Regione Molise
Deliberazione Giunta Regionale 11 ottobre 2018, n. 454
DPCM 21 dicembre 2007, artt. 1 e 2 - D.LGS. n. 81/2008, art. 7 - Istituzione del Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali.

LA GIUNTA REGIONALE

Riunitasi il giorno undici del mese di Ottobre dell’anno duemiladiciotto nella sede dell’Ente con la presenza, come prevista dall’articolo 3 del proprio Regolamento interno di funzionamento, dei Signori:
N. Cognome e Nome Carica Presente/Assente
1 TOMA DONATO PRESIDENTE Presente
2 COTUGNO VINCENZO VICE PRESIDENTE Presente
3 MAZZUTO LUIGI ASSESSORE Presente
4 CAVALIERE NICOLA ASSESSORE Presente
5 DI BAGGIO ROBERTO ASSESSORE Presente
6 NIRO VINCENZO ASSESSORE Presente
Partecipa il SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza della Giunta regionale PALLANTE QUINTINO
SEGRETARIO: VINCENZO ROSSI
VISTA la proposta di deliberazione n. 549 inoltrata dal SERVIZIO POLITICHE PER L'OCCUPAZIONE;
PRESO ATTO del documento istruttorio ad essa allegato, concernente l’argomento in oggetto, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
PRESO ATTO, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del Regolamento interno di questa Giunta:
lett. a): del parere, in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio, espresso dal Direttore del SERVIZIO POLITICHE PER L'OCCUPAZIONE - CLAUDIO IOCCA, e della dichiarazione, in esso contenuta, in merito agli oneri finanziari dell’atto;
lett. c): del visto, del Direttore del III DIPARTIMENTO, di coerenza della proposta di deliberazione con gli indirizzi della politica regionale e gli obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo e della proposta all’ASSESSORE MAZZUTO LUIGI d’invio del presente atto all’esame della Giunta regionale;
VISTA la legge regionale 23 marzo 2010 n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, nonché la normativa attuativa della stessa;
VISTO il Regolamento interno di questa Giunta;
Con voto favorevole espresso all’unanimità dei presenti,
 

