Conferenza Stato Regioni

Intesa sul documento recante “Indicazioni ai Comitati regionali di Coordinamento per la definizione della programmazione per l’anno 2013” del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ex articolo 5 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. (SALUTE) Codice sito: 4.10/2013/34 (Servizio III) Intesa ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131.

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sul documento recante “Indicazioni ai Comitati regionali di Coordinamento per la definizione della programmazione per l’anno 2013” del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ex articolo 5 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Rep. Atti n. 41/CU del 13/03/2013

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 13 marzo 2013:

Visto l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che il Governo può promuovere la stipula di intese in sede di Conferenza Stato – Regioni e di Conferenza Unificata, dirette a favorire l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
VISTA la lettera del 15 febbraio 2013, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di apposita intesa ai sensi del menzionato articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il documento indicato in oggetto;
VISTA la nota del 21 febbraio 2013, con la quale la predetta documentazione è stata diramata alle Regioni e Province autonome, alle Autonomie locali ed alle Amministrazioni centrali interessate;
VISTA la nota del 26 marzo 2013, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha comunicato il proprio parere tecnico favorevole;
CONSIDERATO che l’argomento è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta della Conferenza Stato – Regioni del 28 febbraio 2013, che non ha avuto luogo;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano e delle Autonomie locali;

SANCISCE INTESA

tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie locali nei seguenti termini:

Considerati:
- l’Intesa di questa Conferenza perfezionata nella seduta del 20 dicembre 2012 (Rep. Atti n. 153/CU) concernente il documento “Indirizzi per la realizzazione degli interventi in materia di prevenzione a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per l’anno 2012”, che in particolare prevede la realizzazione di azioni per il miglioramento del coordinamento delle attività di vigilanza tra istituzioni;
- il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni recante: “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- l’articolo 5, comma 1, del predetto decreto legislativo che istituisce presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, ora Ministero della Salute, il “Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” e il successivo comma 3, lettera d) che demanda al predetto Comitato la programmazione e il coordinamento della vigilanza a livello nazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
- la necessità, in relazione alla programmazione ed alla vigilanza a livello nazionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di cui al predetto articolo 5, comma 1, lettera d), di individuare condizioni e modalità uniformi di coordinamento, atteso l’attuale quadro dell’andamento infortunistico del Paese;
- il verbale del predetto Comitato del 24 gennaio 2013, con il quale è stato approvato il documento recante indicazioni ai Comitati regionali di Coordinamento per la definizione della programmazione per l’anno 2013 delle attività di vigilanza ai fini del loro coordinamento;

SI CONVIENE

Sul documento “Indicazioni ai Comitati regionali di Coordinamento per la definizione della programmazione per l’anno 2013 delle attività di vigilanza ai fini del loro coordinamento”, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante.
Per l’attuazione della predetta Intesa si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

IL SEGRETARIO
Cons. Ermenegilda Siniscalchi
IL PRESIDENTE
Dott. Piero Gnudi