INAIL
ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE
CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO

 

Comando Generale
dell'Arma dei Carabinieri



Convenzione per lo scambio di dati e informazioni in materia di attività ispettiva

tra

il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri - S.M. - III Reparto (di seguito "ARMA" o, congiuntamente all'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, "le Parti), con sede in Roma, viale Romania n. 45, nella persona del Generale di Brigata, Capo del III Reparto del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri,

e



l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (di seguito denominato INAIL o, congiuntamente all'ARMA, "le Parti"), con sede in Roma - Piazzale Giulio Pastore, 6 - codice fiscale *** - nella persona del Presidente, Dr. Marco Fabio Sartori

premesso che



- il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro è stato istituito per esercitare la vigilanza sull'applicazione delle leggi in materia di lavoro e previdenza sociale nelle aziende industriali, commerciali, negli uffici, nell'agricoltura e in genere ovunque è previsto un lavoro salariato e/o stipendiato;

- l'INAIL ha il compito di gestire l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, svolge attività di vigilanza per assicurarne la regolarità e la correttezza e a tal fine amministra i dati informatici relativi alle aziende assicurate;

- il Decreto Legislativo 23 aprile 2004, n. 124 ha razionalizzato le funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e di lavoro, svolte anche dal personale di vigilanza degli Enti per i quali sussiste la contribuzione obbligatoria, nell'ambito dell'attività di verifica del rispetto degli obblighi previdenziali e contributivi;

- il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro è dotato di un sistema informatizzato per la gestione automatizzata delle proprie attività denominato "SisLav" nel quale si intendono implementare i servizi di cooperazione applicativa oggetto della presente convenzione;

- le Parti intendono attivare un rapporto di scambio delle informazioni contenute nei rispettivi archivi, con particolare riferimento a quelli relativi all'attività di vigilanza, dotandosi di una struttura convenzionale in grado di adeguarsi dinamicamente ad ulteriori fabbisogni informativi, ove consentito dalla norma, ed alle evoluzioni tecnologiche in materia di cooperazione informatica.

visti



- il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'Amministrazione Digitale" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare gli articoli:

- da 53 a 57 che disciplinano il trattamento dei dati da parte delle forze di polizia;

- 19 co. 2 che, in relazione ai dati diversi da quelli sensibili e giudiziari, stabilisce che "la comunicazione da parte di un soggetto pubblico ad altri soggetti pubblici è ammessa quando è prevista da una norma di legge o di regolamento. In mancanza di tale norma la comunicazione è ammessa quando è comunque necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali e può essere iniziata se è decorso il termine di cui all'articolo 39, comma 2, e non è stata adottata la diversa determinazione ivi indicata".

- la Delibera n. 558 del 20 dicembre 2006 del Consiglio di Amministrazione dell'INAIL "Regolamento attuativo del D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196", recante il "Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari" dell'Istituto;

il Regio Decreto Legge 13 maggio 1937 n. 804 (Assegnazione dei militari dell'Arma dei Carabinieri per i servizi di vigilanza sull'applicazione delle leggi sul lavoro);

- il DPR 520/1955 (Riorganizzazione centrale e periferica del Ministero del Lavoro e riconferma dell'assegnazione dei militari dell'arma su tutto il territorio nazionale);

- il Decreto Ministro del Lavoro 31 luglio 1997, di cui alla legge 608/1996 art. 9 bis comma 14, (Istituzione del Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro, alle dirette dipendenze funzionali del Ministro del Lavoro, con attribuzione dei poteri ispettivi e di vigilanza in materia di lavoro al personale dell'Arma dei Carabinieri);

- il Decreto Ministro del Lavoro 02 marzo 2006 (Cambio di denominazione in Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro);

- il Decreto Interministeriale 12 novembre 2009 (Istituzione dei Gruppi Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Milano, Roma, Napoli e Palermo).

Considerato che



il "Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari" dell'INAIL individua i tipi di dati che possono essere trattati lecitamente e di operazioni che possono essere eseguite sui dati sensibili agli effetti di quanto previsto dagli artt. 20 e 22 del Codice in materia di protezione dei dati personali, quale la comunicazione ad alcuni soggetti esterni di dati sensibili o giudiziari concernenti i datori di lavoro ed il rapporto assicurativo con essi instaurato, con particolare riferimento agli accertamenti (cfr. allegati n. 1 e n. 10 al Regolamento);

Si concorda e si stipula quanto segue

Art. 1
Definizioni


1. Ai fini della presente Convenzione, si intendono per:

a) "servizio", l'accesso ai dati personali presenti nelle banche dati secondo le modalità indicate nella presente Convenzione;

b) "utente", il soggetto delle Parti abilitato all'utilizzo dei servizi;

c) "SPC", il sistema pubblico di connettività di cui agli articoli 73 e seguenti del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'Amministrazione Digitale" (CAD) e successive modifiche ed integrazioni;

d) "Infranet", i servizi di connettività che includono i servizi di trasporto e di interoperabilità di base consentendo la trasmissione di dati, immagini e fonia (voce), ovvero di documenti informatici, tra diverse Amministrazioni, in base a quanto definito nell'ambito del Comma 1 lettera a) dell'art. 12 del D.P.C.M. 1 aprile 2008;

e) "Codice", il Codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al Decreto Legislativo 30.6.2003, n. 196, e successive modificazioni;

f) "tracciatura", tracciamento delle operazioni compiute con identificazione dell'utente incaricato che accede ai dati rilevanti ai fini della "privacy" e della sicurezza;

