Categoria: Normativa regionale
Visite: 3677

Regione Abruzzo
Deliberazione 1 agosto 2008, n. 705
Ridefinizione Composizione Comitato di Coordinamento Regionale D.Lgs. n. 626/94. Recepimento D.P.C.M. del 21/12/2007 - pubblicato sulla G.U. del 6/02/2008 n. 31

B.U.R. 10 settembre 2008, n. 10

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.Lgs. n. 626/94 e successive modificazioni e integrazioni ed in particolare l’art. 27 del D.Lgs. 626/94 che prevede l’istituzione del Comitato di Coordinamento Regionale come organo operante in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
Vista la Legge n. 123 del 3/08/2007 avente per oggetto: “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia” - pubblicata nella G.U. del 10/08/2007 n. 185,
Visto in particolare l’art. 4 comma 1 della L. n. 123/07 che dispone: “con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ……. è disciplinato il coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, affidato ai comitati regionali di coordinamento di cui all’art. 27 del decreto legislativo 19/09/1994, n. 626………. In particolare, sono individuati i settori prioritari di intervento dell’azione di vigilanza, i piani di attività ed i progetti operativi da attuare a livello territoriale e l’esercizio di poteri sostitutivi in caso di inadempimento da parte di amministrazioni ed enti pubblici”;
Visto il D.P.C.M. del 21/12/2007 avente per oggetto: “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro” - pubblicato sulla G.U. del 6/02/2008 n. 31;
Considerato altresì l’art. 2 comma 1 del D.P.C.M. del 21/12/2007 che prevede l’istituzione presso ogni Comitato regionale di coordinamento di un ufficio operativo composto da rappresentanti degli organi di vigilanza che pianifica il coordinamento delle rispettive attività, individuando le priorità a livello territoriale;
Richiamata la delibera di Giunta regionale n. 2666/C del 7/10/1998 avente per oggetto “Istituzione del Comitato Regionale di Coordinamento degli interventi della Pubblica Amministrazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ai sensi dell’art. 27, comma 1, del Decreto Legislativo 626/94 –“ che propone al Consiglio Regionale l’adozione della stessa con cui si determina:
- l’istituzione presso l’ex Settore Sanità, Igiene e Sicurezza Sociale, ora Direzione Sanità, del Comitato di Coordinamento Regionale;
- le funzioni ed i compiti del Comitato;
- la composizione del Comitato stesso;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 767/C del 8/08/2005 avente per oggetto “Ridefinizione Composizione Comitato di Coordinamento Regionale D.Lgs. n. 626/94. Proposta al Consiglio” con la quale si è proceduto a ridefinire la composizione del Comitato di Coordinamento regionale modificando il punto 4 del deliberato di G.R. n. 2666/C del 7/10/1998;
Ritenuto necessario procedere al recepimento del D.P.C.M. del 21/2/2007 e pertanto adeguare la Composizione del Comitato di Coordinamento Regionale secondo quanto stabilito dal predetto D.P.C.M.;
Dato atto che come previsto al punto 9 del dispositivo della Deliberazione 2666/C del 7/10/1998 con apposito successivo decreto del Presidente della Giunta regionale vengono nominati i componenti del Comitato e della sua segreteria;
Dato atto del parere espresso dal Direttore Regionale della Direzione Sanità in merito alla regolarità tecnico - amministrativa ed alla legittimità del presente provvedimento;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge

Delibera

per le motivazioni espresse in narrativa, che si intendono qui di seguito integralmente riportate:

1. di recepire il D.P.C.M. del 21/12/2007 e pertanto integrare il Comitato di Coordinamento regionale che risulta così composto:
- Assessore alla Sanità con funzioni di presidenza, quale delegato del Presidente della Giunta regionale;
- Assessore con delega alla Direzione Politiche attive del lavoro, della Formazione dell’Istruzione e del Diritto allo studio per le funzioni correlate;
- Direttore della Direzione Sanità, con funzioni di Coordinatore delle attività del Comitato;
- Dirigente del Servizio Prevenzione Collettiva con funzioni di responsabile tecnico operativo e organizzativo delle attività del Comitato;
- Responsabile dell’Ufficio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro della Direzione Sanità come rappresentante della Direzione Sanità;
- Un rappresentante per la Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e dell’Istruzione;
- I Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di lavoro delle AUSL;
- Il Responsabile dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale ARTA;
- Il Direttore della Direzione Regionale del Lavoro;
- Il Capo dell’Ispettorato regionale dei VV.FF.;
- I Direttore della sede periferica regionale dell’ISPESL della Regione Abruzzo;
- Il Direttore regionale dell’INAIL;
- Il Responsabile dell’ufficio periferico dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA),
- Il Responsabile dell’Ufficio periferico dell’Istituto Nazionale della Previdenza sociale (INPS);
- Il rappresentante regionale dell’ANCI;
- Il rappresentante regionale dell’UPI;
- Il rappresentante Responsabile dell’Ufficio Sanità Marittima ed Aerea;
- Il rappresentante dell’autorità marittima portuale:
- Il rappresentante dell’autorità marittima aereoportuale;
2. di istituire l’Ufficio operativo composto da: Servizi di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro delle AUSL, Direzione provinciale del lavoro, INAIL, ISPESL, INPS e comando provinciale Vigili del fuoco;
3. di prevedere la partecipazione ai lavori del Comitato di quattro rappresentanti dei datori di lavoro e quattro rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
4. di stabilire che nessun beneficio economico a qualsiasi titolo è dovuto ai componenti del Comitato;
5. di stabilire che gli appena indicati componenti il Comitato in parola designano in caso di loro impedimento a presenziare alle riunioni del Comitato stesso, propri sostituti con piena capacità di rappresentarli per quanto riguarda l’esercizio delle funzioni esercitate per conto dell’ente o nell’ambito istituzionale di riferimento;
6. di stabilire che le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria del Comitato sono svolte dall’Ufficio Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro della Direzione Sanità;
7. di confermare quanto altro disposto dalla delibera n. 2666/C del 7/10/1998 e n. 767/C del 08/08/2005;
8. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;