Regione Molise
III DIPARTIMENTO SERVIZIO POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE
Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Verbale di riunione n. 3
 

Il giorno 6 giugno 2022, alle ore 12.10, in modalità mista, si è riunito il Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, previsto dall’art. 1 del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 e dall’art. 7 del D. Lgs. n. 81/2008, nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 7 dell’1.2.2019, per l’esame dei seguenti argomenti posti all’ordine del giorno:
1) lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente;
2) programmazione attività e coordinamento degli interventi di vigilanza sul territorio tramite il Comitato Regionale e raccordo con il Comitato di cui all’art. 5 e con la Commissione di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 81/2008;
3) confronto strutturato a livello regionale e territoriale, con Enti e Parti Sociali, su obiettivi e strumenti per le attività di prevenzione, controllo e informazione, nell’ambito del Comitato di Coordinamento di cui all’art. 7 del D. Lgs. 81/2008;
4) Piano Regionale Prevenzione 2020-2025. Programmi Predefiniti 06, 07, 08;
5) attuazione dei piani previsti dal PNP 2020-2025 (edilizia, agricoltura e disturbi muscolo-scheletrici);
6) potenziamento dell’organico del Dipartimento di Prevenzione per la sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro dell’Asrem per l’assunzione di tecnici della prevenzione con i proventi di cui al D. Lgs. n. 758/94: avvio procedure attuative;
7) Protocollo d’Intesa tra Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, Cassa Edile del Molise, Edilcassa Molise, Scuola Edile del Molise, Asrem (attuazione);
8) varie ed eventuali.
Partecipano alla riunione, con collegamento attraverso il sistema di videoconferenza:
il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Cons. Roberto Di Baggio, che coadiuva il Presidente nella materia dell’Istruzione e Formazione Professionale, ai sensi dell’art. 3 del DPGR n. 59 del 21.7.2020;
l’Assessore Regionale alle Politiche del Lavoro, Filomena Calenda;
l’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, dott. Vincenzo Niro;
per l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, il dott. Gaetano Fasulo;
per la Direzione Regionale INAIL del Molise, il Direttore dott. Rocco Mario Del Nero e il dott. Francesco Salierno;
per la Direzione Regionale INPS del Molise, il dott. Luigi De Bernardo;
per la Capitaneria di Porto di Termoli, il Lgt Np/Ms Cosimo Dimonopoli;
per l’Associazione Industriali del Molise, la dott.ssa Mariacristina Prece;
per la Confcommercio Molise, la Sig.ra Saveria Spirito;
per la CNA Molise, il Sig. Giuseppe Trivisonno;
per la UIL Molise, il Sig. Roberto D’Aloia.
Sono presenti, presso la sede della Giunta Regionale, in Via Genova n. 11 a Campobasso, per la CISL Abruzzo Molise, il dott. Ferdinando Manna e per l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Molise (ARPAM), il dott. Carmine Tarasco.
Risultano assenti l’Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali ed i rappresentanti della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise, dell’Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di frontiera di Pescara, del Servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell’ASREM (parteciperà dalle ore 12.40), dell’ANCI Molise (parteciperà dalle ore 13.00), dell’Unione Province Italiane (UPI), della Federazione Regionale Coltivatori Diretti Molise, della CGIL Molise (parteciperà dalle ore 12.45), della UGL Molise.
Partecipa alla riunione il dott. Michele Colitti, Direttore del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione Molise, supportato dai collaboratori Ermanno Paolitto e Francesco Belvisi.
Partecipano, altresì, i funzionari della Regione Molise, Servizio Politiche per l’Occupazione, dott.ssa Antonella Guerriero, che svolge le funzioni di segretario verbalizzante, e la sig.ra Angela Matacchione, collaboratrice dell’Ufficio di Supporto al Comitato.
Presiede la riunione il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Cons. Roberto Di Baggio, delegato con nota n. 92227 del 24.5.2022 dal Presidente della Giunta Regionale dott. Donato Toma.
Il Sottosegretario, salutati i presenti ed accertata l’esistenza del numero legale, dichiara aperta e valida la seduta dell’Organo collegiale.
Si comincia con l’esame del primo punto all’ordine del giorno: il Comitato dà per letto ed approvato il verbale della precedente riunione tenutasi il 15.11.2021, inviato ai partecipanti con mail dell’11.1.2022 ed in allegato alla lettera di convocazione.