g) "regole tecniche", le disposizioni di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri l° aprile 2008, recante regole tecniche e di sicurezza per il funzionamento del Sistema Pubblico di Connettività previste dall'art. 71 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni ed integrazioni;

h) "Cooperazione Applicativa", l'interazione tra i sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni regolamentata da SPC e che avviene tramite le porte di dominio;

i) "Porta di Dominio", unico componente architetturale del SPC attraverso il quale si accede al dominio applicativo dell'Amministrazione per l'utilizzo dei servizi applicativi;

j) "Accordo di Servizio", un atto tecnico che ha lo scopo di descrivere l'oggetto del servizio e le relative modalità di erogazione e fruizione. Redatto in formato WSDL dall'erogatore, viene reso pubblico attraverso le infrastrutture condivise dal SPC (SICA);

k) "credenziali di autenticazione", i dati ed i dispositivi, in possesso di una persona, da questa conosciuti o ad essa univocamente correlati, utilizzati per l'autenticazione informatica;

l) "profilo di autorizzazione", l'insieme delle informazioni, univocamente associate ad una persona, che consente di individuare a quali dati essa può accedere, nonché i trattamenti ad essa consentiti;

m) "misure minime", insieme delle misure di sicurezza che rispettano almeno i parametri di sicurezza minimi individuati nel Codice (articoli 33, 34, 35 e 36) e nel Disciplinare Tecnico (Allegato B del Codice Privacy);

2. Per le altre definizioni in materia di "amministrazione digitale" si fa riferimento a quelle contenute nel "Codice dell'amministrazione digitale".

3. Per le altre definizioni in materia di "protezione dei dati personali" si fa riferimento a quelle contenute nell'art. 4 del Codice.

Art. 2
Oggetto e finalità della Convenzione



La presente Convenzione è finalizzata allo scambio ed all'incrocio di informazioni e dati allo scopo di innalzare le capacità di vigilanza sull'attuazione delle norme e procedure di sicurezza sui posti di lavoro, di migliorare i processi relativi alla vigilanza e di incrementare l'efficiente pianificazione e controllo delle operazioni ottimizzando l'utilizzo delle risorse disponibili; lo scambio sarà effettuato con la tempistica e mediante le modalità tecniche riportate nell'allegato tecnico di cui all'articolo 5.

Art. 3
Figure di riferimento per l'attuazione della convenzione



Si riportano di seguito le figure di riferimento nominate da ciascuna delle Parti per l'attuazione e la gestione della Convenzione. Eventuali modifiche ai riferimenti indicati successivamente potranno essere effettuate con scambio di comunicazioni tra le Parti.

Ai fini della corretta applicazione di quanto previsto in Convenzione ciascuna delle Parti nomina un proprio "Responsabile della Convenzione" quale rappresentante giuridicamente preposto alla gestione dei rapporti e delle comunicazioni tra le Parti per la gestione del documento convenzionale.

I Responsabili delle Convenzioni sono:

- per l'ARMA, il Comandante pro-tempore dell'Ufficio Sistemi Telematici del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri;
- per l'INAIL, il Direttore pro-tempore della Direzione Centrale Rischi

Rientra nei compiti dei Responsabili della Convenzione, ciascuno per quanto di competenza:

- il mantenimento e la gestione della Convenzione in relazione a qualsiasi modificazione dovesse generarsi, con scambio di formali comunicazioni, a seguito di evoluzione tecnica e funzionale dei servizi erogati;

- l'integrazione di ulteriori autorizzazioni di accesso ai dati, secondo le modalità regolate dalla Convenzione, previa verifica di legittimità sulla base della normativa vigente.

In relazione ai servizi di cooperazione oggetto della presente convenzione le Amministrazioni nominano un proprio "supervisore" quale soggetto giuridicamente preposto al governo degli aspetti architetturali, tecnologici e di sicurezza dei servizi oggetto della presente Convenzione; ha il compito di designare gli utenti, gestire la struttura dei rispettivi profili e garantire l'applicazione delle regole di sicurezza previste dalla presente convenzione.

Nello specifico, i "supervisori" sono:

- per l'ARMA, il Comandante pro-tempore del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro;
- per l'INAIL il Direttore pro-tempore della Direzione Centrale Servizi Informativi e Telecomunicazioni.

Rientra nei compiti dei "Supervisore", anche avvalendosi del supporto tecnico dell'Amministratore del sistema, garantire, per quanto di competenza:

- l'adozione delle procedure necessarie alla verifica sistematica ed alla revisione periodica delle abilitazioni e dei profili di accesso ai dati;
- la designazione dei soggetti abilitati all'accesso ai dati quali incaricati del trattamento dei dati ed il compito di dare informativa agli stessi delle operazioni di tracciamento/controllo degli accessi poste in essere dalla Parte fornitrice dei dati;
- l'addestramento al personale abilitato sul corretto utilizzo del software impiegato per l'accesso ai dati;
- la comunicazione alla controparte dell'elenco dei suddetti soggetti abilitati (e relative variazioni) nonché la verifica - con cadenza minima annuale - del mantenimento dei presupposti e dei requisiti dei soggetti abilitati per l'accesso al servizio;
- la comunicazione di eventuali errori/incompletezza riscontrati in ordine ai dati acceduti;
- la verifica interna sull'adeguamento alle misure di sicurezza previste dal codice in materia di protezione dei dati personali;
- il controllo semestrale degli accessi effettuati agli enti esterni da documentare con apposito report riportante: data e ora, soggetto che ha effettuato l'accesso, Ente interrogato, operazioni effettuate;
- l'adozione delle procedure necessarie a garantire la conservazione delle informazioni acquisite per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attività per cui i dati sono stati acceduti e la loro distruzione quando le stesse non siano più necessarie.

