Regione Liguria
Deliberazione della Giunta Regionale, 30 dicembre 2005, n. 1791
Approvazione schema di Protocollo d'intesa tra la Regione Liguria e l'INAIL in materia di prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro
B.U.R. 1 febbraio 2006, n. 5

LA GIUNTA REGIONALE

CONSIDERATO che le vigenti leggi attribuiscono alle Regioni specifiche competenze in materia di sanità e di prevenzione, concorrenti sul piano legislativo, esclusive su quello regolamentare ed amministrativo e, in particolare il Titolo V della Costituzione, affida alla potestà legislativa delle Regioni e delle Province autonome competenze in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
VISTO l'Accordo sancito nella Conferenza Stato-Regioni del 21 dicembre 2000, per la realizzazione dei Piano Straordinario per la Sicurezza che prevede, tra l'altro, che lo Stato e le Regioni si impegnino in una strategia di più forte integrazione, cooperazione e coordinamento al fine di rendere maggiormente efficace l'azione di prevenzione e vigilanza sui fenomeni in questione e che le Regioni attraverso il Comitato di coordinamento di cui all'art. 27 del D.Lgs 626/94, esercitino il coordinamento delle iniziative rivolte all'informazione, alla formazione, all'assistenza e alla vigilanza dei fenomeni connessi alla salute e sicurezza nei luoghi dì lavoro e all'emersione dei lavoro irregolare;
VISTO in particolare, l'articolo 24, comma 1 del D.Lgs. 626/94 (così come modificato dal successivo D.Lgs. 242/96) prevede che le Regioni e altri istituzioni ed organismi svolgano attività di informazione, consulenza e assistenza in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
CONSIDERATO che la sicurezza sui luoghi di lavoro e le problematiche ad essa connesse sono tra gli obiettivi primari della Giunta regionale che si è proposta in particolare:
• la riduzione del numero degli Infortuni e delle malattie professionali sui luoghi dì lavoro;
• il rafforzamento della cultura della prevenzione dei rischi con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati;
• la definizione di una politica organica e concertata a livello territoriale che consenta la qualità, la sicurezza e la legalità del lavoro;
CONSIDERATO che, facendo seguito alle disposizioni regionali in merito ai servizi competenti all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, ha approvato gli Indirizzi operativi in ordine alla realizzazione in Liguria del sistema informativo del lavoro (S.I.L.) di cui alla legge regionale n. 27/1998;
VISTO lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione Liguria e l’INAIL- Istituto nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro della regione Liguria, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che prevede l’avvio, nell’ambito delle rispettive competenze, di una attività di collaborazione e cooperazione reciproca nel settore della sicurezza e qualità del lavoro, a sostegno di azioni dirette a favorire la cultura della prevenzione igiene e tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro in ambito regionale;
RITENUTO OPPORTUNO approvare lo schema di Protocollo d’intesa, con il quale Regione ed INAIL si impegnano a concertare azioni positive volte alla diffusione e al consolidamento della cultura della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro;
SU PROPOSTA dell’Assessore alle politiche attive del lavoro e dell’occupazione , politiche dell’immigrazione e dell’Assessore alla Salute, Politiche della sicurezza dei cittadini

DELIBERA

• di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione Liguria e l’INAIL- Istituto nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro della Regione Liguria in materia di prevenzione, igiene, sicurezza e qualità del lavoro, allegato quale parte integrate e sostanziale del presente provvedimento;
• di dare mandato al Presidente della Giunta di procedere alla sottoscrizione del predetto Protocollo d’intesa.


Allegato

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA REGIONE LIGURIA E L’INAIL IN MATERIA DI PREVENZIONE, IGIENE, SICUREZZA E QUALITÀ DEL LAVORO

TRA

La REGIONE LIGURIA, con sede legale in Genova , Via Fieschi, 15, codice fiscale n° 008490109 rappresentata dal Presidente della Giunta Regionale, ing. Claudio Burlando, nato a Genova il 27/04/1954

E

l’I.N.A.I.L. - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro della Regione Liguria - con sede legale in Genova, Via D’Annunzio 79, codice fiscale n° 01165400589 rappresentato dal proprio Direttore Regionale dott.ssa Marina Taurelli, nata a Roma il 21.09.1949

