Tipologia: Accordo
Data firma: 28 novembre 2005
Parti: Michelin Italiana/Unione Industriale e Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil, Ugl Chimici e RSU
Settori: Chimici, Gomma, Michelin
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
1. Ambiente e sicurezza
2. Mercato del lavoro. Formazione e OR
2.a Mercato del lavoro
2.b Formazione
2.c OR
3. Premio di risultato
3.a Parametri e obiettivi
3.b Maturazione del premio e metodologia di calcolo
3.c Disciplina
3.d Erogazione
Allegato A

Verbale di accordo

Addì 28 novembre 2005, presso la sede dell'Unione Industriale di Torino, tra la spa Michelin Italiana, assistita dall'Unione Industriale di Torino e le Segreterie Regionali della Filcem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil e Ugl Chimici unitamente alle segreterie comprensoriali di Torino, Cuneo e Alessandria unitamente alle RSU dei siti di Cuneo, Torino e Alessandria

Premesso che
Il presente accordo sostituisce l'ipotesi accordo siglata in data 27 settembre 2005.
Il quadro economico dell'industria europea in cui opera la Sami presenta uno scenario negativo soprattutto per la realtà italiana, che registra un tasso di crescita dello 0,3% rispetto alla media europea del 2,3%, aggravata dal confronto con i principali concorrenti industriali come la Francia, la Germania e la Spagna che presentano dati superiori alla media.
Particolare preoccupazione suscita l'andamento del mercato automobilistico europeo che nella prima parte dell'anno ha registrato un calo dell'1% complessivo, con numeri ancora più negativi per i principali mercati di riferimento come l'Italia, la Francia, la Spagna, il Regno Unto e la Germania.
In un contesto economico e di mercato come quello sopra descritto gli stabilimenti della Sami sono sottoposti a forti tensioni concorrenziali non solo provenienti da altri costruttori di pneumatici, ma anche da altri stabilimenti appartenenti allo stesso gruppo Michelin ubicati in altre nazioni sia europee che extraeuropee, come stato illustrato nel corso dell’informativa annuale di Gruppo dello scorsa mese di novembre 2004.
In tale incontro stata inoltre illustrato il differenziale esistente con gli stabilimenti degli altri Paesi europei sopra menzionati, soprattutto con riferimento alla affidabilità del sistema Paese nel suo complesso e all'andamento dei costi di trasformazione industriale.
Questi elementi influiscono pesantemente sugli indici di redditività degli stabilimenti interessati, gravando sulla capacità dei siti italiani di rispondere in modo competitiva alle sollecitazioni del mercato.
Le Parti, pertanto, condividono l'obiettivo, con la firma del presente accordo, di concorrere a creare le condizioni affinché negli stabilimenti della Sami, con il positivo coinvolgimento della RSU si possa assicurare, con un'adeguata politica di investimenti, la continuità delle prospettive industriali e produttive in una logica anche di difesa degli assetti occupazionali, realizzando i continui miglioramenti di competitività inderogabilmente richiesti dal contesto industriale internazionale.
Per tutti i siti Sami sostanzialmente confermato, ad oggi, il volume di investimenti preventivato per l'anno 2005 nel corso dell'ultima informativa, e, di detto volume, già stato realizzato il 80% ad Alessandria, il 85 % a Cuneo, il 85 % a Torino Stura, il 80 % presso la Direzione Commerciale e il 80 % pressa la Sede Centrale.
Per il raggiungimento di questi obiettivi si ritiene importante perpetrare il clima costruttivo delle relazioni sindacali che ha consentito di affrontare, e risolvere, anche situazioni delicate ponendo sempre come punto qualificante e centrale di ogni accordo la tutela del personale Michelin.
Le Parti confermano quindi la volontà di mantenere il positivo sistema di relazioni sindacali che ha caratterizzato i rapporti in Michelin sino ad ora, e che, in un quadro di competitività sempre più accesa, costituisce un importante valore aggiunto per la Sami.
Si conviene quanto segue

