Categoria: 2012
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Tipologia: Accordo quadro territoriale
Data firma: 25 luglio 2012
Validità: 25.07.2012 - 31.12.2014
Parti: Associazione Conciatori del Consorzio Conciatori dell’Unione Industriale Pisana e Cgil-Filctem, Cisl-Femca, Uil-Uilcem
Settori: Chimici, Concia, Pisa
Fonte: studiospalletti.it

Sommario:

Premessa all’accordo 25 luglio 2012
Accordo quadro territoriale settore conciario

1) Sfera di applicazione
2) Contrattazione di II livello
3) Condizioni generali di riferimento
4) Ambiente e sicurezza
5) Mercato del lavoro
6) Welfare contrattuale
7) Sistema classificatorio
8) Relazioni industriali
9) Premio di risultato
10) Decorrenza e durata
11) Personale cessato
12) Verifiche
13) Disdetta
Allegato A - Modalità di calcolo del premio di risultato ivi comprese le modalità riferite ai periodi da considerarsi presenza effettiva.

Accordo quadro territoriale Settore conciario Provincia di Pisa, 25 luglio 2012

Premessa all’accordo 25 luglio 2012
Le parti all’atto della sottoscrizione dell’Accordo 25.7.2012 per le aziende conciarie della provincia di Pisa
- verificato lo stato di stallo nel quale sta languendo l’accordo di programma stipulato nel 2004 tra le Associazioni conciarie, Ministero dell’Ambiente, la Regione Toscana, le province di Pisa e Pistoia, i Comuni del comprensorio del cuoio e l’ATO 2, accordo di programma nel quale si programmava il futuro della depurazione e quindi il futuro del distretto
- considerato che l’Accordo 25.7.2012, pur in un momento di difficoltà dell’economia in genere e del settore conciario in particolare, costituisce in effetti una dimostrazione di fiducia nel futuro del comparto, sia per i contenuti economici ma anche per il modello innovativo che, per effetto dell’intesa, si instaura nel rapporto impresa-lavoro
intendono esprimere in premessa dell’accordo le seguenti condivise
preoccupazioni ed istanze.
- Alla depurazione è legata la possibilità delle concerie di poter continuare a lavorare su questo territorio e il 2015 è la scadenza ultima dopo la quale, in assenza dell’attuazione dell’accordo di programma, le concerie si dovranno fermare ai sensi della vigente normativa con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro, ricercando altrove la possibilità di continuare l’attività
- Condannare alla delocalizzazione un distretto virtuoso che è riuscito a trasformarsi portando l’export al 70% della propria produzione ed a mantenere il prodotto al vertice della considerazione mondiale della moda, sarebbe un clamoroso esempio di insipienza e scarsa considerazione per le numerose imprese che ne sarebbero coinvolte e nell’interesse dei lavoratori che vi operano e delle loro famiglie.
Chiedono pertanto alla Regione Toscana un impegno stringente per individuare ogni tipo di soluzione che consenta di scongiurare la chiusura di uno dei pochi distretti che, anche in questo momento di terribile crisi, è riuscito ad avere risultati nel primo semestre 2012 che garantiscono i livelli di occupazione e la continuità delle lavorazioni.

Accordo quadro territoriale settore conciario
Addì 25 luglio 2012 presso la sede dell’Associazione Conciatori di Santa Croce - sezione distaccata dell’Unione Industriale Pisana, si sono incontrate le rappresentanze dell’Associazione Conciatori del Consorzio Conciatori dell’Unione Industriale Pisana e le rappresentanze di Cgil-Filctem, Cisl-Femca, Uil-Uilcem, per il rinnovo dell’accordo quadro territoriale 8.3.2007.
Le parti hanno così convenuto.

1) Sfera di applicazione
Il presente accordo si applica a tutti gli addetti a fasi di lavorazione conciarie interne. Per quanto riguarda i dipendenti da settori collegati e dalle aziende terziste le OOSSLL dichiarano di riservarsi di adottare soluzioni specifiche e Associazione Conciatori, Consorzio Conciatori e Unione Industriale ne prendono atto.
Secondo quanto previsto dalla vigente normativa il presente accordo per la parte economica si applica ai lavoratori dipendenti da agenzia di lavoro interinale in missione presso le aziende al 1° comma del presente punto 1 richiamate.

2) Contrattazione di II livello
Il presente accordo costituisce elemento di riferimento normativo ed economico per le aziende di cui al punto 1) precedente, costituendo nell’applicazione adempimento a quanto previsto dal CCNL 28.6.2011 aziende conciarie in materia di contrattazione di II livello.

3) Condizioni generali di riferimento
Le Associazioni firmatarie di parte datoriale dichiarano che la condizione strutturalmente mutata del mercato di riferimento, già indicata in via previsionale nei precedenti accordi quadro territoriali, si è pienamente manifestata con la frammentazione delle forniture, i crescenti costi delle numerosissime campionature, gli oneri dovuti dal maggior servizio pre e post vendita richiesto dalla clientela.
Tali aspetti sono da considerarsi ormai strutturali e non congiunturali con conseguente necessaria revisione dei sistemi di misura degli incentivi economici legati al risultato.
Sistemi che, per le scelte organizzative più varie adottate dalle singole imprese, necessitano di misure specifiche per azienda pur nell’ambito di una uniformità di metodo territoriale.
Le OOSSLL ne prendono atto e convengono di articolare le seguenti norme in coerenza con le dichiarazioni sopra riportate.

4) Ambiente e sicurezza
La sicurezza è elemento connesso ed integrato all’attività produttiva.
Le parti convengono che la formazione sul tema sicurezza debba far parte delle attività programmate ordinariamente, al fine di consolidare la cultura della sicurezza.
Le parti si danno atto che l’utilizzo del Fondo interprofessionale (Fondimpresa) sia strumento facilitante a quanto sopra esposto in particolare per l’applicazione dell’accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 sulla formazione sulla sicurezza, pubblicato l’11.1.2012.
In attuazione dell’allegato A - nota alla premessa del citato accordo Stato- Regioni - le parti concordano di far riferimento per la formazione sulla sicurezza all’Organismo Paritetico Provinciale (OPP) sulla sicurezza costituito in data 2 marzo 2012 per la provincia di Pisa.

5) Mercato del lavoro
Le parti convengono di affrontare i temi sul mercato del lavoro una volta siano state definite in sede governativa le nuove norme riguardanti la materia.

8) Relazioni industriali
Le OOSSLL prendono atto delle iniziative sul codice etico avviate nel 2012 dalle Associazioni del comprensorio del cuoio (All. A).
I risultati di tali iniziative saranno portati a conoscenza delle OOSSLL in incontri semestrali.
Le parti datoriali stipulanti contano che tali iniziative possano essere diffuse a tutta la filiera comprensoriale del cuoio, auspicando che le OOSSLL esercitino un molo di diffusione dei principi ispiratori dell’All. A per i comparti del cuoio non aderenti alle Associazioni delle parti datoriali stipulanti.

12) Verifiche
- Le parti convengono di effettuare ciascun anno, nei mesi di aprile/maggio, una verifica sull’andamento applicativo del presente accordo.
- Le parti si danno reciprocamente atto di dare attuazione nel periodo di valenza del presente accordo dei punti 4, 5, 6, 7, della parte generale costituendo momenti periodici di confronto.