Tipologia: Accordo
Data firma: 11 luglio 1975
Parti: Fiat (Stabilimento Mirafiori Meccanica) e FLM, RSA
Settori: Metalmeccanici, Fiat, Mirafiori meccanica
Fonte: mirafiori-accordielotte.org

Sommario:

Accordo relativo alle vertenze dello Stabilimento Mirafiori Meccanica
Ultimo verbale di discussione per la vertenza riferita a: SPM – Revisione prov. spec.
Verbale definitivo di discussione relativo all’Off. 76 del 9.7.1975
Lavorazioni riconosciute linee di montaggio sotto l’aspetto norme transitorie.
Allegato A
Verbale definitivo di discussione per la vertenza riferita a officine di manutenzione 92-93-98 del 9.7.1975
Verbale di discussione relativo alle richieste degli RSA per i torni plurimandrino Meccanica 1 e 2 del 9/7/1975
Verbale definitivo di discussione per la vertenza riferita al Collaudo volante del 9.7.1975
Verbale di discussione per i carrellisti 9/7/75

Addì 11/7/1975, tra la Fiat, Stabilimento Mirafiori Meccanica e la FLM (Federazione Lavoratori Metalmeccanici), RSA, si è convenuto quanto segue:

Accordo relativo alle vertenze dello Stabilimento Mirafiori Meccanica
Settori:
1) Officina 2177
2) Officina 2176
3) Lav. Torni Plurimandrino Mecc. 1 e Mecc. 2
4) Off. ausiliarie di Manutenzione (92-93-98)
5) Titoli di studio professionali
6) Collaudi volanti
7) Lavorazione Pistoni
8) Carrellisti

1 1a) La SPM verrà adeguatamente potenziata con l’aggiunta di personale proveniente da altre realtà produttive di Stabilimento con le caratteristiche concordate.
1b) Verranno attuati n. 93 passaggi dal 3° al 4° livello di personale di SPM e n. 6 per addetti sui banchi prova CO e sugli stessi anche n. 2 per personale femminile.
1c) Gli attuali addetti alla 1ª Revisione passando nei termini concordati sulla 2ª, verranno sostituiti da egual numero di lavoratori provenienti dalla SPM.
1d) Gli addetti alla 2ª Revisione e Cabine nei tempi e nei modi concordati passeranno al 5° livello con rotazioni che potranno anche portare all’interscambio dei ruoli.
2 2a) Nel comune intento di ovviare le situazioni di disagio derivanti dalla non regolamentata mobilità, si concorda quanto segue:
I: Verrà definito dalla Direzione Stabilimento Mirafiori Meccanica un programma di produzione costante per periodi determinati (almeno un mese) con modalità riferite ai verbali di discussione scambiate tra le parti. Analogamente verranno definiti bilanciamenti linea relativi alla situazione di cui sopra: inoltre si darà comunicazione delle percentuali assenti riferite alla media degli ultimi mesi significativi per reparto definendo il conseguente fabbisogno sostituzione assenti.
II: La mobilità interna del personale viene definita con riferimento ai criteri individuati nell’accordo 4-7-1975 tra Fiat-FLM.
2b) Si concorda che saranno considerate linee di montaggio agli effetti della norma transitoria del CCNL del 19-4-1973 anche i premontaggi basamenti, formazione serie stantuffi, ecc. attualmente legati alle due diverse formulazioni di disagio linea o alle pause di 40'.
I lavoratori che si trovano nelle situazioni di cui sopra ed hanno già maturato i periodi previsti per il passaggio di categoria in attuazione della menzionata norma transitoria Accordo 4-7-1975 verranno subito inseriti al 3° livello; gli altri seguiranno le dinamiche contrattuali e quelle concordate (Acc. 4-7-75).
2c) Per gli addetti alle riparazioni cambi provenienti da Enti esterni allo Stabilimento Mirafiori Meccanica, si concorda in tempi brevi il passaggio di circa 6 lavoratori con i previsti arricchimenti (al 4° livello).