DELIBERA

1. di istituire il Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 e dell’art. 7 del D. Lgs. n. 81/2008, composto come segue:
Presidente della Giunta Regionale o Assessore da lui delegato con funzioni di Presidente;
Assessore Regionale alle Attività Produttive e Sviluppo economico;
Assessore Regionale alle Politiche del lavoro;
Assessore Regionale ai Lavori Pubblici;
Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali;
Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione Professionale;
Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Molise (ARPAM);
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise;
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Ministero della Salute - Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di frontiera di Pescara;
Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI - Molise);
Unione Province Italiane (UPI);
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli;
Rappresentanti dei lavoratori (n.4) e rappresentanti dei datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
2. di individuare il grado di rappresentatività delle suddette organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro con riferimento alla deliberazione di Giunta Regionale n. 130 del 28.3.2014 “Legge regionale 3.8.99, n. 27, art. 5 - Ricostituzione Commissione Regionale Tripartita”, tenendo presente lo specifico ambito di riferimento delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
3. di stabilire che le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro più rappresentative a livello regionale, ognuna delle quali designerà un proprio rappresentante, risultano essere le seguenti: CGIL, CISL, UIL, UGL, Associazione Industriali del Molise, Federazione Regionale Coltivatori Diretti Molise, CNA Molise - Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcommercio Molise;
4. di determinare che le funzioni ed i compiti del Comitato Regionale di Coordinamento sono quelli indicati nell’art. 1, comma 4, e nell’art. 2, comma 4, del DPCM 21.12.2007;
5. di stabilire che:
• alle riunioni del predetto Comitato possano essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di Enti e Associazioni interessate a vario titolo alla materia;
• le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria del Comitato Regionale di Coordinamento siano svolte dal competente Ufficio del Servizio Politiche per l’Occupazione dell’Assessorato Regionale alle Politiche del Lavoro;
• il Comitato Regionale di Coordinamento ha la medesima durata della Giunta Regionale;
• le designazioni dei rappresentanti, effettivi e supplenti, degli Enti e delle Strutture chiamate a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta della Regione e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato, purchè in presenza della maggioranza dei componenti previsti;
• il Comitato Regionale di Coordinamento adotta un proprio regolamento di funzionamento ove non adottato o, diversamente, obsoleto;
6. di istituire, presso il Comitato Regionale di Coordinamento, l'Ufficio Operativo di cui all’art. 2, comma 1, del DPCM 21.12.2007, composto da:
Direttore del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute con funzioni di Coordinatore delle attività dell’Ufficio;
Direttore del III Dipartimento o Direttore del Servizio Politiche per l’Occupazione della Regione Molise;
Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli;
7. di stabilire che l’Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza, individua le priorità a livello territoriale e provvede a definire i piani operativi di vigilanza, nei quali sono individuati: gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati;
8. di affidare le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria dell'Ufficio Operativo al competente Ufficio del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute;
9. di istituire, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del DPCM 21 dicembre 2007, gli Organismi Provinciali, preposti all’attuazione dei piani operativi di vigilanza definiti dall’Ufficio Operativo, composti da:
Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) con funzioni di Coordinatori delle attività degli Organismi;
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzioni Provinciali dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) di Campobasso e di Isernia; Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco di Campobasso e di Isernia;
10. di stabilire che le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria degli Organismi Provinciali sono assicurate dall'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
11. di stabilire che il Presidente della Giunta Regionale provvederà, con propri Decreti, alla nomina dei componenti, effettivi e supplenti, del Comitato Regionale di Coordinamento, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali, sulla base delle designazioni pervenute dalle relative Istituzioni di appartenenza;
12. di stabilire che tutti i membri del Comitato Regionale di Coordinamento, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali svolgono le funzioni loro attribuite dalla presente deliberazione a titolo gratuito, in quanto gli stessi partecipano in veste istituzionale di rappresentanti delle rispettive Amministrazioni;
13. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio della Regione Molise; eventuali rimborsi spese di viaggio e missione sono a carico degli Enti di appartenenza dei singoli componenti;
14. di stabilire che il presente provvedimento non è sottoposto al controllo di regolarità amministrativa ai sensi del punto 6 della Direttiva Regionale sui controlli interni, adottata con D.G.R. n. 376 del 1.8.2014;
15. di pubblicare il presente atto sul sito web della Regione Molise www.regione.molise.it nella sezione “Albo Pretorio on-line”;
16. di sottoporre la presente deliberazione agli obblighi di pubblicità e trasparenza di cui al D. Lgs. n. 33/2013, con pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web della Regione Molise;
17. di pubblicare, altresì, il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
 

DOCUMENTO ISTRUTTORIO

OGGETTO: DPCM 21 dicembre 2007, artt. 1 e 2 - D. Lgs. n. 81/2008, art. 7 - Istituzione del Comitato  Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, dell’Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali.

 

