Regione Toscana
Delibera Giunta Regionale 20 novembre 2023, n. 1342
Piano Lavoro Sicuro: proroga fino al 31 dicembre 2025.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” e ss.mm.ii.;
Visto in particolare, l’art. 13, comma 6 del D. Lgs. 81/2008, che stabilisce che “l’importo delle somme che l’ASL, in qualità di organo di vigilanza, ammette a pagare in sede amministrativa ai sensi dell’articolo 21, comma 2, primo periodo, del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, integra l’apposito capitolo regionale per finanziare l’attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai dipartimenti di prevenzione delle AA.SS.LL”.
Vista la Decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16 dicembre 2013 “Indirizzi per l’elaborazione di un piano straordinario di interventi per l’area pratese in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 56 del 28 gennaio 2014 “Approvazione piano straordinario di intervento in attuazione della Decisione di Giunta Regionale n. 5 del 16 dicembre 2013” (fase 1) con la quale sono stati quantificati i numeri dei controlli da effettuarsi in ciascuna Azienda USL dell'Area Vasta Centro, sono state stanziate risorse per potenziare gli organici ed è stato affidato il coordinamento del piano straordinario al Dr. Renzo Berti;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 593 del 21 luglio 2014 “Piano straordinario per il lavoro sicuro - stato di avanzamento e sviluppo” modificata e integrata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1100 del 1° dicembre 2014 “Piano straordinario per il lavoro sicuro nell'area vasta del centro Toscana. Modifica DGRT 593 del 21 luglio 2014” con le quali è stato altresì varato il “Patto per il lavoro sicuro”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 151 del 1 marzo 2016 “Piano strategico regionale 2016-2020 per la sicurezza del lavoro”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 243 del 29 marzo 2016 “Sviluppo Piano Straordinario per il lavoro sicuro nell’area Toscana Centro”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 530 del 30 maggio 2016 avente per oggetto “Progetto lavoro sicuro - Continuità delle attività e passaggio alla gestione ordinaria”;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1328 del 19 dicembre 2016 con la quale è stata data prosecuzione al “Piano straordinario per il lavoro sicuro nell’area Toscana Centro”, di cui alle precedenti Deliberazioni di Giunta Regionale 56/14 e 530/16, prevedendone la conclusione alla data del 31 marzo 2019 (fase 2);
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 739 del 2 luglio 2018, con la quale è stata prorogata la scadenza della seconda fase del "Piano Straordinario Lavoro Sicuro AUSL Toscana Centro", prevedendone la conclusione alla data del 31 dicembre 2020 (fase 3);
Vista la DGRT 1564/2020 con la quale è stata disposta la Proroga Piano Lavoro Sicuro nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro per il triennio2021-2023 (fase 4);
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.231 del 15 marzo 2021 “Linee di indirizzo per l’attività di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro di competenza della Regione e dei Dipartimenti delle Aziende Sanitarie Territoriali” con la quale, al punto 2.2.7. dell’Allegato A, titolato “I Progetti Speciali” viene richiamato anche il Piano straordinario Area Vasta Centro (DGRT n° 56/2014, 1328/2016, 739/2018, 1384/2019, 1564/2020);
Vista la nota inviata dalla ASL Toscana Centro a firma del Coordinatore del Piano Lavoro Sicuro, Dr. Renzo Berti, prot. 66426 dell’11 ottobre 2023 acquisita al protocollo regionale AOOGRT/0478151/Q.100.070 del 19/10/2023 unitamente al documento tecnico contenente in sintesi i risultati raggiunti in nove anni di Piano Lavoro Sicuro e la proposta di prosecuzione dello stesso fino al 31 dicembre 2025;
Considerato che il 2 novembre 2023 si è verificato in Toscana un evento alluvionale particolarmente intenso, che ha interessato in parte anche i territori su cui si sviluppano le attività del Piano Lavoro Sicuro;
Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 che dichiara, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 novembre 2023 nel territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato;
Vista la nota inviata dalla ASL Toscana Centro a firma del Coordinatore del Piano Lavoro Sicuro, Dr. Renzo Berti, prot. n. 71956 del 14 novembre 2023, acquisita al protocollo regionale AOOGRT/0518098/Q.100.070 del 15 novembre 2023 nella quale, tenuto conto del sopra detto evento alluvionale, è stato proposto di aggiornare il progetto già trasmesso con nota del 11 ottobre, ricalibrando la programmazione dell’attività nei territori alluvionati, mettendo a disposizione di ogni impresa alluvionata, su richiesta, azioni di supporto, assistenza e informazione, la cui effettuazione avrà peso analogo a quello delle attività ispettive, e sono state trasmesse le indicazioni redatte dal Dipartimento di Prevenzione della ASL Toscana Centro per la realizzazione in sicurezza di interventi volti al superamento dell’emergenza post alluvione, di cui all’Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto, stimando un costo di Euro 250.000,00 per ciascuna delle annualità 2024 e 2025 (complessivi Euro 500.000,00 per il biennio) per coprire i costi della mediazione linguistica e culturale, per il noleggio mezzi e per attività di comunicazione;
Dato atto che nella succitata nota, pur emergendo l’efficacia delle azioni messe in campo con il Piano Lavoro Sicuro in questi nove anni e evidenziate in modo schematico nell’Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto, si sottolinea che il miglioramento del livello di sicurezza non possa ritenersi consolidato ritenendo imprescindibile una più diffusa ed effettiva assunzione di responsabilità da parte degli addetti alle fasi produttive e che il rischio della sua interruzione possa associarsi a un arretramento dei risultati conseguiti mentre la sua riproposizione, accompagnata da un nuovo impulso delle attività di informazione, formazione e assistenza, potrebbe stimolarne l’ulteriore estensione prefiggendosi altresì un maggior equilibrio tra tutte le attività di controllo, fondamentalmente basate sul rispettivo profilo di rischio;
Dato atto che nella proposta di prosecuzione del Piano si prevede un numero annuo di imprese controllate in prima visita a livello di ASL Toscana Centro (Prato, Firenze, Empoli e Pistoia) pari a 922, articolate in base ai profili di rischio della attività corrispondente e di quelle complessive presenti nel territorio;
Dato atto che la proposta di prosecuzione del Piano Lavoro Sicuro fino al 31 dicembre 2025 (fase 5), anno di conclusione della corrente legislatura e del Piano Regionale di Prevenzione, è stata presentata, unitamente ai risultati sin ora raggiunti, alle parti sociali in occasione dell’incontro del Comitato ex Art. 7 D.lgs 81/08 tenutosi il

