Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale
Decreto 28 gennaio 2016, n. 10
Costituzione Gruppo di Lavoro per la programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d’impresa, da adottare in seno al Comitato Regionale di Coordinamento ex art. 7 D.Lgs. 81/08 (CRC).


L’Assessore

VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
VISTO il D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, e s.m.i.;
VISTA la L.R. 13.11.1998, n. 31, e s.m.i.;
VISTA la L.R. 28.07.2006, n. 10 “Tutela della salute e riordino del Servizio Sanitario della Sardegna. Abrogazione della L.R. 26.01.1995, n. 5” e s.m.i.;
VISTO il D.P.C.M. 17.12.2007 recante “Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro”;
VISTO il D.P.C.M. 21.12.2007 recante “Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro”, che ha disciplinato la composizione e il funzionamento dei Comitati Regionali di Coordinamento, dei relativi Uffici Operativi e degli Organismi Provinciali;
VISTO il D.Lgs. 9.04.2008, n. 81, che all’art. 7 ha stabilito, al fine di realizzare una programmazione coordinata degli interventi ed il necessario raccordo con il Comitato di cui all’art. 5 e la Commissione di cui all’art. 6, che operi presso ogni Regione e Provincia Autonoma il Comitato Regionale di Coordinamento di cui al predetto D.P.C.M. 21.12.2007;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 85 del 20.07.2015, con il quale il Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.P.C.M. 21.12.2007 e all’art. 7 del D.Lgs. n. 81/2008 (CRC) - decaduto ai sensi dell’art. 1, c. 1, della L.R. n. 11/1995 - è stato ricostituito e risulta presieduto dall’Assessore dell’igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale;
VISTO il Decreto dell’Assessore dell’igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale n. 40 del 4.11.2015, con il quale sono stati modificati, ai sensi dell’art. 4 del suddetto D.P.G.R. n. 85 del 20.07.2015, alcuni nominativi nella composizione del CRC, in riscontro ad apposite richieste pervenute dalle relative amministrazioni;
VISTO il Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 (PNP), approvato con Intesa rep. Atti n. 156/CSR dalla Conferenza Stato Regioni il 13.11.2014 e recepito dalla Regione Sardegna con DGR n. 53/28 del 29.12.2014;
VISTA la Determinazione n. 119 del 25.02.2015 del Direttore Generale della Sanità che conferisce ai Gruppi di Programmazione del Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018 il compito, tra gli altri, di supportare l’Assessorato nella definizione degli atti di pianificazione/programmazione/indirizzo, ed ogni altro documento necessario per l’attuazione del PRP nell’arco della sua vigenza;
VISTO il Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018 (PRP), adottato con DGR n. 30/21 del 16.06.2015, ed in particolare il Programma P-7.3 “Consolidamento del coordinamento tra istituzioni e partenariato”;
