Categoria: 1975
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Tipologia: Accordo
Data firma: 27 luglio 1975
Parti: Fiat e RSA (FLM)
Settori: Metalmeccanici, Fiat, Rivalta
Fonte: mirafiori-accordielotte.org

Sommario:

Verbale di riunione
a)
b)
c)
d) Saldatori ad arco in cabina.
e)
f) Carrellisti.
g) Collaudo.
h) Manutenzione.
i)
l) Sicurezza Ambiente di Lavoro.

Verbale di riunione, luglio 1975 Fiat Stabilimento Rivalta Meccanica
A definizione e conclusione delle richieste presentate dal Comitato congiunto in data 27 maggio e 13 giugno u.s., e nell’ambito di quanto previsto dall’accordo aziendale 4 luglio 1975, la Direzione dichiara la propria disponibilità a realizzare quanto viene di seguito elencato:

a) A partire dal 1° settembre 1975 si provvedere alla ricomposizione delle mansioni di montaggio, collaudo, riparazioni nelle seguenti aree:
- Montaggio complessivo sospensione anteriore tipo 131
- Montaggio complessivo sospensione anteriore tipo 124
- Montaggio complessivo sospensione anteriore tipo 238
- Montaggio complessivo sospensione posteriore tipo 238
- Montaggio complessivo sospensione anteriore e posteriore tipo 130
- Montaggio complessivo sospensione posteriore tipo x 1/9
- Montaggio complessivo sospensione posteriore tipo X 1/20
- Assemblaggio sospensione destra e sinistra e anteriore tipo 132
- Montaggio sospensione anteriore tipo 132
I lavoratori addetti, dopo 30 giorni di effettivo svolgimento delle mansioni così ricomposte potranno accedere alla 3ª categoria.

b) Per far fronte ad anomale oscillazioni dell’assenteismo o ad esigenze organizzative e/o produttive nelle aree di cui al precedente punto a) ai provvederà ad addestrare opportunamente, nell'ambito delle stesse squadre complessivamente circa 15 lavoratori in possesso dei necessari requisiti, attualmente addetti al montaggio di sottogruppi, che in tal modo saranno in grado di inserirsi nelle diverse operazioni immediatamente a livello di rendimento normale qualora ne siano richiesti.
I lavoratori suddetti accederanno alla 3ª categoria entro il 31 dicembre 1975.
Tali lavoratori anche dopo l’acquisizione della 3ª categoria non potranno rifiutarsi di svolgere le mansioni alle quali sono normalmente adibiti, anche se queste sono relative alle categorie inferiori.

c) Entro il 31 luglio 1975 si provvederà all'arricchimento dei complessi di saldatura del rep. 743; i lavoratori addetti passeranno pertanto alla 3ª categoria entro il 31 ottobre 1975

d) Saldatori ad arco in cabina.
Si procederà ad una verifica delle capacità professionali dei lavoratori addetti alla saldatura ad arco in cabina a partire dall’1/1/1974.
In relazione alle esigenze organizzative e produttive esistenti, i lavoratori che saranno inseriti nelle lavorazioni in oggetto potranno essere adibiti alla saldatura di particolari di caratteristiche diverse e con materiali d’apporto diversi anche attraverso lo spostamento in varie cabine ricorrendo, qualora se ne verifichi la necessità, a dei corsi di qualificazione. Ciò è ritenuto possibile in relazione alle limitate dimensioni della lavorazione ed alle relative condizioni di saturazione dei lavoratori interessati.
L'assegnazione di tali lavoratori alla 3ª categoria avverrà al conseguimento della necessaria esperienza e capacità professionale che, salvo impedimenti di carattere personale, si ritiene normalmente raggiungibile dopo un periodo di 60 giorni lavorativi.
Per l’inserimento nelle lavorazioni di cui ai precedenti punti a) b) c) d), tenendo conto dei necessari requisiti di idoneità e di capacità professionale saranno presi in considerazione in via prioritaria i lavoratori con anzianità aziendale superiore a 5 anni.

e) Parte dei lavoratori di 2ª categoria che alla data 1° luglio 1975 abbiano un'anzianità aziendale superiore a 15 anni, qualora abbiano i requisiti necessari, anche di idoneità fisica, saranno ammessi alla sperimentazione per un periodo di almeno un mese nello svolgimento di compiti di livello superiore. Trascorso tale periodo con esito positivo i lavoratori suddetti passeranno alla 3ª categoria; successivamente non potranno in ogni caso rifiutarsi di svolgere le mansioni alle quali sono normalmente adibiti, anche se queste sono relative alle categorie inferiori.
Allo stato attuale si prevede che tale provvedimento possa interessare circa 30 lavoratori.
Nell’individuazione dei lavoratori medesimi si terrà conto, oltre che dell'idoneità fisica, anche dei precedenti di lavoro che a tal fine costituiscono titolo preferenziale.

