI SUL LAVORO - DIREZIONE REGIONALE PER LE
MARCHE
(di seguito denominata Inail Marche)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LAVORATORI MUTILATI E
INVALIDI DEL LAVORO – SEDE REGIONALE Marche
(di seguito denominata ANMIL- Marche)
Ancona, 31 marzo 2025
PREMESSO CHE
• La Regione e ANMIL Marche e Inail Marche negli aspetti di propria competenza, condividono l’obiettivo di un’ampia diffusione della cultura della sicurezza, in ogni campo, tanto da declinarla al plurale:
- Sicurezza sul lavoro;
- Sicurezza stradale;
- Sicurezza a scuola;
- Sicurezza all’interno delle abitazioni;
- Sicurezza sanitaria;
- Sicurezza nelle attività sportive e ricreative;
- Sicurezza nell’alimentazione;
- Sicurezza nelle relazioni interpersonali;
- Sicurezza nella gestione web e sociali;
al fine di assicurare a tutti i cittadini le migliori condizioni di vita e di lavoro, nonché di salute;
• l’ANMIL, ente morale con personalità giuridica di diritto privato, come riconosciuto dal DPR 31 marzo 1979, da oltre 80 anni, rappresenta più del 90% degli infortunati sul lavoro iscritti ad un’associazione ed ha maturato un bagaglio di esperienze concrete e umane assolutamente unico, che potrebbe essere utilizzato e valorizzato come un ulteriore stimolo per promuovere la cultura della prevenzione da estendere dal mondo del lavoro all’intera società marchigiana;
• la Regione, attua azioni specifiche di prevenzione attraverso strutture dedicate, come il Settore “Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro” e il Settore “Prevenzione Veterinaria e Sicurezza Alimentare”, ma anche attraverso iniziative mirate e di sistema sviluppate dalle altre realtà operative, come ad esempio l’obbligo di inserire moduli dedicati alla sicurezza nei luoghi di lavoro in tutti i progetti formativi proposti al contributo pubblico;
• la Regione, con DGR n.1093/2018, ha costituito il Centro Regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente;
• la Regione, con delibera della giunta 901 del 13/07/2020, ha approvato gli standard formativi relativi ai percorsi di formazione per la diffusione della cultura della sicurezza;
• gli artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/2008 e s.m. assegnano all’Inail compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• il Protocollo d’intesa Regione e Inail Marche per la promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro sottoscritto l’11 dicembre 2023 prevede lo sviluppo di interventi congiunti e azioni sinergiche, con riferimento ai campi di intervento in materia di salute e sicurezza ritenuti prioritari nell’ambito del “sistema regionale della prevenzione sui luoghi di lavoro”; sulla base degli indirizzi e della pianificazione delle attività emersi in seno al Comitato regionale di coordinamento di cui all’art. 7 del d.lgs. 81/2008 e successive modificazioni e tali azioni possono coinvolgere anche altri soggetti istituzionali e intermedi, interessati al tema della prevenzione sul territorio regionale, al fine di dare vita ad una “rete” integrata di rapporti e collaborazioni;
• la Regione Marche e Inail condividono l’impegno alla prevenzione con Associazioni di Categoria, Sindacati, Vigili del Fuoco, Assessorati regionali, AST Marche e gli stakeholder, attraverso il comitato regionale di coordinamento nella materia della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro (ex art. 7, Dlgs. n. 81/2008);
• la cultura della prevenzione e della sicurezza si afferma sviluppando sensibilità e competenze sin dal percorso di educazione e formazione dei giovani;
• la “testimonianza” di un infortunato, nel momento in cui racconta la sua esperienza, è particolarmente efficace ad attrarre l’attenzione e provocare l’impegno ad acquisire competenze adeguate per comportamenti di prevenzione corretti, in quanto suscita sentimenti di condivisione e di identificazione con la drammaticità della vicenda proposta.
Tutto ciò premesso si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Regione Marche, ANMIL Marche e Inail Marche, ciascuno nel quadro dei rispettivi ordinamenti e competenze, si impegnano, nell’ambito del Programma regionale della prevenzione di cui alla DGR n.540/2015 e, s.m.i., a promuovere e divulgare iniziative di educazione e formazione sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, cercando di valorizzare, anche all’interno del Comitato regionale per la prevenzione nella materia della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, le competenze maturate dall’Associazione circa la sensibilizzazione sui temi di cui trattasi.
Art. 2
ANMIL costituisce la “Scuola Regionale della Testimonianza”, con l’obiettivo prioritario di fornire competenze professionali a soggetti infortunati sul lavoro per sviluppare didatticamente la loro esperienza di infortunio.
A livello regionale verrà istituito un Gruppo di Lavoro, coinvolgendo le strutture organizzative competenti e le Istituzioni interessate per delineare il percorso formativo per l’acquisizione delle competenze di cui al comma precedente e per individuare le modalità per il loro pieno utilizzo.
Art. 3
ANMIL Regione e Inail Marche si impegnano ad organizzare una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione sul tema delle sicurezze, coinvolgendo il Comitato Regionale, le istituzioni scolastiche, le Università e tutti gli interlocutori potenzialmente interessati ad un progetto collettivo di “Cittadinanza Sicura”.
Art. 4
In attuazione del presente protocollo, ANMIL s’impegna a progettare metodologie, materiali e contenuti per:
- la formazione e sensibilizzazione degli insegnanti, al fine di rendere loro disponibili informazioni generali, metodologie e strumenti per sviluppare programmi specifici utili al trasferimento in classe della materia;
- la formazione degli studenti dei diversi gradi e ordini di scuole;
- la produzione di strumenti e metodologie di didattica innovativa, relativa alla cultura della prevenzione.
Art. 5
La Regione s’impegna a:
- promuovere azioni sistematiche per la diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole;
- coinvolgere l’ANMIL Marche nell’aggiornamento delle competenze da prevedere nell’ambito dei profili del Repertorio Regionale;
- valorizzare la testimonianza come strumento di apprendimento e formazione;
- ricercare, nel Bilancio di previsione, linee di finanziamento che possano contribuire all’attuazione degli obiettivi del presente protocollo.
Art. 6
Inail Marche s’impegna a:
- valorizzare la scuola della testimonianza come intervento utile a favorire il reinserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità da lavoro attraverso la diffusione del progetto tra i propri assicurati;
- partecipare alla diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole;
Art. 7
Il presente protocollo ha durata fino al 31 dicembre 2028.
Ancona, lì 31 marzo 2025*
* ultima firma apposta il 14 maggio 2025
