Regione Campania
Decreto Dirigenziale 11 agosto 2020, n. 807
Direzione Generale 11 - DG PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE, IL LAVORO E LE POLITICHE GIOVANILI
D.G.R. N. 223-2014 REPERTORIO REGIONALE TITOLI E QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI - SEZIONE ALTRI PERCORSI - APPROVAZIONE SCHEDE AGGIORNATE DESCRITTIVE DI STANDARD FORMATIVI DI DETTAGLIO PER N. 30 PERCORSI DI FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO - EX DECRETO LEGISLATIVO 81-2008 E SS.MM.II. E D.G.R. N. 113 DEL 27.02.2018.
B.U.R. 17 agosto 2020, n. 166

IL DIRETTORE GENERALE

PREMESSO che:
a) il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 reca disposizioni comuni ai vari Fondi, tra cui il Fondo Sociale Europeo, e abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del consiglio, all'art. 19 stabilisce le condizionalità ex ante e all'allegato XI la condizionalità “ 10.3 Apprendimento permanente - Apprendimento permanente: esistenza di un quadro politico strategico nazionale e/o regionale per l'apprendimento permanente nei limiti previsti dall'articolo 165 TFUE. ”;
b) la Raccomandazione del Consiglio (2017/C 189/03) del 22 maggio 2017 sul Quadro Europeo delle Qualifiche per l’apprendimento permanente che abroga la raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (2008/C 111/01) del 23 aprile 2008, avente il medesimo oggetto;
c) la Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018 definisce ed approva le “Key Competences” (Competenze Chiave) per l'apprendimento permanente;
d) la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante “Modifiche al Titolo V - Parte II della Costituzione”, a mezzo dell'art. 3 sostituisce l'art. 117 della Costituzione, il cui novellato comma 4, attribuisce alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia (tra cui ad es. la formazione professionale) non espressamente riservata alla legislazione dello Stato. Resta ferma la competenza dello Stato in relazione alla definizione dei “determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”, ai sensi del comma 2, lett. m) del medesimo art. 117;
e) la Legge 28 giugno 2012, n. 92, e s.m.i., dispone la Riforma del Mercato del Lavoro in una prospettiva di crescita, in particolare l’art. 4, dal comma 51 al comma 68, detta i principi su cui avviare la Riforma della Formazione Professionale;
f) il Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, reca la “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92. ” (previa Intesa in sede di Conferenza unificata del 20 dicembre 2012, Repertorio Atti n. 154/CU del 20/12/2012);
g) il Decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali 30 giugno 2015 (emanato di concerto con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) definisce il “Quadro operativo di riferimento per il riconoscimento a livello nazionale delle Qualificazioni regionali e delle relative competenze ”, nell'ambito del Repertorio nazionale dei Titoli di Istruzione e Formazione e delle Qualificazioni professionali di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 13/2013;
h) il Decreto Interministeriale (M.L.P.S. - M.I.U.R.) 8 gennaio 2018 reca “Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell’ambito del Sistema nazionale delle competenze di cui alD.Lgs. n. 13/2013”;
i) la Legge regionale 18 novembre 2009, n. 14 e ss.mm.ii., reca il “ Testo unico della normativa della Regione Campania in materia di Lavoro e Formazione Professionale per la promozione della Qualità del Lavoro”;
j) la Legge Regionale 9 agosto 2013, n. 11, reca le “Disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e qualità del lavoro”;
k) il Regolamento regionale 2 aprile 2010, n. 9 (come modificato a mezzo del Regolamento regionale n. 7/2018, entrato in vigore in data 19/09/2019), reca il “Regolamento di attuazione di cui alla legge regionale 18 novembre 2009, n. 14, articolo 54, comma 1, lettera b) - Disposizioni regionali per la formazione professionale”, in conformità con le recenti disposizioni normative sopra indicate;
l) la Deliberazione di G.R. n.45 del 24/01/2005 e ss.mm.ii adotta gli indirizzi operativi ed il catalogo per i percorsi di formazione professionale autofinanziati, ivi inclusi i percorsi a rilascio di “Abilitazione”;