2d) Per il problema della ricomposizione delle fasi di lavoro di montaggi specifici le parti concordano livelli di ciclo minimo ad altre particolarità che diano sbocco al 3° livello in tempi ravvicinati.
3. 3a) Per le lavorazioni torni plurimandrino si concorda che verranno passati al 4° livello tra Meccanica 1 e Meccanica 2, 116 addetti con le modalità, criteri e tempistiche definite dal verbale specifico del 9-7-75.
4. 4a) Per le Officine Ausiliarie di Manutenzione si concorda quanto segue:
A) Passaggio entro il 1975 al 4° livello di n. 100 addetti nei vari settori con le ripartizioni proporzionali del verbale 9-7-75.
B) Passaggio nell'arco di 3 mesi di circa 60 lavoratori al 5° livello con ripartizione prevista nei predetti verbali (fabbri, tubisti, saldatori, affilatori).
C) Viene superato il colloquio o prova pratica e sostituito con verifiche progressive di professionalità sul lavoro.
D) Viene istituita una raccolta di pubblicazioni tecniche di aggiornamento.
E) Nel quadro dell'accordo 4-7-75, si terrà conto nella gestione dei livelli retributivi individuali, delle diversità esistenti all'interno delle stesse categorie.
F) Saranno promosse iniziative per favorire lo sviluppo delle capacità dei lavoratori anche attraverso corsi, rotazioni e valorizzazione dei titoli professionali.
5. Si concorda di censire i lavoratori con titoli di studio professionali ai fini di quanto indicato nei verbali di discussione.
6. Verranno individuati nel settore dei “collaudi volanti” indicativamente 30 lavoratori che con arricchimenti e rotazioni verranno inseriti progressivamente al 4° livello nel termine di circa 6 mesi.
7. Per le lavorazioni pistoni saranno individuati circa 15 addetti che previo arricchimento e rotazioni potranno essere inseriti al 4° livello, entro il 1975, privilegiando i criteri di anzianità, capacità, rotazione.
8. Per il settore carrellisti, si concorda il passaggio al 4° livello di n. 27 lavoratori con modalità e criteri contenuti nel relativo verbale del 9-7-75.
Inoltre le parti hanno individuato criteri e strumenti per la ricerca e la soluzione di problemi relativi all’antinfortunistica e ambiente di lavoro.
Per quanto non specificate in dettaglio, le parti fanno espresso rinvio ai relativi verbali di discussione che costituiscono parte integrante del presente accordo.

Ultimo verbale di discussione per la vertenza riferita a: SPM – Revisione prov. spec.
La Fiat spa Stabilimento Mirafiori Meccanica e i RSA (FLM) sezionali concordano che l'Organizzazione del Lavoro nel settore SPM, revisione cabine prove speciali ed afone, sarà migliorata attraverso uno sviluppo armonico che privilegi la qualità del prodotto e tenda al riconoscimento ed alla valorizzazione della professionalità dei lavoratori interessati.
Si riconosce che terminate le migliorie organizzative nei tempi e nei modi concordati, il settore sarà così suddiviso:
Area 1
Cabine prove speciali e afone
2. revisione 5° livello
Area 2 SPM - 1ª revisione 4° livello
(come sotto specif.)
L'attuazione, salvo gravi ed oggettivi impedimenti, seguirà la seguente prassi:
Punto 1. La SPM sarà adeguatamente potenziata rivalutando la % assenti attualmente usata per determinare l'organico, aggiungendo una ulteriore percentuale sul fabbisogno per un totale di circa 24 addetti; qualora insorgessero difficoltà di ordine organizzativo, riferite al fabbisogno, tale organico sarà adeguato.
Tale potenziamento verrà effettuato privilegiando i lavoratori con titolo di studio specifico e particolari capacità di mestiere. Ai nuovi addetti verrà riconosciuto il 3° livello dopo 3 mesi di prestazione di lavoro con le modalità attualmente in vigore.
Punto 2. Gli attuali revisionisti verranno assegnati ai due settori di 1ª e 2ª revisione con criteri che privilegino l’anzianità, la scolarità e le capacità per l’inserimento nel settore di 2ª revisione.