Successivamente si passa alla trattazione del secondo argomento all’ordine del giorno: la programmazione delle attività ed il coordinamento degli interventi di vigilanza sul territorio tramite il Comitato Regionale e il raccordo con il Comitato di cui all’art. 5 e con la Commissione di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 81/2008.
Interviene al riguardo il dott. Gaetano Fasulo, Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, il quale fa presente che il decreto legge n. 146/2021 ha ampliato le competenze dell’Ispettorato del Lavoro in materia di sicurezza e vigilanza, ma le forze ispettive tecniche a disposizione sono purtroppo limitate. Per questo propone una programmazione congiunta quindicinale delle ispezioni con l’Asrem sulla sicurezza e sulla prevenzione.
Il Sottosegretario Roberto Di Baggio, considerato che la dott.ssa Anna Maria Frontera dell’Asrem non è ancora presente in quanto impegnata con il Direttore Generale Florenzano, posticipa, con la condivisione del Comitato, la discussione del secondo e del terzo punto all’ordine del giorno, in attesa del collegamento della dott.ssa alla riunione.
Dà quindi la parola al dott. Michele Colitti, Direttore del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione Molise, per la trattazione del quarto argomento all’ordine del giorno: Piano Regionale Prevenzione 2020-2025. Programmi Predefiniti 06, 07, 08.
Il dott. Colitti informa che il Piano Regionale della Prevenzione è stato adottato nel mese di dicembre 2021 e con la sua adozione è stato raggiunto l’obiettivo per il primo anno.
Attualmente il suo Servizio sta lavorando per le attività finalizzate al raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti per il 2022.
Per quanto riguarda i programmi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, che è uno dei punti cardine del Piano della Prevenzione, si è riusciti a fare il programma anche grazie all’intervento di alcuni dirigenti del Dipartimento di Prevenzione dell’Asrem, i quali hanno fornito il loro aiuto nella programmazione degli interventi, considerando che si tratta di una materia molto tecnica e la Regione non poteva sostituirsi nell’adottare dei piani molto specifici.
Il Piano della Prevenzione è molto ampio e complesso, è composto da oltre 500 pagine, con interventi che vanno dalle vaccinazioni, alle malattie infettive, alla sicurezza alimentare, alle malattie croniche, ecc., e ci sono i 3 interventi specifici (Programmi predefiniti) sulla prevenzione sui luoghi di lavoro.
Passando al quinto punto all’ordine del giorno “Attuazione dei piani previsti dal PNP 2020-2025 (edilizia, agricoltura e disturbi muscolo-scheletrici)”, il dott. Michele Colitti spiega che all’interno del Piano della Prevenzione vi sono i Piani dell’Edilizia e dell’Agricoltura, per i quali sono già pronte delle bozze, che invierà alla dott.ssa Anna Maria Frontera dell’Asrem, tecnico della materia, al fine della eventuale correzione e validazione da parte della sua Struttura.
Per quanto riguarda il Piano sui disturbi muscolo-scheletrici, informa che ci sta lavorando il dott. Carrozza perché il piano prevede anche il rischio cancerogeno professionale, con i danni oncologici legati ai luoghi di lavoro, in particolare quelli derivanti dall’amianto.
I Piani sono quindi pronti, sono soltanto da adottare, serve un intervento forte dell’Asrem che deve tradurre questi piani in attività.
Relativamente al sesto punto all’ordine del giorno “Potenziamento dell’organico del Dipartimento di Prevenzione per la sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro dell’Asrem per l’assunzione di tecnici della prevenzione con i proventi di cui al D. Lgs. n. 758/94: avvio procedure attuative”, il dott. Michele Colitti riferisce che la dott.ssa Frontera vorrebbe utilizzare le risorse del predetto decreto per assunzioni a tempo indeterminato, ma ciò non è possibile perché tali assunzioni vanno fatte in maniera strutturata da parte dell’Asrem e non possono essere secondarie a proventi la cui quantificazione economica è variabile.