m) la Deliberazione di G.R. n. 242 del 22/07/2013 e ss.mm.ii. approva il "Modello operativo di accreditamento degli operatori pubblici e privati per l'erogazione dei servizi di Istruzione e Formazione professionale e dei Servizi per il lavoro in Regione Campania";
n) la Deliberazione di G.R. n. 223 del 27/06/2014, istituisce il Repertorio regionale dei Titoli e delle Qualificazioni dettando gli “Indirizzi sul sistema regionale degli standard professionali, formativi, di certificazione e di attestazione” per la definizione - ex art. 8 del D.Lgs. n. 13/2013 - di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle Qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell'ambito del Repertorio nazionale dei Titoli di Istruzione e Formazione e delle Qualificazioni professionali;
o) la Deliberazione di G.R. n. 808 del 23/12/2015 approva gli “Standard formativi minimi generali per livello EQF di riferimento al fine di un'adeguata progettazione dei percorsi formativi, nelle more della definizione di Standard formativi di dettaglio”;
p) la Deliberazione di G.R. n. 314 del 28/06/2016 approva il “Dispositivo Integrato S.C.R.I.V.E.R.E. - Sistema di Certificazione Regionale di Individuazione Validazione E Riconoscimento delle Esperienze” - ricettivo delle disposizioni di cui al Decreto Interministeriale 30/06/2015;
q) la Deliberazione di G.R. n. 294 del 15/05/2018 approva le “Linee guida per la Formazione Professionale autofinanziata - rilascio delle autorizzazioni - gestione delle attività - esami finali - monitoraggio e vigilanza in fase di erogazione”;
PREMESSO ALTRESÌ che:
a) il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss.mm.ii. (di seguito D.Lgs. 81/2008), detta le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in attuazione dell’art.1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123;
b) il Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013 definisce i “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, in attuazione dell'art.6, comma 8, lett. M-bis), del D.Lgs. 81/2008”;
c) l’Accordo del 7 luglio 2016, Repertorio Atti n.128-CSR - in attuazione dell’art. 32 del D.Lgs. 81/2008, individua, la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi per i Responsabili e gli Addetti dei Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP e ASPP) dettando, inoltre, disposizioni in materia di formazione obbligatoria per varie altre figure (Lavoratore, Preposto, Dirigente, Datore di Lavoro che svolge direttamente i compiti di Prevenzione e Protezione, Medico competente, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, Addetti a particolari attrezzature di lavoro);
d) l’Accordo del 25 luglio 2012, Repertorio Atti n.153-CSR - in attuazione degli artt. 34, comma 2 e 37, comma 2, del D.Lgs. 81/2008 - recepisce norme di adeguamento e linee applicative degli Accordi, integrando i due precedenti Accordi del 21 dicembre 2011 sulla formazione dei lavoratori, dirigenti e preposti e dei datori di lavoro che svolgono direttamente i compiti di prevenzione e protezione;
e) Accordo del 22 febbraio 2012, Repertorio Atti n.53-CSR - in attuazione dell’art. 73, comma 5, del D.Lgs. 81/2008 - individua le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione e le condizioni considerate equivalenti alla specifica abilitazione;
f) l’Accordo del 21 dicembre 2011, Repertorio Atti n.221/CSR - in attuazione dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs. 81/2008 - disciplina la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, nonché dell’aggiornamento di varie figure (Lavoratore, Dirigente, Preposto) come rispettivamente definite all’art.2, comma 1, lettere a), d), e), nonché la formazione facoltativa dei soggetti individuati dall'art.21, comma 1, del medesimo D.Lgs. 81/2008;
g) l’Accordo del 21 dicembre 2011, Repertorio Atti n.223/CSR - in attuazione dell’art. 34, commi 2 e 3, del D.Lgs. 81/2008 - disciplina la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione, nonché dell’aggiornamento del datore di lavoro, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative;