Art. 4
Modalità dei collegamenti e accesso



L'accesso ai dati avviene per il tramite dei "servizi informatici", resi disponibili dalle Parti nell'ambito del SPC e all'interno della rete Infranet delle Pubbliche Amministrazioni (rete QXN).

I servizi sono erogati in cooperazione applicativa, ovvero i dati vengono resi disponibili tramite l'interazione tra componenti applicative delle Parti denominate porte di dominio. Il colloquio tra i sistemi avviene utilizzando i protocolli standard previsti in SPCoop (regole tecniche aprile 2005 e successivi aggiornamenti ottobre 2008).

Le strutture dei dati e le modalità di interscambio degli stessi saranno oggetto degli "accordi di servizio" di cui all'art. 17, comma 1, lettera h) del Codice dell'Amministrazione Digitale ed in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del suddetto Codice.

Gli accordi di servizio stipulati saranno pubblicati nel catalogo dei servizi SICA.

L'Ente fruitore del servizio avrà l'obbligo, sulla base del principio che ogni operazione effettuata sui sistemi sia riconducibile a soggetti correttamente identificati, autenticati ed autorizzati, di trasmettere il token SAML contenente l'identità del fruitore del servizio e relativi ruoli ad esso associato, con lo scopo di consentire all'Ente erogatore, oltre che di autorizzare in base al ruolo ricevuto, anche di tracciare l'operazione e l'utente che ha effettuato l'accesso.

Per l'utilizzo del modello delle "identità federate" le Parti dovranno adottare sistemi evoluti di gestione delle identità compatibili con il protocollo SAML 2.0 (Security Assertion Markup Language) o successive versioni e farsi carico del processo di identificazione, autenticazione e autorizzazione dei propri utenti.

Lo scambio dei dati dovrà sempre avvenire nel rispetto delle normative e dei regolamenti in materia di tutela della privacy, mediante l'adozione delle misure minime di sicurezza e la previsione d'idonei criteri di gestione nella fase di acquisizione e trattamento.

Art. 5
Dati oggetto di interscambio



La presente Convenzione disciplina i rapporti tra le Parti, al fine di regolare le modalità di accesso ai rispettivi dati, in attuazione di quanto previsto dalla vigente normativa in materia ed in conformità ai principi stabiliti dal Codice e dagli standard di sicurezza informatica.

L'INAIL si impegna a fornire le seguenti informazioni:

- Dati relativi alle aziende/datori di lavoro:
• Dati anagrafici;
• Premi assicurativi;
• Denunce di nuovo lavoro temporaneo (sede lavori, importo lavori, committente, n° dipendenti);
• Consultazione LUL (Libro Unico del Lavoro);
• Comunicazioni Obbligatorie;
• Dati relativi alle verifiche ispettive;
• Irregolarità accertate.

- Dati relativi alla persona fisica:
• Banca dati assicurati: ricerca denunce nominative e comunicazioni obbligatorie per codice fiscale lavoratore/datore di lavoro/Committente.

L'ARMA si impegna a fornire le seguenti informazioni:

- Dati relativi alle risultanze di un'ispezione (primo accesso):
• Dati anagrafici azienda/Datore di lavoro ispezionato;
• Irregolarità accertate;
• Informazioni sui lavoratori riscontrati;
• Dati irregolarità accertate in materia di sicurezza e salute dei lavoratori.

- Dati relativi al verbale unico:
• Dati anagrafici azienda/Datore di lavoro ispezionato; Irregolarità accertate;
• Dati irregolarità accertate in materia di sicurezza e salute dei lavoratori;
• Dati relativi alle comunicazioni di cui all'art. 116 della legge n. 388/2000.

I dati da condividere e le relative modalità tecniche di scambio sono riportate nell'unito allegato tecnico.

Ogni Amministrazione rende disponibili i dati come risultato nei propri archivi al momento della consultazione/estrazione degli stessi e non assume responsabilità per la mancanza di aggiornamenti esterni, per variazioni che possono successivamente intervenire e per danni diretti e/o indiretti che derivino da tali modificazioni nonché da eventuali interruzioni del servizio non preventivamente pianificabili.

Art. 6
Modalità di eventuali modifiche dei servizi di fornitura e/o accesso ai dati



In caso di successive integrazioni ai servizi di fornitura e/o accesso ai dati di cui al precedente art. 4, le stesse potranno essere concordate, per accordo tra le Parti, utilizzando il procedimento di seguito descritto per il tramite dei rispettivi Responsabili della Convenzione:

a. la Parte richiedente inoltra alla Parte fornitrice apposita richiesta in cui vengono indicati il riferimento normativo che legittima la richiesta di servizi di accesso o fornitura dei dati e/o le modalità di erogazione degli stessi, in relazione alle proprie esigenze operative;
b. entro 30 giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta di cui alla precedente lettera a), la Parte fornitrice dei dati comunicherà alla Parte richiedente l'esito dell'istruttoria di verifica sulla legittimità dell'attivazione del servizio, i tracciati, le modalità di colloquio ed i tempi in caso di forniture dati non standard;
c. entro 30 giorni lavorativi dalla risposta di cui al precedente comma b), la Parte richiedente conferma o recede dalla richiesta del servizio con formale comunicazione alla Parte fornitrice;
d. in caso di accordo tra le Parti la comunicazione di cui alla precedente lettera e) attesta esplicitamente che il servizio verrà erogato in attuazione della Convenzione e che le comunicazioni scambiate tra le Parti ne costituiscono parte integrante;

I Responsabili della Convenzione mantengono aggiornata la Convenzione allegando le successive comunicazioni che ne costituiscono parte integrante.

