Tipologia: Accordo
Data firma: 13 novembre 2006
Validità: 31.12.2009
Parti: Perfetti/Assolombarda e RSU/Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Perfetti
Fonte: contrattazione.cgil.it
Sommario:
Premesse Relazioni industriali Ambiente e sicurezza Investimenti industriali Formazione e professionalità Appalti e terziarizzazione Organizzazione del lavoro |
Gestione degli orari Calendario annuo Premio di anzianità Indennità Fattore di competitività Diritto alla salute Allegati |
Oggi, 13 novembre 2006 in Milano, presso l'Assolombarda si sono incontrati: le Società Perfetti Van Melle spa e Perfetti Van Melle Italia srl […], con l'assistenza dell'Assolombarda medesima […], le RSU aziendali assistite da Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil territoriali […]
Premesse
Il modello di relazioni industriali consolidatosi nel tempo conferma la validità del confronto dialettico. In tale ottica, si conferma di voler dare continuità al sistema di relazioni in atto, qualificandolo e rafforzandolo ulteriormente.
Nel richiamare i principi dell’Accordo Interconfederale del 23.07.93, confermati dal Protocollo del 01.02.1999, nonché i contenuti dell'art. 55 del vigente CCNL, si conviene che la ricerca del consenso sugli obiettivi aziendali è di fondamentale importanza in un mercato sempre più contrassegnato dalla necessità di correlare la capacità di progressiva affermazione dell’Azienda, in una situazione di competitività nazionale ed internazionale sempre crescente, al miglioramento continuo dei risultati. Questo obiettivo deve essere perseguito per mezzo di una coerente politica di "qualità", affidabilità ed efficienza nei processi, prodotti e servizi attesi dai clienti, anche attraverso la flessibilità della produzione ed operando concretamente nel controllo dei costi.
La Società conferma la propria strategia di mercato e la volontà d'investire sia a livello nazionale che internazionale, con la finalità di cogliere tutte le possibili opportunità e di raggiungere elevati livelli di efficienza in ogni struttura, pur nel contesto di uno scenario globale, caratterizzato da un livello di competizione sempre più aggressivo.
Tutto ciò premesso, è stato raggiunto il seguente accordo.
Relazioni industriali
Nel corso degli incontri, la Società ha dato luogo agli adempimenti di cui al Capitolo I, Parte I del CCNL, fornendo informazioni conoscitive dell'andamento aziendale, sia in termini consuntivi che previsionali, illustrando i risultati conseguiti e le strategie aziendali definite per affrontare le dinamiche di mercato che caratterizzano le diverse realtà del Gruppo. In particolare sono state fornite informazioni utili a qualificare gli obiettivi attesi per il prossimo futuro, soffermandosi sulle scelte organizzative, attività, progetti, investimenti commerciali e produttivi.
In sede d'approfondimento le OO.SS.LL. hanno confermato la validità dei percorsi illustrati dall'Azienda ed hanno, altresì, rimarcato che l'ottimizzazione dei processi aziendali e la ricerca di un efficiente modello organizzativo, anche in termini di qualità del lavoro, richiedono un confronto costante ed aperto con i rappresentanti delle RSU e delle strutture sindacali territoriali, oltre che un'attiva politica di coinvolgimento del personale.
Viene, inoltre, ribadito dalle Parti il giudizio positivo per il ruolo internazionale assunto dal Gruppo.
In tale ottica, la costituzione del CAE, prevista entro il 31.12.2007, continua a rappresentare, sul piano del coinvolgimento informativo, un obiettivo comune rispondente all'importanza internazionale assunta dal Gruppo.
Ambiente e sicurezza
Le Parti hanno altresì convenuto che il vantaggio competitivo della Società risiede, principalmente, nella qualità delle sue risorse e dei suoi processi aziendali. Questo spiega l'attenzione che l'Azienda sta ponendo a temi come quello della salute, della sicurezza e dell'igiene ambientale, con particolare rilievo alla sicurezza alimentare, vero e proprio fattore di responsabilità sociale.
