PROTOCOLLO PER LA MOBILITA' SOSTENIBILE
 

INAIL - DIREZIONE TERRITORIALE DI AV-BN
CONFINDUSTRIA BENEVENTO
CNA CAMPANIA NORD AREA BENEVENTO
CGIL BENEVENTO
CISL IRPINIA SANNIO
UIL AVELLINO BENEVENTO
CONSORZIO ASI BENEVENTO
COMITATO CONSULTIVO PROVINCIALE - INAIL DI BENEVENTO
di seguito indicate come "le Parti"

PREMESSO CHE
■ Il Comitato Consultivo Provinciale Inail di Benevento, in coerenza con Kart. 8 del Regolamento, ha individuato gli infortuni in itinere tra quelli di particolare incidenza e con carattere di continuità nella Provincia di Benevento. Le caratteristiche urbanistiche della città di Benevento, il piano dei trasporti provinciale e l'affluenza di lavoratrici/ri dai comuni limitrofi, indirizza ad un utilizzo prevalente del mezzo di trasporto privato, con le conseguenti problematiche di traffico e inquinamento ambientale. Il Comitato si impegna, di conseguenza, nella promozione ed elaborazione di un progetto di incentivazione della mobilità sostenibile con l'obiettivo, tra gli altri, della riduzione degli infortuni in itinere e delle sostanze inquinanti dei veicoli a motore.
■ L'obiettivo della mobilità sostenibile è al centro del rilancio dell'economia post Covid 19: Il DL 34/2020 introduce infatti l'obbligo di adozione, per le aziende con un numero di dipendenti superiore a 100 per singola unità, del PSCL - Piano degli Spostamenti Casa Lavoro
Art. 229 Decreto rilancio DL 34/2020
"Misure per incentivare la mobilità sostenibile”, comma 4:
” Al fine di favorire il decongestionamento del traffico nelle aree urbane mediante la riduzione dell'uso del mezzo di trasporto privato individuale, le imprese e le pubbliche amministrazioni di cui all' articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, con singole unità locali con più di 100 dipendenti ubicate in un capoluogo di Regione, in una Città metropolitana, in un capoluogo di Provincia ovvero in un Comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti sono tenute ad adottare, entro il 31 dicembre di ogni anno, un piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale dipendente finalizzato alla riduzione dell'uso del mezzo di trasporto privato individuale nominando, a tal fine, un manager con funzioni di supporto professionale continuativo alle attività di decisione, pianificazione, programmazione, e promozione di soluzioni ottimali di mobilità sostenibile [ ... ]" 
■ le Parti sono fortemente impegnate nella promozione, diffusione ed il consolidamento della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro, per il benessere lavorativo;
■ Le parti ritengono che le "misure per incentivare la mobilità sostenibile" assumano oggi più che mai un valore di carattere sociale, non circoscritto alla sola realtà lavorativa ed alla prevenzione degli incidenti in itinere, ma con impatto importante sull'ambiente, in termini di uso più razionale delle risorse energetiche e del conseguente inquinamento, sulle condizioni di conciliazione vita-lavoro e come fattore di prevenzione dello S.L.C.;
 

TUTTO QUANTO SOPRA PREMESSO, LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE


Art. 1
Le premesse al presente Protocollo costituiscono parte integrante dello stesso.
Le Parti intendono contribuire a realizzare, in attuazione dei relativi fini istituzionali, la più ampia collaborazione;

Art. 2
Le Parti concordano di:
a) individuare la zona industriale di "Ponte Valentino - BN" quale sito iniziale per la sperimentazione delle iniziative di incentivazione e miglioramento da proporre;
b) di mettere a conoscenza comune i piani di mobilità sostenibile già prodotti dalle aziende interessate, previa loro autorizzazione e disponibilità, per valutare la possibilità dell'integrazione dei singoli piani, con la collaborazione dei Mobility manager esistenti;
c) di predisporre un questionario da somministrare ai lavoratori dell'area, in collaborazione e accordo con le aziende e le OO.SS., per la raccolta di dati da cui partire per progettare un possibile progetto condiviso di mobilità sostenibile e riduzione degli incidenti in itinere;
d) di collaborare con la Asl Benevento e valutare la possibilità di far convergere attività simili inerenti il Piano di Prevenzione Regionale su obiettivi comuni, dando ulteriori possibilità di incentivi alle aziende aderenti;
e) di coinvolgere il dipartimento DEMM di Unisannio nel progetto e per quanto di loro competenza le Istituzioni locali;
f) di incentivare la realizzazione dell'obiettivo con le premialità previste (certificati ambientali, altro).

Art. 3
Nello specifico Le parti si impegnano a:
La Direzione Inail di Benevento si impegna a:
a) individuare le professionalità per la predisposizione del questionario e dell'analisi dei dati raccolti, nell'ambito proprio o tramite la collaborazione con altre Istituzioni;
Le OO.SS. e Datoriali si impegnano a:
b) collaborare proattivamente alla diffusione delle comunicazioni relative al progetto, svolgere opera di informazione ai loro rappresentati e quanto possibile e utile al buon esito dello stesso;
Il Consorzio ASI si impegna a:
a) curare il rapporto con le aziende insediate nei propri agglomerati e con le associazioni di categoria che non siano Confindustria e CNA che intendano aderire all'iniziativa;
b) mettere a disposizione parte del personale individuato all'interno della struttura consortile per le eventuali attività amministrative a farsi;
c) eventuali esigenze finanziarie relative alla definizione del progetto (questionario, analisi, comunicazione, etc.) saranno oggetto di specifico ulteriore accordo.

Art. 4
Ove necessario, le modalità e i tempi della collaborazione tra le Parti verranno successivamente regolati mediante la stipula di specifiche convenzioni nel rispetto del presente Protocollo e conterranno il regolamento dei reciproci rapporti per l'attuazione delle iniziative concordate nonché l'indicazione delle specifiche fonti di finanziamento che comunque si dovranno attenere al principio della compartecipazione finanziaria delle risorse professionali, economiche e strumentali, nell'ambito delle specifiche disponibilità;

Art. 5
La collaborazione tra le Parti firmatarie è oggetto di monitoraggio, a tal fine le Parti convengono di analizzarne congiuntamente gli esiti in una sessione dedicata in seno al Comitato Consultivo Provinciale INAIL di Benevento proponendone l'iniziativa mediante fissazione all'ODG;

Art. 6
Le Parti si impegnano ad assicurare la riservatezza nei riguardi di terzi e delle parti stesse, in relazione a dati, notizie ed informazioni sensibili di cui possano venire a conoscenza nell'attuazione dei progetti di collaborazione.
Le parti si danno atto dell'esigenza di tutelare e promuovere l'immagine dell'iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare l'utilizzo del logo delle Parti è circoscritto nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente Protocollo e dei conseguenti atti convenzionali. L'utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria o estranea all'azione istituzionale corrispondente all'oggetto di cui agli artt. 2 e 3 del presente Protocollo, richiederà il consenso scritto della Parte interessata.

Art. 7
Il presente Protocollo ha validità per l'intera durata del progetto sperimentale;

Art. 8
Il presente Protocollo decorre dalla data della sua stipula.

Benevento, 5 marzo 2024