Accordo
Unascom Confcommercio
Gisc Treviso - Gestori impianti Stradali di Carburanti
EBiCom - Ente Bilaterale Commercio Turismo Servizi
INAIL Treviso
SICUREZZA CONTINUA


Premessa

Unascom Confcommercio riunisce e rappresenta il gruppo Gisc Treviso, espressione dei titolari degli impianti stradali di erogazione carburanti.
Le imprese del settore applicano i CCNL del Terziario e aderiscono pertanto al sistema della bilateralità del terziario rappresentato su Treviso da EBiCom – Ente Bilaterale Commercio Turismo Servizi.
Nel corso di questi ultimi anni, in particolare a partire dal 2000, il gruppo Gisc Treviso ha lavorato molto sul piano delle tutele per la sicurezza dei lavoratori addetti agli impianti di erogazione carburanti stradali.
La particolarità dell'impresa di distribuzione carburanti è data dalla struttura giuridica lega l’imprenditore al luogo di lavoro, generalmente di proprietà della compagnia petrolifera e affidato al gestore ed alla sua impresa con contratto di comodato gratuito. Ciò impedisce qualsiasi intervento strutturale diretto da parte dell'impresa lei gestore, interventi che invece sono in obbligo e nel potere della compagnia petrolifera.

Contesto di riferimento e stato di fatto
L'attenzione delle imprese del settore, oltre alla generale valutazione dei rischi nell’ambiente di lavoro, si è concentrata sui pericoli relativi alla manipolazione e al contatto nonché all’inalazione di sostanze tossico nocive, alcune classificate cancerogene (benzine, prodotti chimici per la detergenza etc.) con cui sono a contatto gli addetti del settore.
Ad aggravare l’esposizione effettiva dei lavoratori, vi è inoltre il luogo di lavoro esposto di per se stesso agli agenti inquinanti del traffico stradale o autostradale.
Conseguentemente e in relazione al tema della sorveglianza sanitaria prima, e all’obbligo di adottare il registro degli esposti poi, il gruppo Gisc Treviso intende elaborare, con le strutture sanitarie pubbliche (ULSS e SPISAL) della provincia di Treviso, un documento di valutazione tipo in cui ogni struttura potrà documentare la valutazione del rischio, al cui testo rilegato, con plico a parte, si fa rinvio. Si tenga presente che la maggior parte delle aziende che aderirà al progetto occupa meno di dieci addetti e, pertanto, il documento di valutazione del rischio è in questo caso un adempimento ulteriore e migliorativo rispetto a quanto prescritto dalle norme in vigore. All’interno di questa documentazione, una cura particolare sarà riservata ad orientare i gestori in ordine agli adempimenti previsti per la sorveglianza sanitaria e comunque in ordine alla prevenzione nei confronti dei lavoratori esposti a rischio chimico-cancerogeno.
Questi temi e questo materiale verranno utilizzati per realizzare il contenuto base e di orientamento per il DVR negli impianti di erogazione carburante, nonché per l’informazione e la formazione di titolari e dipendenti. Tutto ciò anche alla luce delle recenti normative in materia di adozione del registro degli esposti (D.Lgs. 155/2007 e D.Lgs. 81/2008, art. 25 c. 1 lett. A e C e artt. 242 - 243).

