Categoria: 1979
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Tipologia: Accordo
Data firma: 26 ottobre 1979
Parti: Fiat e RSA (FLM)
Settori: Metalmeccanici, Fiat, Mirafiori
Fonte: mirafiori-accordielotte.org


Verbale d’accordo

Torino, 26 Ottobre 1979
Nell’ambito di quanto previsto dall’accordo aziendale 7/7/77, per l’area indicata dall’accordo di Stabilimento 20/10/78, la Direzione dichiara la propria disponibilità ad effettuare interventi dell’ambito dell’attuale situazione impiantistica, compatibilmente con le condizioni tecnologiche e la salvaguardia delle esigenze tecnico-organizzative, nell’obiettivo di migliorare le condizioni ambientali esistenti.
Oltre ai lavori già effettuati, quali l’installazione di cabine afone, il rifacimento del tetto con l’installazione di aeratori regolabili atti ad aumentare i ricambi d’aria nella Centrale stessa, la installazione di aspirazioni locali in corrispondenza dei cilindri motori n. 3 e 4, si concorda che:
1) – l’aspirazione dei fumi e vapori direttamente dalle tenute cilindri dei motori già adottata per i motori n. 3 e 4, verrà estesa ai motori n. 5 e 6. L’avvio dei lavori sarà dato presumibilmente entro la fine dell’anno in corso.
2) – per una migliore ventilazione e ricambio d’aria di tutta la Sala macchine si procederà all’automazione dell’apertura e della chiusura della serie di finestre. I relativi lavori avranno inizio nel corrente mese.
3) – si procreerà ad isolare la sentina del locale depuratori e a convogliare gli sfiati direttamente all’esterno della Centrale. I lavori saranno presumibilmente completati entro il mese di dicembre 1979.
4) – gli interventi manutentivi sui motori saranno di norma eseguiti quando al temperatura degli stessi si sia ridotta entro valori tollerabili; all’interno dei motori (carter – interno camicia e cilindro) per lo meno a cinque ore dalla effettiva messa fuori servizio dei motori principali, salvo casi di emergenza, fermo restando le attuali modalità in atto per gli interventi nei collettori di lavaggio e scarico.
5) – si procederà ad una revisione e al potenziamento delle linee di alimentazione elettrica, all’installazione di ulteriori punti luce, alla risistemazione di quelli esistenti.
6) – salvo casi di improvvisa avaria, prima di interventi manutentivi si procederà ad una accurata pulizia dei collettori di lavaggio (pulizia cilindro, camicia, ponti, carter, motore).
7) – per evitare il deposito d sostanze oleose verrà migliorata l’efficienza delle pulizie dei pavimenti, dei paiolati e passerelle motori; la pulizia delle finestre verrà effettuata di volta in volta che se ne presenti la necessità.
8) – la Centrale Dieselelettrica n. 2 sarà dotata di un muletto per lo spostamento di materiali vari.
9) – verrà installata, sul lato esterno della Centrale, una porta di accesso ai locali spogliatoi.
10) – i filtri aria aspirazione motori saranno di norma sostituiti a motori fermi.
11) – tra il primo e il secondo piano del motore n. 4, lato collettore lavaggio, sarà sostituita la scaletta di collegamento; per le altre scale e passamano saranno adottate soluzioni per renderle più sicure; a cadenza trimestrale si procederà alle pulizie del materiale antisdrucciolo su tutte le scale; si procederà al rinnovo ogni qualvolta si renda necessario.
12) – la manutenzione di tutte le parti staccate dei motori sarà effettuata in ambiente al di fuori della Centrale Dieselelettrica n. 2
13) – verrà modificato il portone di ingresso con relativa automazione presumibilmente entro dicembre 1979.
14) – entro novembre 1979 saranno completati i lavori tendenti ad una migliore insonorizzazione della cabina quadro comandi; in tale data verranno verificate prospettive future.
È allo studio un impianto di raffrescamento, con acqua di pozzo, per il periodo estivo. Sarà data comunicazione alle RSA –FLM sia sulla possibilità di realizzazione sia sull’eventuale tempistica.
Nell’ambito dell’Ente Energia sono in corso studi atti ad individuare soluzioni tecnicamente realizzabili, tendenti al miglioramento delle condizioni ambientali (rumori e vibrazioni). Tali studi tendono a verificare la fattibilità di interventi quali ad esempio il controllo a distanza di determinate manovre sui motori mediante telecomandi/ telemisure/ automatismi, la realizzazione di passerelle non solidali alle strutture dei motori, ed altri. Attualmente i lavoratori sono dotati di mezzi antinfortunistici personali. Si conviene di effettuare un incontro entro novembre 79, allo scopo di comunicare alle RSA – FLM le soluzioni tecnicamente realizzabili e gli interventi che verranno individuati.
Per le rilevazioni concordate a seguito degli interventi migliorativi nell’area indicata dall’accordo del 20/10/78 e per i fattori che li hanno determinati, effettuate dal laboratorio del Centro Ricerche Fiat, sarà preventivamente definita fra Direzione e Comitato Ambiente la determinazione dei criteri, strumenti e modalità come previsto dalla parte quarta dell’accordo 5/8/71. Durante i rilevamenti sarà garantita la presenza dei RSA – FLM.
I risultati delle rilevazioni ambientali effettuate nei singoli posti di lavoro saranno comunicati al Comitato Ambiente nei tempi tecnici minimi necessari all’effettuazione delle determinazioni di laboratorio ed alla trascrizione sull’apposito registro dei dati ambientali, tenuto a disposizione del Comitato Ambiente.
Per l’area concordata si forniranno al Comitato Ambiente, entro il mese do novembre 1979, i dati relativi a:
- numero delle visite periodiche per fasce di periodicità
- numero dei posti di lavoro nei quali viene corrisposta la paga di posto
- statistica mensile dei dati di assenza per malattia e per infortunio.
Si concorda di fornire al Comitato Ambiente l’elenco delle sostanze presenti nelle lavorazioni per le quali è previsto l’obbligo delle visite mediche preventive e periodiche, di quelle elencate nelle tabelle delle malattie professionali, nonché quelle presenti nelle lavorazioni.
Con il massimo impegno organizzativo e di professionalità specifica, la Direzione effettuerà le visite mediche professionali preventive e periodiche di legge, idonee per accertare le condizioni dei singoli lavoratori operanti nella Centrale Dieselelettrica e tenendo presenti eventuali disturbi segnalati dal lavoratore in funzione di eventuali cause connesse con le lavorazioni nell’area concordata.
I risultati delle visite e/o degli esami saranno trasmessi al lavoratore interessato. In tale occasione il personale medico userà termini illustrativi non generici, tecnici, comprensibili per i lavoratori.
Quanto verrà definito a livello aziendale centrale in merito al libretto sanitario di rischio individuale, si riterrà operante anche per la Centrale Dieselelettrica n. 2