Tipologia: Protocollo d'intesa
Data firma: 23 luglio 2007
Validità: 23.07.2007 -23.07.2009
Parti: Fiera Milano e OO.SS. e RSU
Settori: Servizi, Fiera Milano
Fonte: CGIL
Protocollo d'intesa fra Gruppo Fiera Milano e Cgil, Cisl e Uil per la sicurezza e la regolarità del lavoro
Fra Fiera Milano SpA e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil territoriali di Milano, unitamente alle organizzazioni di categoria e alla RSU di Fiera Milano,
premesso
• che l'applicazione e il rispetto della normativa esistente in tema di sicurezza, di adempimenti contrattuali e previdenziali costituisce un punto primario e qualificante per le parti, al fine esplicito di combattere il fenomeno del lavoro nero;
• che i modelli organizzativi di molte Società del Gruppo registrano lo sviluppo dì importanti processi di attività indotte e di servizi per i quali si vogliono definire regole e comportamenti assolutamente coerenti con la normativa di legge in materia di sicurezza e di regolarità del rapporto di lavoro;
• che è stata ravvisata la necessità di estendere l'impegno delle parti interessate in materia di sicurezza, di trattamenti economici e normativi e di previdenza a tutti i soggetti impegnati o che saranno impegnati nelle attività fieristiche, contrattualmente inquadrati in settori diversi da quello delle imprese dei servizi e del terziario,
si è convenuto quanto segue:
1. la premessa costituisce parte integrante della presente intesa;
2. ognuna delle parti, per quanto di competenza, riafferma l'impegno comune di perseguire con forte determinazione, nell'ambito dell'attività fieristica che si svolge nei due quartieri di Rho e di Milano e di tutte le attività lavorative che ne sono ricomprese, la corretta applicazione delle vigenti normative di legge in materia di sicurezza, di trattamenti economici e normativi e di previdenza. Quest'ultimo aspetto, in particolare, è precisamente da intendersi come piena applicazione delle clausole contrattuali vigenti in ordine al trattamento economico e normativo riferibile ai rapporti di lavoro anche individuali e di corretto adempimento degli obblighi contributivi di legge;
3. Fiera Milano è consapevole dell'importanza che rivestono gli appalti di servizi e, pertanto, conviene sulla necessità di:
- garantire qualità ed efficienza a Fiera Milano SpA e alle Società clienti;
- sviluppare un sistema imprenditoriale di servizi capace di rispondere alle esigenze dell'economia lombarda, nazionale e internazionale;
- garantire nuove opportunità di lavoro;
Fiera Milano inoltre si impegna ad inserire, in ogni capitolato/contratto da essa stipulato in qualità di committente i seguenti elementi, requisiti e criteri:
• il rispetto della contrattazione collettiva nazionale e territoriale (sottoscritta dalle organizzazioni sindacali firmatarie del presente protocollo), riferita al settore merceologico di appartenenza, de! costo del lavoro e della sicurezza, tutti elementi essenziali dei contratti;
• i requisiti dimensionali, specialistici e di certificazione dell'organizzazione aziendale che costituiscono un utile criterio di selezione della serietà dei soggetti da porre in competizione, soprattutto per gli appalti di maggior rilievo;
• il criterio di assegnazione degli appalti, che sarà preferibilmente quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
• l'asta elettronica dovrebbe preferibilmente essere evitata quando sia necessario definire contestualmente un progetto organizzativo del servizio insieme all'offerta economica. L'eventuale applicazione dell'asta elettronica per gli appalti di servizi, che dovrà comunque essere ristretta ai casi che consentano obiettivamente l'uso corretto di questa metodologia;
• clausole risolutive del contratto a seguito della violazione di norme poste a tutela del lavoratori e degli obblighi contributivi e fiscali; nel caso di esecuzione di dette clausole Fiera Milano spa si adopererà per la prosecuzione dei rapporti di lavoro attraverso la allocazione delle lavoratrici e dei lavoratori interessati nelle aziende subentranti, anche attraverso l'inserimento di una clausola per il successivo appaltatore affinché si avvalga preferibilmente, qualora non ne sia tenuta obbligatoriamente secondo lo specifico contratto, dei lavoratori dedicati a Fiera Milano dell'Azienda cessante.