12 ottobre 2023;
Ritenuto di accogliere la proposta formulata dalla ASL Toscana Centro, di cui all’Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto, prorogando la durata del “Piano lavoro sicuro” fino al 31 dicembre 2025 (fase 5), considerando congrue le risorse richieste pari a Euro 250.000,000 per ciascuna delle annualità 2024 e 2025 per complessivi Euro 500.000,00 nel biennio come di seguito suddivise:

Anno

Mediazione

Noleggio Mezzi

Comunicazione

Totale

2024

170.000,00

 60.000,00

20.000,00

250.000,00

2025

170.000,00

60.000,00

20.000,00

250.000,00

Totale biennio
2024-2025

340.000,00

120.000,00

40.000,00

500.000,00

Ritenuto di destinare al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana per la prosecuzione del Piano Lavoro Sicuro fino al 31 dicembre 2025 (fase 5) la somma complessiva di Euro 500.000,00 (Euro 250.000,00 per ciascuna delle annualità 2024 e 2025) a valere sull’impegno 11332/2021 ex art.20 D.lgs 118/11, assunto con DD 23557 22 dicembre 2021, sul capitolo 26164 (extra fondo), gestione residui del bilancio gestionale 2023, che presenta la necessaria disponibilità;
Ritenuto di confermare, per il coordinamento della prosecuzione fino al 31 dicembre 2025 (fase 5) del Piano Straordinario Lavoro Sicuro nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, il Dr. Renzo Berti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Centro, in ragione dell’esperienza fin qui maturata;
Dato atto che per i finanziamenti a valere sui capitoli di spesa vincolati 26164 e 24654 (extra fondo) alimentati da proventi da sanzioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro da destinarsi, ai sensi dell'Art. 13 c.6 del D.lgs 81/08 e ss.mm.ii., all'attività di prevenzione nei luoghi di lavoro svolta dai dipartimenti di prevenzione delle ASL, con il Decreto Dirigenziale 9600 del 12 maggio 2023 “DGR n.1343 del 20 dicembre 2004 “Approvazione disposizioni varie in materia di contabilità delle Aziende Sanitarie della Toscana” - Aggiornamento della casistica per l’applicazione dei principi contabili nelle aziende e negli enti del Servizio Sanitario della Regione Toscana. Modifiche al decreto dirigenziale n.19167 del 28 settembre 2022.” viene prevista una deroga al principio generale meglio dettagliata alle pagine 36 e 37 del punto 10.7 “Quota inutilizzata contributi di parte corrente vincolati” pagine 36 e 36 dell’Allegato 1 dello stesso;
Dato atto che per il presente finanziamento, essendo lo stesso a valere sul capitolo 26164, non si prevede che venga operata la trattenuta aziendale per spese generali;
Vista la L.R. n. 46 del 29 dicembre 2022 “Bilancio di previsione finanziario 2023 - 2025”;
Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 2 del 09 gennaio 2023 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025 e del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025”;
A VOTI UNANIMI
 

