Tipologia: Accordo
Data firma: 4 luglio 1975
Parti: Unione Industriale di Torino [Fiat] e FLM
Settori: Metalmeccanici, Fiat
Fonte: mirafiori-accordielotte.org

Sommario:

Rotazione sulle linee
Comitato qualifiche impiegati
Perequazione
Aree professionali
Trasferimenti
Norma transitoria per gli addetti alle linee a catena
Mobilità
Livelli retributivi operai 3ª categoria
Lavoratori di ex 3ª categoria super
Miglioramento delle condizioni di lavoro

Addì 4 luglio 1975, tra 1’Unione Industriale di Torino in rappresentanza delegata ed assistenza della Fiat spa e la FLM (Federazione Lavoratori Metalmeccanici) si è convenuto quanto segue:

Rotazione sulle linee
Nel quadro delle iniziative concordate nel settore dell’organizzazione del lavoro ed al fine di favorire una effettiva crescita professionale del lavoratori, l’Azienda si dichiara disponibile ad attuarci, nel settore delle linee di montaggio, una istruzione programmata che mediante la rotazione su più postazioni di lavoro permette l’acquisizione della 3ª categoria in tempi ridotti rispetto a quelli previsti dal CCNL.
Le aree di lavoro interessate, le modalità tecniche di realizzazione, i tempi di attuazione e di verifica verranno definiti a livello di Stabilimento con le rispettive Rappresentanze Sindacali al fine di tenere conto delle singole realtà produttive e della tecnologia delle specifiche lavorazioni.
Nel rispetto dei principi contrattuali e di legge le modalità di attuazione dovranno rispondere ai seguenti principi fondamentali;
1. - permettere al lavoratore l’apprendimento di un insieme compiute di mansioni
2. - prevedere una istruzione programmata che, nel rispetto delle esigenze tecnico-produttive, interessi gradualmente tutti i lavoratori posizionati sulla linea
3. - l’esame sull’insieme delle aree per giungere ad un accordo operativo dovrà esaurirsi entro il mese di settembre 1975
4. - il programma di istruzione dovrà essere tale da portare alla omogeneità di inquadramento per tutti i lavoratori addetti alle linee ed interessati alla rotazione e completarsi in:
a) mesi 4 di effettiva prestazione sulla linea, dalla data di inizio rotazione programmata, per i lavoratori con anzianità di linea superiore ai 3 anni alla data del 1.1.1973;
b) un periodo di effettiva prestazione su linea pari al 30% dei mesi intercorrenti tra la data di inizio rotazione e la scadenza del 52 mesi previsti a contratto, per i lavoratori con anzianità di linea inferiore ai 3 anni alla data del 1.1.1973 o comunque inseriti su lavorazioni in linea dopo tale data; c) mesi 38 di effettiva prestazione in linea per i lavoratori che verranno inseriti dopo la data di inizio della rotazione programmata
5. - in relazione alla nuova organizzazione, la figura professionale di cui alla parte VI - paragrafo IV dell’accordo 5 agosto 1971 rimane in considerazione esclusivamente al fini dell’organico.
6. - nel quadro delta rotazione programmala saranno esaminate, tra RSA e Direzione Sezionale, eventuali possibilità di inserire nel programma di rotazione anche settori di preparazione a lato linea direttamente collegati alle lavorazioni delle linea stesse.
Il lavoratore anche dopo l’acquisizione della 3ª categoria, non potrà rifiutarsi di ruotare su qualsiasi posizione di lavoro dell’attività produttiva stessa.
L’insieme dei problemi che riguardano l’attuazione su tutte le linee delle norme di cui ai punti procedenti sarà esaminata, congiuntamente con periodicità prefissata a livello di ciascun stabilimento.

Comitato qualifiche impiegati
In sostituzione del Comitato Qualifiche Impiegati di cui alla parte 7ª - punto 6° - dell’accordo 5.8.1971 vengono costituiti 4 distinti Comitati per lo svolgimento dei compiti previsti dall’accordo stesso alla citata parte 7ª.
Ciascun Comitato, la cui modalità di costituzione e funzionamento sono previste nella parte 5ª dell’accordo 5.8.1971 e nell’ accordo 27.7.1973 - allegato 7, sarà competente per uno specifico settore aziendale:
- uno per il Gruppo Automobili, uno per il Gruppo Attività Diversificate, uno per le Direzioni - Enti Centrali, uno per la spa Veicoli Industriali.
A livello di stabilimento potranno essere invece esaminati con le RSA gli aspetti applicativi sulla base di quanto concordato a livello dei Comitati di Gruppo.
Nota
Nell’ambito del suddetti Comitati sarà definita una articolazione degli stessi che consenta di seguire In modo specifico i problemi delle Filiali e dei Centri Assistenziali.

Aree professionali
a) L’Azienda dichiara le propria, disponibilità a portare a termine le verifiche eventualmente non completate in merito all’applicazione dell’inquadramento unico. Inoltre a fronte di modifiche organizzative o di ristrutturazioni produttive si conferma disponibile ad esaminare con i Comitati qualifiche i riflessi che tali variazioni comportino sulla professionalità dei lavoratori interessati.
b) L’Azienda continuerà comunque compatibilmente con le esigenze tecnico-produttive ad esaminare - anche a seguito di specifiche proposte - e ricercare soluzioni atte a valorizzare le capacità professionali dei lavoratori, promuovendone lo sviluppo attraverso arricchimenti, ricomposizioni, corsi professionali ecc.
c) A fronte di condizioni di lavoro successive all’introduzione di una diversa struttura tecnico-organizzativa che porti ad una ulteriore modifica dell’organizzazione del lavoro per le linee di montaggio, l’Azienda dichiara la propria disponibilità ad esaminare se la nuova organizzazione sarà tale da configurare aree sviluppabili mediante arricchimento o ricomposizione ai fini del conseguimento della Quarta categoria sindacale.
Nota a verbale per i passaggi dalla 2ª alla 3ª categoria
Le parti si danno atto che non intendono superare la norma di cui al punto II, lettera E, art 4, disciplina generale, sezione II, CCNL. 19.4.1973 e che la soluzione dei problemi aperti in materia di passaggi di categoria presso singole Sezioni avverrà attraverso strumenti quali l’arricchimento e la, ricomposizione di singole mansioni nei limiti delle esigenze tecnico produttive e senza che ciò possa dar luogo ad una dinamica automatica ed illimitata.

Miglioramento delle condizioni di lavoro
Al fine di dare un rapido corso all’esame degli investimenti programmati dall’Azienda per il 1975, relativi al miglioramento delle condizioni di lavoro di cui all’accordo integrativo 9 marzo 1974 - parte 3ª - punto 1, si conviene di effettuare l’esame delle singolo schede in sede sezionale con i Comitati Ambiente, ferma restando la compatibilità globale delle risultarle con quanto previsto dall’accordo in oggetto.
Nel corso di tali esami verranno inoltre indicate dai Comitati Ambiente le priorità. di intervento di cui l’Azienda terrà conto, ove possibile, già per l’anno 1975, e per presentare, entro il corrente mese di luglio, il programma di investimenti per l’anno 1976.
Con esami specifici la Fiat comunicherà alla FLM quanto si è realizzato, in relazione all’accordo 9 marzo 1974, nelle lavorazioni di verniciatura e Fonderie.