CONSIDERATO che, in ottemperanza a quanto stabilito nel suddetto Programma P-7.3 del PRP, è necessario costituire - come richiamato e condiviso nella seduta del CRC del 10.09.2015 - un Gruppo di Lavoro (GdL) per l’attuazione dell’Azione P-7.3.2 “Programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d’impresa, da adottare in seno al Comitato Regionale di Coordinamento ex art. 7 D.Lgs. 81/08 (CRC)”;
CONSIDERATO che l’Attività P-7.3.2.1 della predetta Azione P-7.3.2 del Programma P-7.3 del PRP prevede che tale GdL sia composto, oltre che dal Gruppo di Programmazione (GdP), da Rappresentanti in seno al CRC, o da loro delegati, in particolare Rappresentanti degli SPreSAL, della DIL, dell’INAIL e delle Parti Sociali, a cui si potranno aggiungere esperti esterni e/o rappresentanti delle “migliori realtà” aziendali in campo di responsabilità sociale;
VISTI i componenti del GdP del Programma P-7.3 del PRP:
- Ing. Giampiero Testoni del Servizio PreSAL della ASL n. 1 di Sassari;
- Dott. Virgilio Nieddu del Servizio PreSAL della ASL n. 4 di Lanusei;
- Dott.ssa Maria Bruna Piras del Servizio PreSAL della ASL n. 5 di Oristano;
- Dott.ssa Pierina Manca del Servizio PreSAL della ASL n. 6 di Sanluri (referente del GdP);
- Dott. Giorgio Marraccini del Servizio PreSAL della ASL n. 8 di Cagliari;
- Ing. Pietro Mura dell’INAIL Direzione Regionale Sardegna (referente del GdP);
- Ing. Bruno Saddi della Direzione Interregionale del Lavoro (DIL) di Roma;
CONSIDERATO che ring. Bruno Saddi, componente del GdP quale rappresentante della DIL di Roma, risulta essere andato in quiescenza e che tale Direzione ha individuato (con nota n. 15653 del 4.11.15) ring. Gabriele Cauli come rappresentante da inserire nel Gruppo di Lavoro;
CONSIDERATO che il Direttore del Servizio PreSAL della ASL n. 6 di Sanluri Dott.ssa Pierina Manca, componente del GdP e componente effettivo del CRC, ha comunicato (con nota n. 38409 del 2.12.15) che il rappresentante in sua sostituzione nel GdL sarà il Dott. Marco Pilia, già componente supplente in seno al CRC;
VISTO che, con apposite comunicazioni dei Direttori dei restanti SPreSAL non presenti nel GdP e delle Parti Sociali, sono stati individuati i seguenti rispettivi rappresentanti nel GdL in argomento:
- TdP Maria Leda Bettini del Servizio PreSAL della ASL n. 2 di Olbia (e-mail del 11.1.2016);
- Dott.ssa Rita Pintore del Servizio PreSAL della ASL n. 3 di Nuoro (nota n. 51590 del 16.11.15);
- TdP Antonio Sardu del Servizio PreSAL della ASL n. 7 di Carbonia (nota n.25520 del 6.11.15);
- Sig.ra Flaviana Vacca della Confcommercio Sardegna (PEC del 12.1.2016);
- Dott.ssa Sonia Assunta Orfei della Confindustria Sardegna (e-mail del 15.1.2016);
- Sig.ra Valentina Codonesu (sostituto Sig. Francesco Porcu) della CNA Federazione Regionale della Sardegna (PEC del 13.1.2016);
- Sig.ra Caterina Cocco della CGIL Sarda (nota n. 200/3.6.1 del 4.12.2015);
- Sig. Antonio Demontis della CISL Sardegna (nota n. 1356/OP/rc del 5.11.15);
- Dott. Mario Soliai (sostituto Dott.ssa Maria Luisa Boi) della UIL FPL (Prot. n.03/16 del 12.1.2016);
- Sig. Pier Luigi Gasole della UGL Segreteria Generale Sardegna (PEC del 5.11.15);
RITENUTO di dover provvedere alla costituzione del GdL in parola, per la programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d’impresa;
 

