PROTOCOLLO DI INTESA
TRA
 

INAIL - Istituto nazionale per l'Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro - Direzione regionale per la Liguria, nella persona del Direttore regionale pro tempore, dott. ssa Carmela Sidoti

e

L'Azienda Sociosanitaria Ligure n. 3, con sede in via Bertani, 4 - 16125 Genova, ***, di seguito più brevemente denominata "ASL 3", nella persona del Direttore Generale, dott. Luigi Carlo Bottaro
 

Premesso

- Che l'Istituto nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul lavoro (INAIL), Direzione regionale Liguria attua, in ambito territoriale, la propria funzione istituzionale attraverso politiche di welfare ispirate alla "tutela globale integrata" del lavoratore: dalla prevenzione all'indennizzo, alla cura e riabilitazione, fino al reinserimento dell'infortunato nella vita sociale e lavorativa;
- La ASL 3 realizza la propria mission aziendale attraverso la tutela degli assistiti e l'integrazione della risposta assistenziale sanitaria e sociosanitaria, in stretta sinergia con le politiche sociali formulate dagli Enti Territoriali con un approccio alla cura non più incentrato sulle singole prestazioni sanitarie da erogare ma attraverso percorsi di cura che integrino le aree di attività declinate nei livelli di assistenza distrettuale, ospedaliera e sociosanitaria.
 

Rilevata

- L'esigenza per l'INAIL di realizzare le migliori condizioni di benessere organizzativo del personale assegnato all'area del capoluogo di regione - direzione regione Liguria e sede di Genova - anche in considerazione dell'invecchiamento della popolazione lavorativa;
- La necessità, altresì, per la ASL 3 di sviluppare sempre maggiori competenze per gestire il cambiamento del mondo del lavoro con il profilarsi di nuove condizioni di rischio (aumento dell'età lavorativa, aumento degli atti di aggressione verso gli operatori, stress lavoro correlato, etc)
 

Considerati

- I rapporti che da diversi anni hanno visto collaborare Inail e ASL 3 nel promuovere una cultura attenta ai temi della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, ma anche della salute sul luogo di lavoro in senso ampio;
- Il comune impegno a realizzare collaborazioni e progetti sia in materia di salute e sicurezza che sulle tematiche di Workplace Health Promotion, Benessere Organizzativo, Age Management e Conciliazione Vita - Lavoro;
- La competenza delle componenti professionali presenti in INAIL rispetto ai temi di accertamento dei rischi lavorativi e prevenzione (compresa la valutazione dei nuovi rischi psicosociali come lo stress lavoro correlato); l'attività di formazione come ente accreditato per la formazione e l'aggiornamento degli Addetti e dei Responsabili dei Servizi Prevenzione e Protezione; l'attività di consulenza, riferimento culturale e ricerca dell'ente rispetto ai modelli lavorativi in evoluzione e a variabili del mondo del lavoro in costante cambiamento;
- La strategia promossa dalla direzione aziendale di ASL 3 con il progetto Workplace Health Promotion con gli obiettivi di seguito espressi:
o Promozione di sani stili di vita tra i lavoratori
o Promozione di comportamenti per la tutela della salute (screening oncologici, screening cardiovascolare) o Prevenzione delle aggressioni e della violenza sul luogo di lavoro o Benessere organizzativo o Age management
 

LE PARTI CONVENGONO DI

Sperimentare, realizzare e condividere iniziative di comunicazione, informazione e formazione, ricerche su salute e sicurezza sul lavoro coniugate anche in tema di benessere organizzativo, invecchiamento lavorativo, conciliazione vita - lavoro, sperimentazione del lavoro agile;
Individuare temi di impegno e lavoro comune, per favorire il cambiamento di modelli culturali e manageriali, gestione di modelli operativi per la prevenzione dei vari rischi in ambito lavorativo oltreché azioni di promozione della salute dei lavoratori anche per quanto riguarda la promozione di sani stili di vita e il benessere psicofisico nel rispetto della sicurezza e dei valori etici, intervenendo attivamente su tematiche di rilevanza sociale.
 

LE PARTI CONVENGONO, ALTRESÌ

- di valutare congiuntamente l'eventuale coinvolgimento di altri soggetti, istituzioni, associazioni o comunque altre parti sociali, qualora ciò si rendesse necessario, in relazione alla natura degli interventi pianificati per realizzare efficaci azioni prevenzionali per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro nonché nuovi modelli relazionali finalizzati al benessere organizzativo
 

A TALE SCOPO

1. L' Inail, Direzione regionale per la Liguria e la ASL 3 metteranno a disposizione le proprie strutture organizzative e le proprie professionalità;
2. Entrambe le parti cureranno quanto necessario per elaborare e realizzare progettualità anche attraverso un tavolo tecnico che all'uopo sarà costituito con designazione dei componenti da parte di ciascun Ente;
3. Progetti ed iniziative saranno senza oneri aggiuntivi per entrambe le amministrazioni che metteranno a disposizione le competenze degli operatori in orario di servizio.

DURATA
Il presente Protocollo avrà vigore a partire dalla data di sottoscrizione e avrà la durata di tre anni. È prorogabile di altri tre anni, acquisita la disponibilità delle parti.

CONTROVERSIE
Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Parti nel corso dell'esecuzione della presente convenzione, sarà competente in via esclusiva il Foro di Genova.

TRATTAMENTO DEI DATI
Tutti i dati personali e le informazioni di carattere tecnico, amministrativo, scientifico, didattico, di cui le Parti dovessero entrare a conoscenza durante l'esecuzione del presente accordo, dovranno essere considerati strettamente riservati e pertanto le Parti ne potranno fare uso esclusivamente agli scopi espressamente contemplati per la realizzazione dell'oggetto dell'accordo.

Genova, lì 12.07.2018
 

Per INAIL
Il Direttore Regionale Liguria
dott. ssa Carmela Sidoti

Per ASL 3
IL Direttore Generale
dott. Luigi Bottaro


Fonte: inail.it