Chiederà alla dott.ssa Frontera di presentare una richiesta ufficiale con una progettualità in cui indicare come vuole utilizzare le risorse. Questo perché è intenzione della Regione Molise erogare le risorse del Piano della Prevenzione sempre finalizzate a degli obiettivi e non a fondo perduto, come invece è accaduto negli anni precedenti in cui non si è mai saputo come siano state utilizzate le risorse e se siano state effettivamente destinate alle attività di prevenzione.
Le risorse disponibili sono quasi 200.000,00 euro.
Aggiunge che, con altre risorse regionali che non sono quelle del D. Lgs. n. 758/94, si è finalmente informatizzato il Servizio Prevenzione dell’Asrem. La piattaforma che è in adozione è la Piattaforma Kit Prevenzione, che permette la gestione di tutte le attività dello Spsal.
Per quanto riguarda le risorse ministeriali per l’emergenza Covid-19, di cui al D.L. n. 73/2021 per l’assunzione di tecnici della prevenzione, sono state trasferite all’Asrem, con determinazione del Direttore Generale per la Salute n. 140 del 28.10.2021, risorse per la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro pari ad euro 17.449,00.
Il dott. Colitti evidenzia che la Regione Molise ha fatto tutto quanto di sua competenza. Continua informando di aver intenzione di coinvolgere anche gli stakeholders come la Cassa Edile o altre associazioni per le attività della programmazione del Piano della Prevenzione, al fine di stipulare delle convenzioni per alcune attività e per l’attuazione del Piano.
Interviene il dott. Ferdinando Manna della CISL, il quale riferisce che in molte realtà regionali vengono utilizzati i proventi del D. Lgs. n. 758/94 per assunzioni a tempo determinato, a volte anche a tempo indeterminato. Concorda con il dott. Colitti sull’opportunità che l’Asrem avvii una procedura e che la dott.ssa Frontera faccia una richiesta ufficiale con un progetto/programma.
In conclusione, il dott. Michele Colitti chiede al Sottosegretario Di Baggio di riportare al Presidente Toma la necessità che il Direttore Generale dell’Asrem presti massima attenzione al Servizio Prevenzione.
Il dott. Ferdinando Manna interviene nuovamente introducendo il settimo argomento all’ordine del giorno: l’attuazione del Protocollo d’Intesa del 2018 tra Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, Cassa Edile del Molise, Edilcassa Molise, Scuola Edile del Molise e Asrem.
Dopo aver ricordato ai presenti che tale Protocollo non è ancora decollato, chiede a Roberto D’Aloia di illustrarlo.
Roberto D’Aloia della UIL, raccogliendo l’invito del dott. Manna, informa che sia la Cassa Edile che la Scuola Edile in questo periodo non sono state ferme, ma hanno organizzato, attraverso gli enti bilaterali, diversi eventi, proprio per denunciare le problematiche del settore dell’edilizia.
Purtroppo si è riscontrato che è venuto meno il supporto a livello regionale. La Scuola Edile ha presentato una serie di progetti di formazione specifici per il settore dell’edilizia che però non sono stati approvati e finanziati. Con rammarico rileva che in questa regione si preferisce investire sugli OSS piuttosto che sulle problematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro.
La Scuola Edile ha organizzato corsi di formazione con vari soggetti istituzionali, come il Provveditorato all’Istruzione e l’Università, ha inoltre invitato i ragazzi a seguire le varie attività presso le proprie sedi.
Relativamente al Protocollo d’Intesa riferisce che era stato presentato con l’Asrem, la quale però, a causa di problemi tecnici, computer vetusti e attrezzature inadeguate, non l’ha portato avanti.
Quando fu presentato il progetto nel 2018 il Molise era tra i primi in Italia, oggi è l’ultimo. Esiste solo il collegamento telematico delle denunce fra Cassa Edile, Inps e Inail, manca quello con l’Asrem, il progetto è ancora lì fermo.
Era stato anche proposto un programma alternativo rispetto a quello usato nelle altre Regioni, ma lo stiamo ancora aspettando. Siamo gli unici in Italia che non riescono a fare sinergia.
Prende la parola il dott. Gaetano Fasulo, Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, il quale, con riferimento a quanto esposto dal dott. Colitti, ritiene che la dott.ssa Frontera dell’Asrem volesse fondi strutturali per assumere tecnici della prevenzione nel suo Servizio e non i 18.000,00 euro circa di cui si è parlato. Chiede se la Regione Molise ha previsto questi Fondi, considerato che non si possono effettuare assunzioni a tempo indeterminato con i fondi sanzionatori di cui al D. Lgs. n. 758/94. Ritiene che sia inutile che la dott.ssa Frontera faccia una richiesta progettuale se non ci sono questi fondi strutturali.