Art. 7
Condivisione dei servizi di cooperazione applicativa



Le Parti concordano che i dati messi a disposizione dall'INAIL non verranno resi disponibili dall'ARMA ad altre Amministrazioni, non saranno duplicati, né resi visibili ad altri eventuali utenti del sistema "SisLav" appartenenti ad altre Amministrazioni.

La possibilità per gli eventuali utenti del "SisLav" appartenenti ad altre Amministrazioni di fruire dei servizi di cooperazione applicativa offerti dal Sistema dovrà essere necessariamente oggetto di apposite convenzioni dirette - analoghe alla presente - tra gli Enti coinvolti.

Art. 8
Obblighi ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003



L'ARMA e l'INAIL si vincolano, per quanto di rispettiva competenza, alla scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in particolare per quanto concerne la sicurezza dei dati, gli adempimenti e la responsabilità nei confronti degli interessati, dei terzi e dell'Autorità del Garante per la protezione dei dati personali.

Il trattamento dei dati è svolto per le finalità di cui al Decreto Legislativo 23 aprile 2004, n. 124 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché per le finalità di rilevante interesse pubblico perseguite dalle Parti di cui agli articoli 67 e 112, comma 2 lettera f) del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni.

Sono conferiti dalle Parti soltanto dati personali acquisiti nell'ambito dei procedimenti di competenza e dei rispettivi fini istituzionali, e utilizzati soltanto dati personali pertinenti, non eccedenti e indispensabili per lo svolgimento delle finalità di rilevante interesse pubblico istituzionalmente perseguite (artt. 11, comma 1, lett. d) e 22, commi 2 e 5, del Codice).

Le Parti, in qualità di autonomi titolari in riferimento ai dati personali oggetto di scambio, devono curare che i dati non siano divulgati, comunicati o ceduti a terzi e che non siano in alcun modo riprodotti; a tale fine, le Parti devono impartire idonee istruzioni ai propri incaricati, tra cui, il divieto di duplicare i dati personali acquisiti per la creazione di autonome banche dati e il divieto di utilizzo di dispositivi automatici (robot) che consentono di consultare in forma massiva i dati personali.

Le Parti devono adottare, nel rispetto dell'autonomia del patrimonio informativo di ciascuna Amministrazione, le misure minime di sicurezza ai sensi degli artt. 33 e 34 del Codice e relativo disciplinare tecnico, le misure di sicurezza definite nell'ambito del SPC e i requisiti di sicurezza per la cooperazione applicativa definiti in conformità alle regole tecniche negli "accordi di servizio".

Le Parti, ai sensi dell'art. 31 del Codice, che impone di adottare le misure tecniche e organizzative idonee ad assicurare la protezione dei dati personali trattati, procedono, altresì, al tracciamento degli accessi ai dati, tramite registrazioni che consentono di verificare a posteriori le operazioni eseguite da ciascun utente nonché, laddove la tipologia del servizio lo richieda, generare notifiche automatiche ai responsabili del servizio tramite gestione ad eventi dei messaggi.

I dati contenuti nei log di tracciamento delle operazioni compiute devono essere conservati per un periodo non superiore a tre mesi e possono essere trattati solo da appositi incaricati al trattamento esclusivamente in forma anonima mediante loro opportuna aggregazione. Tali dati possono essere trattati in forma non anonima unicamente laddove ciò risulti indispensabile al fine di verificare la correttezza e la legittimità delle singole interrogazioni effettuate.

Gli utenti, in qualità di incaricati del trattamento dei dati, sono istruiti dalle Parti sulle specifiche funzionalità del servizio, nonché informati delle attività di tracciatura e di controllo delle operazioni di accesso poste in essere.

Le Parti si impegnano a comunicare tempestivamente incidenti sulla sicurezza occorsi al proprio sistema di autenticazione e ogni variazione tecnica e/o organizzativa del proprio dominio, che comporti l'impossibilità di garantire l'applicazione delle regole di sopra riportate e/o la loro perdita di efficacia.

Le Parti prendono atto ed accettano che, sulla base di quanto prescritto dall'Autorità garante dei dati personali, possano essere effettuati controlli a campione per verificare il rispetto della Convenzione e della normativa in materia di protezione dei dati personali previo preavviso tra le rispettive funzioni organizzative preposte alla sicurezza.

Art. 9
Clausole di recesso, rinvii e foro competente



La mancata ottemperanza ai vincoli di accesso ai dati di cui agli articoli 4 e 8 costituisce causale di recesso dalla Convenzione e di immediata sospensione dei servizi a seguito di formale comunicazione.

La presente Convenzione inoltre decade qualora vengano meno le finalità, di cui al precedente articolo 2, per le quali il servizio è stato autorizzato.

Per quanto non espressamente regolato nella Convenzione, con riguardo alle modalità di svolgimento del Servizio, si applicano le norme del Codice Civile e del Codice di Procedura Civile.

Per le controversie nascenti dalla Convenzione è competente in via esclusiva il Foro di Roma.

Art. 10
Spese



Nessun onere finanziario aggiuntivo deriva a carico delle Amministrazioni interessate per l'attività di interscambio ed elaborazione dei dati oggetto della presente convenzione. Le spese di predisposizione e di fornitura dei dati restano a carico di ciascuna delle Parti.

Art. 11
Durata della Convenzione



La presente convenzione entra in vigore dalla data di sottoscrizione ed avrà durata complessiva di 2 anni, automaticamente rinnovabile per un ulteriore analogo periodo, salvo l'esercizio del diritto di disdetta entro i 90 giorni precedenti la scadenza del medesimo.

