Chimici - Vetrerie italiane Pescia (Pt): Accordo, 28 novembre 2000

Tipologia: Accordo
Data firma: 28 novembre 2000
Validità: 31.12.2003
Parti: Vetrerie italiane e RSU/Filcea-Cgil, Flerica-Cisl, Uilcem-Uil
Settori: Chimici, Vetrerie italiane Pescia (Pt)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Verbale di accordo sindacale

In data. 28 novembre 2000 presso lo stabilimento di Pescia di Vetrerie italiane Vetri spa si sono incontrati: […] l'Azienda […], la RSU […], assistiti da per le Segreterie Provinciali Confederali [...] la Cgil, […] la Cisl, […] la Uil, per le Segreterie Provinciali di categoria […] la Filcea - Cgil, […] la Flerica - Cisl e [...] la Uilcem - Uil, al fine di analizzare e discutere la situazione del mercato di riferimento e le sue possibili evoluzioni e gli assetti organizzativi dello stabilimento di Pescia.

Il mercato
L'esame degli andamenti e l'analisi degli scenari di breve e medio periodo relativi al mercato riscontrano essenzialmente tre fattori:
· una contrazione significativa dei volumi nel settore dei succhi di frutta tradizionali (mezzo bianco) che costituiscono una quota rilevante della produzione tipica dello stabilimento;
· un livello di prezzi ormai stabilizzato, che garantisce margini del tutto insoddisfacenti;
· una significativa evoluzione nei restanti settori di mercato in termini di varietà di articoli e di esigenze qualitative sempre più pressanti.

Le relazioni industriali
Il confronto, scaturito dall' analisi della situazione condotta al tavolo negoziale, ha permesso alle Parti di constatare come il sistema delle relazioni sindacali di fabbrica e di territorio debba confermare la sua validità, da consolidare nel prossimo futuro attraverso la costanza nell'informazione, la responsabilità nei diversi ruoli ed il realismo nella discussione. Tutto ciò è necessario per dare contributo sostanziale al consolidamento della realtà produttiva di Pescia.

L'assetto industriale ed organizzativo
Le Parti, valutato come in tale contesto sia assolutamente necessario individuare scelte proficue che pongano le premesse indispensabili per il futuro mantenimento degli assetti industriali dello stabilimento, al miglioramento della competitività, della flessibilità e della qualità del prodotto e del processo e dei comportamenti organizzativi, hanno concordato per lo stabilimento di Pescia
· un assetto impiantistico a 1 forno e 5 linee di produzione;
· un orientamento ai mercati nazionali dei succhi di frutta, ma anche e sempre più dei vini e degli olii e aceti;
· un'organizzazione del lavoro coerente agli obiettivi di miglioramento delle performances industriali, anche attraverso la certificazione di qualità secondo le norme ISO 9002, che permetta di recuperare in modo significativo una corretta gestione delle problematiche di stabilimento (riduzione dei livelli di assenteismo, miglioramento degli andamenti degli indicatori di sicurezza, una gestione delle turnazioni più consona alle esigenze organizzative);
In conseguenza a ciò le Parti hanno definito le seguenti modifiche all'organizzazione dei reparti dello stabilimento:
Tutte le officine di manutenzione garantiranno la copertura del servizio di reperibilità secondo l'organizzazione stabilita nei vigenti accordi aziendali.
L'organizzazione degli orari e l'assegnazione alle varie attività dei componenti i reparti sopra indicati verrà effettuata dai Capisquadra delle officine e dal Responsabile di Formatura settimanalmente, in funzione del numero di cambi di produzione e della complessità degli articoli in produzione, sulla base della rotazione degli addetti per orari e attività.
Gli addetti interessati da tale regime di orario sono da considerarsi a tutti gli effetti come lavoratori giornalieri.
Al fine di permettere la continuità delle attività di messa a punto della linea e il contestuale godimento della pausa pranzo, vengono definiti per la squadra cambi e manutenzione cold end in caso di cambio produzione i seguenti orari:
- per le persone che godono della pausa pranzo di 1 ora e 30 minuti (ritorno al proprio domicilio) il 50% di queste seguirà l'orario 8,00-11,30 13,00­-17,30 ed il restante 50% l'orario 8,00-13,00;14,30-17,30
- per le persone che godono della pausa pranzo di 1 ora, il 50% di queste seguirà l'orario 8,00-12,00; 13,00-17,00 ed il restante 50% l'orario 8,00 13,00; 14,00-17,00