1ª revisione personale interessato: 32 addetti
2ª revisione personale interessato: 37 addetti
Punto 3. Gli attuali addetti alle cabine prove speciali e afone, con un minimo di un anno di anzianità specifica ed i revisionisti di 2ª revisione (designati), verranno inseriti al 100% nel 5° livello scalarmente, privilegiando l'anzianità e le capacità in tempi medio-brevi (indicativamente 6 mesi).
Si concorda di attuare uno sviluppo della professionalità diretto alla formazione di motoristi completi, ottenuta con arricchimenti professionali reciproci che porteranno necessariamente ad un interscambio dei ruoli e delle funzioni.
Personale interessato: 55 addetti
L’azienda si impegna ad istituire un corso teorico pratico ad alto contenuto professionale ed a un continuo aggiornamento tecnico degli addetti.
Per salvaguardare le esigenze tecnico-produttive aziendali ed usufruire delle alte capacità professionali dei revisionisti di 2ª revisione, si concorda che per un periodo di un anno (verificabile alla scadenza) questi possano ruotare sul settore di 1a revisione.
Punto 4. Gli attuali revisionisti assegnati al settore di 1a revisione saranno inseriti nella 2ª revisione al 100% scalarmente in un periodo medio lungo (un anno) ed acquisiranno il 5° livello.
Punto 5. Per la salvaguardia della qualità del prodotto ed allo scopo di migliorare la professionalità dei collaudatori di SPM, si stabilisce che una % degli attuali addetti effettueranno scalarmente una rotazione conoscitiva nel settore di 1ª revisione. Questa rotazione porterà alla formazione di revisionisti di riserva.
Personale interessato: 93 addetti
Si stabilisce altresì che man mano che i revisionisti anziani di 1ª revisione passeranno alla 2ª revisione, i posti liberi saranno utilizzati per la formazione di un egual numero di addetti provenienti dalla SPM. Le parti si impegnano affinché la tempistica del punto 5 sia ultimata con il 31-7-76.
Personale interessato: 32 addetti
Si concorda che questi arricchimenti professionali saranno integrati con specifici corsi teorico pratici professionali aziendali. Nello stabilire le priorità di accesso alle rotazioni si concorda che verranno privilegiati i lavoratori anziani di SPM e, a parità di anzianità, coloro che sono in possesso di attestato professionale specifico e capacità di mestiere.
L’area di 4° livello (SPM di 1ª revisione) sarà il naturale polmone per attingere lavoratori da inserire nel settore di 5° livello in relazione alle esigenze di fabbisogno e alle necessità di produzione privilegiando nella scelta anzianità, scolarità e capacità.
Per sempre migliorare la qualità del prodotto, per soddisfare le esigenze tecnico-produttive aziendali e per proficuamente utilizzare l'arricchimento professionale ed il corso, si concorda che tra il settore di 1ª revisione e la SPM, la mobilità sia libera.
Punto 6. L’azienda si impegna a considerare qualificante al 4° livello l’attività svolta sui banchi di collaudo dotati di apparecchiatura per il controllo del CO.
Prevedendo nel tempo un incremento di tali metodi di collaudo secondo la prevista regolamentazione dei motori USA l'azienda prevede tra 6-8 mesi ed in via sperimentale senza istituire una dinamica automatica ed illimitata, di interessare a queste lavorazioni scalarmente 6 addetti. Questo non esclude l'impegno dei lavoratori a ruotare anche sulle revisioni ivi effettuando le relative fasi di arricchimento.
Punto 7. Si concorda che all'appropriazione dei metodi di collaudo di cui al punto 6 potrà essere indirizzato il personale femminile. Si concorda di istruire in via prioritaria due lavoratrici più anziane a detta mansione. Il personale interessato dagli arricchimenti di cui sopra rimarrà nell'area prevista fino al raggiungimento del livello superiore (31-7-76).
