Decisione della Commissione del 28 luglio 2011 sulla pubblicazione di riferimenti della norma EN 15947 per quanto riguarda i requisiti essenziali di sicurezza enunciati nella direttiva 2007/23/CE sugli articoli pirotecnici
[notificata con il numero C(2011) 5310]
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2011/482/UE)
(G.U.U.E. 29 luglio 2011, L 197)



LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 2007/23/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 maggio 2007, relativa all’immissione sul mercato di articoli pirotecnici (1), in particolare l’articolo 8,
visto il parere del comitato permanente creato in virtù dell’articolo 5 della direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che prevede una procedura di informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (2),

considerando quanto segue:
(1) Le autorità svedesi hanno presentato il 20 settembre 2010 un’obiezione formale nei confronti delle parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947, per quanto riguarda in particolare i requisiti per le batterie e le combinazioni.
(2) La norma EN 15947 stabilisce che le batterie e le combinazioni sono conformi ai requisiti essenziali di sicurezza della direttiva 2007/23/CE se sono interrate in terreno soffice o fissate a una postazione in modo tale da rimanere in posizione verticale durante il funzionamento.
(3) Secondo l’autorità svedese, la norma EN 15947 non soddisfa i requisiti essenziali di sicurezza elencati al punto 3 dell’allegato I della direttiva 2007/23/CE. Le batterie e le combinazioni sono di solito utilizzate su terreno duro, come un terreno gelato o un marciapiede, ovvero una superficie asfaltata o in cemento. La norma EN 15947 non prevede prove per queste batterie e combinazioni su terreno duro. Esiste pertanto un rischio che queste batterie e combinazioni non rimangano in posizione verticale in caso di funzionamento su un terreno duro. La norma EN 15947 non soddisfa il requisito essenziale di sicurezza concernente le istruzioni enunciate al punto 3, lettera h), dell’allegato I della direttiva 2007/23/CE. A causa della natura dei fuochi artificiali, essi sono spesso utilizzati in tarda serata o di notte quando, per la scarsa visibilità, è difficile leggere le istruzioni.
(4) Le preoccupazioni della Svezia sono state trattate nel quadro del Comitato europeo per la normalizzazione (CEN); vari Stati membri hanno insistito affinché, tenuto conto delle loro condizioni climatiche e dei regolamenti nazionali relativi all’utilizzazione dei fuochi artificiali, le batterie e combinazioni che devono essere interrate o fissate a una postazione siano inserite nella norma EN 15947. Di conseguenza, le batterie e combinazioni che devono essere interrate o fissate a una postazione sono state incluse in questa norma dal momento che soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza elencati nella direttiva 2007/23/CE se sono accompagnate dalle istruzioni di utilizzazione.
(5) La Commissione ritiene che negli Stati membri, in cui i fuochi artificiali sono utilizzati principalmente negli spazi pubblici, alcune batterie e combinazioni, anche se la loro etichettatura richiede che esse siano fissate a una postazione o interrate in terreno soffice, sono spesso in pratica solo poste su un suolo duro o su superfici dure. In altri Stati membri, in cui i fuochi artificiali sono utilizzati principalmente in proprietà private, il requisito di interrare le batterie e combinazioni in terreno soffice o di fissarle a una postazione migliorerà effettivamente la sicurezza. Di conseguenza, per proteggere gli utilizzatori e gli spettatori da eventuali lesioni, è opportuno modificare parti pertinenti della norma EN 15947 al fine di introdurre diversi tipi di batterie e combinazioni e di prendere in considerazione le loro differenze. Occorrerebbe distinguere tra le batterie e combinazioni che sono destinate ad essere installate su una superficie dura e piatta e devono essere soggette a prove in queste condizioni e le batterie e combinazioni che devono essere interrate in terreno soffice o fissate a una postazione e sottoposte a prove in questo modo. Le batterie e combinazioni che non sono destinate né ad essere installate su una superficie dura e piatta né ad essere interrate in terreno soffice o fissate a una postazione dovrebbero essere incluse in una terza tipologia supplementare.
(6) Tenuto conto della necessità di rivedere le parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947 per quanto riguarda le batterie e combinazioni, è opportuno pubblicare un riferimento a queste parti nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea con un avviso supplementare.
(7) Le autorità francesi hanno presentato il 27 settembre 2010 un’obiezione formale nei confronti delle parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947, a causa della mancanza di una prova di caduta e della presa in considerazione delle differenze nella distanza di sicurezza applicabile agli operatori e al pubblico.
(8) In seguito a una discussione nell’ambito del CEN, si è deciso di non includere la prova di caduta nella norma, come la Francia proponeva. Il condizionamento meccanico conformemente alle descrizioni della norma EN 15947 faceva già parte di una serie normalizzata precedente EN 14035 ed è stato ottimamente stabilito in passato. Questo metodo di prova comprende i requisiti concernenti la sensibilità in condizioni di manutenzione e di trasporto normali e prevedibili elencate nella direttiva 2007/23/CE.
(9) La Commissione ritiene che la prova di condizionamento meccanico già inclusa nella norma EN 15947 copra sufficientemente i requisiti per quanto riguarda la sensibilità in condizioni di manutenzione e di trasporto normali e prevedibili elencate nella direttiva 2007/23/CE.
(10) La Francia ha inoltre espresso preoccupazione per il fatto che le distanze di sicurezza definite alla parte 3 della norma EN 15947 non proteggono il pubblico in ogni caso, ma proteggono solo colui che attiva il fuoco d’artificio. Ad esempio, se alcuni prodotti di questo tipo sono utilizzati nelle vicinanze di edifici elevati, vi è il rischio che essi danneggino la facciata di questi edifici o feriscano persone che si trovano su balconi e terrazze. La Francia ha pertanto proposto di definire le distanze di sicurezza di ciascun articolo pirotecnico prendendo in considerazione l’altezza massima che esso può raggiungere.
(11) Le discussioni nell’ambito del CEN in merito alle distanze di sicurezza hanno mostrato chiaramente che era necessario avere le stesse distanze di sicurezza per ciascun articolo di una determinata categoria. Allontanarsi da questo principio comporta rischi importanti, poiché l’utilizzatore privo di conoscenze specialistiche dovrebbe adeguare le distanze di sicurezza prima dell’utilizzazione.
(12) La Commissione ritiene che troppe diverse distanze di sicurezza per gli articoli pirotecnici della stessa categoria, e in particolare distanze di sicurezza diverse per gli utilizzatori privi di conoscenze specialistiche per il pubblico, costituirebbero una fonte di confusione per gli utilizzatori. Non è pertanto necessario modificare le parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947 in proposito, dal momento che essa garantisce già la conformità con i requisiti essenziali di sicurezza che figurano nella direttiva 2007/23/CE,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

