Tipologia: Accordo
Data firma: 3 marzo 2020
Parti: Sogin e Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil
Settori: Chimici, Settore elettrico, Sogin
Fonte: filctemcgil.it
Verbale di incontro
Tra Sogin spa […] e la O.S. Filctem […], la O.S. Flaei […], la O.S. Uiltec […], in data 23 marzo 2020, la delegazione aziendale ha incontrato, in call conference, le Organizzazioni sindacali nazionali di categoria Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil.
La Delegazione aziendale, in apertura dell’incontro, ha provveduto ad aggiornare le OO.SS. circa le azioni intraprese, a livello precauzionale, per ridurre il rischio di contagio negli ambienti di lavoro, in linea con quanto è stato stabilito nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalle Parti Sociali lo scorso 14 marzo 2020.
La delegazione sindacale ha lamentato di non essere stata tempestivamente informata sui casi di contatto stretto verificatisi nelle Aziende del Gruppo, se non attraverso il Comunicato al personale n. 234, reso noto attraverso gli appositi canali di comunicazione aziendale anteriormente alla riunione odierna.
La delegazione aziendale ha ribadito che è stato fatto ricorso, ove possibile, al lavoro agile, con considerevoli interventi ed investimenti sulle esistenti infrastrutture ICT e con l’approvvigionamento di ulteriori PC portatili al fine di consentire la più ampia diffusione di questa modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.
È stata disposta la fruizione delle ferie e delle altre spettanze residue, come previsto dal DPCM 9 marzo 2020 e come prevede l’art. 31 del vigente CCNL, mediante una programmazione che assicurasse il mantenimento in sicurezza degli impianti e la prosecuzione delle attività di decommissioning. Per il personale obbligatorio di Sito è stata disposta una riduzione della compresenza, previa condivisione con le RSU/RSA di ciascun Sito, attraverso una turnazione bisettimanale, al fine di ridurre il più possibile il rischio di contagio; è stata, altresì, avviato un programma strutturato denominato “Formazione agile”, curato dalla Radwaste Management School, al fine di diffondere il lavoro agile, nella modalità smart working, anche al personale operativo, ed al fine di garantire la massima riduzione del rischio di contagio.
La delegazione sindacale ha ribadito che il comunicato al personale in relazione alla fruizione delle ferie e delle spettanze residue debba essere in linea con quanto disposto sul tema dalla contrattazione nazionale.
La delegazione aziendale ha evidenziato che l’obiettivo prioritario è stato quello di adottare, tempestivamente, tutte le misure necessarie per contenere il rischio epidemiologico, coniugando la necessaria prosecuzione delle attività con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative.
A fronte delle richieste pervenute, in data 23 marzo 2020, dalle strutture territoriali delle OO.SS. e loro delegati aziendali circa l’esigenza che vengano adottate misure ancora più stringenti che riducano, ancora più di quanto già fatto fino ad ora, la compresenza sui siti, la delegazione aziendale precisa che le azioni adottate e comunicate alle OO.SS. sono in linea con quanto stabilito nell’ultimo DPCM 22 marzo 2020.
Quest’ultimo, infatti, prevede che le attività peculiari dell’azienda, decommissioning e mantenimento in sicurezza, debbano proseguire unitamente alle attività funzionali a queste, svolte dalle ditte appaltatrici, secondo quanto previsto all’articolo 1, lettera d) del DPCM.
A tale proposito, su richiesta delle OO.SS., l’Azienda si è dimostrata disponibile ad effettuare un’ulteriore verifica sui territori circa il personale presente, in linea con le prescrizioni minime indispensabili per assolvere a quanto stabilito nel sopracitato DPCM.
La delegazione sindacale ha richiesto di circoscrivere le attività aziendali al solo perimetro delle attività di messa in sicurezza dei Siti almeno fino alla data del 3 aprile 2020.
La delegazione aziendale ha, altresì, anticipato alle OO.SS. le ulteriori azioni che verranno poste in essere nelle prossime ore ad ulteriore tutela della salute e sicurezza
dei lavoratori, quali, tra le altre: la predisposizione della strumentazione necessaria al controllo della temperatura corporea prima dell’ingresso in sito, l’attivazione di una fornitura di mascherine da mettere a disposizione di chiunque faccia ingresso presso i Siti a prescindere dall’attività lavorativa svolta. La delegazione aziendale ha informato le OO.SS. che sono in corso le necessarie interlocuzioni con le strutture sanitarie competenti al fine di prevedere la sottoposizione a tampone faringeo per tutto il personale turnista nelle sedi di lavoro ubicate nei territori a maggior rischio epidemiologico.
Le organizzazioni sindacali hanno proposto alla delegazione aziendale di adottare delle modalità di turnazione ed organizzazione del lavoro, al fine di costituire delle riserve di personale in disponibilità che possono intervenire qualora si verificassero situazioni di contagio negli impianti e nelle centrali.
La delegazione aziendale ha, inoltre, informato le OO.SS. circa l’attivazione di una specifica polizza assicurativa a favore di tutti i dipendenti per la copertura del rischio da COVID-19.
Le Parti, hanno, inoltre dato attuazione a quanto previsto all’articolo 13 del “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” relativamente all’istituzione di un Comitato denominato “Comitato ex art. 13 Protocollo 14 marzo 2020” cui è demandata l’attività di verifica dell’applicazione delle misure ivi disposte.
Letto, confermato e sottoscritto
