Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
 

All’ Ufficio di Gabinetto del Ministro
Al Segretariato Generale
Alle Direzioni Generali
All’OIV
Alle OO.SS.
Alla RSU
(tramite posta elettronica)


Oggetto: Organizzazione lavoro agile - periodo 11 luglio - 31 dicembre 2022. Ulteriori precisazioni.


Si fa riferimento alla nota circolare n. 14 del 1° luglio 2022 con la quale la scrivente, in attesa di una più compiuta regolamentazione, ha fornito a codesti Uffici gli indirizzi per l’organizzazione del lavoro agile nel periodo indicato in oggetto.
In considerazione di alcune richieste di delucidazioni, pervenute da parte di talune strutture, si ravvisa l’opportunità di un ulteriore chiarimento, finalizzato all’adozione di un comportamento attuativo omogeneo in una materia di significativo impatto su tutta l’Amministrazione.
Per una più agevole esposizione, si farà riferimento agli aspetti della circolare maggiormente evidenziati nelle prime settimane di attuazione di questa modalità di lavoro.

FASCIA DI CONTATTABILITA’
L’impostazione scelta dal legislatore, che si “desume” anche dalla lettura Contratto Collettivo Nazionale di lavoro - Comparto Funzioni Centrali periodo 2019/2021 (di seguito “CCNL”), è quella di dividere la giornata lavorativa in tre fasce orarie:
- La prima è la “fascia di contattabilità”, individuata nell’accordo individuale, durante la quale il dipendente deve essere reperibile e contattabile tramite mail o telefono, con gli strumenti messi a disposizione dall’amministrazione (come già espressamente indicato nella citata circolare n. 14).
- La seconda è la “fascia di inoperatività”, nella quale il lavoratore non può erogare alcuna prestazione lavorativa, che comprende il periodo di undici ore di riposo consecutivo a cui il dipendente è tenuto, durante la quale il dipendente non può essere in alcun modo contattato.
A queste si aggiunge una terza fascia che, seppur non espressamente richiamata dal CCNL, si può desumere dalla lettura dell’articolo 39 del CCNL.
In particolare, si fa riferimento a quella che può essere definita come “fascia di operatività”, che si colloca all’interno dell’orario giornaliero (e che quindi comprende anche quella di contattabilità), durante la quale il dipendente deve svolgere i compiti a lui assegnati con l’utilizzo degli strumenti di lavoro messi a disposizione dell’amministrazione, attraverso la VDI e, ove necessario, interloquendo e confrontandosi con i colleghi dell’ufficio, esattamente come avviene durante il lavoro in presenza.

ARTICOLAZIONE DEL LAVORO AGILE
La circolare n. 14/2022 riconosce ai dipendenti la possibilità di cumulare, anche su base mensile, i giorni di lavoro agile: tale facoltà è ribadita nell’accordo individuale di lavoro agile, il quale all’articolo 2, comma 2 riconosce ai lavoratori la possibilità di scegliere tra tre opzioni:
a. Individuazione di almeno 2 giorni fissi a settimana;
b. Individuazione, in accordo con il dirigente, dei suddetti giorni periodicamente (ogni 15 giorni);
c. Fruizione cumulativa dei giorni di lavoro agile secondo un prospetto determinato dalle parti.
Pertanto, tale possibilità, espressamente prevista dalla circolare, viene ulteriormente ribadita dall’accordo individuale.
Da ultimo, giova rammentare quanto evidenziato nella più volte citata circolare riguardo l’eventualità che, nell’ambito della prestazione lavorativa in modalità agile, il dipendente possa essere chiamato in sede, con comunicazione che deve pervenire in tempo utile per la ripresa in servizio e comunque almeno 24 ore prima, senza peraltro che ciò comporti il diritto al recupero delle giornate di lavoro agile non fruite.
Si ritiene che questa eventualità possa essere applicata anche a contrario, vale a dire qualora l’istanza di modificare la giornata di lavoro agile provenga dal dipendente, in ragione di sue esigenze organizzative e/o personali: anche in questo caso, la richiesta deve essere inoltrata al dirigente con un anticipo di almeno 24 ore.
Confidando nella collaborazione di tutti, si rimane a disposizione per ogni approfondimento che co-desti Uffici ritengano necessari.

Cordiali saluti.

Il Direttore Generale
Grazia Strano