Protocollo d’intesa
per lo sviluppo di azioni finalizzate ad informare e sensibilizzare gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, ossia i lavoratori di domani, sulle tematiche della legalità e della sicurezza sul posto di lavoro.

Il Comune di Rimini
la Provincia di Rimini
l’Ufficio Scolastico XVII - Ambito territoriale per la provincia di Rimini
INAIL di Rimini
INPS di Rimini
AUSL della Romagna
DTL di Rimini
l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Rimini
Le Organizzazioni sindacali provinciali di Rimini:
CGIL, CISL, UIL
l’ANMIL di Rimini

Premesso

• Che al fine di interrompere la tragica catena di incidenti sui luoghi di lavoro ed invertire la preoccupante tendenza in atto e rimuovere le cause del fenomeno, risulta necessario l’impegno di tutte le parti sociali, le istituzioni e i soggetti interessati;
• Che le normative nazionali e regionali riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro sostengono lo svolgimento di attività di informazione e di formazione, in favore di soggetti interessati, singoli o associati, pubblici o privati, allo scopo di ridurre l’incidenza degli infortuni;
• Che la tutela previdenziale è alla base del sistema di protezione sociale così come dettato dalla Carta Costituzionale;
• Che la stessa si fonda nel rispetto della legalità sui luoghi di lavoro;
• Che a tutti i livelli è avvertita la necessità di un confronto permanente sui temi della legalità e della sicurezza sui luoghi di lavoro tra istituzioni e parti sociali e che la tutela previdenziale dei lavoratori e la salvaguardia della salute dei lavoratori costituiscono impegno primario dei soggetti firmatari;
• Che in data 20 maggio 2005 tra le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL Provinciali, la Provincia di Rimini, l'Azienda USL di Rimini-Dipartimento di Sanità Pubblica, l’INAIL è stato siglato un Protocollo d'intesa per la costituzione di un Servizio di documentazione e Informazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS) sottoscritto nel settembre 2013 anche dal Comune di Rimini;
• Che nel 2013 è stato siglato un Protocollo d’intesa per la legalità, la qualità, la regolarità e la sicurezza del lavoro e delle prestazioni negli appalti e concessioni di lavori, servizi e forniture pubblici, con il quale si è ritenuto di affrontare, declinandolo in azioni e procedure concreti, il tema della lotta e della prevenzione di fenomeni di illegalità nel lavoro, collegati alla criminalità organizzata ed alle infiltrazioni di stampo mafioso;
• Che si coglie l’opportunità di ampliare il concetto di legalità e di sicurezza, nell’ambito delle azioni informative e di sensibilizzazione da offrire agli studenti, anche alle tematiche ed agli argomenti oggetto del citato Protocollo, al fine di creare una vera cultura di prevenzione e responsabilità sociale, partendo dalle giovani generazioni, innalzando la soglia di attenzione e conoscenza verso fenomeni di intrusione e penetrazione criminale nell’economia;
• Che dal 1999 è stato attivato un Progetto che vede la collaborazione degli Enti Territoriali, delle Istituzioni e delle Organizzazioni sindacali di categoria del territorio riminese, volto ad informare e sensibilizzare gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, ossia i lavoratori di domani, sulle tematiche della legalità e sicurezza sul lavoro.
• Che, nell’ambito del succitato Progetto, gli studenti delle scuole riminesi sono stati coinvolti attivamente mediante azioni formative e concorsi di idee ad hoc, manifestando un tasso positivo di gradimento sui risultati.
• Che si vuol riaffermare la necessità e l’opportunità di mettere a sistema l’attività progettuale auspicando l’inserimento di tale attività nel Piano dell’offerta formativa dei singoli istituti.
Gli Enti, Uffici e Associazioni aderenti, specificati in epigrafe, firmatari del presente Protocollo, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo e delle proprie competenze istituzionali

Visto

Quanto sancito dall’ART. 38 della COSTITUZIONE ITALIANA laddove testualmente recita:
“I lavoratori hanno diritto che siano provveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria... "
IL DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81, TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO che rappresenta i principi e i livelli essenziali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che devono essere i medesimi sull’intero territorio nazionale, strutturati dal legislatore in modo coerente con regole e precetti sia tecniche che organizzative per tutti i lavoratori.