Le Parti medesime riconoscono che la stessa convenzione è istituita in via transitoria e sperimentale, poiché è attivo a livello nazionale un tavolo di lavoro per la stipula di una convenzione quadro con il Ministero competente, secondo quanto previsto dall'art. 54 co. 1 del D.L. 30 giugno 2003, n. 196.

Le Parti si impegnano a verificare a 1 anno dalla data di sottoscrizione della convenzione il buon andamento e l'efficienza del servizio al fine di apportare le dovute correzioni, modifiche od integrazioni che si riterranno necessarie.

Resta salva, per entrambe le Parti, la facoltà di disdetta a seguito di sopravvenuta impossibilità all'adempimento o per nuove disposizioni di legge.

Art. 12
Avvio operativo delle attività



L'avvio operativo delle attività previste dalla presente convenzione avverrà entro 90 giorni dalla sottoscrizione.

Roma, lì 22 marzo 2011


Allegato tecnico

"Convenzione per lo scambio di dati e informazioni in materia di attività ispettiva"

TRA

IL COMANDO GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI

E

L'ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO



INDICE

INTRODUZIONE
DATI DESTINATI ALL'ARMA (ART. 5 CONVENZIONE)
Flusso A - Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro
Flusso B - Premi assicurativi di un 'azienda
Flusso C - Verifiche ispettive e risultanze
Flusso D - Dati lavoratore

DATI DESTINATI ALL'INAIL (ART. 5 CONVENZIONE)
Flusso E - Risultanze ispezione di un 'azienda - primo accesso
Flusso F - Dati Verbale Unico

DETTAGLIO DEI DATI SCAMBIATI
Flusso A - Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro
Flusso B - Premi assicurativi di un'azienda
Flusso C - Verifiche ispettive di un'azienda
Flusso D - Dati lavoratore
Flusso E - Risultanze ispezione di un 'azienda - primo accesso
Flusso F - Dati Verbale Unico


Introduzione

Il presente documento costituisce l'Allegato Tecnico alla "Convenzione fra l'Arma dei Carabinieri e l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, per la fornitura di dati e lo scambio di informazioni in materia di rapporti di lavoro e dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento allo svolgimento delle attività di vigilanza mirate alla prevenzione e alla promozione dell'osservanza delle norme di legislazione sociale e del lavoro, ivi compresa l'applicazione dei Contratti Collettivi di Lavoro e della disciplina previdenziale".

L'Allegato Tecnico ha lo scopo di descrivere schematicamente i flussi informativi che dovranno essere attivati tra l'Arma dei Carabinieri e l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, riportando i corrispondenti tracciati record.

Dati destinati all'ARMA (Art. 5 Convenzione)
Di seguito sono prospettati i flussi dall'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro all'Arma dei Carabinieri di cui all'articolo 4 della Convenzione, riportando le modalità di trasmissione, i dati oggetto dei flussi e il riferimento ai tracciati record corrispondenti, allegati al presente documento.

Flusso A - Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro
Flusso B - Premi assicurativi di un'azienda
Flusso C - Verifiche ispettive e risultanze
Flusso D - Dati lavoratore

Di seguito sono trattati in dettaglio i singoli flussi.

Flusso A - Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro
Il flusso "Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro" ha per oggetto i dati anagrafici, le denunce di nuovo lavoro temporaneo, i dati del LUL e i dati delle Comunicazioni Obbligatorie di una azienda/datore di lavoro; si attiva con una richiesta effettuata dall'Arma dei Carabinieri ad INAIL.

L'Arma dei Carabinieri trasmette all'INAIL il Codice Fiscale di una azienda o di una ditta individuale.
L'INAIL risponde inviando le informazioni relative all'azienda o alla ditta individuale, alla data di riferimento.
Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Flusso B - Premi assicurativi di un'azienda
Il flusso "Premi assicurativi di un'azienda" ha per oggetto le informazioni relative ai premi assicurativi dovuti e versati da una azienda/datore di lavoro; si attiva con una richiesta effettuata dall'Arma dei Carabinieri ad INAIL.
L'Arma dei Carabinieri trasmette all'INAIL il Codice Fiscale di una azienda o di una ditta individuale.
L'INAIL risponde inviando le informazioni relative ai premi assicurativi dovuti da un'azienda, relativi agli ultimi 5 anni solari dalla richiesta.
Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Flusso C - Verifiche ispettive e risultanze
Il flusso "Verifiche ispettive e risultanze" ha per oggetto le informazioni relative alle verifiche ispettive effettuate dall'INAIL presso una azienda/datore di lavoro (dati da primo accesso e dati da verbale unico di accertamento); si attiva con una richiesta effettuata dall'Arma dei Carabinieri ad INAIL.

L'Arma dei Carabinieri trasmette all'INAIL il Codice Fiscale di una azienda o di una ditta individuale.
L'INAIL risponde inviando le informazioni relative alle verifiche ispettive effettuate presso l'azienda/ditta individuale dal 1 aprile 2009.
Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Flusso D - Dati lavoratore
Il flusso "Dati lavoratore" ha per oggetto le informazioni relative alla situazione lavorativa di una persona fisica; si attiva con una richiesta effettuata dall'Arma dei Carabinieri ad INAIL. (consultazione Banca dati assicurati INAIL).

