Convenzione tra l’INAIL Marche e il Centro Interdipartimentale per la Ricerca sull'Integrazione Socio-Sanitaria - CRISS - dell'Università Politecnica delle Marche per lo svolgimento di un progetto denominato "Ricerca Conoscitiva Sulla Prevenzione, Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro delle Marche in un 'ottica di genere”.

TRA

L'INAIL, Direzione Regionale per le Marche (di seguito, l'Istituto), nella persona del legale rappresentante pro-tempore Dr. Bruno Adinolfi …., domiciliato per la carica in Via Piave, 25 - 60124 Ancona, …

E

il Centro Interdipartimentale per la Ricerca sull'Integrazione Socio-Sanitaria dell'Università Politecnica delle Marche (di seguito CRISS), nella persona del Direttore pro-tempore Prof.ssa Maria Giovanna Vicarelli, …, domiciliato per la carica in Piazzale Martelli, 8, 60121 Ancona …, autorizzato alla stipula del presente atto con determinazione n. l del 12/01/2011,

PREMESSO CHE

• i Decreti Legislativi nn. 81/2008 e 106/2009 hanno assegnato all'INAIL specifiche competenze, in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, tra le quali vanno annoverate quelle di informazione, formazione, consulenza, assistenza e promozione alla salute;
• l’INAIL ha particolare interesse a realizzare specifiche sinergie con l'Università, anche in considerazione della Delibera n. 365 del 23 luglio 2008, avente ad oggetto: "Funzioni prevenzionali dell'Istituto nel nuovo scenario delineato dal D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008. Sistematizzazione ed ampliamento dei rapporti con il mondo accademico", che prevede espressamente la possibilità di avviare: "l'attivazione di gruppi di progetto congiunti per la definizione di studi tematici nei campi di interesse anche attraverso la partecipazione di altre Istituzioni e delle Parti sociali.";
• la UE ha evidenziato, nelle sue linee strategiche, l'esigenza di coniugare il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con la differenza di genere, in considerazione dell'ampio riconoscimento e della diffusa condivisione dell'elevata centralità della specifica tematica sotto il profilo lavoristico;
• il D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. apre in maniera chiara ad un approccio alla salute e sicurezza sul lavoro attento ad una differenza di genere, con espressi riferimenti inseriti in disposizioni chiave che consentono interventi sostanziali e non formali, come in particolare previsti dagli artt. 8 e 28 del citato decreto legislativo;
• nell'art. 11 dello stesso decreto viene fatto chiaro riferimento sia all'impegno finanziario dell'Istituto, in particolare nel comma 5, nella parte in cui: "L'Inail finanzia progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sia all'attenzione nell'erogazione dei finanziamenti alla differenza di genere, in particolare nel comma 6: "Nell'ambito dei rispettivi compiti istituzionali, le amministrazioni pubbliche promuovono attività specificatamente destinate ai lavoratori immigrati o alle lavoratrici, finalizzate a migliorare i livelli di tutela dei medesimi negli ambienti di lavoro";
• l’INAIL è da tempo impegnato sul tema della prevenzione in ottica di genere, anche mediante le attività del proprio Comitato delle Pari Opportunità;
• l'Università Politecnica delle Marche - CRISS della Facoltà di Economia G. Fuà - ha elaborato con l'INAIL MARCHE un progetto di studio e ricerca nominato: "Ricerca conoscitiva sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro delle Marche in una ottica di genere".

CONSIDERATO


• che il diritto alla salute ed alla sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro costituisce impegno prioritario di tutte le Istituzioni e delle Parti sociali e occorre, pertanto, promuovere rapporti sinergici tra gli Enti per la realizzazione di azioni congiunte di prevenzione anche in una ottica di genere nell'ambito delle rispettive competenze;
• che il citato progetto, promosso dal CRISS, e definito in collaborazione con l'INAIL MARCHE, si propone di: 1) costruire una cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro della regione Marche attenta alla differenza di genere; 2) sviluppare un originale esempio di buona pratica, da replicare in altri contesti, per una progettualità in rete tra enti istituzionali e parti sociali.