CONCORDANO

di dare luogo ad un protocollo di intesa, per lo sviluppo di programmi di intervento per informare e sensibilizzare gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Rimini, ossia i lavoratori di domani, sulle tematiche della legalità e sicurezza sul lavoro:

Art. 1- Obiettivi

promuovere azioni ed adottare intese dirette a:
1.1 promuovere una cultura della legalità e della sicurezza attraverso la diffusione delle informazioni e favorendo lo scambio di notizie e esperienze;
1.2 raccordare gli interventi formativi di competenza dei vari soggetti;
1.3 sensibilizzare l’opinione pubblica attorno ai problemi della sicurezza e della legalità finalizzata ad una crescita della coscienza sociale;
1.4 permettere ai giovani di migliorare la capacità di intervenire in maniera più consapevole e preventiva sulle condizioni di scelta di un lavoro che sia regolare, sicuro e di qualità;
1.5 favorire l’avvicinamento degli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado del Territorio riminese alla cultura della sicurezza e della legalità del lavoro anche attraverso possibili percorsi formativi;
1.6 fare conoscere ai futuri lavoratori le regole del mondo del lavoro, sensibilizzarli sulla cultura della legalità e della sicurezza, portando nelle aule, altresì, testimonianze ed esperienze concrete delle conseguenze dell’incidentalità sui luoghi di lavoro;
1.7 implementare alcune azioni che potranno eventualmente essere replicate negli anni successivi, ampliandone anche portata e numero di soggetti coinvolti, il tutto nella logica del perseguimento degli obiettivi di ampia portata sopracitati.

Art. 2 - Tavolo Tecnico di Coordinamento

2.1 I firmatari intendono costituire un Tavolo Tecnico di coordinamento, composto da referenti di ogni Ente per affrontare nel merito i temi rilevanti per la definizione di modalità di intervento sul territorio riminese, con la finalità di sviluppare azioni formative per informare e sensibilizzare gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, sulle tematiche della legalità e sicurezza sul lavoro;
2.2 Ciascun sottoscrivente si impegna a nominare un proprio rappresentante ed a contribuire alle azioni ed alle attività in base alle proprie competenze istituzionali;
2.3 Il Comune di Rimini si impegna a svolgere la funzione di coordinamento dei lavori e delle attività che fanno capo al Tavolo così costituito.

Art. 3 - Attività e azioni

3.1. Le parti concordano di promuovere le seguenti attività ed azioni: • campagne di comunicazione volte a sensibilizzare la popolazione tutta ed in particolare gli attori coinvolti sul fenomeno in parola, studiato attraverso la condivisione e analisi dei dati messi a disposizione dai vari Enti e Organismi coinvolti ed interessati istituzionalmente al tema;
• progettazione e gestione di corsi di formazione su richiesta delle singole scuole sui temi della “Sicurezza sul lavoro” e della “Legalità che potranno svilupparsi anche in attività tese a valorizzare l’impegno delle istituzioni scolastiche ed il coinvolgimento ampio e partecipato degli studenti delle Scuole di secondo grado prevedendo meccanismi di incentivazione premiale quali i concorsi di idee o similari;
• azioni o iniziative di presentazione e promozione della campagna informativa e/o convegno/conferenza di informazione che vedranno il coinvolgimento delle Scuole riminesi e costituiranno un momento di restituzione al Territorio circa gli esiti e risultati delle azioni poste in essere;

Art. 4 - Diffusione dell’accordo

4.1 I sottoscrittori si impegnano a promuovere e proporre l’estensione del presente accordo ad altri soggetti: Enti Pubblici del territorio, Associazioni di categoria e Istituti scolastici.

Art. 5 - Ambito d’esercizio

5.1 i soggetti firmatari, nell’ambito delle rispettive competenze e autonomie, si impegnano a sviluppare l’attività di cui ai punti precedenti, mantenendo uno stretto raccordo, anche attraverso il coordinamento del Comune di Rimini, con gli altri organismi territoriali operanti in materia di legalità e sicurezza sul lavoro, al fine di valorizzare tutte le componenti del sistema di prevenzione e ottimizzare l’uso delle risorse.

Art. 6 - Per la realizzazione dell’obiettivo suddetto le parti si impegnano a:

6.1 convocare riunioni periodiche di programmazione dell'attività;
6.2 sottoporre l’attività svolta a verifiche periodiche del Tavolo Tecnico di coordinamento;
6.3 adottare gli atti amministrativi necessari per la gestione coordinata delle risorse messe a disposizione dai firmatari del protocollo.

Art. 7- Durata

Il presente atto ha validità triennale, fermo restando il diritto di recesso da parte dei firmatari connesso alla verifica dei risultati e/o dello stato di realizzazione.

Art. 8 - Disposizioni finali

Le parti potranno in qualunque momento proporre e concordemente definire modifiche ed integrazioni al presente atto, anche tenuto conto dell’evoluzione del complessivo quadro normativo di riferimento. Resta l’opzione di recesso da parte dei contraenti connesso alla verifica dei risultati e/o allo stato di realizzazione.

Rimini, lì 27 aprile 2015


Fonte: comune.rimini.it