Regione Liguria
Deliberazione Della Giunta Regionale 20 maggio 2011 n. 546
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione dell'art. 13, comma 6, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di sanzioni ai sensi dell'art. 21, comma 2, primo periodo, del D.Lgs. 758/1994.
(B.U.R. 15 giugno 2011, n. 24)
LA GIUNTA REGIONALE
Richiamato il comma 3 dell’art. 117 della Costituzione così come modificato dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”, con il quale si individua la potestà normativa concorrente tra Stato e Regioni in materia di tutela e sicurezza del lavoro;
Visto il DPCM 17 dicembre 2007, esecuzione dell’Accordo del 1 agosto 2007 recante il “Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
Visto il DPCM 21 dicembre 2007, pubblicato nella G.U. n. 31 del 6 febbraio 2008, “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” che attribuisce al Comitato regionale di coordinamento funzioni di indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e di vigilanza e funzioni di promozione delle attività di comunicazione, informazione, formazione ed assistenza attraverso il necessario coordinamento tra le diverse istituzioni;
Vista la Deliberazione della G.R. n. 801 del 31/07/2008 con la quale è stata approvata la ricostituzione del Comitato di cui sopra;
Visto il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” che contiene obblighi prevenzionali la cui violazione è punita da un sistema di sanzioni sia di carattere penale che amministrativo;
Visto il Piano Nazionale della Prevenzione 2010-2012, approvato con l’accordo Stato/Regioni del 7 aprile 2010 Rep. Atti n. C3/CSR del 29 aprile 2010;
Visto il Piano regionale della Prevenzione 2010-2012, approvato con deliberazione G.R. del 17 dicembre 2010, n. 1545;
Visto il Piano Nazionale di Prevenzione in Edilizia 2008-2010, approvato dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome in data 21 giugno 2007;
Visto il Piano Regionale della Prevenzione in Edilizia, approvato con Deliberazione G.R. del 10/09/2010, n. 1047;
Visto l’art. 13 comma 6 del D.lgs. 81/08 e s.m.i. che recita “L’importo delle somme che l’ASL, in qualità di organo di vigilanza, ammette a pagare in sede amministrativa ai sensi dell’articolo 21, comma 2, primo periodo, del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, integra l’apposito capitolo regionale per finanziare l’attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai Dipartimenti di Prevenzione delle ASL”;
Preso atto che con legge di assestamento del bilancio regionale 2010 (L.R. 03/08/2010 n. 14) si è provveduto ad istituire il capitolo di entrata n. 1728 "Fondi provenienti dalle aziende sanitarie locali per il finanziamento delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro" e del capitolo di spesa n. 4823 "Trasferimento di fondi provenienti dalle aziende sanitarie locali per il finanziamento delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro", vincolato a potenziare le attività di prevenzione nei luoghi di lavoro, su cui confluiranno tutte le somme di cui sopra versate semestralmente dalle ASL;
Considerato che, per dare applicazione al sopra citato comma 6, occorre far confluire i proventi derivanti da tale tipologia di sanzioni introitati dalle ASL liguri, a partire dal 1° gennaio 2011, sul sopracitato capitolo di entrata per il finanziamento delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro;
Ritenuto pertanto opportuno stabilire che con cadenza semestrale, entro 30 giorni dalla chiusura del semestre, le ASL dovranno presentare alla Regione Liguria – Dipartimento Sanità e Servizi Sociali – rendicontazione delle somme introitate a fronte di sanzioni comminate ai sensi dell’Art. 21 comma 2 del D.lgs. 758/94 e dovranno contestualmente procedere al trasferimento di tali somme alla Tesoreria della Regione Liguria;
Ritenuto altresì opportuno incaricare il Dipartimento Sanità e Servizi Sociali della gestione di detto capitolo di spesa con i vincoli e le finalità sopra specificate nonché delle definizioni e delle linee di indirizzo che saranno oggetto di successivi provvedimenti;
Su proposta dell’Assessore alla Salute e Sicurezza dei cittadini;
DELIBERA
Per le motivazioni espresse nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate:
1) di stabilire che, a partire dal 1° gennaio 2011, i proventi delle sanzioni comminate ai sensi dell’Art. 21 comma 2 D.lgs. 758/94 introitati dalle ASL liguri siano dalle stesse versate alla Tesoreria Regionale con cadenza semestrale, entro 30 giorni dalla chiusura del semestre solare (31 luglio con riferimento alle sanzioni introitate tra il 1 gennaio ed il 30 giugno e 31 gennaio con riferimento alle sanzioni introitate tra il 1 luglio ed il 31 dicembre di ciascun anno).
Le ASL dovranno presentare al Dipartimento Salute e Servizi Sociali rendicontazione delle somme introitate a fronte delle sopra descritte sanzioni e procedere contestualmente al versamento di tali somme alla Tesoreria della Regione Liguria;
2) stabilire che tutte le somme versate semestralmente dalle ASL liguri alla Tesoreria della Regione Liguria a fronte di sanzioni rif. Art. 21 comma 2 D.lgs. 758/94 confluiscano nel capitolo di entrata n. 1728 "Fondi provenienti dalle aziende sanitarie locali per il finanziamento delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro";
3) stabilire che i proventi derivanti dalle sanzioni sopra richiamate in materia di “tutela e sicurezza del lavoro” siano destinati in uscita al capitolo di spesa n. 4823 "Trasferimento di fondi provenienti dalle aziende sanitarie locali per il finanziamento delle attività di prevenzione nei luoghi di lavoro", gestito dalla Regione Liguria – Dipartimento Salute e Servizi Sociali - vincolato a potenziare le attività di prevenzione nei luoghi di lavoro;
4) di affidare al Dipartimento Salute e Servizi Sociali – Settore Prevenzione, Sanità pubblica e Fasce Deboli - la definizione, con successivi provvedimenti, delle linee di indirizzo per l’utilizzo dei fondi di cui sopra in coerenza con l’attuazione del Piano Regione Prevenzione e con gli obiettivi generali della prevenzione nei luoghi di lavoro.
Di far pubblicare integralmente il presente atto sul Bur Liguria.
IL SEGRETARIO
Roberta Rossi