Tipologia: Accordo
Data firma: 21 settembre 1998
Validità: 31.12.2001
Parti: Dilat e RSU/Flai, Fat, Uila
Settori: Agroindustriale, Dilat Soliera (Mo)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1) Relazioni sindacali e informazioni
2) Orari di lavoro
3) Rotazione del personale
4) Attività di formazione
5) Passaggi di livello
6) Sicurezza
7) Salario per obiettivi
8) Contratti di formazione lavoro

Accordo aziendale Dilat spa

Il giorno 21 settembre 1998 presso la sede della Dilat spa in Via G. Verdi n. 74 a Soliera (MO), tra Dilat spa […], e la RSU […], assistita da Fat Flai Uilia […], si conviene quanto segue:

1) Relazioni sindacali e informazioni
Di norma l'azienda fornirà alla RSU con cadenza trimestrale informazioni in ordine economico, finanziario e produttivo. Semestralmente fornirà indicazioni per quanto riguarda programmi e prospettive ed annualmente copia del bilancio aziendale ed il piano degli investimenti previsti.
L'esposizione in bacheca dei dati gestionali che formano oggetto dell'integrativo aziendale ha lo scopo di sensibilizzare e i lavoratori per una loro crescente partecipazione al raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
È prevista un'informazione preventiva alla RSU in caso di scelte tecnologiche ed organizzative che portassero a sostanziali modifiche dell'organizzazione del lavoro, sulle professionalità ed ai livelli occupazionali.

2) Orari di lavoro
L'orario di lavoro da osservare è il seguente:
mattino dalle ore 05.00 alle ore 13.00
pomeriggio dalle ore 13.00 alle ore 21.00
notte dalle ore 21.00 alle ore 05.00
- per i reparti di ricevimento, preparazione prodotti trattamento termico e confezionamento brik e pure-pack la giornata di lavoro è suddivisa su tre turni dal lunedì al venerdì (05-13 / 13-21/ 21-05)
- per il reparto di confezionamento lattine l'organizzazione del lavoro è prevista su due turni (05-13/ 13-21) dal lunedì al venerdì; l'azienda si riserva la possibilità di istituire il terzo turno notturno qualora le necessità produttive lo richiedano, previo informazione ai lavoratori ed alla RSU.
- per il reparto di confezionamento in Cheer-Pack potranno essere disposti uno o due turni di lavoro giornalieri secondo i volumi di produzione (8-16, oppure 05- 13/13-21)
Saranno organizzati conseguentemente il laboratorio, le manutenzioni, i servizi tecnologici, l'amministrazione ed il magazzino prodotti finiti.
L'organizzazione del lavoro è volta a far sì che il turno notturno del venerdì termini alle ore 02.00 anziché alle ore 05.00. In questo caso non verrà effettuata alcuna decurtazione di salario. Nel caso in cui per esigenze tecnico-produttive dell'Azienda queste tre ore fossero lavorate, saranno retribuite con la maggiorazione dello Straordinario festivo. 1 responsabili di reparto faranno il possibile per comunicare il prolungamento dell'orario ai dipendenti interessati entro le ore 19.00 dei venerdì stesso.
In caso di assenza per l'intero turno del venerdì notte, il lavoratore usufruirà di 5 ore di ROL anziché di 8 ore.
Ulteriori riduzioni previste dal CCNL vigente per giornalieri e turnisti verranno godute nell'ambito della definizione dei calendari annui.
L'azienda si impegna a fornire semplicemente il calendario con la definizione - in linea di massima - delle festività e dei sabati lavorativi (per un turno completo di produzione, compresi i lavaggi) prima che inizi il semestre in questione. Il programma non è comunque da considerarsi definitivo, tenendo presente l'imprevedibilità degli inconvenienti tecnici e la difficoltà di approvvigionamento, delle materie prime.
Nel caso in cui si presentassero tre giorni festivi e/o prefestivi consecutivi, uno dei tre (fissato in accordo tra azienda e RSU) sarà lavorabile su un massimo di due turni,
I turni di lavoro sono programmati con frequenza settimanale per quanto attiene alle lavorazioni cicliche e stagionali, verranno preparati calendari di medio periodo (un mese) per i reparti nei quali la turnazione è più semplice.
Ai lavoratori del reparto ricevimento che presteranno attività lavorativa per l'intera giornata del sabato avendo osservato il riposo compensativo settimanale, sarà erogata un'indennità dì L. 30.000 per disagio lavoro prefestivo fino a quando non verrà disciplinata una nuova organizzazione del lavoro.

3) Rotazione del personale
Al fine di accrescere le professionalità del personale dipendente e favorire le sostituzioni in caso di assenze, verrà instaurato un sistema di rotazione tra i lavoratori che sia compatibile con l'organizzazione aziendale.
Sarà cura dell'azienda individuare i lavoratori che- previo il loro assenso - saranno orientati verso altre mansioni.

4) Attività di formazione
L'azienda ha messo in atto per l'anno in corso un piano formativo che coinvolge la maggioranza dei lavoratoti, compresi i neoassunti e prevede formazione - sia teorica che pratica - tramite corsi interni ed esterni
Verrà istituito un comitato bilaterale che avrà il compito di riunirsi periodicamente per esaminare le necessità formative del personale, i formatori disponibili e le possibilità offerte dalla Direzione.
Il piano, elaborato tenendo altresì conto di quanto proposto dal comitato verrà aggiornato ogni anno e copia verrà esposta nella bacheca aziendale per essere visionata da tutti i lavoratori.
I neoassunti saranno affiancati a personale esperto per il loro addestramento, che verrà certificato tramite una scheda di valutazione alla fine del periodo di affrancamento.
Ai dipendenti che parteciperanno a seminari esterni viene riconosciuta l'intera giornata ordinaria dì lavoro.
La partecipazione a corsi interni è volontaria. L'azienda considera l'impegno verso la formazione un momento di qualificazione professionale e quindi verrà tenuto in considerazione in sede di valutazione del personale per l'attribuzione delle categorie.

6) Sicurezza
In riferimento alla Legge [dlgs] 626/94, l'azienda ha recepito tutte le norme previste e mette a disposizione del Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza le ore previste dalle leggi vigenti per lo svolgimento delle sue mansioni.

8) Contratti di formazione lavoro
Le parti si danno atto che la formazione costituisce un momento fondamentale della crescita professionale dei lavoratori ed una conseguente maggior qualificazione dell'azienda sul mercato.
A questo proposito l'azienda dichiara l'impegno a predisporre progetti di formazione professionale rivolti all'insieme dei lavoratori, ai quadri intermedi e a figure professionali specifiche.
Le OO.SS. territoriali e la RSU si impegnano a sollecitare l'adesione dei lavoratori delle singole funzioni interessate ai programmi formativi
I programmi di formazione lavoro saranno confrontati con la RSU e periodicamente verranno informate sul loro andamento e sull'esito complessivo.
[…] Per quanto qui non espressamente previsto, valgono i contenuti degli accordi precedenti.