Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
e
il Ministro della Salute
 

VISTO il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
VISTO, in particolare, l'articolo 232, comma 1, del citato decreto legislativo n. 81 del 2008, il quale prevede l'istituzione di un “comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici”, che è composto da “nove membri esperti nazionali di chiara fama in materia tossicologica e sanitaria”, di cui tre in rappresentanza del Ministero della salute, su proposta dell'istituto superiore di sanità, dell'ISPESL e della Commissione tossicologica nazionale, tre in rappresentanza della Conferenza dei Presidenti delle regioni e tre in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
CONSIDERATO che, ai sensi del suddetto articolo 232, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008, il Comitato consultivo in parola si avvale del supporto organizzativo e logistico della Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella quale sono transitate le competenze della già Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro;
VISTO l'articolo 245, comma 2, lettere a) e b), del suddetto decreto legislativo n. 81 del 2008, rubricato “Adeguamenti normativi”;
VISTO il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e, in particolare, l'articolo 7, comma 1, che dispone la soppressione dell'istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), con l'attribuzione delle relative funzioni all'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL);
VISTA la nota del Ministero della salute prot. n. 5632 del 19 luglio 2010, con la quale è stato comunicato che la Commissione tossicologica nazionale non è più operante e che la materia della sicurezza nei luoghi di lavoro rientra nelle competenze della Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Obblighi di pubblicazione concernenti gli atti di carattere normativo e amministrativo generale” ed in particolare l'articolo 12, comma 1;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2021, recante “Regolamento concernente modifiche al regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali” che ha istituito la Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, operativa dal 1° gennaio 2022, alla quale sono transitate le funzioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro della già Direzione generale per i rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, competente fino al 31 dicembre 2021;
CONSIDERATA la necessità di procedere alla ricostituzione del citato Comitato consultivo, il cui mandato risulta scaduto in data 20 novembre 2020;
VISTA la nota prot. n. 60104 del 18 gennaio 2023, con la quale l'INAIL ha individuato, tra gli altri, il nominativo della dott.ssa Lidia Caporossi, quale rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in seno al Comitato consultivo;
VISTA la nota prot. n. 2965/DES-79 SAN del 9 maggio 2023, con la quale la Conferenza delle regioni e delle province autonome ha comunicato i nominativi del dott. Celsino Govoni per la Regione Emilia-Romagna, del dott. Guglielmo Dini per la Regione Liguria e della dott.ssa Maria Cristina Aprea per la Regione Toscana, quali propri rappresentanti in seno al citato Comitato consultivo;
VISTA la nota prot. n. 9897 del 14 giugno 2023, con la quale il Ministero della salute ha comunicato i nominativi della dott.ssa Monica Gherardi, della dott.ssa Maria Teresa Russo e della dott.ssa Maria Alessandrelli, quali propri rappresentanti in seno al Comitato consultivo;
VISTA la nota prot. n. 38056 dell'11 agosto 2023, con la quale l'istituto superiore di sanità ha individuato il nominativo della dott.ssa Rosa Draisci, quale rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in seno al citato Comitato consultivo;
VISTA l'e-mail del 14 settembre 2023, acquisita agli atti della Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro con prot. n. 9279del 15 settembre 2023, con la quale il dott. Domenico Della Porta ha accettato di essere designato quale rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in seno al Comitato consultivo;
ACQUISITE le dichiarazioni di insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi, ai sensi dell'articolo 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
ACQUISITA l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta dell'8 febbraio 2024;
 

DECRETANO

Articolo 1
(Costituzione e composizione del Comitato consultivo perla determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici)

1. Per quanto indicato in premessa, ai sensi dell'articolo 232, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, è costituito il Comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici.
2. Il citato Comitato consultivo è così composto:
in rappresentanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
- dott. Domenico Della Porta, con funzioni di presidente;
- dott.ssa Lidia Caporossi;
- dott.ssa Rosa Draisci;
in rappresentanza del Ministero della salute
- dott.ssa Maria Alessandrelli;
- dott.ssa Monica Gherardi;
- dott.ssa Maria Teresa Russo;
in rappresentanza della Conferenza dei presidenti delle regioni
- dott.ssa Maria Cristina Aprea - regione Toscana;
- dott. Guglielmo Dini - regione Liguria;
- dott. Celsino Govoni - regione Emilia-Romagna.
 

Articolo 2
(Durata e organizzazione del Comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici)

1. Il Comitato consultivo dura in carica due anni, a decorrere dalla data del presente decreto.
2. Il supporto organizzativo e logistico è assicurato dalla Direzione generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. 
 

Articolo 3
(Trattamento economico dei componenti del Comitato consultivo per la determinazione e l'aggiornamento dei valori limite di esposizione professionale e dei valori limite biologici relativi agli agenti chimici)

1. Ai sensi dell'articolo 232, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, il Comitato consultivo è istituito senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
2. I componenti del Comitato non percepiscono alcun emolumento, indennità o rimborso spese, né qualsiasi compenso comunque denominato.
Il presente decreto è pubblicato secondo le modalità di cui all'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Roma, 11 marzo 2024
 

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Marina Elvira Calderone

Il Ministro della salute
Orazio Schillaci