Finalità del progetto
Il progetto di seguito dettagliato ha lo scopo di creare un testo che, adottato e personalizzato, divenga il DVR dell’azienda e, su questo, di consolidare e mettere a sistema l’adeguamento delle imprese del settore alle normative in materia di sicurezza. Contestualmente, il progetto ha lo scopo di sviluppare e rafforzare negli operatori del settore buone prassi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e formazione costante del personale. Ciò sarà possibile attraverso la formalizzazione all’interno del DVR degli esiti della valutazione del rischio già effettuata da tutte le aziende ma mai formalizzata in quanto le stesse, tutte inferiori ai dieci addetti, non erano (e non sono) obbligate a farlo.
Punto fondamentale del documento sarà la formalizzazione degli esiti della valutazione del rischio ambientale direttamente collegato agli obblighi di sorveglianza sanitaria. Unitamente a questo si provvederà a far effettuare, ad opera dei consulenti tecnici incaricati, sopralluoghi campione presso il 10% degli impianti di distribuzione dei carburanti aderenti all’iniziativa, per andare ad integrare i dati già in possesso in merito alla valutazione degli obblighi di sorveglianza sanitaria ed alle valutazioni conclusive degli SPISAL in materia di esposizione al rischio cancerogeni.
Detta valutazione sarà effettuata con il coordinamento del Dott. Giovanni Moro dello SPISAL del Distretto ULSS 7 della provincia di Treviso.
Sugli esiti di dette valutazioni e del DVR in generale verrà programmata un’attività di formazione periodica sui rischi riscontrati, con particolare riferimento a quelli che prevedono la sorveglianza sanitaria.
Le imprese che adotteranno il DVR si impegnano a mantenere tale documento aggiornato secondo le previsioni del D.Lgs. 81/2008 per almeno i tre anni successivi alla data di adozione.
Inoltre, tale progetto consentirà alle aziende coinvolte di poter presentare domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ex art. 24 M.A.T. (mod. OT24). Qualora ritenuto valido, il progetto se portato a compimento e documentato, permetterà di ottenere lo sconto previsto unitamente ad altri interventi migliorativi contenuti nel modello OT24. È fatta salva per INAIL l’attività di valutazione e verifica delle condizioni previste dalla normativa vigente ai fini della concessione dello sconto in questione.

Contenuti e sviluppo del progetto
Il progetto verrà sviluppato attraverso l’organizzazione e la realizzazione delle seguenti attività:
1) Stesura di un DVR Guida per la compilazione dello stesso ad opera dei titolari di aziende di distribuzione carburante;
2) Realizzazione di un convegno illustrativo dell’accordo siglato (progetto Sicurezza continua), del documento DVR Guida e delle risultanze dei più recenti sopralluoghi effettuati.
3) Adozione da parte dei titolari degli impianti stradali di erogazione carburanti dei contenuti del testo (DVR Guida) e aiuto nell’attività di personalizzazione dello stesso ad opera dei consulenti incaricati e della Segreteria di Unascom Confcommercio;
4) Formazione degli addetti partecipanti (datori di lavoro, soci, collaboratori, dipendenti) tarata sui rischi specifici riscontrati nella valutazione del rischio e documentati nel DVR.
Incontri formativi rivolti ai datori di lavoro ed ai dipendenti sul tema della sicurezza nelle aree di distribuzione carburante (idoneità e corretto utilizzo delle attrezzature e buone prassi di comportamento) tenuti da un consulente esterno incaricato, il cui curriculum è riportato a parte, nonché da funzionari di Unascom Confcommercio. Agli incontri vi sarà la presenza di un funzionario INAIL che tratterà tematiche relative alla tutela assicurativa e alla promozione della cultura della sicurezza e prevenzione.
I formatori saranno coinvolti sulla base delle competenze specifiche e della conoscenza del settore di riferimento.
Gli incontri formativi nel numero di quattro, avranno una durata di 6 ore, ciascuno suddiviso in due moduli della durata di 3 ore. Gli incontri saranno organizzati territorialmente nei mandamenti che compongono il sistema associativo di Unascom Confcommercio. Al termine sarà richiesta ai partecipanti la compilazione di un questionario avente la finalità di verificare la comprensione dei contenuti trattati ed il gradimento dell’attività svolta. Gli incontri saranno occasione anche per un confronto in merito ai dati raccolti a seguito dei previsti sopralluoghi.
Gli incontri saranno rivolti ai datori di lavoro, ai collaboratori ed ai dipendenti delle aziende associate al gruppo Gisc Treviso di Unascom Confcommercio.
Sarà tenuto un registro presenze e sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Gli incontri formativi prevedono il seguente programma:
Primo modulo - durata 3 ore, le cui modalità operative sono indicate nella scheda A, a parte, alla quale si fa rinvio.
• Normativa e criteri generali della disciplina sulla sicurezza nel lavoro - relatore funzionario Unascom Confcommercio.
• Infortuni e malattie professionali, modalità di denuncia, obblighi dei datori di lavoro e dei dipendenti, modalità di quantificazione del premio assicurativo e di oscillazione del tasso medio di tariffa - relatore funzionario INAIL;
• Rischi e misure di luoghi di lavoro, incendio, impianti, attrezzature, ed altri individuati presso gli impianti - relatore arch. Stiuso;
Secondo modulo - durata 3 ore, le cui modalità operative sono indicate nella scheda B, a parte, alla quale si fa rinvio.
• Risultati delle valutazioni di esposizione a rischio chimico e cancerogeno dei lavoratori e relative misure di prevenzione e protezione - relatore dott. Moro;
• Modalità di verifica ed aggiornamento dei sistemi di sicurezza nel lavoro - relatore arch. Stiuso;
• Misure per le emergenze - arch. Stiuso.