I riferimenti alle parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947 sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Articolo 2

1. La pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea dei riferimenti alle parti 3, 4 e 5 della norma EN 15947 è accompagnata dal seguente avviso supplementare:
«Sino a quando la norma EN 15947 non sarà modificata e ripubblicata, gli Stati membri riterranno che le batterie e combinazioni conformi alla norma EN 15947 siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza enunciati all’allegato I della direttiva 2007/23/CE del Parlamento europeo e del Consiglio solo se, prima di essere immessi in commercio, saranno state chiaramente etichettate come indicato qui di seguito.
Per le batterie e combinazioni da porre su un suolo piatto:
“Installare la batteria su un suolo piatto” o “Installare la combinazione su un suolo piatto”.
Per le batterie e combinazioni da interrare in un terreno o materiale soffice:
“Installare la batteria in posizione verticale in un terreno soffice o in un altro materiale non infiammabile come la sabbia” ovvero “Installare la combinazione in posizione verticale in un terreno soffice o in un altro materiale non infiammabile come la sabbia”.
Per le batterie e combinazioni da fissare a una postazione:
“Fissare saldamente la batteria in posizione verticale a una postazione solida”, “Assicurarsi che la parte alta della batteria superi la postazione” ovvero “Fissare saldamente la combinazione in posizione verticale a una postazione solida”, “Assicurarsi che la parte alta della combinazione superi la postazione”. Il metodo e il mezzo di fissare la batteria o combinazione a una postazione devono essere descritti nelle istruzioni di utilizzazione in modo sufficientemente particolareggiato e in termini facilmente comprensibili da parte di utilizzatori non professionisti.
Per le altre batterie e combinazioni: [indicare le altre precauzioni da prendere se esse non sono destinate a essere installate su un suolo piatto, né a essere interrate in terreno o materiale soffice, né a essere fissate a una postazione].»
2. La pubblicazione del numero di riferimento di una norma nazionale che recepisce la norma EN 15947 è accompagnata dall’avviso di cui al paragrafo 1.

Articolo 3

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 28 luglio 2011.

Per la Commissione
Antonio TAJANI
Vicepresidente


(1) GU L 154 del 14.6.2007, pag. 1.
(2) GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37.