PROTOCOLLO DI INTESA PER LA LEGALITÀ E LA SICUREZZA DEL LAVORO, PER LO SVILUPPO DEL SETTORE TESSILE-ABBIGLIAMENTO DI BARLETTA CONTRO IL LAVORO NERO


Il giorno 3 ottobre 2012 nella Sala della Giunta del Comune di Barletta, alla presenza dei Signori: Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia; Elena Gentile, Assessore al Lavoro Regione Puglia; Nicola Maffei, Sindaco di Barletta;

tra

il Consorzio 5 Stelle, Consorzio di Imprese Artigiane del settore tessile-abbigliamento di Barletta rappresentato dai Signori: Raffaele Di Palma e Angelo Giannella.

e

la CGIL rappresentata da: Serena Sorrentino, Giovanni Forte, Francesca Abbrescia e Luigi Antonucci;
la FILCTEM rappresentata da: Vito De Mario e Giuseppe Guagnano; si sottoscrive il seguente Protocollo di Intesa:

premesso che

le Istituzioni, il Sistema di Impresa e le OO.SS. ciascuno per il proprio ruolo, all’indomani della tragedia che il 3 ottobre 2011 ha colpito la città di Barletta, con la morte delle cinque lavoratrici, hanno di comune accordo intrapreso un percorso virtuoso per lo sviluppo del tessuto produttivo di Barletta, per la sicurezza, la legalità e la tutela del lavoro, per l’emersione del lavoro nero, dandosi reciprocamente atto che un lavoro sicuro, stabile e di qualità, rappresenta il motore di sviluppo per un sistema di impresa sano che punta all’innovazione e alla qualità di processo e di prodotto;
la Regione Puglia, con il Bando regionale di aiuti alle P.M.I. associate, pubblicato il 16 agosto scorso, ha inteso promuovere e incentivare l’associazionismo di impresa, la crescita e lo sviluppo delle stesse, promuovendo attraverso la contrattazione territoriale la cultura e la pratica della legalità, della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, dell’occupazione stabile con particolare riferimento all’occupazione femminile, anche attraverso politiche di conciliazione vita-lavoro e forme di welfare aziendale;
la Regione Puglia nel 2006 ha approvato la Legge regionale 28 contro il lavoro nero, coniugando gli incentivi pubblici alle imprese al pieno rispetto dei CCNL di settore, della regolarità contributiva, delle norme sulla sicurezza nel lavoro;
la Legge Regionale n. 7 del 2007 incentiva lo sviluppo dell’occupazione femminile attraverso specifici accordi tra imprese e OO.SS. denominati Patti Sociali di Genere.

Tutto ciò premesso


si conviene che

il Consorzio Cinque Stelle nelle persone di Raffaele Di Palma e Angelo Giannella in nome e per conto dei suoi associati si impegna: al trasferimento delle imprese aderenti, esistenti nel centro urbano di Barletta verso l’area di insediamento produttiva sita in Z.I. Via Trani per operare nel rispetto delle norme edilizie, urbanistiche, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e nel rispetto degli obblighi contributivi e fiscali;
- il Consorzio e le Imprese si impegnano nella fase di start-up delle nuove attività ad assumere il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time al 50%, nonché con le altre tipologie previste dal CCNL del settore tessile-abbigliamento;
- durante la fase di start-up le parti convengono che il contratto part-time sarà progressivamente aumentato fino al raggiungimento dell’orario contrattuale full-time, conclusa la fase di start-up in quattro anni;
- il Consorzio si impegna a costruire un asilo nido per le lavoratrici dipendenti, quale ulteriore elemento di azione positiva per la conciliazione vita-lavoro, utilizzando gli incentivi messi a disposizione da Regione, anche attraverso il Protocollo siglato il 1 giugno 2012 con l’Ente Bilaterale Artigiano;
- il Comune di Barletta si impegna a introdurre ogni utile incentivo e/o agevolazione in favore delle imprese che localizzano nell’area, in materia di trasporto, rifiuti, imposte di pubblicità e a promuovere le procedure finalizzate all’applicazione della “burocrazia zero” ove necessario.
Le parti si incontreranno una volta all’anno per monitorare l’andamento dei processi e, in applicazione delle leggi regionali citate, si incontreranno periodicamente per concertare programmi di formazione continua delle lavoratrici, per realizzare progetti che portino al consolidamento del façon di qualità, anche attraverso la costituzione di un marchio proprio di impresa “libera dal lavoro nero”.
La Regione Puglia e il Comune di Barletta, quali garanti istituzionali dell’Intesa, si impegnano a monitorare lo stato di avanzamento del progetto, a promuovere il coordinamento degli organi ispettivi abilitati per un’attività di repressione del lavoro nero e sommerso che, se persistente sul territorio, rappresenterebbe un elemento distorsivo di concorrenza sleale e di prevalenza dell’illegalità. 
Il presente Protocollo è aperto alla adesione successiva delle imprese e delle Organizzazioni Sindacali che, presenti nella regione Puglia, abbiano interesse ad aderirvi condividendone le finalità e gli obiettivi.

Letto, confermato e sottoscritto

CGIL
FILCTEM
Consorzio 5 Stelle

Il Presidente Regione Puglia
L’Assessore al Lavoro
Il Sindaco


Fonte: Regione Puglia