Pausa
A rettifica di quanto previsto negli accordi sindacali precedenti in materia, viene stabilito il godimento di 30 minuti di pausa da parte del personale turnista dei reparti formatura e cold end, all'interno dell'orario del turno stesso.
Tale pausa andrà goduta all'interno dell'organizzazione e dell'organico in turno stabiliti, sotto la supervisione di capiturno e capiscelta.
A seguito di ciò viene applicato il previsto riassorbimento della cd. "indennità disagio" assegnata a fronte del mancato godimento della pausa da parte del personale turnista interessato.
• Formatura
Viene definita una nuova organizzazione del lavoro che prevede la conduzione delle 5 linee di produzione da parte di una squadra di 8 macchinisti, con la conseguente soppressione di una posizione di lavoro in turno;
dal momento in cui tale organizzazione sarà a regime il premio produzione macchine sarà incrementato di lit. 30.000 lorde mensili al 90% di resa, applicate sulla curva di calcolo attualmente in vigore;
in considerazione della nuova organizzazione del reparto e delle sempre maggiori necessità di miglioramento di flessibilità produttiva, la struttura a giornata viene rinforzata di 1 unità nell'ambito capilinea hot end e di 1 unità nell'ambito della squadra cambio stampi;
in relazione all'organico in turno del reparto, stabilito in 44 unità, in apposito incontro da tenersi tra le RSU e la Direzione di Stabilimento verranno definite regole di turnazione di reparto che consentano l'equità e l'affidabilità delle turnazioni individuali.
• Cold End
Viene definita un'organizzazione che prevede la conduzione degli impianti e la movimentazione dei materiali d'imballo e del prodotto finito da parte di complessive 6 posizioni in turno;
La struttura a giornata viene confermata in 4 unità nell'ambito del laboratorio controllo;
Viene istituita, all'interno del reparto, una squadra dedicata alle operazioni di cambio stampi al cold end ed alla manutenzione dei relativi impianti, costituita da 10 unità provenienti dai servizi di manutenzione elettrica e impianti generali.
Per gli addetti di tale squadra si stabilisce di effettuare gli opportuni interventi di formazione, secondo quanto previsto dall'accordo di società del 19/06/2000 nel capitolo dedicato alla formazione; tali interventi saranno definiti in un apposito programma di addestramento concordato tra RSU e Direzione di Stabilimento, che costituirà parte integrante del presente accordo.
• Manutenzione
Viene istituita, all'interno del reparto, una squadra manutenzione impianti, dedicata alla manutenzione impiantistica meccanica ed elettrico-­elettronica, costituita da 8 unità provenienti dai servizi di manutenzione elettrica e impianti generali;
• Logistica / magazzino scorte
Viene definita una nuova organizzazione che prevede l'assegnazione delle attività di ricevimento merci nell'ambito del magazzino scorte ed una struttura unica e flessibile che integrerà le attività di gestione imballi, magazzini e spedizioni;
• Amministrazione del personale di stabilimento
Viene completato l'accentramento delle attività di amministrazione del personale presso la Sede di Dego, che comporterà la soppressione di 1 unità;
Viene inoltre stabilito l'inserimento di 1 risorsa qualificata, da dedicare al progetto di certificazione qualità ISO 9002.
Pertanto, a seguito delle suddette modifiche organizzative, l'organico complessivo di stabilimento viene stabilito in 165 addetti, secondo lo schema allegato che costituisce parte integrante del presente accordo.
• Orari reparti a giornata
In relazione all'affermata necessità di aumentare la qualità e l'efficacia degli interventi tecnici e dei cambio stampi le Parti hanno definito la disciplina relativa ai seguenti orari differenziati:
* capilinea hot end officina manutenzione IS e squadra cambi e manutenzione cold end:
dalle 14 alle 21 dal lunedì al venerdì e 5 ore al sabato mattina (dalle 8 alle13) per 1 componente;
[…]

Ambiente
Le Parti, anche a fronte dei nuovi assetti organizzativi, hanno concordato di definire attraverso specifici incontri tra RSU e Direzione di stabilimento un programma di investimenti orientati a miglioramenti dell'ambiente di lavoro dei reparti cold end e macchine (ad esempio cabine di lavoro al cold end, interventi di fonoassorbimento al reparto formatura).

Dichiarazione a verbale
Nel comune intento di migliorare la gestione dei reparti, mantenere la competitività dei costi, aumentare l'integrazione e la chiarezza delle relazioni gerarchiche e tra le persone, confermare l'impegno per il miglioramento delle relazioni industriali, le Parti hanno individuato una serie di argomenti che costituiranno nel tempo tema di confronto:
- ipotesi di mutamento delle fasce orarie di svolgimento dei turni;
- ipotesi di applicazione della turnazione 3:1 per gli addetti ai turni avvicendati a ciclo continuo nei mesi di luglio e agosto, per una efficace programmazione delle ferie estive
- analisi e discussione delle modalità di sciopero