Tipologia: Contratto Integrativo Aziendale
Data firma: 19 luglio 2005
Validità: 01.01.2004 - 31.12.2007
Parti: Attrezzeria Fabrianese Gatti Siro-Assindustria Ancona e RSU/Fim-Cisl/Fiom-Cgil/Uilm-Uil
Settori: Metalmeccanici, Attrezzeria Fabrianese Gatti Siro
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario
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Premessa
Art. 1 - Istituti contrattuali previsti dai precedenti accordi
Art. 2 - Relazioni sindacali
Art. 3 - Ambiente di lavoro
Art. 4 - Inquadramento professionale e formazione
Art. 5 - Ferie collettive
Art. 6 - Lavoro atipico
Art. 7 - Premio di risultato
7.1 Indice di Assiduità (I.A.)
7.2 Indice Qualità (I.Q.)
Art. 8 - Maturazione del premio ed erogazione
Art. 9 - Incidenza su altri istituti
Art. 10 - Assistenza contrattuale
Art. 11 - Validità e durata
Art. 12 - Deposito

Contratto Integrativo Aziendale

Il giorno 19 luglio 2005 a Fabriano tra l'Attrezzeria Fabrianese Gatti Siro srl […], assistita da […] Assindustria Ancona e la RSU aziendale […], assistito da […] (Fim-Cisl), […] (Fiom-Cgil) e […] (Uilm-Uil), è stato stipulato il seguente contratto integrativo aziendale.

Premessa
In coerenza con il "Protocollo sulla politica dei redditi e dell'occupazione, sugli assetti contrattuali, sulle politiche del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo" del 23/7/1993 ed in continuità con i precedenti accordi aziendali, con il presente contratto collettivo integrativo aziendale le parti intendono mettere in atto uno strumento che consenta di favorire la condivisione degli obiettivi del "sistema impresa" e che permetta la fidelizzazione e la crescita professionale dei lavoratori attraverso l'ottenimento di benefici economici con contenuti non inflazionistici e il mantenimento della competitività aziendale.
Le parti inoltre concordano nel ritenere il presente accordo conforme a quanto previsto dalla L. 135/97 sulla decontribuzione dei premi aziendali, nonché dal punto 3 della parte seconda del citato Protocollo del 23 Luglio 1993.

Art. 2 - Relazioni sindacali
Nello spirito di un sempre maggiore coinvolgimento delle risorse umane rispetto all'andamento complessivo dell'Azienda e nell'ottica di un sistema di relazioni sindacali moderno e partecipativo, tra Direzione Aziendale e RSU si terranno due incontri annuali (di norma entro luglio ed entro ottobre) per monitorare l'andamento del premio di risultato e verificare la coerenza dei parametri del premio stesso con gli obiettivi aziendali prefissati con particolare riferimento all'Indice di Qualità (I.Q.) introdotto per la prima volta con tale contratto integrativo aziendale.
Le OO.SS. parteciperanno di norma all'incontro previsto nel mese di ottobre.

Art. 3 - Ambiente di lavoro
Con periodicità trimestrale (di norma in coincidenza con le riunioni previste all'art. 2), Direzione Aziendale, RSU e RLS si incontreranno per verificare il gradimento delle condizioni ambientali di lavoro e discutere eventuali interventi e/o miglioramenti. A tal fine, i rappresentanti dei lavoratori verranno informati preventivamente con comunicazione interna della direzione aziendale affinché possano adoperarsi per far emergere le richieste e le necessità dei lavoratori in tal senso.

Art. 4 - Inquadramento professionale e formazione
L'azienda conferma, in linea con quanto stabilito nei precedenti accordi aziendali, la volontà di effettuare una costante rilevazione delle necessità formative dei lavoratori in relazione alla loro professionalità, e presentare i piani formativi, utilizzare i piani di formazione continua nonché le attività formative esistenti nel panorama regionale dopo un apposito incontro con la RSU.

Art. 6 - Lavoro atipico
L'azienda ribadisce che l'eventuale utilizzo degli strumenti di flessibilità del rapporto di lavoro previsti dalle normative vigenti avrà come obiettivo esclusivamente un percorso temporaneo di ingresso nel sistema organizzativo aziendale anche nell'ottica irrinunciabile della fidelizzazione di tutti i lavoratori.
L'eventuale utilizzo di istituti contrattuali come il contratto di lavoro intermittente e il contratto di lavoro ripartito introdotti dal D.Lgs. 276/03 sarà preceduto da un incontro con la RSU e le OO.SS. al fine di identificare modalità di attuazione degli istituti che siano condivise.