La Società ribadisce che la ricerca del profitto senza violare i valori etici è un passo decisivo verso un modello di fare impresa e di stare sul mercato, tale da garantire sia la sostenibilità del business di medio e lungo periodo che di sentirsi parte integrante del tessuto sociale in cui si opera, creando presupposti evoluti che poggiano su valori riferiti al proprio personale ed alle tematiche sociali.
In tale ottica, le Parti si danno atto di aver realizzato, nel rispetto delle reciproche responsabilità e prerogative, gli interventi che sono stati condivisi in occasione dei periodici incontri d'informazione.
L'Azienda conferma la volontà d'attuare analisi congiunte dei programmi di investimenti in materia di sicurezza, ribadendo uno specifico impegno, volto all'eliminazione delle barriere architettoniche ed al miglioramento delle condizioni in essere, riguardo l'ambiente e la sicurezza dei lavoratori.
Investimenti industriali
Nei documenti riservati, Allegato 2 ed Allegato 3, che formano parte integrante del presente accordo, vengono dettagliatamente specificati i suddetti investimenti, programmati nel medio/breve periodo dalla Società, nonché l'impegno finanziario a tal fine, di massima, previsto, fatti salvi eventi ad oggi non prevedibili, i quali, tuttavia, possano modificare le indicazioni delle tabelle espresse.
Appalti e terziarizzazione
L'Azienda in relazione alla problematica degli appalti e la terziarizzazione conferma ed individua in tali strumenti un fattore di competitività, flessibilità ed apporto di professionalità specifiche, fermo restando che la Società continuerà ad operare nel rispetto delle norme vigenti, ponendo particolare attenzione affinché le aziende appaltatrici osservino scrupolosamente gli obblighi vigenti in materia assicurativa, previdenziale, di igiene e di sicurezza del lavoro, richiedendo altresì l'applicazione del CCNL di competenza, nonché del codice etico del Gruppo. Quanto sopra sarà oggetto di monitoraggio in occasione degli incontri programmati tra Direzione Aziendale e RSU.
Organizzazione del lavoro
Le Parti ritengono utile e costruttivo ricercare ed attuare modelli di organizzazione del lavoro che, oltre a consentire all'Azienda di poter rispondere nel modo più appropriato e tempestivo alle esigenze di mercato, consentano di utilizzare lo strumento della flessibilità in tutte le forme utili al migliore utilizzo degli impianti e dell'organizzazione del lavoro. A tale fine le Parti si danno atto della necessità di ricercare le soluzioni più idonee a soddisfare, da un lato, le esigenze tecnico-organizzative e produttive dell'Azienda e, dall'altro, le diverse esigenze dei lavoratori interessati a strumenti di flessibilità della prestazione.
Per quanto concerne le necessità di lavoro al sabato, le Parti riconfermano le modalità di ricorso alle prestazioni individuali previste dall'accordo del 16.09.1998, che costituiscono parte integrante del presente accordo.
Riguardo ai "contratti week-end", le Parti riconoscono la positiva esperienza dell'accordo del 06.12.2001, parte integrante del presente accordo, con particolare riferimento ai "contratti weekend" part-time verticali.
Gestione degli orari
Si confermano le normative aziendali vigenti in materia di orario flessibile per gli impiegati giornalieri, ad esclusione dell'area tecnico-produttiva, tecnologica e dei Servizi Generali (ad esempio, centralino, fattorini e reception).
Le Parti concordano, inoltre, che al fine di definire una corretta pianificazione delle ROL, da parte degli impiegati e con le esclusioni delle aree aziendali di cui sopra, nel periodo compreso fra maggio e settembre di ciascun anno, per gli stessi si procederà alla fruizione individuale di mezze giornate, con cadenza settimanale, mediante calendarizzazione attuata secondo criteri d'alternanza, che garantiscano un'adeguata risposta alle esigenze organizzative di ciascuna funzione aziendale. Eventuali residui di ROL non goduti, dovranno essere esauriti entro la fine dell'anno di maturazione, con le modalità in atto. La presente regolamentazione dovrà essere recepita all'interno del calendario annuo.
Stante l'avvio in fase sperimentale della procedura di cui al precedente capoverso, le Parti si danno atto della necessità che il nuovo sistema sia provvisorio per il 2007 e che sia oggetto di verifica e rinnovo entro la fine dell'anno prossimo.