Periodo di svolgimento
Il progetto verrà realizzato nel corso dell’anno 2012.

Aziende coinvolgibili
Aziende del gruppo Gisc Treviso - Impianti Stradali Carburanti della Provincia di Treviso - associate al sistema Unascom Confcommercio.
Le aziende associate al gruppo Gisc Treviso Unascom Confcommercio sono circa 200 per un numero di circa 450 lavoratori. Il costo del progetto si riferisce alla partecipazione alle attività previste di n. 100 aziende. 

Adesione al progetto
Si provvederà all’individuazione delle aziende con una procedura di “Manifestazione di interesse". Sarà inviata via posta la presentazione dell’attività prevista alle imprese interessabili, chiedendo in risposta un’adesione formale al progetto.

Costo del progetto
Il costo complessivo per la gestione del progetto è di 20.000,00 € circa.
I costi si intendono così ripartiti:
- Formazione: € 10.000,00
Organizzazione e svolgimento nel territorio provinciale di quatto incontri formativi suddivisi ciascuno in due moduli di tre ore ciascuno, rivolti ai gestori degli impianti ed ai loro dipendenti.
- Materiale informativo: € 2.000,00
Si provvederà alla realizzazione del DVR guida, specifico per il settore dei distributori di carburante, riguardante la valutazione dei rischi, il piano di emergenza, il registro delle verifiche di riferimento per la gestione della sicurezza, igiene nel lavoro e la prevenzione incendi.
Sarà cura della segreteria organizzativa provvedere alla stampa anche di un pieghevole di invito al convegno che verrà organizzato.
- Convegno: € 3.000,00
Il costo comprende l’organizzazione del convegno nel quale verrà illustrato il progetto complessivo agli operatori del gruppo Gisc di Treviso, ai partner del progetto stesso e ai soggetti / enti interessati direttamente o indirettamente da quanto trattato.
- Segreteria: € 2.000,00
Unascom Confcommercio si incaricherà di tutte le attività di segreteria: l’organizzazione e la gestione del progetto attraverso la realizzazione e l’invio di informative alle aziende, il coordinamento del lavoro con i consulenti incaricati e i referenti degli SPISAL, l’individuazione dei temi per gli appuntamenti formativi, la gestione dei momenti di incontro e condivisione previsti dal programma, l’archivio del materiale prodotto, il rendiconto amministrativo.
Dipendente Unascom Confcommercio Treviso dedicato: Dr. Alberto Tessariol.
- Consulenze: € 3.000,00
Comprende il compenso del professionista incaricato di effettuare i sopralluoghi campione presso alcuni degli impianti di distribuzione carburante facenti parte di GISC Treviso e l’elaborazione della documentazione tecnica (schede di valutazione e DVR guida).
I professionisti coinvolti nel progetto sono: il funzionario di Unascom Confcommercio competente per la sicurezza nei luoghi di lavoro e l’arch. Ezio Stiuso.

