Tipologia: Accordo
Data firma: 16 gennaio 2002
Validità: 01.01.2001 - 31.12.2004
Parti: GLO e RSU
Settori: Metalmeccanici, GLO Poggio Rusco (Mn)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Relazioni sindacali
2. Igiene, salute e sicurezza del lavoro
3. Orario di lavoro
4. Lavoro notturno
5. Sosta per refezione
6. Ferie collettive
7. Contratti di formazione e lavoro
8. Superminimi individuali
9. Passaggi di categoria
10. Aspettativa
11. Trattamento di fine rapporto
12.1 Premio di risultato
12.2 Clausole varie
13. Elemento aggiuntivo della retribuzione
14. Decorrenza e durata

Verbale di accordo

Il giorno 16 gennaio 2002 presso la sede della GLO spa in Poggio Rusco, la Direzione della Società […], e la RSU della stessa […], si sono incontrate per esaminare le richieste per il rinnovo dei contratto integrativo aziendale.
Dopo ampia discussione, si è concordato quanto segue.

1. Relazioni sindacali
Le parti convengono sulla necessità di collaborare per consolidare e favorire lo sviluppo delle attuali relazioni sindacali, sulla base di reciproci scambi di informazioni.
In tale ottica la Direzione aziendale e la RSU stabiliscono il seguente calendario indicativo di incontri annuali:
• Direzione ‑ RSU: nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre;
• Direzione ‑ Assemblea(*): nei mesi di aprile, ottobre;
nel corso dei quali verranno esaminate le seguenti tematiche:
§ prospettive produttive ed occupazionali;
§ investimenti effettuati e programmati, eventuali innovazioni tecnologiche;
§ riduzione costi ed incremento produttività.
La Direzione conferma la propria disponibilità a valutare le proposte della RSU finalizzate al miglioramento continuo, in tutte le direzioni, attraverso una maggiore partecipazione e coinvolgimento dei dipendenti alle problematiche aziendali.
(*) Nota a verbale. Gli incontri tra Direzione ed Assemblea saranno retribuiti e non intaccheranno il monte ore annuale a disposizione dei lavoratori per lo svolgimento delle assemblee sindacali.

2. Igiene, salute e sicurezza del lavoro
La Direzione aziendale conferma il proprio costante impegno volto alla ricerca ed attuazione di interventi idonei a salvaguardare e migliorare la tutela della salute e l'integrità fisica dei lavoratori, nonché quello di intervenire tempestivamente qualora necessità oggettive relative all'ambiente di lavoro fossero evidenziate dal RLS o dai singoli dipendenti.

3. Orario di lavoro
L'orario di lavoro è articolato di norma su tre turni giornalieri secondo il seguente schema:
• primo turno: dalle 05.00 alle 13.00
• secondo turno: dalle 13.00 alle 21.00
• terzo turno: dalle 21.00 alle 05.00
In casi particolari o per ragioni organizzative la Direzione può decidere, in deroga a quanto sopra, una diversa distribuzione dell'orario di lavoro per singoli operai o intermedi, ovviamente nel rispetto della normativa vigente e fermo restando il principio in base al quale l'assegnazione di tali orari non può costituire per gli interessati, in nessun caso e per nessuna ragione, condizione acquisita di miglior favore.

5. Sosta per refezione
Gli operai e gli intermedi che effettuino 8 ore di lavoro continuative hanno diritto ad una sosta retribuita della durata di 30 minuti, che sarà fruita come segue:
• primo turno:
dalle 8.30 alle 9.00 (prima fascia)
dalle 9.00 alle 9.30 (seconda fascia)
dalle 9.30 alle 10.00 (terza fascia)
• secondo turno:
dalle 17.30 alle 18.00 (prima fascia)
dalle 18.00 alle 18.30 (seconda fascia)
dalle 18.30 alle 19.00 (terza fascia)
• terzo turno:
dalle 01.00 alle 01.30 (prima fascia)
dalle 01.30 alle 02.00 (seconda fascia)
dalle 02.00 alle 02.30 (terza fascia).
Apposite istruzioni indicheranno a ciascun turnista in quale delle tre fasce (prima, seconda o terza), nell'ambito dei proprio turno di lavoro, potrà godere della pausa per refezione.
Resta inteso che alla prima e alla seconda fascia di ciascun turno sarà data la massima priorità, mentre il ricorso alla terza fascia sarà limitato ai casi in cui esista un evidente, effettivo vantaggio in termini di produttività.
Nel caso in cui ad uno o più turnisti siano stati assegnati orari diversi, la sosta retribuita durata complessiva di 30 minuti verrà concordata dalla Direzione con i diretti interessati.
Nei casi di prestazioni straordinarie non inferiori a 6 ore giornaliere, la pausa retribuita, prevista per i dipendenti addetti a turni avvicendati, verrà riconosciuta proporzionalmente a partire dalla sesta ora di lavoro nelle seguenti misure:
6 ore di lavoro = 20 minuti di pausa;
7 ore di lavoro = 25 minuti di pausa,
8 ore di lavoro = 30 minuti di pausa.