PREMESSO

• che la Regione Liguria svolge funzioni e compiti di primaria importanza, sia nell’ambito delle politiche del lavoro, che in quello sanitario ed in tema di prevenzione e controllo dei rischi e danni legati al lavoro;
• che le attività e le iniziative riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro sono coordinate dal Comitato Regionale di Coordinamento, di cui all’art.27 della Legge 626/94;
• che le vigenti normative in materia di tutela dei lavoratori e di igiene e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n° 626/94 e successive integrazioni e modificazioni e D.Lgs. n°38/2000) affidano all’I.N.A.I.L. importanti compiti di informazione, formazione, assistenza e consulenza, anche in sinergia con altri Enti ed Istituzioni Pubbliche e Private;

RILEVATO CHE

• la Regione Liguria ha di recente rafforzato l’attività di coordinamento in materia di sicurezza, attivando specifiche intese con i soggetti interessati al fine di dare avvio ad una efficace programmazione di interventi rivolti alla promozione della sicurezza, della regolarità e qualità del lavoro;
• negli ultimi anni sono state attivate sinergie tra le parti con il Progetto “Nuovi Flussi Informativi (N.F.I.)” che ha visto la collaborazione di Regioni e Province Autonome, INAIL e I.S.P.E.S.L. attraverso la messa a disposizione da parte di INAIL e ISPESL delle loro banche dati al fine di costituire un fondamentale contributo conoscitivo finalizzato alla programmazione e pianificazione degli interventi di prevenzione e tutela nei luoghi di lavoro;
• nell’anno 2003 è stato attivato un progetto di collaborazione tra INAIL, Regione Liguria e Unità Operative PSAL delle ASL liguri, nell’ambito di un Progetto d’indagine nazionale sugli infortuni mortali;
• dal 1994 vige tra INAIL e Regione Liguria un accordo – nell’ambito di una Convenzione appositamente stipulata ai sensi dell’art. 12, 2° comma della legge n. 67 dell’11.11.1988 - relativo all’erogazione delle prime cure ambulatoriali agli infortunati sul lavoro;
• la Regione Liguria, in attuazione dei decreti legislativi n. 181/2000 e n. 297/2002, sta svolgendo il proprio ruolo di indirizzo e di coordinamento nella materia delle politiche attive del lavoro provvedendo ad innovare profondamente la rete dei servizi pubblici per l’impiego e di incontro tra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso l’effettiva realizzazione del Sistema Informativo del Lavoro e con l’ampio coinvolgimento delle Amministrazioni Provinciali direttamente interessate;

CONSIDERATO

che sussistono comuni interessi diretti a programmare concrete azioni per il perseguimento dell’obiettivo di migliorare la sicurezza e promuovere la salute nei luoghi di lavoro;

CONSIDERATO ALTRESÌ

• che in data 03/03/2004 è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria la Deliberazione del Consiglio Regionale 20/27.01.2004 n. 3 contenente il Piano Socio Sanitario Regionale, al cui interno la Regione pone specifica attenzione e sensibilità alle problematiche degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
• che, in coerenza con le linee di indirizzo contenute nel Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 e nel Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007, la Regione intende proseguire nel proprio impegno a tutela della salute dei lavoratori;
• che la Direzione Regionale INAIL, nei limiti delle risorse finanziarie annualmente messe a disposizione e nella misura discrezionalmente determinata, si impegna a concorrere all’onere economico di progetti e iniziative finalizzati alla prevenzione dei rischi e danni occupazionali ed alla diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro tra lavoratori e cittadini, che verranno definiti in attuazione del presente accordo;
• che, facendo seguito alle disposizioni regionali in merito ai servizi competenti all’incontro tra domanda e offerta di lavoro, approvati con deliberazione della Giunta regionale n.811 del 11 luglio 2003, la Giunta Regionale, con deliberazioni n.1501 del 28 novembre 2003, n.543 del 28 maggio 2004 e n.327 del 15 febbraio 2005, ha approvato gli Indirizzi operativi in ordine alla realizzazione in Liguria del sistema informativo del lavoro (S.I.L.), della borsa continua del lavoro, ed alle loro interconnessioni con il sistema informativo regionale integrato per l’occupazione (S.I.R.I.O.);

CONCORDANO

di attivare una comune collaborazione, nell’ambito dei rispettivi obiettivi istituzionali, a sostegno di azioni dirette a favorire la cultura della prevenzione e la tutela della salute e della sicurezza e nei luoghi di lavoro in ambito regionale, mediante l’avvio dell’interoperabilità tra i rispettivi sistemi informativi nonché la formulazione di piani annuali e di progetti che saranno di volta in volta concordati come parte integrante del presente accordo e che potranno vedere la collaborazione di altri enti e soggetti interessati e coinvolti, nell’ambito della ricerca delle più ampie sinergie;