Risorse e finanziamento del Progetto
Il costo del progetto riferito alla partecipazione alle attività di n. 100 aziende è di € 20.000,00 e viene cofinanziato da INAIL per€ 10.000,00 e da EBiCom per€ 10.000,00.
Il contributo concesso da INAIL Treviso e da EBiCom Ente Bilaterale Commercio Turismo Servizi potrà essere ridotto proporzionalmente al numero delle attività effettivamente realizzate e al numero delle aziende che effettivamente adotteranno il DVR Guida, tenendo conto dei dati a consuntivo prodotti da Unascom Confcommercio e salvo verifica INAIL.
Le coordinate bancarie del conto corrente dedicato in via esclusiva da Unascom Confcommercio quale soggetto beneficiario del co-finanziamento da parte di INAIL Treviso, con generalità e codice fiscale dei soggetti tenuti ad operarvi in via esclusiva, sono:
Banca ***
IBAN: ***
C.F. Unascom Confcommercio: ***
Indirizzo sede:
Unascom Confcommercio
Via S. Venier, 55
31100 Treviso
Soggetti delegati:
Guido Pomini - C.F. ***
Piero Tedesco - C.F. ***
Unascom Confcommercio utilizzerà procedure previste a garanzia della trasparenza e competitività del mercato e fornirà puntuale rendicontazione.
Inoltre, nell’individuazione dei professionisti coinvolti nella realizzazione del progetto e nella scelta dei fornitori, il criterio seguito sarà quello della competenza, dovuta - in particolare - alla continuità di azione e collaborazione degli stessi soggetti nei confronti della categoria. Poiché il progetto prevede il ricorso all’acquisizione di beni o servizi da operatore diverso dall’INAIL di Treviso, verranno osservate le modalità normative indicate all’art. 3, L. 136/2010).

Tavolo Tecnico di Coordinamento
Al fine della miglior condivisione dell'avanzamento del progetto, viene costituito un Tavolo tecnico di coordinamento, il quale si compone dei seguenti membri designati dalle parti:
• Per l’INAIL di Treviso: direttore Dr. Antonio Salvati o suo delegato;
• Per Unascom Confcommercio: Dr. Alberto Tessariol;
• Per EBiCom Ente Bilaterale della Provincia di Treviso: Dr. Luca Bertuola;
• Per la Provincia di Treviso: Assessore al Lavoro, Attività Produttive, Trasporti, Salute e Sicurezza sul lavoro, Michele Noal o suo delegato.
Il Tavolo tecnico così formato, avrà il compito di verificare la concreta realizzazione delle iniziative che verranno poste in essere sulla base del presente progetto. Potrà definire migliori modalità per una più ampia diffusione del progetto stesso individuando fin d’ora la comunicazione dell’iniziativa. Nella sua attività di monitoraggio verificherà il rispetto di quanto stabilito ed apporterà gli aggiustamenti che si rivelassero necessari per ottimizzare i risultati attesi. Inoltre si impegnerà ad armonizzare il progetto con eventuali modifiche legislative in materia.

Privacy
Ai sensi dell’art. 13 del D.lgs 196/2003, i dati personali raccolti nel corso delle attività sono trattati dalle parti interessate e dal soggetto formatore individuato, secondo principi di liceità, correttezza, trasparenza e riservatezza ed utilizzati o trasmessi ad altri enti per le sole finalità istituzionali e per quelle convenute nel presente progetto.

Controversie
Le eventuali controversie tra Unascom Confcommercio Treviso e INAIL concernenti l’esecuzione del presente accordo, ove non sia possibile un bonario componimento, saranno decise da un collegio arbitrale composto da tre membri di cui due nominati da ciascuna delle parti e uno nominato di comune accordo. Gli arbitri, nominati nel modo sopra descritto, giudicheranno secondo regole di diritto. Essi stabiliranno, altresì, a carico di quale parte ed in quale proporzione debbano essere poste le spese di giudizio. Durante l’arbitrato l’esecuzione delle attività non verrà sospesa.

Registrazione e imposta di bollo
Il presente atto viene redatto su carta uso bollo ed è soggetto al pagamento dell’imposta di bollo fin dall’origine, ai sensi dell’art. 2 del Decreto Ministeriale 20.08.1992. L’atto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 del DPR 26.04.1986 n. 131.

Treviso, 9 marzo 2012


Fonte: INAIL