L'Arma dei Carabinieri trasmette all'INAIL il Codice Fiscale della persona fisica.
L'INAIL risponde inviando le informazioni relative ai rapporti di lavoro di una persona fisica alla data di richiesta.
Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Dati destinati all'INAIL (Art. 5 Convenzione)
Di seguito sono prospettati i flussi dall'Arma dei Carabinieri all'Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro di cui all'articolo 5 della Convenzione, riportando le modalità di trasmissione, i dati oggetto dei flussi e il riferimento ai tracciati record corrispondenti, allegati al presente documento.

Flusso E - risultanze ispezione di un'azienda - primo accesso
Flusso F - dati verbale unico

Di seguito sono trattati in dettaglio i singoli flussi.

Flusso E - Risultanze ispezione di un'azienda - primo accesso
Il flusso "Risultanze ispezione" ha per oggetto la notifica delle informazioni rilevate dai Carabinieri in sede di ispezione di un'azienda (Dati anagrafici azienda/datore di lavoro ispezionato, Irregolarità accertate, lavoratori riscontrati, dati eventuale sospensione ).
Il flusso prevede un invio all'INAIL da parte dell'Arma dei Carabinieri in seguito alla notifica del verbale di primo accesso.
Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Flusso F - Dati Verbale Unico
Il flusso "Dati Verbale Unico" ha per oggetto la notifica delle informazioni contenute nel Verbale Unico prodotto dai Carabinieri a conclusione degli accertamenti.
Il flusso prevede un invio all'INAIL da parte dell'Arma dei Carabinieri in seguito alla notifica del verbale unico, in modo automatico all'atto di notifica del verbale.

Il dettaglio delle informazioni è descritto nel paragrafo "Dettaglio dei dati scambiati".

Dettaglio dei dati scambiati

Flusso A - Dati relativi a un'azienda/datore di lavoro

Nome Descrizione
Sezione Dati Anagrafici Azienda
Codice Fiscale Codice Fiscale (se persona fisica)
Denominazione/ Cognome e Nome Denominazione dell'azienda o Cognome e Nome se persona fisica se ditta individuale
Codice cliente Codice cliente INAIL
Numero PAT Numero Posizione Assicurativa Territoriale
data inizio PAT Data di inizio attività
data cessazione PAT Data di cessazione attività
Voce di tariffa Voce di tariffa
Consulente Codice Fiscale Codice Fiscale (se persona fisica)
Consulente Cognome/Denominazione Denominazione del consulente del lavoro o Cognome se persona fisica
Consulente Nome Nome del consulente del lavoro, da valorizzare solo in caso di persona fisica
Consulente Comune Comune
Consulente Provincia Sigla della provincia della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Indirizzo Via - Viale - Piazza, n. civico della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Telefono Recapito telefonico del consulente del lavoro
Consulente Fax Numero fax del consulente del lavoro
Consulente E-mail Indirizzo e-mail del consulente del lavoro
Sezione Libro Unico del Lavoro
Numero Numero di autorizzazione di rilascio
Data Data di autorizzazione di rilascio
Dati Sezione presenze Lavoratore (Una per lavoratore) Numero autorizzazione rilascio e data autorizzazione rilascio
Data di riferimento Data di riferimento delle informazioni anagrafiche trasmesse con il flusso
Sezione Denunce Nuovo Lavoro Temporaneo (una per occorrenza)
Numero PAT Numero Posizione Assicurativa Territoriale
Indirizzo Indirizzo della località dei lavori
Comune Comune della località dei lavori
Provincia Provincia della località dei lavori
Data inizio Data iniziale dei lavori
Data fine Data finale dei lavori
N. dipendenti Numero lavoratori occupati nel luogo di lavoro
Importo lavori Importo dei lavori in euro
Committente Codice Fiscale Codice fiscale del soggetto che ha commissionato i lavori
Committente Denominazione/Cognome Nome Denominazione o Cognome e Nome del soggetto che ha commissionato i lavori
Committente Indirizzo Indirizzo della sede legale del soggetto che ha commissionato i lavori
Committente Comune Comune della sede legale del soggetto che ha commissionato i lavori
Comunicazioni obbligatorie
Sezione Dati Anagrafici Azienda
Codice Fiscale Lavoratore Codice fiscale del lavoratore
Cognome Cognome del lavoratore
Nome Nome del lavoratore
Sesso Sesso del lavoratore Valori ammessi: M = maschio; F = Femmina
Data di nascita Data di nascita del lavoratore nel formato "GGMMAAAA"
Comune o Stato estero di nascita Comune di nascita o stato estero di nascita del lavoratore
Provincia di nascita Provincia di nascita del lavoratore
Data inizio Data di inizio del rapporto di lavoro
Tipologia contrattuale Tipo contratto


Flusso B - Premi assicurativi di un'azienda

Premi assicurativi
Nome Descrizione
Codice Fiscale Codice Fiscale (se persona fisica)
Denominazione/ Cognome e Nome Denominazione dell'azienda o Cognome e Nome se persona fisica
Anno Anno a cui sono riferiti i premi
Inquadramento Tariffario Industria, artigianato, terziario, altre attività
Numero PAT speciale artigiani Numero artigiani
Retribuzioni dipendenti/soci/.... Retribuzioni denunciate nell'anno
Premio Speciale Unitario artigiani * * Per retribuzioni convenzionali v. Circ. INAIL (ultima n.43 del 19.11.2010)
Premio versato Premio versato per l'anno
Premio versato in acconto Rata versata
Premio versato a saldo Regolazione premio


