ACCORDO ATTUATIVO


per la realizzazione del progetto "Conoscere per prevenire - Gestire il cambiamento" finalizzato alla promozione della salute e sicurezza negli ambienti dì lavoro nell'ambito del Protocollo d’Intesa Inail Toscana- Comitato Paritetico Regionale Toscana (CPRA) stipulato in data 27 febbraio 2023

tra
INAIL Direzione regionale Toscana,
con sede Via delle Porte Nuove, 61 - Firenze, rappresentato dal Direttore Regionale per la Toscana Dott.ssa Anna Maria Pollichieni
e
CPRA Toscana
con sede in Via del Ponte di Mezzo, 56 Firenze, rappresentato dai Coordinatori Mario Catalini e Riccardo Sabatini
di seguito dette anche "le parti".
 

PREMESSO CHE

- INAIL - Direzione Regionale per la Toscana e CPRA Toscana hanno stipulato in data 27 febbraio 2023 un Protocollo d'Intesa finalizzato alla più ampia collaborazione per la realizzazione di molteplici iniziative tra le quali anche la predisposizione e attuazione di progetti di formazione aggiuntiva nelle aree di comune interesse da realizzarsi anche in collaborazione con soggetti terzi rispetto alle parti finalizzate alla creazione di alte professionalità;
- INAIL - Direzione Regionale per la Toscana e CPRA TOSCANA sono fortemente impegnati nello sviluppo di una sinergica cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro;
- è interesse di entrambe le parti potenziare ulteriormente le strategie di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori, assegnando particolare rilievo alla sicurezza dì datori di lavoro e lavoratori.
 

CONSIDERATO CHE

- è interesse comune mantenere e rafforzare la collaborazione al fine di rendere più efficiente la politica della prevenzione nell'ambito della ricerca applicata e della formazione e il presente Accordo intende proseguire le iniziative di cui al precedente nell'intento dì sviluppare ulteriormente in ottica evolutiva quelle attività prevenzionali che sono risultate assai efficaci.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le parti
 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1

Le parti, con il presente accordo attuativo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione finalizzata allo sviluppo di interventi diretti a rafforzare il sistema della prevenzione, attraverso la realizzazione dell'iniziativa descritta nel documento di cui all'Allegato A.
 

Art. 2

Le Parti concordano di individuare congiuntamente gli ambiti di intervento, in riferimento ai quali si impegnano ad attuare, sulla base delle specifiche competenze, delle professionalità possedute e dell'esperienza, una forma qualificata di collaborazione per realizzare il progetto "Conoscere per prevenire - Gestire il cambiamento", il cui contenuto forma parte integrante del presente atto ed è allegato sub A).
La realizzazione del progetto prevede attività di sperimentazione applicativa e formazione destinate a lavoratori, per numero e requisiti, selezionati da CPRA all'interno di aziende scelte dallo stesso CPRA e condivise da Inali.
 

Art. 3

In particolare, per avviare concretamente un intervento congiunto, ITNAIL- Direzione Regionale per la Toscana fornirà la propria collaborazione per l'idoneo svolgimento delle attività necessarie alla realizzazione del progetto così come evidenziate nel testo del medesimo e si impegna anche a contribuire all'attività di formazione aggiuntiva autorizzando il proprio personale dipendente, individuato da INAIL stesso sulla base di competenze specifiche e altamente qualificate inerenti ì temi del progetto, allo svolgimento di contributi tecnici previsti dagli incontri con aziende e lavoratori.
Ad ogni buon conto le parti ritengono indispensabili per il progetto sia nel momento dell'incontro seminariale, sia dell'attività di sperimentazione applicativa:
• la fase di valutazione del rischio;
• l'attività di elaborazione dati;
• l'attività di monitoraggio su breve-lungo periodo delle risultanze della sperimentazione.
 

Art. 4

L'INAIL - Direzione Regionale per la Toscana comparteciperà per la realizzazione del progetto con un contributo al CPRA Toscana. L’oggetto del contributo è strettamente connesso con l'attività istituzionale svolta dall'organismo e non configurandosi come corrispettivo erogato a fronte di specifici servizi resi dai beneficiari, è da ritenersi fuori campo applicazione IVA ai sensi degli artt. 1 e 4 del DPR n.633/72 e s.m.i.
L’importo è dettagliato e articolato nel piano finanziario al quale si rimanda contenuto nell’allegato B) che forma parte integrante del presente atto e la sua erogazione è subordinata all'attivazione del progetto. Tale importo è comprensivo delle spese di gestione per lo svolgimento dell'attività di cui al citato allegato e sarà corrisposto in due tranches.
L'importo relativo alla prima tranche (pari al 50%) di pagamento avverrà dopo la selezione definitiva delle aziende e lo svolgimento del primo incontro di avvio, la seconda a conclusione del progetto.
 

Art. 5

Le Parti valutano insieme l'opportunità di procedere al deposito di eventuali brevetti concernenti i risultati o le invenzioni frutto del progetto collaborativo.
In ogni caso la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi, frutto del progetto collaborativo, sarà riconosciuta a ciascuna Parte.
Le Parti si impegnano ad assicurare la riservatezza nei riguardi di terzi in relazione a dati, notizie ed informazioni eventualmente trasmesse dai docenti, nonché tra le Parti.
 

Art. 6

La collaborazione tra le Parti viene gestita per l'intera durata dell'accordo da un Comitato di coordinamento.
Il Comitato, ì cui membri sono:
a) per CPRA Riccardo Sabatini e Silvia Marengo potrà ricorrere all'opera di collaboratori interni e/o esterni;
b) per INAIL, il Dirigente Ufficio Attività Istituzionali della Direzione Regionale per la Toscana, e un membro dell'ufficio attività Istituzionali o un sostituto;
si avvarrà del supporto amministrativo e tecnico delle strutture dei soggetti firmatari e curerà tra l'altro l'attività di monitoraggio e verifica dei risultati delle attività previste dal presente accordo.
Per ogni ambito di intervento individuato il Comitato definirà piani operativi.
 

Art. 8

Le parti si danno atto dell'esigenza di tutelare e promuovere l'immagine dell'iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di INAIL e di CPRA Toscana saranno utilizzati nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente accordo.
L'utilizzazione del logo delle due Parti, straordinaria o estranea all'azione istituzionale corrispondente all'oggetto di cui all'art.2 del presente accordo, richiederà il consenso della Parte interessata.
 

Art. 9

Per le finalità che sì intendono perseguire con l’iniziativa di cui al presente accordo si prevede che il progetto abbia una durata di un anno previa verifica intermedia, all'esito della quale potranno essere riviste modalità operative, impegno e oneri in relazione al buon esito del progetto.
 

Art. 10

L’INAIL- Direzione Regionale per la Toscana, qualora l'attività non sia svolta in modo soddisfacente per il raggiungimento degli obiettivi programmati di cui ai precedenti artt. 2 e 3, può recedere dal presente accordo erogando a CPRA il compenso per l'attività svolta, da determinarsi con riguardo al risultato utile che ne sia derivato all'istituto stesso.
 

Art. 11

Foro competente in caso di controversie sarà quello di Firenze, rinunziando espressamente fin da ora le Parti alla competenza di qualsiasi altra sede.
Il presente accordo decorre dalla data della sua stipula e ha validità fino al 31 dicembre 2024.
Letto, confermato e sottoscritto digitalmente, ai sensi dell'art. 15, comma 2 bis (così come modificato dall'art, 6, comma 2, Legge n. 221/2012) della L. n. 241/1990 e ss. mm. ii.

Allegati