Per garantire una logica ed armonica ripartizione del personale qualificato in tutti i settori, ne dovrà derivare che le % di passaggio ai livelli superiori, le rotazioni e l'inserimento del personale aggiuntivo, verranno proporzionalmente ripartite tra i turni e le aree produttive.
Le parti, previa analisi della realtà oggettiva del settore, si propongono di ricercare congiuntamente non prima del 31-7-76, ogni ulteriore possibile soluzione in seguito ai risultati degli arricchimenti e delle rotazioni per trovare, in termini positivi, ulteriori sviluppi di cui ai punti 5-6-7.
Eventuali difficoltà nell'applicazione dei punti di cui sopra verranno congiuntamente valutate e risolte.
La data di validità del presente accordo decorrerà a far tempo dal giorno della sottoscrizione del documento finale.

Verbale definitivo di discussione relativo all’Off. 76 del 9.7.1975
Con l'obiettivo di normalizzare la situazione interna e ulteriormente regolamentare particolari aspetti dell'officina 76, le parti concordano di specificare l’accordo stipulato tra la Fiat spa e la FLM in data 4-7-1975 e gli accordi di massima formulati in sede di Stabilimento. 
Mobilità
1) - Quantità produttive
2) - Mobilità interna
Premesso che la programmazione sulle linee della Meccanica arriva principalmente in modo diretto dall'impostazione delle linee delle Carrozzerie, per quanto riguarda il punto 1) le parti concordano quanto segue:
a) - La Direzione di Stabilimento definirà programmi produttivi costanti sui tipi base cambi/motori, per un periodo minimo di 1 mese.
b) - All'interno dì questi programmi potranno fluttuare le specialità, previa comunicazione preventiva di 24 ore in caso di variazione di bilanciamenti al Comitato Cottimi con le modalità già in vigore (accordo 5-8-1971).
c) - La Direzione si impegna ad aggiornare i bilanciamenti necessari per adeguarli ai programmi di produzione con i criteri stabiliti dall’accordo del 5-8-1971.
Sul punto 2) le parti concordano quanto segue:
a) - Trasmissione agli RSA dell'officina 76 dei riepiloghi mensili, con dettaglio giornaliero della percentuale assenti per reparto.
b) - Adeguamento del personale qualificato (sostituti assenti 3° livello) per coprire l'assenteismo medio riferito al reparto, e l'adeguamento periodico qualora se ne presenti la necessità. Attualmente la % assenti per reparto è quella indicata nell'allegato A.
c) - In riferimento al punto 2) (mobilità interna) le parti concordano spostamenti di lavoratori nell'ambito della squadra nel quadro delle iniziative concordate per la definizione delle aree di cui al punto “Rotazione linee” - accordo 4-7-1975, anche nell’intento di favorire un’effettiva crescita professionale dei lavoratori e soddisfare oggettive esigenze tecnico-produttive aziendali. Tali iniziative seguiranno i criteri elencati nei capitoli rotazioni sulle linee, arricchimenti professionali, mobilità dell'accordo 4-7-1975, che verranno definiti in sede di Stabilimento entro il mese di Settembre 1975.
d) - Per particolari ed oggettive esigenze produttive che possano portare alla concentrazione anomala di lavoratori su singole squadre di reparto (cambi e motori) questo potrà avvenire interessando primariamente lavoratori in possesso della 3ª categoria contrattuale previa comunicazione numerica agli RSA (sostituzione assenti, rimpiazzi, 3ª categoria) in tali casi la comunicazione delle % assenti sarà giornaliera.
e) - In casi eccezionali (guasti agli impianti, mancato arrivo di materiale di lavorazione dall'esterno e forti scompensi produttivi dovuti a cause tecnico-organizzative, trasferimenti o cessazioni di lavorazioni, forte calo produttivo su qualche tipo), con modalità che potranno essere congiuntamente verificate, trasferimenti definitivi o mensili (rinnovabili) di lavoratori da un reparto all’altro.
Esempio: dai cambi ai motori e/o finitura o viceversa.