Flusso C - Verifiche ispettive di un'azienda

Verifica ispettiva
Nome Descrizione
Codice Fiscale Codice Fiscale (se persona fisica)
Denominazione/ Cognome e Nome Denominazione dell'azienda o Cognome e Nome se persona fisica
Data ispezione Data in cui è stata effettuata l'ispezione
Esito Esito dell'ispezione (Negativo - Positivo) o in corso
N. irregolarità/violazioni accertate Numero irregolarità e violazioni accertate
N. lavoratori irregolari Numero lavoratori irregolari
Descrizione irregolarità Descrizione delle irregolarità accertate


Flusso D - Dati lavoratore

Dati Lavoratore (da Comunicazione obbligatoria)*
Nome Descrizione
Codice Fiscale Lavoratore Codice fiscale del lavoratore
Cognome Cognome del lavoratore
Nome Nome del lavoratore
Sesso Sesso del lavoratore Valori ammessi: M = maschio; F = Femmina
Data di nascita Data di nascita del lavoratore nel formato "GGMMAAAA"
Dati Lavoratore (da Comunicazione obbligatoria)*
Nome Descrizione
Comune o Stato estero di nascita Comune di nascita o stato estero di nascita del lavoratore
Provincia di nascita Provincia di nascita del lavoratore
Data inizio Data di inizio del rapporto di lavoro
Codice Fiscale Azienda Codice Fiscale (se persona fisica)
Denominazione Azienda/Cognome e nome datore di lavoro Denominazione (se persona giuridica) o Cognome e nome (se persona fisica) del datore di lavoro
Tipologia contrattuale Tipo contratto
Data di riferimento Data di riferimento delle informazioni trasmesse con il flusso

*accesso a Banca Dati Assicurati INAIL (DNA + Comunicazione obbligatoria)

Dati destinati all'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (art. 5 Convenzione)

Flusso E - Risultanze ispezione di un'azienda - primo accesso

Risultanze ispezione
Anagrafica azienda
Nome Descrizione
Codice Fiscale/Partita Iva Codice Fiscale (se persona fisica) o partita IVA (se persona giuridica) dell'azienda.
Denominazione/ Cognome e Nome Denominazione dell'azienda o Cognome e Nome se persona fisica
Comune sede legale Comune della sede legale dell'azienda (Codice Belfiore)
Provincia sede legale Provincia della sede legale dell'azienda
Indirizzo sede legale Indirizzo della sede legale dell'azienda (Via - Viale - Piazza, n. civico)
Data inizio attività Data inizio attività
Codice ATECO Codice ATECO principale dell'azienda
Descrizione codice ATECO Descrizione del codice ATECO principale dell'azienda
Dati accesso ispezione
Data ispezione Data di accesso (gg/mm/aaaa)
N. verbale N. verbale di primo accesso
Comune della sede presso la quale si effettua il controllo Comune della sede dell'azienda presso la quale si effettua il controllo (Codice Belfiore)
Provincia della sede presso la quale si effettua il controllo Provincia della sede dell'azienda presso la quale si effettua il controllo
Indirizzo della sede presso la quale si effettua il controllo Indirizzo della sede dell'azienda presso la quale di effettua il controllo
Soggetto presente al controllo
Codice Fiscale Codice fiscale del soggetto presente al controllo
Cognome Cognome del soggetto presente al controllo
Nome Nome del soggetto presente al controllo
Data di nascita Data di nascita del soggetto presente al controllo, nel formato "GGMMAAAA"
Comune o Stato estero di nascita Comune di nascita o lo Stato estero di nascita del soggetto presente al controllo
Risultanze ispezione
Anagrafica azienda
Nome Descrizione
Provincia di nascita Provincia di nascita del soggetto presente al controllo; In caso di Stato estero, indicare "EE"
Comune di residenza Comune di residenza del soggetto presente al controllo
Indirizzo Indirizzo di residenza del soggetto presente al controllo (Via - Viale - Piazza, n. civico)
Documento di riconoscimento Indicare gli estremi P (patente) PS (passaporto) o CI (carta di identità); seguito dal progressivo del documento
Tipologia del soggetto presente al controllo Tipologia del soggetto presente al controllo ("titolare", ovvero "rappresentante legale" ovvero "rappresentante delegato" ovvero "altro")
Codice Fiscale Codice fiscale del soggetto presente al controllo
Depositario scritture contabili
Consulente Codice Fiscale/Partita Iva Codice Fiscale (se persona fisica) o partita IVA (se persona giuridica) del consulente del lavoro
Consulente Cognome/Denominazione Denominazione del consulente del lavoro o Cognome se persona fisica
Consulente Nome Nome del consulente del lavoro, da valorizzare solo in caso di persona fisica
Consulente Comune Codice Belfiore del Comune della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Provincia Sigla della provincia della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Indirizzo Via - Viale - Piazza, n. civico della sede legale del consulente del lavoro
Acquisito libro unico del lavoro Indica se è stato acquisito il libro unico del lavoro (Si - No)
Lavoratori riscontrati in sede di controllo (uno per lavoratore)
Codice Fiscale Codice fiscale del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Cognome Cognome del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Nome Nome del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Sesso Sesso del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Data nascita Data di nascita del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Comune nascita Comune o stato estero di nascita del lavoratore riscontrato in sede di controllo (Codice Belfiore)
Provincia nascita Provincia di nascita del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Comune residenza Comune di residenza del lavoratore riscontrato in sede di controllo (Codice Belfiore)
Indirizzo Indirizzo di residenza del lavoratore riscontrato in sede di controllo (Codice Belfiore)
Documento Documento di riconoscimento del lavoratore riscontrato in sede di controllo
Tipologia del rapporto di lavoro dichiarato Tipologia del rapporto di lavoro dichiarato
Tipologia del rapporto di lavoro riscontrato al momento del controllo Tipologia del rapporto di lavoro riscontrato al momento del controllo
Qualifica del lavoratore dichiarata Qualifica del lavoratore dichiarata
Compenso/Retribuzione percepito dichiarato Compenso/Retribuzione percepito dichiarato
Periodo di riferimento della retribuzione/compenso dal Periodo di riferimento della retribuzione/compenso dal
Lavoro in nero pregresso
Data inizio Data inizio lavoro pregresso in nero
Data fine Data fine lavoro pregresso in nero
Risultanze ispezione
Anagrafica azienda
Nome Descrizione
N° gg. Numero giorni lavoro in nero
Provvedimenti
Irregolarità in materia di sicurezza sul luogo di lavoro Si/no
N ° Irregolarità in materia di sicurezza sul luogo di lavoro Numero irregolarità
Lavoratori in nero Numero lavoratori in nero
Sospensione Indica se è stato sospesa l'attività