TRA LE PARTI COME SOPRA RAPPRESENTATE, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:


Art. 1 - Obiettivi
Le parti decidono di aderire e si impegnano, per quanto di competenza e con le modalità che si vanno ad indicare negli articoli successivi, a realizzare l'allegato progetto, che diventa parte integrante del presente atto, denominato "Ricerca conoscitiva sulla prevenzione, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro delle Marche in un'ottica di genere".

Il progetto, promosso dal CRISS della Facoltà di Economia "G. Fua'" dell'Università Politecnica delle Marche, e definito in collaborazione con l'INAIL Marche, si propone l'obiettivo di portare un serio contributo scientifico al tema della prevenzione in una ottica di genere, in una regione nella quale la materia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è particolarmente sentita e sviluppata nelle sue linee progettuali, attraverso un costante rapporto tra istituzioni, enti ed associazioni pubbliche e private.

Lo sviluppo del progetto prevede attività di studio, ricerca, sensibilizzazione, informazione, formazione e comunicazione, dirette a realizzare un percorso multidisciplinare che intende costruire una articolata mappatura, ai vari livelli territoriali, di tutto quanto ruota attorno alla salute e sicurezza, idonea a costituirsi sia come strumento informativo e conoscitivo e sia come una concreta progettualità diretta a migliorare la condizione lavorativa di uomini e donne.

Art. 2 - Contenuti e modalità di svolgimento della prestazione
Fermi restando i contenuti e le modalità di svolgimento della prestazione, come indicati nell'allegato citato nell'art. 1, le parti firmatarie concordano nel ritenere necessario declinare nel presente atto le principali attività che sarà necessario avviare per la migliore impostazione, l'adeguato sviluppo e il buon esito del progetto:
• raccolta e sistematizzazione della normativa, giurisprudenza, dottrina e letteratura, a livello europeo, nazionale e regionale, in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, secondo un'ottica di genere;
• consultazione di siti e banche dati di enti ed istituzioni specializzati in materia che diffondono informazioni e analisi statistiche sulla condizione lavorativa delle donne;
• interviste a testimonial privilegiati ed ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
• realizzazione di prodotti, come indicato nel successivo articolo 4 del presente atto.

Art. 3 - Responsabile della prestazione
Il responsabile della prestazione di cui all'art. 2 è la prof.ssa Maria Giovanna Vicarelli, che potrà avvalersi della collaborazione del personale strutturato dell'Università Politecnica delle Marche. Per particolari problemi, la struttura potrà anche avvalersi della collaborazione di esperti esterni in conformità a quanto disposto nel regolamento delle prestazioni d'opera dell'Università Politecnica delle Marche.

Art. 4 - I prodotti
Al termine della realizzazione del progetto saranno conseguiti i seguenti risultati:
1. stesura di un report di ricerca, che sarà presentato con apposita iniziativa;
2. proposta articolata per la costituzione di un sito dedicato alla prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, in ottica di genere;
3. progetto operativo per la realizzazione di attività informative, formative, comunicative e di promozione della salute e sicurezza, anche in considerazione della particolare condizione sociale e familiare della donna lavoratrice.

Art. 5 - Coinvolgimento di altri soggetti
Le parti esprimono fin d'ora il proprio consenso al coinvolgimento, per la realizzazione del progetto, di soggetti pubblici e privati con competenze nel campo della salute e sicurezza e/o della parità uomo/donna nel mondo del lavoro, previe apposite intese tra le parti. In particolare, si individuano come partner di elezione:
■ la Regione Marche
■ i Servizi di salute e sicurezza (SPSAL) delle Zone territoriali dell'ASUR
■ le Direzioni Regionali e provinciali del Lavoro
■ la Rete delle Consigliere di parità
■ le Università
■ le Parti sociali
■ il Comitato per le Pari Opportunità dell'INAIL.