CONSIDERATO che:
a) la Deliberazione di G.R. n. 113 del 27/02/2018 di recepimento degli Accordi in Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome - aventi Repertorio Atti nn. 128/2016 - 153/2012 - 53/2012 - 221/2011 - 223/2011 in materia di “Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro” ex D. Lgs. 81/2008, demanda alla Direzione Generale 50¬11 la definizione di:
a.1) procedura operativa ed elenco dei percorsi formativi di cui agli artt. 32, 34, 37 e 73 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. e al Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013;
a.2) istituzione del Registro Generale dei Percorsi Formativi in materia di Salute e di Sicurezza nei Luoghi di Lavoro in cui annotare le Attestazioni rilasciate da parte di tutti i Soggetti abilitati, anche al fine di garantire trasparenza nella gestione dei Crediti Formativi;
a.3) tutti gli ulteriori adempimenti conseguenti all'approvazione della DGR stessa;
b) a far data dall’entrata in funzione della piattaforma SILF - Sistema Informativo Istruzione Lavoro Formazione (4 novembre 2019), la progettazione e l’erogazione delle attività formative concernenti i percorsi formativi afferenti la “Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro” rispettano le modalità e lo Standard Professionale e Formativo di dettaglio previsti dalle Schede aggiornate presenti nell’ambito del Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni (RRTQ) di cui alla D.G.R. n. 223/2014;
c) in attuazione dei seguenti Accordi in Conferenza permanente Stato - Regioni e Province autonome:
• Accordo del 22 febbraio 2012, Repertorio Atti n.53-CSR - in attuazione dell’art. 73, comma 5, del D.Lgs. 81/2008;
• Accordo del 21 dicembre 2011, Repertorio Atti n.221/CSR - in attuazione dell’art. 37, comma 2, del D.Lgs. 81/2008;
• Accordo del 21 dicembre 2011, Repertorio Atti n.223/CSR - di cui all’art. 34, commi 2 e 3, del D.Lgs. 81/2008;
è necessario procedere all’approvazione di n. 30 Schede descrittive di Standard Formativi di dettaglio da introdurre nel Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni (RRTQ) - Sezione “ALTRI PERCORSI” - sotto-sezione “SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO”, di cui all’ Allegato A, da intendersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
RITENUTO pertanto di poter approvare n. 30 Schede descrittive di Standard Formativi di dettaglio da introdurre nel Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni (RRTQ) - Sezione “ALTRI PERCORSI” - sotto-sezione “SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO”, di cui all’Allegato A, da intendersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
VISTI:
• il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81 e ss.mm.ii.;
• il Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013;
• la Deliberazione di G.R. n.113 del 27/02/2018;
• il D.P.G.R. n. 161 del 18/07/2016 di conferimento dell’incarico di Direttore Generale della DG per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili e successivi atti di proroga;
• il D.D. n. 196 del 04/03/2020 di approvazione del Manuale Operativo per la formazione professionale autofinanziata.
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dagli uffici della U.O.D. Formazione Professionale, nonché dall’espressa dichiarazione di regolarità resa dal Dirigente della medesima Unità Operativa
 

DECRETA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate:
1. di n. 30 Schede descrittive di Standard Formativi di dettaglio da introdurre nel Repertorio Regionale dei Titoli e delle Qualificazioni (RRTQ) - Sezione “ALTRI PERCORSI” - sotto-sezione “SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO”, di cui all’Allegato A, da intendersi parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di trasmettere, per gli aspetti di eventuale competenza, il presente atto:
2.1 all'Assessore alla Formazione Professionale;
2.2 alla UOD Formazione Professionale - Codice 50-11-04;
2.3 alla Segreteria di Giunta - Registrazione Atti Monocratici, archiviazione Decreti Dirigenziali per la registrazione ed al B.U.R.C. ai fini della pubblicazione.

 

Allegato