Il dott. Michele Colitti risponde che questa non è una competenza della Regione Molise, la quale trasferisce all’Asrem circa 500 milioni di euro del Fondo Sanitario Regionale e non può certo occuparsi anche del piano occupazionale, che compete al Direttore Generale dell’Asrem.
Alle ore 12.40 partecipa alla riunione, con collegamento attraverso il sistema di videoconferenza, la dott.ssa Anna Maria Frontera, Direttore del Servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell’ASREM.
Il dott. Michele Colitti, dando il benvenuto alla dott.ssa Frontera, le illustra quanto finora detto, soprattutto in merito alla necessità di assunzioni di tecnici della prevenzione da lei segnalata.
La Regione Molise trasferisce ogni anno all’Asrem risorse del Fondo Sanitario Regionale che possono essere utilizzate per le assunzioni a tempo indeterminato, circa 40 milioni di euro al mese per la programmazione delle attività.
Invece le risorse delle sanzioni ex D. Lgs. n. 758/94 possono essere trasferite sulla base di una richiesta finalizzata ad un obiettivo o per assumere a tempo determinato, ma non per assunzioni a tempo indeterminato perché sono risorse a termine, aleatorie, la cui quantificazione economica è variabile.
Le altre risorse, quelle del D. L. n. 73/2021, sono state già trasferite all’Asrem nel 2021.
La Regione Molise ha poi informatizzato il sistema dell’Unità Operativa Complessa dell’Asrem facente capo alla dott.ssa Frontera ed ha avviato le attività formative che sono adesso all’ultimo step, anche se sulle stesse c’è ancora qualche problema perché non tutte vengono espletate.
Relativamente al Piano della Prevenzione, il dott. Colitti sottolinea che bisogna attuarlo. Informa la dott.ssa Frontera che le invierà le bozze dei Piani dell’Edilizia e dell’Agricoltura per avere un suo parere tecnico definitivo, dopo il quale saranno adottati.
Alle ore 12.45 partecipa alla riunione, attraverso il collegamento in videoconferenza, Gianluca Falcone della CGIL Molise.
La dott.ssa Anna Maria Frontera, scusandosi per il ritardo nella partecipazione ai lavori del Comitato, dovuto ad impegni con il Direttore Generale dell’Asrem, manifesta la sua disponibilità al dott. Colitti, dichiarandosi d’accordo anche per assunzioni a tempo determinato.
Il dott. Michele Colitti ribadisce che la procedura la deve avviare l’Asrem. L’Asrem deve presentare una richiesta ufficiale con un programma di assunzioni e con il relativo costo, o può chiedere risorse per la formazione, o per l’acquisto di computer e tablet. Tale richiesta sarà evasa fino a concorrenza dei fondi disponibili, che sono circa 200.000,00 euro.
In passato la Regione Molise ha trasferito risorse all’Asrem che non sono state utilizzate per le finalità per le quali erano state date. Questo non succederà più. Le risorse che saranno erogate devono essere finalizzate ad un programma sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
La dott.ssa Anna Maria Frontera concorda con il dott. Colitti e chiede un incontro per formalizzare il da farsi.
Prende la parola il dott. Rocco Mario Del Nero, Direttore della Direzione Regionale INAIL, il quale, dopo aver richiamato l’art. 8 del Regolamento del Comitato, rileva che forse sarebbe stato opportuno comunicare l’approvazione del Piano della Prevenzione al Comitato, anche se lo stesso era stato pubblicato sul sito della Regione Molise.
Ritiene che sul Piano, anche su iniziativa del Comitato, sia necessario fare delle attività, non basta elaborare un Piano, bisogna comunicarlo, organizzare delle riunioni operative per spiegare quelli che sono i progetti trasversali ipotizzati e vedere di calendarizzarli per la prossima riunione.
Su quegli argomenti che troviamo calendarizzati è stata fatta un’attività dell’Inail in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Sono state organizzate, insieme ai Vigili del Fuoco, tre giornate, il 28, 29 e 30 aprile 2022, una sull’edilizia, una sull’agricoltura e una sui sistemi antincendio.