A questi trasferimenti verranno interessati primariamente e scalarmente:
— sostituti assenti, lavoratori di 3° livello e lavoratrici di 2° livello principalmente delle squadre interessate.
f) - Con riferimento al capitolo “aree professionali” dell'accordo 4-7- 1975, l’Azienda dichiara la propria disponibilità a ricercare forme di ricomposizione e/o arricchimento professionale che abbiano come oggetto il motopropulsore nel suo complesso onde poter eventualmente figurare, a fronte di nuove condizioni tecnico-organizzative, aree professionali che diano possibilità di sbocco al 4° livello. Per una corretta applicazione dei vari punti, l'Azienda consegnerà ai Comitati Qualifiche, un elenco aggiornato (mese di settembre) della situazione complessiva delle categorie dell'officina 76 ed i nominativi del personale ivi collocato con le relative mansioni; le successive variazioni verranno comunicate con la prassi già in uso.
g) - Qualora i programmi delle Carrozzerie subiscano variazioni di rilievo verranno congiuntamente adeguati anche quelli dello Stabilimento Meccanica Mirafiori.
h) - Le eventuali necessità di recupero e/o reintegro scorte verranno congiuntamente definite e risolte determinando le relative modalità di spostamento del personale.

Lavorazioni riconosciute linee di montaggio sotto l’aspetto norme transitorie.
Le parti concordano che i seguenti montaggi “lato linea” verranno considerati linee agli, effetti dell'applicazione della norma transitoria CCNL 13-4-73.
1) - Premontaggio basamenti T.T.
2) - Preparazione serie pistoni dopo telescrivente T.T.
3) - Trasferte preparazione scatola supporto cambio tipo 128.
4) - Trasferte preparazione albero secondario ed ingranaggi tipo 127 e 131 cambio.
Ne segue che i lavoratori già in possesso dei requisiti di anzianità saranno immediatamente collocati nel 3° livello contrattuale.
— Personale interessato: x addetti
Si concorda che i lavoratori in possesso di 5 anni di anzianità di lavoro in queste aree di produzione o altre produzioni di linea all'1.1.1973, saranno collocati al 3° livello secondo quanto previsto dalla norma transitoria del CCNL 13-4-1973.
L’Azienda dispone anche per coloro che avessero maturato la 1a norma transitoria (10 anni all’1.1.1973) il passaggio alla 3ª categoria dalla data prevista dalla stessa norma transitoria.
Revisione cambi provenienti da Enti esterni allo Stabilimento
Si concorda di riconoscere, in brevi tempi, indicativamente 2 mesi, a detti lavoratori, la 4ª categoria contrattuale previo arricchimento.
Gli arricchimenti si configurano nella specificazione e nella razionalizzazione dei controlli effettuati.
— Personale interessato: 6 addetti
Sondaggio precarico differenziale cambio
Si concorda che a detta mansione viene riconosciuta la 3a categoria contrattuale.
— Personale interessato: x addetti
Montaggio differenziale cambio tipo 127 - 128 - 238 - su banchi
Le parti concordano che alla prima data utile dalla sottoscrizione dell'accordo le lavorazioni montaggio differenziale 127 - 128 - 238 su banchi di ex 3ªS, sono riconosciute di 3a categoria contrattuale.
— Personale interessato: x addetti
I lavoratori di queste aree che sono attualmente collocati nella 3ªS verranno collocati al 3° livello con la prassi sancita dall'accordo in data 4-7-1975.
Ricomposizione delle fasi di lavoro
Per la ricomposizione delle fasi di lavoro le parti intendono un insieme compiuto di mansioni che richiedano un ciclo mimmo di 8 +10 m' e particolari capacità per il suo svolgimento.
Casi particolari verranno esaminati dalle parti.
I lavoratori che hanno in tal modo acquisito la 3ª categoria possono ruotare nell’ambito dell’area produttiva di quel complessivo, indicativamente e previa verifica generale, le quantità di passaggi, relative ai vari punti, saranno di circa 300 unità.

