ENEA, Circ. 7 maggio 2010, n. 27/Comm. - Riorganizzazione del sistema di gestione della sicurezza in ENEA – individuazione dei datori di lavoro, dei dirigenti per la sicurezza e dei preposti, in applicazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i

ENEA
Circolare 7 maggio 2010, n. 27/Commissariale
Riorganizzazione del sistema di gestione della sicurezza in ENEA – individuazione dei datori di lavoro, dei dirigenti per la sicurezza e dei preposti, in applicazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

Roma, 7 maggio 2010

Nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l'attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa.
Il D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. offre quindi a soggetti come l’Agenzia ENEA, intesa sia come Ente Pubblico sia come organizzazione complessa distribuita sul territorio, la possibilità di una più puntuale ed efficace gestione della sicurezza attraverso il decentramento, alle sue Unità Produttive, delle responsabilità connesse alla sicurezza del lavoro.
A fronte della numerosità, diversità, complessità e non standardizzazione delle attività svolte dall’ENEA, nonché della dislocazione del personale e delle infrastrutture (nove Centri di Ricerca, cinque laboratori esterni di ricerca, dodici uffici ed una sede legale) dislocate in diverse regioni, tale decentramento di responsabilità in materia di sicurezza si traduce, da una parte, in una più diffusa responsabilizzazione ed un più efficace controllo e, dall’altra, in una maggior prontezza, efficienza ed efficacia negli interventi di sicurezza da eseguire ed, in definitiva, in una maggior garanzia per i lavoratori e per l’Agenzia stessa.
Per quanto sopra, a seguito dei recenti provvedimenti organizzativi adottati per ridefinire la presenza dell’ENEA sul territorio nazionale (Circolare Commissariale n. 18/2010), in questa fase transitoria sono stati assegnati ai Direttori dei nove Centri di Ricerca dell’ENEA i compiti e le responsabilità del “datore di lavoro”, oltre che per il Centro stesso, anche per i Laboratori Esterni di Ricerca, per gli Uffici, per i Centri di Consulenza Energetica Integrata e per la Sede Legale dell’Agenzia, secondo lo schema seguente:

Sono stati confermati ai datori di lavoro, limitatamente all’attuazione di tutte le attività e misure finalizzate a realizzare condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori sul posto di lavoro:
poteri di sospensione o interruzione delle attività, anche programmatiche, finché non siano realizzati gli interventi e le misure necessarie ad una loro esecuzione nelle condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori previste dalla normativa;
deleghe di spesa di importo illimitato nell’ambito del budget finalizzato alle attività di cui trattasi e nell’ambito del budget annuale e pluriennale messo a disposizione dei datori di lavoro da parte dell’Agenzia.
Sono stati individuati, nella accezione di cui all’art. 2 comma 1 lett. d) del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., nei responsabili della struttura organizzativa dell’Agenzia che riportano direttamente al Direttore Generale, i dirigenti per la sicurezza, ai quali sono già stati conferiti, all’atto della loro nomina di responsabile, poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico di dirigente per la sicurezza. Ad essi, i datori di lavoro, ai fini di una più efficiente ed efficace organizzazione della sicurezza in ENEA, delegheranno speciali competenze e responsabilità.
Sono stati individuati, nella accezione di cui all’art. 2 comma 1 lett. e) del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., i preposti per la sicurezza nei responsabili della struttura organizzativa dell’Agenzia che riportano ai dirigenti per la sicurezza. Il dirigente per la sicurezza, nei casi di particolare complessità operativa e organizzativa, ovvero per le attività prive di responsabile diretto residente presso il Centro di Ricerca e/o presso il Laboratorio esterno di ricerca in cui tali attività si svolgono, dovrà provvedere ad individuare localmente la figura (o le figure) di preposto.
I dirigenti e i preposti per la sicurezza, a norma dell’art. 37 del D. Lgs.81/2008 e s.m.i., riceveranno adeguata e specifica formazione a cura del datore di lavoro della loro sede di lavoro.
È stato individuato, nella accezione di cui all’art. 2 comma 1 lett. b) del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. e del D. Lgs. 230/95 e s.m.i., nell’Esercente (di cui al DPR 519 del 10.05.1975) degli impianti nucleari di ricerca dell’ENEA (Art. 7 lettera d) del D. Lgs. 230/95 e s.m.i.) il Datore di lavoro per gli stessi ambienti ed impianti sui quali ha le responsabilità di “Esercente”.
Agli individuati Esercenti-Datori di lavoro sono stati attribuiti i poteri e le deleghe conferite ai datori di lavoro e, ai fini di una efficace e completa gestione di tutti gli aspetti di sicurezza, sono loro garantite, dal Direttore del Centro di Ricerca di riferimento, le figure ed i servizi previsti e necessari per l’esercizio dell’impianto nucleare di ricerca, anche sulla base di quanto definito dalla Commissione di cui nel seguito.
È stato attribuito al Responsabile dell’Unità Centrale Funzionamento e Sviluppo Centri (UCFS) il compito di sovrintendere alla esecuzione della presente Circolare Commissariale e di individuare e far attuare le azioni ad essa conseguenti.
A supporto è istituita la “Commissione Centrale di Sicurezza del Lavoro”, presieduta dal Responsabile della UCFS. Della Commissione fanno anche parte: il Responsabile dell’Istituto di Radioprotezione, l’Esercente-Datore di lavoro degli impianti nucleari di ricerca, il Responsabile dell’Unità Centrale Personale e il Responsabile dell’Unità Ufficio Legale, o loro delegati, i Direttori dei C. R. Casaccia, C. R. Frascati e C. R. Trisaia.
La diffusione della presente circolare sarà assicurata attraverso la sua pubblicazione sul sito INTRAENEA.
 

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Il Commissario
(Ing. Giovanni Lelli)