f) Carrellisti.
Per i lavoratori che, regolarmente abilitati, vengono saltuariamente adibiti alla conduzione di carrelli, varrà istituito un cartellino individuale sul quale verranno segnati, i giorni di effettiva prestazione in tale mansione.
Trascorsi 30 giorni continuativi o 75 giorni non continuativi nell’arco dell’anno nell'esercizio di tali mansioni, verranno passati alla 3ª categoria.
Per i lavoratori attualmente di 2ª categoria si verificheranno le prestazioni effettuate nell’ultimo anno agli effetti della maturazione dei termini di cui al punto precedente. 

g) Collaudo.
Verificata, alla data del 30 giugno 1975, la corrispondenza della capacità professionale e delle mansioni svolte con la declaratoria ed il relativo profilo professionale, i lavoratori di 2ª categoria passeranno alla 3ª categoria con decorrenza 1° luglio 1975.
Qualora se ne verifichi la necessità, sia per coprire il turn-over sia per l'insorgere di future esigenze, allo stato attuale non prevedibili, sarà data la preferenza, nell’inserimento in posti di 4ª categoria, a personale di 3ª categoria addetto al collaudo volante che sia in possesso dei requisiti richiesti.
In tale occasione, qualora sia necessario, si potrà ricorrere anche a corsi di qualificazione.

h) Manutenzione.
Nell’area della Manutenzione, in relazione a verificate esigenze organizzative e tecnico-produttive ai provvederà ad incrementare l'area della 5ª categoria di circa 15 lavoratori e l’area della 4ª categoria di circa 40 lavoratori rispetto ai valori risultanti al 30/6/1975.
Ciò anche attraverso iniziative specifiche quali ad esempio corsi, nel caso in cui se ne verifichi la necessità, in modo da consentire il raggiungimento del livello professionale, richiesto dalle rispettive declaratorie contrattuali, ai lavoratori che verranno inseriti nelle attività relative previste dai corrispondenti profili professionali.
Si riconferma l’opportunità di procedere ad una verifica delle capacità professionali corrispondenti a guanto previsto dalle declaratorie contrattuali agli effetti del passaggio alla 4ª o alla 5ª categoria.
Tale verifica sarà effettuata in occasione dell’esecuzione di attività utili a dimostrare nella loro compiutezza e complessità l’acquisito raggiungimento della capacità professionale relativa al livello superiore.
I lavoratori attualmente inquadrati in 2ª categoria passeranno alla 3ª categoria al 1/9/1975 sempreché svolgano le attività previste dal relativo profilo con i requisiti di professionalità necessari.
L’Inidoneità alle attività richieste a lavoratori provenienti da altre aree, inseriti in prova presso l’Officina di Manutenzione in relazione ad esigenze di potenziamento dell’organico, sarà accertata entro un periodo di 30 giorni di effettivo lavoro.
Nell’individuazione del personale che si ritiene idoneo a tale inserimento si terrà conto anche di eventuali titoli di studio conseguiti presso scuole professionali.

i) In relazione ad oscillazioni anomale dell’assenteismo o ad esigenze organizzative e/o produttive, circa 30 lavoratori attualmente addetti a lavorazioni su macchine utensili nelle aree congiuntamente già identificate, potranno accedere alla 3ª categoria attraverso rotazioni su posti di lavoro qualificati, sempreché siano in possesso dei requisiti necessari.
Tali rotazioni avranno inizio a partire dal 1° settembre 1975, termineranno presumibilmente entro il 31 dicembre 1975.
I lavoratori, compresi nel numero sopraindicato, che abbiano già effettuato le rotazioni su gruppi di macchine con effettuazione di cambio e registrazione utensili, passeranno alla 3ª categoria a decorrere dal 1/7/1975.
A tal fine si prevede di completare le necessarie verifiche entro il 31 luglio.

l) Sicurezza Ambiente di Lavoro.
Entrò il giorno 15 di ciascun mese ai provvederà a comunicare al Comitato Ambiente i dati relativi agli infortuni accorci nel mese precedente.
Entro la fine del mese di luglio si procederà a livello di Comitato Ambiente alla verifica dello stato di avanzamento dei lavori relativi a sistemazioni ambientali già precedentemente esaminate.