Verbale definitivo di discussione per la vertenza riferita a officine di manutenzione 92-93-98 del 9.7.1975
Punto 1
- Si concorda che verranno inseriti scalarmente al 4° livello entro la fine del 1975, cento addetti suddivisi proporzionalmente come segue:
Aggiustatori, fabbri, tubisti, saldatori, gruisti, imbracatori, aggiustatori servo-mezzi a porta piastrina, tracciatori. circa 58%
Elettricisti circa 12%
Elettronici circa 9%
Macchinisti (compreso i radialisti) circa 9%
Affilatori, affilatori creatori circa 12%
- Si concorda inoltre che verranno inseriti scalarmente al 5° livello in tempi brevi (circa 3 mesi) indicativamente 60 lavoratori, attualmente al 4° livello, con una ripartizione proporzionale sulle seguenti aree:
Aggiustatori, fabbri, tubisti, saldatori, ecc. circa 43% (26 unità)
Elettricisti circa 25% (15 unità)
Elettronici circa 10% (6 unità)
Macchinisti (compreso i radialisti) circa 13% (8 unità)
Affilatori circa 8% (5 unità)
- Tutti questi passaggi avverranno con le modalità già discusse e verifiche periodiche che tengano conto di anzianità nel settore, capacità di mestiere, eventuali titoli di studio, ecc. Tale numero di passaggi sarà verificato per una successiva integrazione a partire dalla fine del 1975. Questa integrazione potrà orientativamente riguardare circa 60 lavoratori nell’insieme dei passaggi al 4° e al 5° livello e saranno effettuati scalarmente entro il 1° quadrimestre del 1976.
Punto 2
- Ai fini del superamento del colloquio o prova pratica vengono concordate verifiche progressive e continue di professionalità sul lavoro (affiancamento, acquisizione di abilità) o altre modalità (corsi specifici) che consentano ai lavoratori di dimostrare sul lavoro al loro capacità.
Punto 3
- Viene istituita presso le officine di manutenzione, anche su segnalazione dei lavoratori, una raccolta di pubblicazioni tecniche specifiche che consenta una possibilità di aggiornamento professionale continuo.
Punto 4
- Nel quadro dell'accordo sull'organizzazione del lavoro del 4.7.1975 la Direzione Meccanica Mirafiori, nella determinazione e nella distribuzione degli assegni di merito e al fine di ricreare una perequazione, terrà conto, anche per evitare anomale differenziazioni salariali, delle diversità di retribuzione all’interno delle stesse categorie.
Punto 5
- A partire dal 1976, verranno effettuati degli incontri periodici (4 mesi) per verificare eventuali ulteriori possibilità di sviluppo in parti- colar modo per quanto riguarda i passaggi dal 4° al 5° livello.
Punto 6
- Per favorire lo sviluppo delle capacità dei lavoratori, salvaguardando gli attuali livelli professionali, nell’ambito di quanto richiesto dalle attività aziendali, le parti intendono promuovere le necessarie iniziative per conseguire tali scopi anche attraverso corsi, arricchimenti, valorizzazioni dei titoli professionali e, ove possibile, rotazioni su diversi livelli.

Verbale di discussione relativo alle richieste degli RSA per i torni plurimandrino Meccanica 1 e 2 del 9/7/1975
1) Per tali lavorazioni le parti concordano il passaggio al 4° livello per un totale tra Meccanica 1 e 2 di n. 116 degli attuali addetti macchina previo arricchimenti e rotazioni, scalarmente entro il ’75. Tali lavoratori saranno individuati fra coloro che hanno acquisito la maggiore anzianità e la capacità di gestire attrezzature complesse e particolarmente difficili. Indicativamente i passaggi, suddetti riguarderanno 100 lavoratori della Meccanica 2 e 16 della Meccanica 1.
Gli arricchimenti riguarderanno la sostituzione dell'attrezzatura, la messa a punto della macchina, piccoli interventi manutentivi, sostituzione e registrazione pinze e contropinze, utensili e porta-utensili, regolazione puntafìni, ecc.