Art. 6 - Esperienze nazionali in materia di salute e sicurezza in ottica di genere
Le parti concordano sulla necessità di ricercare integrazioni e sinergie con altri progetti, eventualmente esistenti nel territorio nazionale, in materia di prevenzione e sicurezza in una ottica di genere, con l'obiettivo di allargare le conoscenze in questa particolare materia, mettendo in relazione iniziative e progetti che risultino complementari tra loro.

Al riguardo, le parti ritengono particolarmente positivo realizzare, anche formalmente, uno stretto collegamento con il "Protocollo operativo per la salute e sicurezza sul lavoro in un'ottica di genere" siglato, in data 6 settembre 2010, tra la Regione Toscana e l'INAIL - Direzione Regionale per la Toscana.

Art. 7 - Risorse economiche del progetto
L'INAIL corrisponderà al CRISS la somma di euro venticinquemila/00 (euro 25.000/00) oltre l’I.V.A. per tutte le prestazioni ad esso affidate con la presente convenzione.
Il corrispettivo sarà erogato in base agli stati di avanzamento del progetto, documentati con specifica relazione, contenente gli obiettivi intermedi realizzati;
L'importo di cui all'articolo precedente verrà erogato con le seguenti modalità:
a) il 20% dell'importo finanziato entro 10 giorni dalla data di perfezionamento del presente atto, al fine di avviare le azioni necessarie per la realizzazione del progetto;
b) il 40% al termine della prima fase - punto 1 dell'art. 4 del presente atto - previa presentazione di apposita relazione e rendicontazione delle spese;
c) il 20% al termine della seconda fase - punto 2 dell'art. 4 del presente atto - previa presentazione di apposita relazione e rendicontazione delle spese;
d) il 20% al termine della terza ed ultima fase del progetto - punto 3 dell'art. 4 del presente atto -previa presentazione di apposita relazione e rendicontazione delle spese.
I compensi verranno corrisposti dietro presentazione di regolare fattura emessa dal CRISS e liquidati mediante bonifico bancario ….

Art. 8 - Durata
La presente convenzione avrà la durata di anni 2 a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente atto.
Il precedente termine può essere prorogato previo accordo delle parti.

Art. 9 - Risultati della ricerca
I risultati delle attività oggetto del presente atto saranno di proprietà congiunta dell'Università Politecnica delle Marche e dell'INAIL - Direzione Regionale per le Marche e l'utilizzo di detti risultati dovrà avvenire con precisa menzione della partecipazione di entrambi.

Art. 10 - Invenzioni e brevetti
Le eventuali invenzioni realizzate nell'ambito delle attività oggetto della presente convenzione saranno disciplinate con appositi atti, nel rispetto delle norme di legge vigenti in materia di brevetto.

Art. 11 - Sicurezza degli ambienti di lavoro
Ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i., ciascuna parte garantisce, nell'ambito di propria competenza, l'applicazione ed il rispetto della legislazione in materia di prevenzione, sicurezza ed igiene negli ambienti di lavoro, lì personale di entrambi i contraenti, compresi eventuali collaboratori esterni dagli stessi comunque designati, sarà tenuto ad acquisire le informazioni riguardanti le misure di sicurezza, prevenzione, protezione e salute.

Art. 12- Trattamento dei dati personali
Le parti si impegnano a trattare i dati personali di reciproca provenienza unicamente per finalità connesse all'esecuzione del presente Protocollo, ai sensi del D.Lgs. n. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i..

Art. 13 - Controversie
Tutte le controversie che dovessero insorgere relativamente agli obblighi reciproci sanciti dal disciplinare e che non potranno essere definite in via amministrativa, saranno affidate al foro competente dì Ancona.

Art. 14 - Spese contrattuali
Le spese di bollo sono a carico di entrambi i contraenti.
La presente scrittura privata è soggetta a registrazione in caso d'uso, ai sensi dell' art 5 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.

Ancona 16.5.2011

Per l’INAIL MARCHE
Il Direttore Regionale Reggente
Dr. Bruno Adinolfi
Per l’Università Politecnica delle Marche - CRISS
Il Direttore Scientifico
Prof. Maria Giovanna Vicarelli

Fonte: INAIL