VISTA la legge 3 agosto 2007, n. 123 "Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" ed in particolare l'art. 4 della suddetta legge, che demanda a un D.P.C.M. la disciplina del coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, affidato ai Comitati Regionali di Coordinamento di cui all'art. 27 dell' abrogato D. Lgs. 19 settembre 1994, n. 626;
VISTO il D.P.C.M. 21 dicembre 2007, pubblicato nella G.U. n. 31 del 6.2.2008, recante "Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro" ed in particolare i commi 2 e 3 dell'art. 1, che definiscono la composizione dei Comitati Regionali di Coordinamento ed affidano la presidenza degli stessi al Presidente della Giunta Regionale o ad un Assessore da lui delegato;
VISTO il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" ed in particolare l’art. 7, che prevede che presso ogni Regione operi il Comitato Regionale di Coordinamento di cui al DPCM 21.12.2007;
PRESO ATTO che all'art. 1, commi 2 e 3, del suindicato D.P.C.M. viene disciplinata la composizione dei Comitati Regionali di Coordinamento come segue:
Assessorati Regionali competenti per le funzioni correlate alla salute e sicurezza dei lavoratori;
Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale;
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA);
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco;
Ispettorato Territoriale del Lavoro;
Ministero della Salute - Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di frontiera;
Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.);
Unione Province Italiane (UPI);
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL);
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS);
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto territorialmente competente;
Rappresentanti dei lavoratori (n.4) e rappresentanti dei datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
RITENUTO, così come previsto dall’art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007, che le funzioni di Presidente del Comitato Regionale di Coordinamento siano esercitate dal Presidente della Giunta Regionale o da un Assessore da lui delegato;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 130 del 28.3.2014, “Legge regionale 3.8.99, n. 27, art. 5 - Ricostituzione Commissione Regionale Tripartita”, con la quale è stato individuato il grado di rappresentatività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e di quelle dei datori di lavoro nella regione Molise;
ATTESO che, ai sensi di quanto previsto dall'art.1, comma 4, e dall’art. 2, comma 4, del suindicato D.P.C.M., il Comitato Regionale di Coordinamento si riunisce almeno ogni tre mesi e svolge le seguenti funzioni:
a) sviluppare i piani di attività e i progetti operativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel rispetto delle indicazioni e dei criteri formulati dalle Amministrazioni a livello nazionale e tenendo conto delle specificità territoriali;
b) svolgere funzioni di indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e di vigilanza e promuovere l'attività di comunicazione, informazione, formazione e assistenza operando il necessario coordinamento tra le diverse istituzioni;
c) provvedere alla raccolta ed analisi delle informazioni relative agli eventi dannosi e ai rischi, proponendo soluzioni operative e tecniche atte a ridurre il fenomeno degli infortuni e delle malattie da lavoro;
d) valorizzare gli accordi aziendali e territoriali che orientino i comportamenti dei datori di lavoro, anche secondo i principi della responsabilità sociale, dei lavoratori e di tutti i soggetti interessati, ai fini del miglioramento dei livelli di tutela definiti legislativamente;
e) monitorare, tramite l’Ufficio Operativo, le attività svolte dagli Organismi Provinciali per verificare il raggiungimento degli obiettivi, comunicando annualmente i risultati di tale monitoraggio al Ministero della Salute ed al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
RITENUTO pertanto di dover istituire il Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007, al fine di realizzare, attraverso il relativo Ufficio Operativo, una programmazione coordinata di interventi, nonché assicurare l’uniformità degli stessi ed il necessario raccordo con il Comitato Nazionale di cui all'articolo 5 e con la Commissione Consultiva di cui all'articolo 6 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81;
RITENUTO inoltre opportuno stabilire che:
• alle riunioni del Comitato possano essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di Enti e Associazioni interessate a vario titolo alla materia;
• le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria del Comitato Regionale di Coordinamento siano svolte dal competente Ufficio del Servizio Politiche per l’Occupazione dell'Assessorato Regionale alle Politiche del Lavoro;
• l'incarico dei componenti abbia la medesima durata della Giunta Regionale;
• le designazioni dei rappresentanti, effettivi e supplenti, degli Enti e delle Strutture chiamate a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta della Regione e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato, purchè in presenza della maggioranza dei componenti;
RITENUTO, altresì, di dover istituire, presso il suddetto Comitato, l'Ufficio Operativo secondo quanto disposto dall'art. 2, comma 1, del D.P.C.M. 21 dicembre 2007, composto da rappresentanti, effettivi e supplenti, degli organi di vigilanza territorialmente competenti;
PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 2, commi 1 e 2, del sopra citato DPCM, l’Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza, individua le priorità a livello territoriale e provvede a definire i piani operativi di vigilanza, nei quali sono individuati: gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati;
RITENUTO opportuno stabilire che le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria dell'Ufficio Operativo siano svolte dal competente Ufficio del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute;
RITENUTO, inoltre, di dover istituire, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del DPCM 21 dicembre 2007, gli Organismi Provinciali, preposti all’attuazione dei suddetti piani operativi di vigilanza e composti da rappresentanti dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell' ASReM, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’INAIL, dell’INPS e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;
RITENUTO opportuno stabilire che le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria degli Organismi Provinciali siano assicurate dall'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
RITENUTO che tutti i membri del Comitato Regionale di Coordinamento, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali svolgano le funzioni loro attribuite dalla presente deliberazione a titolo gratuito, in quanto gli stessi partecipano in veste istituzionale di rappresentanti delle rispettive Amministrazioni;
ATTESO che il presente atto non è soggetto alla procedura di concertazione con le parti sociali;
 