1. Ambiente e sicurezza
Il raggiungimento di risultati eccellenti in questo campo passa necessariamente attraverso un'approfondita e radicata estensione della cultura della sicurezza tra tutti i lavoratori favorendo la conoscenza e la corretta applicazione delle norme di legge e di CCNL con particolare riferimento all'utilizzo dei DPI.
L'inserimento del parametro del Tasso di Frequenza di infortuni tra gli indicatori di performance del Premio di Risultato, come specificato nel successivo paragrafo 3.a, è, in primo luogo, motivato dalla volontà delle Parti di sottolineare che la sicurezza sul posto di lavoro, con la relativa riduzione del numero degli infortuni e della loro gravita, è considerato un fattore di fondamentale importanza per gli stabilimenti Michelin.
In quest'ottica, il coinvolgimento di tutte le Parti è fondamentale affinché l'assimilazione della cultura della sicurezza sia la più ampia e capillare possibile.
Partendo da tali presupposti saranno organizzati degli incontri tra la Direzione di stabilimento e gli RLS anche al fine di meglio integrare la figura del "Relais" aziendale, ove presente, con le politiche di prevenzione della sicurezza sul posto di lavoro. In occasione di tali incontri verranno valutati i dati relativi all'andamento dei TF e analizzate le cause di eventuali infortuni.
Particolare attenzione sarà data agli aspetti legati alla prevenzione, intendendo creare tra tutte le parti coinvolte uno spirito positivo e propositivo volto unicamente al miglioramento del clima aziendale e ai progressi in termini di sicurezza.
Le parti prendono atto che il fenomeno del mobbing, inteso come forma di violenza morale o psichica in occasione di lavoro, va prevenuto, rilevato e contrastato efficacemente. In quest'ambito le Direzioni dei singoli stabilimenti d'intesa con le RSU favoriranno l'emersione di eventuali situazioni che potrebbero essere ricondotte alle ipotesi sopraindicate.
In questo spirito e con l'obiettivo di dedicare massima attenzione all'ambiente e alla sicurezza, le Parti si impegneranno a ricercare e realizzare percorsi di formazione congiunta per i lavoratori

2. Mercato del lavoro. Formazione e OR
Coerentemente a quanto sopra le Parti convengono sulla necessità di ricorrere agli strumenti maggiormente atti a garantire la piena compatibilità fra difesa occupazionale e costi aziendali, tenuto conto dell'intera realtà industriale e commerciale della Sami nel contesto complessivo della Michelin.

2.a Mercato del lavoro
In riferimento alla materia dei contratti di lavoro, le Parti convengono di continuare ad utilizzare il contratto a termine e la somministrazione a tempo determinato con modalità non difformi rispetto a quanto sino ad ora realizzato e tese alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro.
I dati relativi alle forme di assunzione sopra citate, oggetto di presentazione e confronto durante l'informativa annuale di Gruppo, nel corso degli anni hanno mantenuto una costanza di valori.
Qualora esigenze dì carattere organizzativo e produttivo rendessero necessari significativi scostamenti in merito al ricorso alle suddette forme di contratto, o si rendesse necessario ampliare la gamma di utilizzo di contratti anche ad altre forme di assunzione nell'ambito di quanto previsto dal CCNL, le Direzioni di stabilimento effettueranno verifiche congiunte preventive con le RSU sulle modalità applicative,

2.b Formazione
Le Parti concordano sull'importanza della formazione professionale dei lavoratori sia in ingresso al lavoro che nel corso di tutta la vita lavorativa con particolare riferimento a quanto previsto in materia di sicurezza sul lavoro.
Pertanto, i piani di formazione professionale dei lavoratori dovranno tenere conto delle competenze necessarie per consentire un adeguamento delle conoscenze dei lavoratori all'evoluzione tecnologica degli stabilimenti dell'Azienda, dei prodotti e dell'ambiente e dell'organizzazione dei lavoro.
Per quanto riguarda la formazione in ingresso l'Azienda conferma la propria volontà di mantenere gli attuali percorsi formativi per i neo assunti, al fine di garantire ai lavoratori un'adeguata crescita professionale e l’acquisizione di competenze specifiche.
In un contesto di formazione continua e in riferimento al quadro normativo in materia di aggiornamento professionale per i lavoratori occupati, le Parti concordano sulla necessità di individuare congiuntamente fonti di finanziamento pubblico da destinare a progetti e percorsi concreti di formazione.

2.c OR
Le Parti hanno approfondito la nuova metodologia delle OR; pertanto, fermo restando differenti vantazioni, concordano sulla necessità di effettuare incontri di approfondimento con le RSU a livello di stabilimento, finalizzati ad una gestione coerente con l'impianto strategico dell'accordo.