DEFINISCONO DI

1. Sviluppare ulteriormente le conoscenze già esistenti, in particolare in base ai Flussi Informativi, nella prospettiva di costruire un Sistema Informativo regionale integrato per la prevenzione nei luoghi di lavoro caratterizzato sulla base dei bisogni e delle peculiarità della realtà ligure. In particolare tale obiettivo sarà perseguito attraverso la formazione di un gruppo di lavoro che permetta l’individuazione di specifici obiettivi regionali. Tra questi andranno privilegiati in particolare la costituzione di un sistema di osservazione regionale integrata dei rischi e danni da lavoro, pubblicazioni periodiche contenenti dati e informazioni sull’andamento infortunistico e della patologie da lavoro, momenti pubblici di comunicazione.
2. Sperimentare la realizzazione di Infrastrutture e servizi di connettività per l’interoperabilità delle banche dati in materia di qualità e sicurezza sul lavoro, in particolare per quanto riguarda l’anagrafica delle aziende ed i sistemi di riconoscimento ed autenticazione delle imprese, nell’ambito del Sistema Informativo del Lavoro in corso di realizzazione, ai sensi della legge regionale n. 27/1998.
3. Attivare un momento congiunto di analisi dei dati statistici, collegato al punto precedente, per conseguire l’obiettivo di permettere una lettura univoca dei dati relativi agli infortuni ed alle patologie connesse al lavoro, avendo attenzione anche al miglioramento continuo della qualità dei dati stessi. Tale congiunta attività di lettura univoca dei dati statistici potrà essere utilizzata anche per l’individuazione di specifici settori/comparti produttivi o problematiche di rischio riguardo alle quali effettuare una azione mirata di prevenzione.
4. Proseguire nel sistema di osservazione e di analisi congiunta degli infortuni mortali, realizzando - nell’ambito di quanto al punto 1. - un Osservatorio regionale sugli stessi, con la partecipazione ed il contributo delle Parti Sociali rappresentate dai Comitati Paritetici.
5. Concordare una modalità per attivare flussi informativi tra gli ambiti territoriali di competenza delle ASL e le sedi provinciali dell’I.N.A.I.L. relativamente agli infortuni gravi e mortali e alle malattie professionali per i quali le unità operative PSAL abbiano attivato indagini.
6. Attivare - mediante la collaborazione tra le Unità Operative PSAL delle ASL liguri e la Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione dell’INAIL (CONTARP) - specifici approfondimenti tecnico-ambientali e studi di settore per comparto e/o rischio lavorativo.
Entro il 31 dicembre di ogni anno le strutture tecniche predisporranno il piano di programma per l’anno successivo che sarà parte integrante del più ampio progetto generale nell’ambito delle rispettive competenze. L’I.N.A.I.L., attraverso la sua struttura tecnica (Con.T.A.R.P.), si rende inoltre disponibile ad offrire una serie di prestazioni di igiene industriali attraverso specifici accordi di collaborazione, finalizzata all’approfondimento ed al monitoraggio dei rischi ambientali presenti nei luoghi di lavoro.
7. Definire, nell’ambito di una strategia programmata e coordinata nelle sedi istituzionali, interventi mirati di informazione e formazione sia nel mondo del lavoro (in particolare nei confronti delle piccole e microimprese) sia in quello delle scuole di ogni ordine e grado, per la diffusione della cultura della prevenzione e per il miglioramento della capacità di lavorare in sicurezza con l’obiettivo di un lavoro sicuro, regolare e di qualità.
8. Effettuare iniziative e attività di comunicazione sulle attività realizzate e sui risultati ottenuti tramite seminari, congressi e produzione di materiale informativo.
9. Individuare con successivi appositi atti l’entità e le modalità di utilizzo dei fondi finalizzati INAIL di cui sopra, definendo criteri e strumenti anche per l’utilizzo ed il controllo di gestione degli stessi;
10. Utilizzare anche il momento istituzionale rappresentato dalla presentazione del Rapporto Regionale Annuale dell’I.N.A.I.L. - che già prevede da anni un’attiva e propositiva partecipazione della Regione Liguria - per effettuare una verifica congiunta del presente Protocollo di Intesa attraverso il report degli obiettivi conseguiti nel corso dell’anno e la programmazione concordata da svolgere nell’anno successivo anche con il coinvolgimento delle parti sociali.

Il presente Protocollo avrà durata triennale con verifiche annuali da effettuarsi possibilmente alla fine di ogni anno nell’ambito della presentazione del Rapporto Regionale Annuale dell’I.N.A.I.L.

Genova lì

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA LIGURIA IL DIRETTORE REGIONALE
INAIL LIGURIA