DELIBERA

1. Di approvare la proposta di prosecuzione del Piano Lavoro Sicuro fino al 31 dicembre 2025 (fase 5) contenente anche le indicazioni redatte dal Dipartimento di Prevenzione della ASL Toscana Centro per la realizzazione in sicurezza di interventi volti al superamento dell’emergenza post alluvione, formulata dal Coordinatore del Piano Lavoro Sicuro Dr. Renzo Berti e inviata con nota ASL Toscana Centro prot. n. 71956 del 14 novembre 2023 acquisita al protocollo regionale AOOGRT/0518098/Q.100.070 del 15 novembre 2023, meglio specificata nel documento tecnico di cui all’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. Di confermare, per il coordinamento della prosecuzione fino al 31 dicembre 2025 del Piano Straordinario Lavoro Sicuro nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, il Dr. Renzo Berti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Centro, in ragione dell’esperienza fin qui maturata;
3. Di prevedere, per gli anni 2024 e 2025 un numero annuo di imprese controllate in prima visita a livello di ASL Toscana Centro (Prato, Firenze, Empoli e Pistoia) pari a 922, articolate in base ai profili di rischio della attività corrispondente e di quelle complessive presenti nel territorio ricalibrando la programmazione dell’attività nei territori alluvionati e mettendo a disposizione di ogni impresa alluvionata, su richiesta, azioni di supporto, assistenza e informazione, la cui effettuazione avrà peso analogo a quello delle attività ispettive;
4. Di quantificare, come indicato dalla ASL Toscana Centro e meglio specificato nell’Allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto, il costo per la prosecuzione fino al 31 dicembre 2025 del Piano Lavoro Sicuro nel territorio dell’Azienda USL Toscana Centro in Euro 500.000,00 con la seguente suddivisione:

Anno

Mediazione

Noleggio Mezzi

Comunicazione

Totale

2024

170.000,00

 60.000,00

20.000,00

250.000,00

2025

170.000,00

60.000,00

20.000,00

250.000,00

Totale biennio
2024-2025

340.000,00

120.000,00

40.000,00

500.000,00

5. Di destinare al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana Centro per la
prosecuzione del Piano Lavoro Sicuro fino al 31 dicembre 2025 (fase 5) la somma complessiva di Euro 500.000,00 a valere sull’impegno 11332/2021 ex art.20 D.lgs 118/11, assunto con DD 23557 22 dicembre 2021, sul capitolo 26164 (extra fondo), gestione residui del bilancio gestionale 2023, che presenta la necessaria disponibilità con la seguente suddivisione:
Euro 250.000,00 per l’anno 2024
Euro 250.000,00 per l’anno 2025
6. Di incaricare il Settore regionale “Prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro” all’adozione degli atti amministrativi successivi necessari a dare attuazione alla presente deliberazione;
7. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del Fondo Sanitario Regionale in quanto il capitolo di spesa 26164 (extra fondo) risulta interamente finanziato con i proventi di cui all’Art. 13 comma 6 del Dlg.81/08 e ss.mm.ii. (importo delle somme che l’ASL, in qualità di organo di vigilanza, ammette a pagare in sede amministrativa ai sensi dell’Art. 21, comma 2, primo periodo del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n.758);
8. Di dare atto che per il presente finanziamento, essendo lo stesso a valere sul capitolo 26164, non si prevede che venga operata la trattenuta aziendale per spese generali;
9. Di disporre che l’Azienda USL Toscana Centro - Dipartimento di Prevenzione presenti rendicontazione finanziaria e di attività al Settore regionale “Prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro” entro il 31 marzo di ogni anno, con l’eventualità di provvedere al recupero delle somme erogate e non rendicontate secondo normativa vigente;
Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell'art.18 della L.R. n. 23/2007.

Proposta prosecuzione PLS