Tipologia: CIRL
Data firma: 9 settembre 2002
Validità: 01.01.2002 - 31.12.2005
Parti: Collegio Edile Regionale Aniem-Confapi e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, P.M.I., Toscana
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
A) Premessa
B) Ambiente e sicurezza
C) Formazione professionale
D) Elemento Economico Territoriale
E) Diaria e trasferta
F) Indennità sostitutiva di mensa
G) Pasto caldo
H) Indennità di trasporto
I) Validità e durata

Integrativo regionale per i dipendenti delle imprese edili ed affini

L'anno 2002, addì 9 settembre 2002 in Firenze presso la sede del Collegio Edile Regionale Aniem - Confapi si sono incontrati […] Collegio Edile Regionale Aniem ed […] Fillea-Cgil; […] Filca-Cisl; […] Feneal-Uil

Premesso che le Organizzazioni Sindacali Fillea - Cgil / Filca - Cisl / Feneal - Uil hanno presentato una piattaforma per il rinnovo dell'integrativo regionale del settore edile firmato in data 23 giugno 1998 e scaduto il 31 dicembre 2001, visti
· gli articoli 12 e 40 del CCNL 22 giugno 2000 imprese edili ed affini;
· l'accordo nazionale 18 febbraio 2002 tra Aniem e Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal-Uil;
si è stipulato il presente accordo regionale integrativo del CCNL 22 giugno 2000, da valere nella Regione Toscana per i dipendenti delle imprese edili ed affini aderenti all'Aniem-Confapi

A) Premessa
Il settore delle costruzioni rappresenta nella nostra regione un importante elemento di crescita economica e sociale per il quale rimane comunque determinante il superamento di eccessiva e spesso contraddittoria proliferazione legislativa e di inutili vincoli burocratici.
Per la sopravvivenza del settore è indispensabile superare tutti i vincoli e gli ostacoli che impediscono un effettivo contrasto al lavoro irregolare ed alla concorrenza sleale fra le imprese.
Le parti rinnovano il proprio impegno a sviluppare iniziative di sensibilizzazione tese ad individuare e definire le aree di evasione contributiva e di elusione contrattuale. In tal senso si impegnano affinché, anche nella nostra Regione, si introduca il Documento Unico di regolarità Contributiva (DURC), già sperimentata in altre realtà territoriali. In questo contesto, le parti confermano la validità e la necessità che si addivenga quanto prima a dare pratica attuazione all'accordo sul sistema unitario degli Enti Bilaterali sottoscritto da tutte le Parti sociali il 4 giugno 2002.
Le parti rinnovano il proprio impegno teso a semplificare le procedure richieste alle imprese in fase di aggiudicazione e realizzazione di appalti e favorire una competizione fondata sull'osservanza delle regole della competizione e del rispetto delle normative di legge, contrattuali e contributive.
Le parti ribadiscono la necessità di mettere in atto tutti gli interventi tesi a migliorare e consolidare le condizioni economiche e finanziarie delle imprese, ad elevare il loro grado di competitività, anche al fine di salvaguardare l'occupazione.

B) Ambiente e sicurezza
Le parti, in attuazione di quanto previsto dall'art. 89 del vigente CCNL, riconfermano la volontà di mantenere alto il livello di attenzione sulle problematiche inerenti alla salute e alla sicurezza dei lavoratori e sollecitano un'incisiva azione formativa, informativa e di addestramento periodico per tutti i lavoratori occupati all'interno dei cantieri edili da parte di tutti i soggetti e gli organismi preposti compreso quelli di natura contrattuale. A tale proposito le parti decidono di istituire la figura del Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza Territoriale (RLST) e stabiliscono che, per lo svolgimento delle funzioni previste dalle norme e dai contratti vigenti, venga utilizzato un fondo mutualizzato corrispondente allo 0.16% sugli elementi contributivi validi per la CERT (riferimento accordo sottoscritto dalle parti sociali CERT nel maggio 2001). Il Fondo RLST decorre dal 01/01/2003. Le modalità attuative del Fondo RLST saranno definite entro il 31/12/02, d'intesa con gli altri soggetti interessati.