Questa attività avrebbe potuto forse rientrare nel Piano previsto ed essere rendicontata come attività svolta sulla base del nuovo Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025.
Informa che sull’edilizia l’Inail firmerà un Protocollo con la Scuola Edile, sulla base del quale sarà finanziato un progetto di prevenzione svolto dalla Scuola stessa che mira a fare affiancamento e guida alle imprese, per addivenire all’adozione di un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro.
Sarebbe bene allargare questa formula anche ad altri soggetti oltre che alla Scuola Edile.
Il dott. Del Nero continua chiedendo cortesemente che i tempi di attesa per l’inizio delle riunioni del Comitato siano accettabili e non siano la misura del disinteresse per l’argomento, in passato il Comitato si è riunito con tempi più adeguati.
Chiede inoltre alla Presidenza di fare incontri più ravvicinati, in modo da poter mettere pochi punti all’ordine del giorno ed esaminarli compiutamente.
Relativamente al problema delle risorse dell’Asrem, il Regolamento prevede la possibilità di convocare esperti esterni o persone esterne informate per relazionare al Comitato su alcune questioni. A tal fine si potrebbe invitare il Direttore Generale dell’Asrem Florenzano.
Conclude chiedendo di approfondire il Piano e trasformarlo in azioni concrete.
Il dott. Michele Colitti si scusa per non aver proceduto alla trasmissione del Piano della Prevenzione al Comitato, pur evidenziando le difficoltà in cui versa il suo Servizio a causa di mancanza di personale: l’Ufficio che si occupa della sicurezza sui luoghi di lavoro è vuoto ormai da 3-4 anni.
Invita in questo contesto tutti coloro che pensano di poter dare una mano a farlo, affinché il Piano abbia dei risultati, poiché vi sono risorse finalizzate che possono essere utilizzate settore per settore.
Il Piano ha 10 progetti predefiniti, di cui 3 riguardano la sicurezza sui luoghi di lavoro e sono stati affidati a dei referenti.
Il Piano della Prevenzione lo ha predisposto la Regione Molise, ma la realizzazione spetta agli Enti territoriali, in particolare all’Asrem. Uno dei referenti per l’attuazione delle attività è la dott.ssa Frontera, Direttore del Servizio Prevenzione dell’Asrem.
Continua chiedendo a tutti di collaborare, senza puntare il dito sulle inefficienze della Regione, che indubbiamente ci sono, perché purtroppo la Regione sta soffrendo una carenza enorme di personale, quello in servizio è demotivato e in grandissimo affanno su tutte una serie di attività, e in proposito lancia un appello alla politica per cercare di risolvere questa situazione.
Chiede nuovamente un aiuto a tutti nel fornire delle indicazioni, evidenziando che si possono fare delle convenzioni e che ci sono risorse da poter utilizzare eventualmente in attività formative, in propaganda sul territorio, in attività nelle scuole.
Interviene il dott. Rocco Mario Del Nero, precisando che rinnova la sua stima personale per il dott. Colitti ed il suo rispetto per le Istituzioni e che la sua sottolineatura nell’intervento precedente è solo di ordine pratico.
Prosegue illustrando un’altra attività svolta dall’Inail il 19.05.2022 con l’Istituto Tecnico Agrario e per Geometri di Larino, presso il quale è stato organizzato un seminario sulla sicurezza sul lavoro nel mondo agricolo.
Infine richiama l’attenzione del Comitato su un argomento rimasto in sospeso in precedenti riunioni: dal 2015 non esiste più un Protocollo d’Intesa tra Inail e Regione Molise in materia di sicurezza, poiché il protocollo precedente, una volta scaduto, non è stato più rinnovato.
È stata sua cura rimandare ufficialmente il Protocollo alla Regione, ma senza avere risposta. Pertanto ritiene di doverlo condividere almeno a livello di Comitato, al quale lo invierà per chiedere il consenso. Spiega che il Protocollo era il presupposto per attingere a quelle risorse che il dott. Colitti, già dal 2015, aveva messo da parte sul precedente Piano della Prevenzione per fare attività cofinanziate insieme all’Inail.
Il dott. Michele Colitti conferma che quei 30.000,00 euro per il cofinanziamento sono ancora disponibili, sono stati accantonati.