2) La situazione di cui sopra sarà progressivamente verificata dalle parti. L'Azienda esaminerà in una prima verifica (luglio 1976) ulteriori possibilità di sviluppo e di arricchimenti vari per consentire lo sbocco al livello superiore ad altri lavoratori individuabili preferibilmente tra coloro che hanno maggiore anzianità di lavoro nei settori plurimandrini e che dimostrano capacità di gestire attrezzature complesse e particolarmente difficili (vedi riferimento punto 1 arricchimenti).


Verbale definitivo di discussione per la vertenza riferita al Collaudo volante del 9.7.1975
La Direzione Fiat Meccanica Mirafiori e la rappresentanza FLM di fabbrica al termine di una approfondita discussione con i lavoratori del collaudo volante, convengono quanto segue:
— verranno individuati nei settori dei collaudi volanti, indicativamente
30 lavoratori che con arricchimenti e rotazioni verranno inseriti progressivamente ai 4° livello nel termine massimo di 6 mesi.
1) - Le parti convengono che l’individuazione dei suddetti lavoratori sia fatta di comune accordo dando !a priorità agli anziani del collaudo volante, ai lavoratori in possesso di attestati professionali ed alle capacità di mestiere.
2) - Si conviene che al fine di arricchire le capacità professionali di tali collaudatori volanti, l'Azienda s'impegna a realizzare la rotazione tra banchi di collaudo e sala ingranaggi.
3) - Il personale interessato agli arricchimenti di cui sopra, rimarrà nell’area prevista fino al raggiungimento del 4° livello.
4) - Eventuali difficoltà nell'applicazione dei punti di cui sopra verranno congiuntamente valutate e risolte.
5) - La data di validità del presente accordo, decorrerà dal momento della sottoscrizione del documento finale.
In applicazione delle premesse contrattuali e in seguito all'esame della vertenza del settore, le parti hanno individuato una possibilità di soluzione che consenta lo sbocco verso aree professionali di livello superiore (4°) per alcuni lavoratori attualmente inseriti nelle squadre dei carrellisti.

Verbale di discussione per i carrellisti 9/7/75
Punto 1)
In applicazione delle premesse contrattuali e in seguito all1esame della vertenza del settore le parti hanno individuato una possibilità di soluzione che Consenta lo sbocco verso aree professionali di livello superiore (4°) per alcuni lavoratori attualmente inseriti nelle squadre dei carrellisti.
Punto 2)
Alla luce dell'attuale situazione organizzativa dello Stabilimento Mirafiori Meccanica, si ritiene possibile “estrarre” circa 27 lavoratori preferibilmente individuabili fra coloro che abbiano capacità specifiche o precedenti di mestiere, titolo di studio professionale, anzianità nel settore e specifica disponibilità. Tali lavoratori (i cui nominativi saranno verificati con il Comitato Qualifiche prima dell’inizio dei corsi), attraverso corsi di riqualificazione, organizzagli entro il mese di settembre, potranno acquisire una professionalità tale da essere inseriti in aree di 4° livello come ad esempio la squadra di manutenzione carrelli o le officine ausiliarie di manutenzione. Eventuali altre aree potranno essere individuate alla luce di nuove e diverse condizioni organizzative e di fabbisogno in seguito alle quali le parti esamineranno ulteriori possibilità di sviluppo. Una prima verifica in tal senso potrà essere fatta ad un anno di distanza dalla firma del presente accordo (luglio 1976).
Punto 3)
La Fiat Stabilimento Mirafiori Meccanica dichiara la propria disponibilità ad esaminare e risolvere congiuntamente situazioni e problemi relativi all'infortunistica ed all’ambiente di lavoro alla ricerca di condizioni operative sempre più adeguate alle esigenze di lavoro dei carrellisti anche attraverso suggerimenti e proposte da parte degli RSA del settore.
Punto 4)
Con le modalità già in vigore verranno consegnate in dotazione d'uso a tutti i carrellisti tute antiacido idonee alla protezione prevista per la movimentazione delle batterie, in relazione all’operazione stessa compiuta in aiuto agli addetti carica batterie.