DECRETA

ART. 1 È costituito il Gruppo di Lavoro (GdL) per la programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d’impresa, da adottare in seno al Comitato Regionale
Coordinamento ex art. 7 D.Lgs. 81/08 (CRC), come previsto dall’Azione P-7.3.2 del Programma P- 7.3 del PRP, composto dai seguenti componenti:
- Ing. Giampiero Testoni del Servizio PreSAL della ASL n. 1 di Sassari,
- TdP Maria Leda Bettini del Servizio PreSAL della ASL n. 2 di Olbia,
- Dott.ssa Rita Pintore del Servizio PreSAL della ASL n. 3 di Nuoro,
- Dott. Virgilio Nieddu del Servizio PreSAL della ASL n. 4 di Lanusei,
- Dott.ssa Maria Bruna Piras del Servizio PreSAL della ASL n. 5 di Oristano,
- Dott. Marco Pilia del Servizio PreSAL della ASL n. 6 di Sanluri,
- TdP Antonio Sardu del Servizio PreSAL della ASL n. 7 di Carbonia,
- Dott. Giorgio Marraccini del Servizio PreSAL della ASL n. 8 di Cagliari,
- Ing. Pietro Mura dell’INAIL - Direzione Regionale Sardegna,
- Ing. Gabriele Cauli della Direzione Interregionale del Lavoro di Roma,
- Sig.ra Flaviana Vacca della Confcommercio Sardegna,
- Dott.ssa Sonia Assunta Orfei della Confindustria Sardegna,
- Sig.ra Valentina Codonesu (sostituto Sig. Francesco Porcu) della CNA Federazione Regionale della Sardegna,
- Sig.ra Caterina Cocco della CGIL Sarda,
- Sig. Antonio Demontis della CISL Sardegna,
- Dott. Mario Soliai (sostituto Dott.ssa Maria Luisa Boi) della UIL FPL,
- Sig. Pier Luigi Gasole della UGL Segreteria Generale Sardegna,
a cui si potranno aggiungere esperti esterni e/o rappresentanti delle “migliori realtà” aziendali in campo di responsabilità sociale.

ART. 2 Il GdL, come dettagliato nel Programma P-7.3 del PRP, ha i seguenti compiti principali relativi all’Azione P-7.3.2 “Programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d'impresa, da adottare in seno al Comitato Regionale di Coordinamento ex art. 7 D.Lgs. 81/08 (CRC)":
- per l’Attività P-7.3.2.2 il GdL effettuerà, entro il 2016, la ricognizione delle buone prassi, validate dalla Commissione Consultiva Permanente, e dei percorsi di responsabilità sociale e la ricognizione delle aziende che in Sardegna si sono distinte in questo ambito;
- per l’Attività P-7.3.2.3 il GdL redigerà, nel 2017, la bozza del documento di programmazione di azioni di promozione di buone prassi e percorsi di responsabilità sociale d’impresa;
- per l’Attività P-7.3.2.4 il GdL presenterà il Documento di programmazione al CRC per l’esame e l’adozione; qualora il CRC dovesse richiederlo, il GdL apporterà gli eventuali adeguamenti per giungere alla versione definitiva che dovrà essere adottata entro il 2018.

ART. 3 Nell’ambito della prima riunione del GdL verrà nominato, per votazione dei componenti del medesimo, il Referente del Gruppo che dovrà rapportarsi anche con la Segreteria del CRC e con il Servizio Promozione della salute e osservatorio epidemiologico dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale;

ART. 4 Il GdL, per garantire l’espletamento delle attività assegnate, lavorerà in modalità telematica e si riunirà con cadenza adeguata, a seguito di convocazione tramite e-mail inviata a tutti i componenti da parte del Referente del GdL con congruo anticipo, che dovrà essere trasmessa per conoscenza alla Segreteria del CRC e al Servizio della Promozione della salute e osservatorio epidemiologico dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale. Per ogni riunione verrà redatto un breve resoconto che sarà inviato dal Referente ai componenti del GdL e per conoscenza alla Segreteria del CRC e al suddetto Servizio dell’Assessorato.

ART. 5 In accordo con la spending review, ad ogni incontro del GdL potrà partecipare solo il componente del Gruppo o, in caso di impossibilità dello stesso, un delegato.

ART. 6 Nessun beneficio economico verrà corrisposto ai componenti del GdL, che svolgono l’attività in veste istituzionale di rappresentanti delle rispettive Amministrazioni; i rimborsi per le spese di viaggio e missione sono a carico delle Amministrazioni di appartenenza.

ART. 7 Il presente Decreto è inviato per la pubblicazione al BURAS digitale e al sito internet della Regione.
 

L’Assessore
Dott. Luigi Benedetto Arru

Dott.ssa S.Z./4.2
Dott.ssa N.L./Resp.4.2
Avv. T.L./Dir. Serv. 4
Dott. G.M.S./Dir. Gen.