Tipologia: Accordo
Data firma: 14 dicembre 2004
Parti: Associazione Industriali e Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, RSU
Settori: Metalmeccanici, Cantieri navali, Genova
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Quadro internazionale e nazionale delle costruzioni e delle riparazioni navali
Quadro locale della cantieristica e delle riparazioni navali
Assetto territoriale e infrastrutturale del comparto industriale delle costruzioni e riparazioni navali
Formazione professionale
Sicurezza sul lavoro
Premio di risultato
Indennità di bordo
Indennità sostitutiva di mensa – ticket-restaurant
Livello retributivo extra
Mobilità appalti e decentramento produttivo
Mobilità temporanea dei lavoratori

Verbale di accordo

Il giorno 14 dicembre 2004 presso la sede dell'Associazione Industriali della Provincia di Genova, si sono incontrati: la Sezione Industria Cantieristica Navale dell'Associazione Industriali della Provincia di Genova in rappresentanza delle aziende costituenti il "distretto industriale della cantieristica e delle riparazioni navali del porto di Genova, di seguito chiamato distretto industriale", rappresentata da una delegazione […], assistita dalla Associazione Industriali […], la Fiom-Cgil […], la Fim-Cisl […], la Uilm-Uil [...], ed una delegazione di RSU delle aziende costituenti il "distretto industriale" […]
Le parti, preso atto della situazione internazionale e locale della cantieristica e riparazioni navali nei termini che seguono:

Formazione professionale
Le parti hanno preso atto che il 18 Gennaio 2002 Confindustria, Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto l'Accordo Interconfederale per la costituzione del Fondo interprofessionale per la formazione continua Fondimpresa, e dei compiti di Fondimpresa, degli OBR e degli OPR in materia di formazione continua.
Le parti in attuazione ed integrazione di quanto sopra convengono quanto segue:
Viene costituita una Commissione Formazione (di seguito " Commissione") composta da tre rappresentanti dei datori di lavoro e tre rappresentanti delle OOSS.
La Commissione è il momento di sintesi di tutte le problematiche afferenti la formazione e si riunisce periodicamente su richiesta di una delle parti nella sua sede presso Assindustria Genova.
I compiti della Commissione sono:
- esaminare i fabbisogni formativi in tema di sicurezza proposti dal Coordinamento;
- promuovere le azioni formative rivolte al personale già occupato. Le parti esamineranno, in particolare, concrete modalità operative affinché i lavoratori anziani con particolari esperienze e capacità professionali possano trasferire tali competenze e capacità alle maestranze più giovani.
- promuovere all'Autorità Portuale particolari piani formativi di accesso per i neoassunti;
- esaminare e verificare sulla base di effettive esigenze di lavoro portuale la possibilità di nuove iniziative a carattere sperimentale da destinare ai lavoratori inseriti in specifiche figure professionali ed organizzative opportunamente identificate anche da provvedimenti legislativi.
- Proporre a Fondimpresa le attività di formazione per la realizzazione di piani settoriali do competenza degli organismi bilaterali regionali e attivare gli Enti Regione e Provincia per il convogliamento dei finanziamenti pubblici disponibili per iniziative afferenti il settore e la sicurezza delle attività portuali.
La Commissione può disciplinare il proprio funzionamento con un regolamento definito di comune accordo tra le singole parti.

Sicurezza sul lavoro
Le parti hanno preso atto che il 20 Giugno 2000 il Comitato Portuale ha deliberato circa l'istituzione dei Comitati di Sicurezza e Igiene del Lavoro ex art. 7 del D.Lgs. 272/99 (di seguito "Comitato"); e che il 27 Ottobre 2004 il Comitato Portuale ha modificato la composizione dei Comitati dei rappresentanti determinata da 3 rappresentanti delle OOSS, 3 dei datori di lavoro, un rappresentante dell'Autorità Portuale e un rappresentante delle AUSL;
I compiti del Comitato sono:
a) formulare proposte in ordine alle misure di prevenzione e tutela per la sicurezza ed igiene del lavoro nelle operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale;
b) esaminare le problematiche emergenti in materia di igiene e sicurezza individuate dall' Autorità Portuale nello svolgimento della propria attività di vigilanza o sottoposte da componenti del Comitato;
c) assicurare omogeneità di interpretazione delle normative vigenti in materia di nello svolgimento delle attività portuali.
Conseguentemente in attuazione di quanto sopra, viene costituito un Coordinamento composto dai rappresentanti dei datori di lavoro e delle OOSS di cui al Comitato, da tre Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e da tre Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione delle aziende.
Il Coordinamento è la prima istanza di riferimento in merito all'esame delle problematiche afferenti la sicurezza in ambito portuale.
Il Coordinamento si riunisce a scadenze fissate di volta in volta o su richiesta motivata di una delle componenti o immediatamente prima di una riunione del Comitato.
La sede del Coordinamento è presso Assindustria Genova.
I compiti del Coordinamento sono:
- esaminare ed approfondire tematiche attinenti la sicurezza che abbiano rilevanza per l'intero comparto da proporre al Comitato perché vengano individuate e concordate modalità operative che, volte a garantire la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, saranno applicate nelle singole attività;
- individuare i fabbisogni formativi in tema di sicurezza del settore attraverso un’azione di monitoraggio da proporre alla Commissione Formazione
Il Coordinamento favorirà la diffusione presso le aziende, attraverso Assindustria, delle modalità operative concordate nel Comitato e delle azioni formative promosse in materia di sicurezza e igiene del lavoro.
Il Coordinamento può disciplinare il proprio funzionamento con un regolamento definito di comune accordo tra le singole parti.