Flusso F - Dati Verbale Unico

Dati Verbale Unico
Anagrafica azienda
Nome Descrizione
Codice Fiscale/Partita Iva Codice Fiscale (se persona fisica) o partita IVA (se persona giuridica) dell'azienda.
Denominazione/ Cognome e Nome Denominazione dell'azienda o Cognome e Nome se persona fisica
Comune sede legale Comune della sede legale dell'azienda (Codice Belfiore)
Provincia sede legale Provincia della sede legale dell'azienda
Indirizzo sede legale Indirizzo della sede legale dell'azienda (Via - Viale - Piazza, n. civico)
Data inizio attività Data inizio attività
Codice ATECO Codice ATECO principale dell'azienda
Descrizione codice ATECO Descrizione del codice ATECO principale dell'azienda
Dati accesso ispezione
Data ispezione Data di accesso (gg/mm/aaaa)
N. verbale primo accesso N. verbale di primo accesso
Comune della sede presso la quale si effettua il controllo Comune della sede dell'azienda presso la quale si effettua il controllo (Codice Belfiore)
Provincia della sede presso la quale si effettua il controllo Provincia della sede dell'azienda presso la quale si effettua il controllo
Indirizzo della sede presso la quale si effettua il controllo Indirizzo della sede dell'azienda presso la quale di effettua il controllo
Dati verbale unico
N. verbale unico N. verbale unico
Data fine accertamenti Data di conclusione degli accertamenti
Soggetto presente al controllo
Codice Fiscale Codice fiscale del soggetto presente al controllo
Cognome Cognome del soggetto presente al controllo
Nome Nome del soggetto presente al controllo
Data di nascita Data di nascita del soggetto presente al controllo, nel formato "GGMMAAAA"
Comune o Stato estero di nascita Comune di nascita o lo Stato estero di nascita del soggetto presente al controllo
Provincia di nascita Provincia di nascita del soggetto presente al controllo; In caso di Stato estero, indicare "EE"
Dati verbale unico
Anagrafica azienda
Nome Descrizione
Comune di residenza Comune di residenza del soggetto presente al controllo
Indirizzo Indirizzo di residenza del soggetto presente al controllo (Via - Viale - Piazza, n. civico)
Documento di riconoscimento Indicare gli estremi P (patente) PS (passaporto) o CI (carta di identità); seguito dal progressivo del documento
Tipologia del soggetto presente al controllo Tipologia del soggetto presente al controllo ("titolare" ovvero "rappresentante legale" ovvero "rappresentante delegato" ovvero "altro")
Codice Fiscale Codice fiscale del soggetto presente al controllo
Depositario scritture contabili
Consulente Codice Fiscale/Partita Iva Codice Fiscale (se persona fisica) o partita IVA (se persona giuridica) del consulente del lavoro
Consulente Cognome/Denominazione Denominazione del consulente del lavoro o Cognome se persona fisica
Consulente Nome Nome del consulente del lavoro, da valorizzare solo in caso di persona fisica
Consulente Comune Codice Belfiore del Comune della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Provincia Sigla della provincia della sede legale del consulente del lavoro
Consulente Indirizzo Via - Viale - Piazza, n. civico della sede legale del consulente del lavoro
Acquisito libro unico del lavoro Indica se è stato acquisito il libro unico del lavoro (Si - No)
Provvedimenti
Irregolarità in materia di sicurezza sul luogo di lavoro Si/no
N ° Irregolarità in materia di sicurezza sul luogo di lavoro Numero irregolarità
Lavoratori in nero Numero lavoratori in nero
Sospensione Indica se è stato sospesa l'attività
Revoca Indica se è stata revocata la sospensione dell'attività
Comunicazione ex art. 116
Responsabile codice fiscale Codice Fiscale del Responsabile
Responsabile Comune nascita Codice Belfiore del Comune di nascita del responsabile
Responsabile Data nascita Data di nascita del responsabile
Responsabile Residenza indirizzo Indirizzo di residenza del responsabile
Responsabile Residenza comune Codice Belfiore del Comune di residenza del responsabile
Responsabile qualità di Qualifica del responsabile
Lavoratore 1 - n nome e cognome Nome e cognome del lavoratore
Lavoratore 1 - n data nascita Data di nascita del lavoratore
Lavoratore 1 - n comune nascita Codice Belfiore del Comune di nascita del lavoratore
Lavoratore 1 - n qualifica Qualifica del lavoratore
Lavoratore 1 - n CCNL Contratto nazionale applicato al lavoratore
Periodo 1 - n mancata contribuzione dal Inizio periodo mancato versamento premi
Periodo 1 - n mancata contribuzione al Fine periodo mancata versamento premi
Retribuzioni non assoggettate a contributi e/o premi testo

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Fonte: INAIL