Tipologia: Accordo
Data firma: 18 giugno 2013
Parti: Ance, Anaepa-Confartigianato, Cna-Costruzioni, Fiae-Casartigiani, Claai, Aci-Cooperative di Produzione e Lavoro, Aniem e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia
Fonte: FILCA-CISL


Verbale di accordo

Addì 18 giugno 2013, in Roma tra Ance Anaepa-Confartigianato, Cna-Costruzioni, Fiae-Casartigiani, Claai, Aci - Cooperative di Produzione e Lavoro, Aniem e Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil
- visto l'art. 2, comma 1, lettera ee) del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., che definisce gli Organismi paritetici;
- visto l'art. 51 del medesimo D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., che ne disciplina l'attività, tra cui quella di asseverazione;
- visto l'art. 30 del medesimo D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., che detta le disposizioni relative ai modelli di organizzazione e gestione della sicurezza (S.G.S.L.)
Si concorda quanto segue:
1. la prassi di riferimento di cui all'allegato 1 elaborata da UNI e CNCPT, contenente gli indirizzi operativi per il rilascio dell'asseverazione prevista dalle norme sopra richiamate è parte integrante del presente accordo;
2. i CPT, in qualità di Organismi paritetici così come disciplinati dal sopracitato art. 2, comma 1, lettera ee) del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i., sono obbligati ad attuare la procedura per il rilascio dell'asseverazione sulla base delle indicazioni contenute nel documento di cui al punto 1) e delle indicazioni della CNCPT quale Ente di indirizzo, controllo e coordinamento; quest'ultima dovrà segnalare alle Parti sociali nazionali eventuali comportamenti difformi dalle procedure stabilite nel presente accordo;
3. in ogni regione le Parti Sociali territoriali provinciali e regionali possono individuare almeno 1 CPT da abilitare, per la regione medesima, alla attuazione della procedura di asseverazione. La CNCPT verifica i CPT in possesso dei requisiti tecnici obbligatori di cui al successivo punto 4 per la gestione della procedura di asseverazione e predispone uno specifico elenco nazionale.
È fatto divieto agli enti territoriali che non abbiano attuato le visite di assistenza e consulenza alle imprese ed ai lavoratori sulla sicurezza, di esercitare il servizio di asseverazione.
Nelle regioni in cui non sia ancora presente un CPT avente i requisiti tecnici obbligatori previsti, le Parti Sociali territoriali provinciali e regionali si incontreranno immediatamente per individuare quale CTP, anche di altra regione, potrà assumere tale compito, sulla base delle indicazioni della CNCPT.
4. i CPT per svolgere l'attività di asseverazione devono aver attivato un rapporto di lavoro o di collaborazione con almeno due tecnici, di cui uno sia in possesso dei requisiti previsti al punto 7.1 e seguenti dell'allegato 1 del presente verbale di accordo.
Il CPT è garante del livello professionale dei tecnici che partecipano al corso di formazione di 120 ore previsto al punto 7.4 dell'allegato di cui sopra, con obbligo di frequenza. Eventuali assenze dovranno essere recuperate. Il rilascio del titolo abilitativo all'attività di asseverazione da parte della CNCPT è comunque vincolato al superamento del test finale del medesimo corso di formazione.
La formazione di cui al presente punto è finanziata dalla CNCPT;
5. i costi sostenuti dai CPT per l'attività di asseverazione sono posti a carico delle imprese richiedenti; le quantità e le modalità di pagamento "tracciabile" da parte delle imprese; saranno definite dalle PPSSTT con accordo specifico.
Il tariffario dei prezzi di cui all'allegato 2 del presente accordo, costituisce l'indicazione di riferimento per tutti i CPT e sarà aggiornato con cadenza biennale.
I CPT potranno apportare modifiche al tariffario di cui sopra in relazione a particolari condizioni locali, dandone immediata comunicazione alla CNCPT. Per quanto riguarda la misura massima, la variazione non potrà comunque essere superiore al 20% del tariffario di cui al comma 2 del presente punto 5.
È facoltà dei singoli CPT - con accordo delle PPSSTT - di concorrere ai costi sostenuti dalle imprese richiedenti; la CNCPT provvederà, anche con il coinvolgimento dei CPT, ad una ampia e diffusa campagna di informazione presso le imprese ed i lavoratori del settore per la promozione dell'attività di asseverazione.
6. La CNCPT provvederà inoltre ad attivare i rapporti indispensabili, con le istituzioni di riferimento, ai fini di quanto previsto al comma 3 bis dell'art. 51 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i.;
Ai fini dell'ottenimento dell'abilitazione, i CPT dovranno essere in regola con il pagamento dei contributi.
7. in presenza di nuove disposizioni di legge sulla materia oggetto del presente accordo, le Parti sociali firmatarie si riservano di apportare eventuali modificazioni alla disciplina sopra esplicitata.
8. L'avvio della procedura per il rilascio della asseverazione da parte del CTP competente è garantito esclusivamente alle imprese in regola con i versamenti alla Cassa Edile di competenza ed in possesso del DURC. Pertanto l'avvio di tale procedura da parte del CTP è garantito alle imprese edili che non abbiano contenziosi con la Cassa Edile.
9. La CNCPT con cadenza almeno trimestrale informerà le PPSSNN delle Imprese che hanno chiesto e ottenuto la asseverazione.

Letto, confermato e sottoscritto.

Allegato 1 - Prassi di riferimento per l'asseverazione nel settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile - UNI/PdR 2:2013
Allegato 2 - Tempi indicativi di audit e tariffe nazionali di riferimento per imprese non in possesso di SGSL certificato