Tipologia: Ipotesi di Accordo
Data firma: 15 febbraio 2001
Validità: 01.01.2001 - 31.12.2004
Parti: Corazza/Associazione degli Industriali e RSU/Fiom-Cgil
Settori: Metalmeccanici, Corazza Bologna
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni industriali
Organizzazione del lavoro.
Formazione
Ambiente e sicurezza
Diritti individuali
Orario entrata - uscita
Premio di risultato (PDR)
1. Parametro di redditività
2. Parametri di efficienza come riportati nell'allegato A.
Durata
Allegato A
Ipotesi di accordo
• Assistenza sanitaria integrativa
• Previdenza complementare
• Trasferte
• Durata

Ipotesi di accordo

Bologna, 15.02.2001, Corazza spa, assistita da Associazione degli Industriali della provincia di Bologna e RSU assistita da Fiom-Cgil, hanno concordato il rinnovo dell'accordo integrativo aziendale sui seguenti punti:

Relazioni industriali
Fermo restando quanto definito in materia con l'accordo aziendale del 1994, la Direzione aziendale, con periodicità almeno annuale (di norma entro il mese di Febbraio) fornirà informazioni a RSU e OOSS riguardanti in particolare:
- le politiche industriali;
- gli andamenti produttivi e di mercato, anche con riferimento agli indicatori di cui al premio di risultato;
- il piano di investimenti di processo e di prodotto;
- il decentramento, al fine di esaminare congiuntamente eventuali effetti sull'assetto organizzativo e sugli indicatori di cui al Premio di risultato;
- la salute e sicurezza dei lavoratori, mediante relazione del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione aziendale;
- i piani di formazione professionale, con riguardo a finalità, modalità e personale interessato
- i dati di bilancio, che verrà reso disponibile in copia dopo la sua approvazione.

Organizzazione del lavoro.

Le parti condividono l'obiettivo di perseguire il miglioramento continuo dei processi organizzativi e gestionali al fine di conseguire i risultati attesi in termini di redditività, qualità ed efficienza e complessivamente di crescita competitiva dell'impresa.
In tale ottica viene condivisa dalle parti l'opportunità di esaminare interventi per l'ulteriore miglioramento del modello organizzativo in essere.
Pertanto l'azienda valuterà positivamente iniziative che potranno favorire una maggior partecipazione degli addetti al miglioramento continuo della qualità e dell'efficienza del processo organizzativo; ciò anche attraverso momenti di analisi su specifiche problematiche evidenziate dalla RSU, finalizzati - nel rispetto dei diversi ruoli e responsabilità - a rilevare le eventuali criticità e cause e ad esaminare le conseguenti azioni correttive che si rendessero necessarie.
L'azienda non ritiene di dover dar corso ad ulteriori interventi di esternalizzazione di attività, con particolare riferimento a progettazione, montaggio, collaudo finale, assistenza e commercializzazione, attività che caratterizzano la qualità del prodotto.
In tale quadro si sottolinea l'importanza del rapporto con l'indotto produttivo.

Formazione
Le parti convengono sull'importanza della formazione quale strumento in grado di qualificare lo standard di qualità e competitività complessiva dell'impresa e di consentire lo sviluppo delle professionalità presenti in azienda.
In relazione a ciò l'azienda continuerà ad investire in formazione, pianificando attività mirate ai fabbisogni formativi rilevati, che saranno oggetto di esame preventivo con la RSU, con particolare riguardo al contenuto ed alle finalità dei programmi nonché alle aree aziendali interessate.
Nell'ambito della certificazione di qualità (ISO 9000), l'azienda continuerà a predisporre le schede individuali della formazione, a richiesta a disposizione dei singoli interessati.

Ambiente e sicurezza
Le parti si danno atto di una apprezzabile attenzione che l'azienda pone nell'ottemperare a quanto previsto dalla normativa vigente, in merito alle attività di prevenzione infortuni e cura dell'ambiente di lavoro.
Nell'intento di perseguire il miglioramento continuo delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori si prevede fra l'altro quanto segue:
- gli interessati possono ottenere annualmente, a richiesta, un secondo paio di scarpe antinfortunistiche;
- la pulizia annuale dello stabilimento.

Orario entrata - uscita
Ferma restando la vigente regolamentazione in materia, la flessibilità dell'orario di entrata (mattino) e di uscita (pomeriggio) dallo stabilimento può essere fruita, previa autorizzazione, per un ulteriore quarto d'ora giornaliero (considerandosi ai fini contabili quarto d'ora anche la frazione) e così complessivamente fino a due quarti d'ora giornalieri.
Nel caso di fruizione di due quarti d'ora di flessibilità, gli stessi debbono essere recuperati il primo durante la pausa pranzo ed il secondo in uscita (orario di uscita 17,15)