TUTTO CIO’ PREMESSO, SI PROPONE ALLA GIUNTA REGIONALE:

per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate:
1. di istituire il Comitato Regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 e dell’art. 7 del D. Lgs. n. 81/2008, composto come segue:
Presidente della Giunta Regionale o Assessore da lui delegato con funzioni di Presidente;
Assessorato Regionale alle Politiche del Lavoro;
Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici;
Assessorato Regionale alle Politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali;
Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute;
Assessorato Regionale alle Attività Produttive e Sviluppo Economico;
Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Molise (ARPAM);
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise;
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Ministero della Salute - Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di frontiera di Pescara;
Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI - Molise);
Unione Province Italiane (UPI);
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli;
Rappresentanti dei lavoratori (n.4) e rappresentanti dei datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale;
2. di individuare il grado di rappresentatività delle suddette organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro con riferimento alla deliberazione di Giunta Regionale n. 130 del 28.3.2014 “Legge regionale 3.8.99, n. 27, art. 5 - Ricostituzione Commissione Regionale Tripartita”, tenendo presente lo specifico ambito di riferimento delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
3. di stabilire che le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro più rappresentative a livello regionale, ognuna delle quali designerà un proprio rappresentante, risultano essere le seguenti: CGIL, CISL, UIL, UGL, Associazione Industriali del Molise, Federazione Regionale Coltivatori Diretti Molise, CNA Molise - Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Confcommercio Molise;
4. di determinare che le funzioni ed i compiti del Comitato Regionale di Coordinamento sono quelli indicati nell’art. 1, comma 4, e nell’art. 2, comma 4, del DPCM 21.12.2007;
5. di stabilire che:
• alle riunioni del predetto Comitato possano essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di Enti e Associazioni interessate a vario titolo alla materia;
• le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria del Comitato Regionale di Coordinamento siano svolte dal competente Ufficio del Servizio Politiche per l’Occupazione dell’Assessorato Regionale alle Politiche del Lavoro;
• il Comitato Regionale di Coordinamento ha la medesima durata della Giunta Regionale;
• le designazioni dei rappresentanti, effettivi e supplenti, degli Enti e delle Strutture chiamate a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta della Regione e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato, purchè in presenza della maggioranza dei componenti previsti;
• il Comitato Regionale di Coordinamento adotta un proprio regolamento di funzionamento ove non adottato o, diversamente, obsoleto;
6. di istituire, presso il Comitato Regionale di Coordinamento, l'Ufficio Operativo di cui all’art. 2, comma 1, del DPCM 21.12.2007, composto da:
Direttore del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute con funzioni di Coordinatore delle attività dell’Ufficio;
Direttore del III Dipartimento o Direttore del Servizio Politiche per l’Occupazione della Regione Molise;
Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli;
7. di stabilire che l’Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza, individua le priorità a livello territoriale e provvede a definire i piani operativi di vigilanza, nei quali sono individuati: gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati;
8. di affidare le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria dell'Ufficio Operativo al competente Ufficio del Servizio Prevenzione, Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute;
9. di istituire, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del DPCM 21 dicembre 2007, gli Organismi Provinciali, preposti all’attuazione dei piani operativi di vigilanza definiti dall’Ufficio Operativo, composti da:
Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) con funzioni di Coordinatori delle attività degli Organismi;
Ispettorato Territoriale del Lavoro di Campobasso-Isernia;
Direzione Regionale dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) del Molise;
Direzioni Provinciali dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) di Campobasso e di Isernia; Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco di Campobasso e di Isernia;
10. di stabilire che le funzioni di supporto organizzativo e di segreteria degli Organismi Provinciali sono assicurate dall'Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM);
11. di stabilire che il Presidente della Giunta Regionale provvederà, con propri Decreti, alla nomina dei componenti, effettivi e supplenti, del Comitato Regionale di Coordinamento, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali, sulla base delle designazioni pervenute dalle relative Istituzioni di appartenenza;
12. di stabilire che tutti i membri del Comitato Regionale di Coordinamento, dell'Ufficio Operativo e degli Organismi Provinciali svolgono le funzioni loro attribuite dalla presente deliberazione a titolo gratuito, in quanto gli stessi partecipano in veste istituzionale di rappresentanti delle rispettive Amministrazioni;
13. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio della Regione Molise; eventuali rimborsi spese di viaggio e missione sono a carico degli Enti di appartenenza dei singoli componenti;
14. di stabilire che il presente provvedimento non è sottoposto al controllo di regolarità amministrativa ai sensi del punto 6 della Direttiva Regionale sui controlli interni, adottata con D.G.R. n. 376 del 1.8.2014;
15. di pubblicare il presente atto sul sito web della Regione Molise www.regione.molise.it nella sezione “Albo Pretorio on-line”;
16. di sottoporre la presente deliberazione agli obblighi di pubblicità e trasparenza di cui al D. Lgs. n. 33/2013, con pubblicazione nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web della Regione Molise;
17. di pubblicare, altresì, il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
Il presente verbale, letto e approvato, viene sottoscritto come in appresso: