PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Servizio per il Personale
Ufficio Gestione e organizzazione

 

 

Al Dirigente
Servizio Foreste e fauna
SEDE

Trento, 15 giugno 2011
Prot. n. S007/2011/361356/4 15./24-2010
(da citare nella risposta)

e, p.c,
Al Responsabile
Nucleo di Prevenzione e protezione
SEDE


Oggetto: Infortuni sul lavoro - modalità operative per l’utilizzo della bici: precisazioni

Con riferimento alla Sua nota del 2 maggio 2011 prot. S044/2011/261302/4.4.2, lo scrivente servizio ha appreso con piacere dell’ottima iniziativa di acquisto delle biciclette per essere utilizzate dai dipendenti e spiace per il loro scarso utilizzo.
Le informazioni fornite ai colleghi (come indicate nell’ultimo alinea della nota citata) sono corrette; pertanto lo scrivente Servizio non può ribadire che, per l’utilizzo della bicicletta, valgono le stesse disposizioni per l’utilizzo dell’auto o della moto. In particolare, l’INAIL, ai fini di un eventuale riconoscimento di un incidente come infortunio sul lavoro (sia esso in itinere sia sul lavoro) valuta se il mezzo utilizzato (bici/auto/moto) sia “necessitato” e a tal fine devono verificarsi le seguenti condizioni:
• assenza di mezzi pubblici di trasporto che collegano il luogo abituale di residenza al luogo di lavoro con orari compatibili con quelli di inizio e fine attività lavorativa;
• assenza di coincidenze tra un mezzo di trasporto e l’altro con tempi di attesa eccessivamente dilatati;
• eccessiva distanza tra il luogo di residenza e di lavoro (o delle fermate dei mezzi pubblici): per eccessiva distanza si intende un percorso di distanza superiore al chilometro per ogni singola tratta;
• provate e documentate esigenze di rilevanza personale (motivi di salute) o familiari;
• pausa pranzo: posti di ristorazione convenzionati situati a distanza superiore al chilometro o l’assenza di mensa aziendale o di ristoranti convenzionati per cui il/la lavoratore/trice deve rientrare alla propria abitazione per il pranzo.
A disposizioni per eventuali ulteriori chiarimenti, si coglie l’occasione per inviare cordiali saluti.
 

LA DIRIGENTE
dott.ssa Sandra Visintainer