PORTS of GENOA
VADO LIGURE SAVONA PRA' GENOVA
Aggiornamento delle Linee Guida assunte dall’Adsp il 12 marzo 2020 in merito al contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
A seguito dei provvedimenti assunti a livello nazionale e delle riunioni dei tavoli tecnici successivi all'emanazione delle Linee Guida del 12 marzo 2020*, le medesime sono aggiornate come segue:
1. Tutte le imprese ed i lavoratori sono tenuti all’adozione delle misure indicate nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro”, protocollo sottoscritto in data 14 marzo 2020 fra Governo e Parti Sociali.
Fra le disposizioni contenute nel citato protocollo si richiama in particolare la necessità di:
provvedere alla distribuzione di adeguati DPI. A tal fine, Confindustria fornirà all’AdSP il fabbisogno di DPI anche ai fini della distribuzione di dispositivi da parte dell’Amministrazione pubblica;
- costituire un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo con la partecipazione delle rappresentanze sindacali e del RLS;
2. Tutte le imprese ed i lavoratori dei settori del trasporto e della logistica sono tenuti a corrispondere agli adempimenti previsti nel Documento condiviso in data 20 marzo fra MIT, Associazioni datoriali ed Organizzazioni Sindacali (Al 1.1);
3. In relazione a quanto emerso nei tavoli di lavoro locali, le imprese:
- sono tenute a sensibilizzare costantemente i lavoratori in ordine ai comportamenti da tenere al fine di prevenire la diffusione del contagio;
- sono tenute ad adottare misure organizzative tali da evitare l'affollamento ed i contatti ravvicinati fra lavoratori. A tale proposito le imprese si attivano per lo scaglionamento dei turni operativi, per il contenimento del numero di squadre operanti contemporaneamente, per la creazione di squadre di lavoratori possibilmente omogenee; per la mappatura dei lavoratori avviati al fine di facilitare eventuali indagini epidemiologiche delle autorità sanitarie.
- si adoperano per sottoporre il personale che accede al posto di lavoro al controllo della temperatura.
collaborano con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali "contatti stretti” di un dipendente presente in azienda o che comunque sia stato riscontrato positivo al tampone COVID-19. Nel caso un dipendente, presente in azienda o al di fuori di essa, sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente alle autorità sanitarie e all’ufficio del personale anche attraverso i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della Salute. Per la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori, l’azienda e le autorità sanitarie provvederanno comunque a informarsi reciprocamente e immediatamente sulle dichiarazioni ricevute.
4. Con riferimento alle relazioni con l'autotrasporto si specifica che:
è ribadita la necessità per le imprese di adottare misure per il contingentamento degli accessi ai luoghi di scambio documentale e per il mantenimento delle distanze interpersonali.
1 lavoratori sono tenuti al rispetto delle suddette misure;
le imprese del settore commerciale nella loro attività di sviluppo della digitalizzazione documentale, sono tenute a collaborare con AdSP al fine di addivenire a modalità di scambio dei documenti il più possibile omogenee all'interno del sistema portuale;
le imprese terminalistiche si adoperano nei confronti delle compagnie di navigazione al fine dell'accettazione in formato digitale della documentazione oggi scambiata in forma cartacea;
le imprese sono tenute ad assicurare la presenza di servizi igienici dedicati all'autotrasporto garantendone l’adeguata pulizia giornaliera;
le imprese terminalistiche, perdurando il divieto ad aprire punti di ristoro in ambito portuale, si adoperano per fornire un servizio di “smart-lunch" all'autotrasporto secondo modalità con lo stesso concordate.
Il Presidente
Dott. Paolo Emilio Signorini