Regione Umbria

Deliberazione della Giunta Regionale 22 dicembre 2005, n. 2280.
Approvazione schema protocollo d’intesa per la regolarità e la sicurezza del lavoro settore edile (Prefettura di Perugia) e delega assessore Rosi per la sottoscrizione.
B.U.R. 1° febbraio 2006, n. 6

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta del direttore regionale sanità e servizi sociali;
Preso atto, ai sensi dell’art. 21 del regolamento interno di questa Giunta:
a) del parere di regolarità tecnico-amministrativa e della dichiarazione che l’atto non comporta impegno di spesa resi dal dirigente di Servizio, ai sensi dell’art. 21, c. 3 e 4 del regolamento interno;
b) del parere di legittimità espresso dal direttore;
Vista la legge regionale 22 aprile 1997, n. 15 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi, espressi nei modi di legge,
 

delibera:

1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta del direttore, corredati dai pareri di cui all’art. 21 del regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;
2) di approvare lo schema di «Protocollo di intesa per la regolarità e la sicurezza del lavoro nel settore edile», allegato quale parte integrante al presente atto;
3) di dare mandato all’assessore alla sanità Maurizio Rosi, o ad un suo delegato, per la sottoscrizione del protocollo citato;
4) di incaricare il Servizio IV - Prevenzione e sanità pubblica della direzione regionale sanità e servizi sociali di provvedere per eventuali integrazioni o modi-fiche che si rendessero necessarie;
5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
 

Il Relatore
Rosi

La Presidente
LORENZETTI
 

__________________

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

 

Oggetto: Approvazione schema protocollo d’intesa per la regolarità e la sicurezza del lavoro settore edile (Prefettura di Perugia) e delega assessore Rosi per la sottoscrizione.

Come è noto, il Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, ha stabilito alcune priorità di intervento da mettere in atto al fine di fronteggiare il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.
In particolare è considerata fondamentale la raccolta e la condivisione di dati e informazioni provenienti dalle diverse fonti che li producono (INAIL, Prefetture, ASL, ecc.) per la creazione di una banca dati unica che consenta di disporre di informazioni corrette e utili per programmare le attività di prevenzione. Inoltre è stato ritenuto indispensabile un migliore coordinamento di tutte le iniziative finalizzate alla piena tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro, per evitare duplicazioni di intervento e garantire un efficiente impiego delle risorse disponibili.
In tal senso anche la Prefettura - U.T.G. di Perugia ha dato ampia disponibilità, proponendo di inserire tra quelle del Comitato una propria iniziativa finalizzata ad implementare metodi e strumenti atti a contrastare il fenomeno del lavoro irregolare, favorendo l’emersione del sommerso.
In particolare questa iniziativa, promossa nell’ambito della Conferenza permanente U.T.G. ex art.4 DPR 17 maggio 2001, n. 287, e con la partecipazione di tutte le istituzioni e le parti sociali interessate, riguarda la costituzione di un sistema di monitoraggio sull’apertura di cantieri edili in ambito provinciale e prevede la partecipazione della Provincia di Perugia, del Comune di Perugia, dell’ANCI, delle sedi locali della Direzione provinciale del lavoro, dell’INAIL, dell’INPS, dell’ISPESL, dei Servizi PSAL delle Az. USL 1,2,3, dell’ANCE, di Confartigianato, CNA, Cassa edile mutualità e assistenza, Comitato paritetico territoriale antinfortunistico, CONFAPI, FENEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL.
Il sistema di monitoraggio sarà costituto da un sistema informativo integrato che raccoglierà alcuni dati (la cui natura sarà definita nel dettaglio da uno specifico gruppo tecnico) sulla base delle notifiche di apertura dei cantieri, da prevedere nel caso di: capitolati degli Enti pubblici che fruiscano di partecipazioni, interventi, finanziamenti, sgravi fiscali, concessioni pubbliche o di pubblico esercizio, nonché di licenze edilizie private rilasciate dai Comuni della Provincia di Perugia che sottoscriveranno il Protocollo.
Tale sistema di monitoraggio prevederà la raccolta di informazioni relative a: applicazione dello specifico contratto, iscrizione alla Cassa edile o ad altro Ente paritario, informazione di tutti gli adempimenti previsti a carico delle imprese prima dell’inizio dei lavori, nonché di eventuali inadempienze riscontrate durante gli stessi, da comunicare a tutti i soggetti previsti dal protocollo.
Nel corso degli incontri, presente anche la Prefettura di Terni, è stato definita quindi una bozza di protocollo ed è stata prospettato l’ allargamento alla Provincia di Terni, in modo da garantire uniformità su tutto il territorio regionale; pertanto, ritenendo utile la costruzione di tale sistema di monitoraggio, in linea con gli obiettivi definiti dal Comitato regionale di coordinamento per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, si ritiene opportuno proporre alla Giunta regionale di approvare lo schema di Protocollo, allegato quale parte integrante del presente atto, dando mandato all’assessore alla sanità Maurizio Rosi per la sottoscrizione.

Perugia, lì 21 dicembre 2005

L’istruttore
F.to ANNA TOSTI