Il dott. Rocco Mario Del Nero continua precisando che provvederà ad inviare il Protocollo ai componenti del Comitato per una condivisione e per eventuali proposte di miglioramento, però l’interlocutore rimane il Presidente della Regione Molise.
Alle ore 13.00 partecipa alla riunione, con collegamento attraverso il sistema di videoconferenza, Gigino D’Angelo dell’ANCI Molise.
La seduta prosegue con l’intervento del dott. Gaetano Fasulo, Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia, il quale chiede di trattare i punti 2 e 3 all’ordine del giorno che erano stati posticipati in attesa dell’arrivo della dott.ssa Frontera.
In merito propone delle ispezioni congiunte ogni 15 giorni con l’Asrem, nello specifico ispezioni congiunte ordinarie e tecniche con gli Ispettori tecnici dell’Asrem.
Riferisce che l’Ispettorato del Lavoro non ha competenza medica, necessita del supporto tecnico medico per le malattie professionali, lo stesso vale per i rischi chimici per i quali non dispone di personale con competenze chimiche.
Ritiene quindi necessario coordinarsi con l’Asrem per tutte le ispezioni in materia di rischio chimico e in materia di malattie professionali perché l’Ispettorato non ha la competenza né medica né chimica.
Ascoltata la proposta del dott. Fasulo, la dott.ssa Anna Maria Frontera dichiara di essere a sua disposizione e suggerisce di incontrarsi per poterne discutere.
Il dott. Michele Colitti chiede di iniziare a definire una data per il prossimo incontro, considerato che entro la fine dell’anno il Comitato dovrebbe riunirsi almeno 2 volte.
Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Roberto Di Baggio comunica che si farà portavoce con il Presidente per convocare una riunione entro la fine di luglio.
Inoltre, accogliendo la richiesta del dott. Del Nero, ritiene opportuno che alla prossima seduta partecipi anche il Direttore Generale dell’Asrem.
Prosegue quindi chiarendo alcuni punti sull’attività formativa perché durante i lavori del Comitato sono stati citati i corsi per OSS in contrapposizione con i corsi sulla sicurezza.
I corsi per OSS sono corsi abilitanti alla professione, non c’entrano nulla con la tematica odierna e tra l’altro i corsi per OSS prevedono all’interno dei moduli sulla sicurezza, come è previsto in tutti i corsi della Regione Molise, quindi formano e rafforzano anche dal punto di vista della sicurezza.
Inoltre i corsi per OSS non vengono assolutamente finanziati dalla Regione, ma sono corsi liberi e vengono organizzati dagli Enti di formazione.
Roberto D’Aloia precisa che si riferiva alla richiesta fatta dalla Scuola Edile per finanziamenti da parte della Regione per poter svolgere una serie di attività di prevenzione e formazione sulla sicurezza che sono stati negati dalla Regione Molise a favore di altri tipi di progetti formativi tra cui quelli di OSS.
Il Sottosegretario Roberto Di Baggio a sua volta chiarisce che la qualifica professionale e formativa in materia di sicurezza non viene rilasciata dalla Regione, però la Regione può contribuire a dei progetti sulla formazione dei vari Servizi.
Chiede quindi che le varie sigle sindacali o datoriali che abbiano dei progetti li presentino e li portino all’attenzione del Comitato nella prossima riunione, per essere esaminati, deliberati e approvati dal tavolo.
Invita chi ha dei progetti a trasmetterli a lui e al Presidente e a portarli anche all’attenzione del Comitato nella prossima seduta al fine di essere analizzati, calendarizzati e finanziati il prima possibile.
In conclusione, il dott. Michele Colitti riepiloga i suoi impegni scaturiti dalla riunione:
- sentirsi con la dott.ssa Frontera in merito all’utilizzo delle risorse disponibili per contratti a tempo determinato;
- sentirsi con il dott. Del Nero per rivedere il Protocollo d’Intesa e portarlo all’adozione;
- sentirsi con Roberto D’Aloia, e soprattutto con il Direttore della Scuola Edile, per la problematica dei corsi di formazione.
Alle ore 13.30 il Presidente delegato, non essendoci altri argomenti in discussione, dichiara terminata la seduta.
Letto, confermato e sottoscritto.