4. Fiera Milano, inoltre, nella fase di esecuzione del servizio, ritiene essenziale verificare che l'impresa assegnataria, nella successiva fase di gestione, rispetti le regole e gli adempimenti contributivi, assicurativi e contrattuali nei confronti dei lavoratori (costo del lavoro, documento unico di regolarità contributiva) e si astenga dal porre in essere comportamenti che possano configurare violazioni alla normativa di cui ai D.Lgs n. 231/01 e alla Legge n. 248/2006.
5. Il controllo dei servizi effettuati e dei relativi contenuti, della coerenza tra offerta ed esecuzione e del costo del lavoro, sarà affidato a procedure di certificazione interne. A tale scopo saranno individuate al proprio interno specifiche responsabilità di processo che vigileranno sull'esecuzione del contratto. L'impegno è quello di porre in essere ogni opportuna verifica e l'adozione, per quanto di necessità e nell'ambito del suo ruolo e delle sue competenze, di eventuali misure idonee alla positiva soluzione dei problemi segnalati. A questo fine Fiera Milano si impegna ad operare con la massima tempestività possibile e darà conto dei relativi esiti alle parti sociali;
6. Inoltre le parti concordano di realizzare le seguenti iniziative:
• costituire un osservatorio permanente finalizzato a promuovere iniziative volte a contrastare il fenomeno del lavoro irregolare e sommerso e di favorire ulteriormente la sicurezza del lavoro all'interno dei quartieri fieristici di Fiera Milano, anche con l'ausilio dell'Ispettorato del Lavoro, della ASL, dell'INPS e di tutti gli altri Enti, di volta in volta interessati;
• aprire, presso il quartiere fieristico di Rho uno "Sportello del Lavoro", gestito dalle tre OO.SS. stipulanti, le cui modalità operative saranno definite entro il mese di settembre. Tale sportello rappresenterà un importante punto di riferimento normativo, di controllo e di indirizzo per i dipendenti delle aziende che operano all'interno di Fiera, anche segnalando all'Osservatorio ogni eventuale e significativo caso di mancata osservanza in materia di sicurezza e di corretto adempimento degli obblighi contributivi di legge;
• nel corso del primo incontro dell'osservatorio da calendarizzare entro il mese di settembre c.a., le parti definiranno le modalità tecnico operative e le risorse per il funzionamento dell'Osservatorio medesimo avendo a riferimento l'evoluzione del quadro legislativo, l'albo fornitori e le modalità di accesso ai quartieri fieristici.
7. Fiera Milano si impegna ad effettuare, in collaborazione con le OO.SS. stipulanti, seminari e interventi formativi e informativi volti a sensibilizzare sul tema della sicurezza e regolarità nei rapporti di lavoro, anche in relazione alle tematiche degli appalti, rivolti a tutti i dipendenti del gruppo Fiera Milano nonché a dare adeguata informativa ad ogni altro operatore che sia responsabile di attività all'interno dei due quartieri.
8. Di tale Protocollo sarà data esplicita informativa a tutti gli Organizzatori fieristici, affinché possano adoperarsi per il suo rispetto.
Su questi temi, e nel rispetto delle specifiche competenze, le parti firmatarie manterranno un livello costante di confronto attraverso periodici incontri per verificare l'attuazione degli obbiettivi e degli impegni sopra definiti.
Rho, 23 luglio 2007
Firmatari
Fiera Milano SpA
Cgil
Cisl
Uil
Filcams-Cgil
Fisascat-Cisl
Uiltucus-Uil
Filt-Cgil
Uil Trasporti
Fillea-Cgil
Filca-Cisl
Feneal-Uil
Fiom-Cgil
RSU di Fiera Milano