Tipologia: Intesa
Data firma:
Parti: Confapindustria e Cgil,Cisl, Uil
Settori: PMI, Emilia-Romagna
Fonte: er.cgil.it


Verbale di intesa

Premesso che in data 8 marzo 2013 in Bologna, presso la sede della Cisl regionale dell'Emilia Romagna sita in Via Milazzo, 16, si sono riuniti i rappresentanti di Cgil Cisl e Uil dell'Emilia Romagna ed i rappresentanti di Confapindustria Emilia Romagna.
Considerato che Confapi con comunicazione del proprio Direttore Generale ha indicato in Confapi Industria Emilia Romagna il soggetto di rappresentanza del proprio sistema sul territorio della Regione Emilia Romagna.
Atteso che, Cgil, Cisl e Uil sulla base della comunicazione sopra indicata, hanno confermato di riconoscere la rappresentatività di Confapindustria Emilia Romagna e hanno altresì confermato la volontà di ristabilire e sviluppare adeguate relazioni sindacali e di procedere alla costituzione degli Organismi Bilaterali del territorio regionale previsti nell'ambito degli Accordi ed Intese Interconfederali nazionale sottoscritte.
Ritenuto in particolare che le Parti danno atto che gli strumenti bilaterali previsti dall'Accordo Interconfederale del 20 settembre 2011 in materia di salute e sicurezza, di formazione permanente e continua, di istituti contrattuali demandati alla bilateralità territoriale sono da strutturare in modo da garantire la puntuale ed efficace partecipazione del territorio alle scelte operative che hanno una ricaduta sul territorio stesso.
Condividendo la comune volontà di procedere al consolidamento delle positive Relazioni Sindacali, nella prospettiva della crescita del sistema produttivo dell'Emilia Romagna ed in particolare delle PMI del settore industriale.
Tutto ciò premesso e considerato le Parti convengono:
- Di voler procedere alla riattivazione di Erfea Emilia Romagna con prossimo rinnovo degli organismi costituenti previsto per il 29 marzo 2013, in qualità di articolazione Emilia Romagna di Enfea e con l'obiettivo di gestire le attività delegate dagli accordi interconfederali alla articolazione regionale. Nel caso che il percorso qui definito si riveli non praticabile le parti si impegnano a definire altre soluzioni.
- In particolare in materia di salute e sicurezza così come previsto dall'Accordo Interconfederale "Rappresentanti dei lavoratori per la salute e sicurezza in ambito lavorativo e sulla pariteticità fra Confapi e Cgil, Cisl, Uil" del 20 settembre 2011, di procedere entro il 29 marzo 2013 alla intesa che definirà l'articolazione regionale dell'accordo interconfederale del 20 settembre 2011 in relazione alla costituzione del OPRC OPPC, alla titolarità delle risorse, alla elezione degli RLST.
- Di impegnarsi, relativamente alla formalizzazione dell'intesa per la costituzione dell'OPRC nonché per la designazione dei rispettivi rappresentanti in seno all'OPRC, (all'articolazione regionale ERPEA che opererà in convenzione con Enfea), all'Articolazione Regionale di ENFEA/ERFEA, a comunicare i rispettivi rappresentanti all'atto della firma degli accordi applicativi, comunque non oltre il 24 aprile 2013.
Relativamente alla Formazione continua da attuarsi nell'ambito del FAPI e in attuazione delle disposizioni definite dal Consiglio di Amministrazione e dall'Assemblea Nazionale del FAPI si procede alla sottoscrizione di un nuovo accordo relativo alla articolazione del fondo paritetico interprofessionale nazionale della formazione continua nelle piccole e medie imprese (FAPI) della Regione Emilia Romagna si conviene fin ora che sarà allocata presso la propria sede di Bologna che Confapindustria Emilia Romagna provvederà quanto prima ad individuare. Le parti comunicheranno in data odierna i nominativi dei rappresentanti le parti sociali

Bologna, 8 marzo 2013