Tipologia: Accordo
Data firma: 2 agosto 2004
Validità: 31.12.2007
Parti: Kappa Packaging/Associazione Industriali e RSU/Fistel-Cisl, Slc-Cgil, Ugl-Chimici
Settori: Poligrafici e Spettacolo, Az. Carta, Kappa Packaging
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Relazioni sindacali e informazioni
Mercato del lavoro e risorse umane
Formazione

Qualità e Produzione
Ambiente e sicurezza
Pronto Soccorso
Squadra Antincendio
Carrelli Elevatori
Inquadramento
Premio di risultato
Parametro di redditività
Parametro scarti
Parametro resi e contestazioni
Parametro produttività
Parametro certificazione di qualità, certificazione ambientale e sicurezza incendi
Allegati

Verbale di accordo

Il giorno 2 agosto 2004 presso la sede dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Lucca, tra la Kappa Packaging spa stabilimenti di Lunata e Badia Pozzeveri […], con l'assistenza [...] dell'Associazione medesima e le RSU […] con l'assistenza […] della Fistel Cisl e […] del Slc Cgil e […] della Ugl Chimici, è stato convenuto quanto segue in merito alle richieste avanzate con lettera del 29 dicembre 2003.

Relazioni sindacali e informazioni
L'Azienda ha fornito, per tutti i propri stabilimenti presenti sul territorio nazionale, informazioni sui programmi produttivi, sugli investimenti, sulla situazione di mercato e sulle sue prospettive, sui livelli occupazionali e sull'andamento delle varie unità produttive e dell'azienda nel proprio complesso.
Per quanto riguarda gli stabilimenti di Lunata e Badia sono state fornite informazioni più dettagliate relativamente al personale occupato ed al turn over nonché una sintesi delle ditte esterne normalmente operanti nei due stabilimenti.
Il dettaglio di tali informazioni è riepilogato negli allegati 1, 2, 3.
L'Azienda dichiara la propria disponibilità a fornire tali informazioni con le stesse modalità nel corso di apposito incontro da effettuarsi a livello provinciale, di norma una volta all'anno, entro il primo semestre dell'anno.

Mercato del lavoro e risorse umane
La Società conferma che, ferme restando le normative di legge e di contratto vigenti, nell'inserimento di nuovo personale in azienda verrà privilegiato, come per il passato, l'utilizzo del contratto a tempo indeterminato. Peraltro, nel periodo estivo, l'Azienda proseguirà al momento nell'utilizzo dei contratti a tempo determinato per far fronte alle esigenze legate alla sostituzione del personale assente per ferie. Da tali addetti l'Azienda potrà attingere per successive assunzioni.
L'Azienda inoltre, seguendo la linea di condotta fin qui adottata, in fase di valutazione di inserimento di nuovi addetti conferma la propria disponibilità ad assunzioni di personale femminile ed extracomunitario.

Formazione
L'azienda riconosce come primaria l'esigenza della valorizzazione del personale dipendente attraverso lo strumento della formazione in azienda.
Per quanto riguarda la formazione l'Azienda ha fornito una informazione dettagliata sui corsi effettuati nel recente passato (vedi allegato 4).
Peraltro è obiettivo dell'Azienda incrementare ulteriormente la formazione sulla sicurezza attraverso la realizzazione di nuovi corsi che possano interessare il maggior numero possibile di addetti.
In particolare sono previsti:
· corsi per manutentori: saranno ripetuti ed aggiornati appositi corsi organizzati dagli enti preposti che tengano in particolare rilievo gli aspetti relativi alle procedure di lavoro. Tali corsi saranno predisposti previa consultazione della RLS/RSU;
Nel caso di installazione di nuovi impianti o sostanziali modifiche di impianti o macchine preesistenti i manutentori verranno adeguatamente formati/informati, anche attraverso il coinvolgimento del costruttore, sull'uso e il mantenimento in sicurezza di tali impianti o macchinari.
- corsi per carrellisti: saranno ripetuti i corsi base per i nuovi carrellisti che prevederanno una adeguata formazione teorica con test di apprendimento finale. Per la fase teorica ci si avvarrà di appositi supporti audiovisivi. Il corso tratterà di vari aspetti così come stabilito nella bozza di accordo tra le OO.SS. Lav./AUSL/Ass. Datori Lavoro.
Per la parte pratica ogni nuovo addetto dovrà effettuare un periodo di orientamento a terra di una settimana nel reparto ove andrà ad operare. Alla fine di tale periodo l'addetto avrà acquisito la conoscenza dei seguenti aspetti: procedure interne dei carrelli elevatori comprese le operazioni di controllo del mezzo, segnaletica e velocità da tenere nelle varie aree, incroci e zone di maggior pericolo, presa dell'unità da trasportare (bobine, presse, cartone ecc.).
Prima della successiva fase di addestramento pratico gli addetti saranno inviati presso la sede della Società Lucense per una prova sul simulatore di guida del carrello. Successivamente l'addetto opererà sul carrello sotto il diretto controllo di un responsabile che valuterà, al termine di un periodo di mesi 3, il grado di apprendimento raggiunto. In caso di esito positivo sarà rilasciato apposito attestato.
Il programma formativo sarà adeguato al protocollo sulla formazione del carrellista, una volta sottoscritto dalle parti (OO.SS. Lav./AUSL/Ass. Datori Lavoro).
Con periodicità triennale saranno effettuati corsi di aggiornamento per i carrellisti in attività.
- formazione per tutti gli addetti: In relazione al programma voluto e approvato dalla Casa madre relativo al coinvolgimento del personale a tutti i livelli sulle tematiche della sicurezza, è stata ad oggi sviluppata la prima fase, che coinvolge il livello manageriale e quello dei preposti ai vari livelli.
Tale prima fase ha significato una seria presa di coscienza sulla necessità di perseguire un costante miglioramento delle condizioni di sicurezza.
Per mettere in pratica tale programma è necessario coinvolgere a cascata tutti gli addetti organizzando riunioni di linea, di macchina e di mansione nelle quali saranno trattati i vari aspetti relativi alla sicurezza con particolare riferimento ai rischi generali, ai rischi specifici, ai comportamenti ed alle procedure di sicurezza.
Il dettaglio dell'intero programma sarà elaborato dall'Azienda entro fine anno previo coinvolgimento della RLS/RSU.
Annualmente l'Azienda si incontrerà con la RLS/RSU per verificare l'avanzamento dei vari programmi formativi e la previsione di attuazione dei nuovi programmi previsti.
Fermo restando quanto previsto dal precedente accordo in materia di inserimento al lavoro e cambio mansione, in quest'ultimo caso l'addetto verrà affiancato per un periodo adeguato.

Qualità e Produzione
[…]
In occasione di aggiornamenti tecnologici di macchinari o di nuovi prodotti complementari che comportino nuove istruzioni tecniche operative e nuove procedure di controllo saranno organizzati corsi di formazione per il personale addetto.
[…]
Annualmente, a livello aziendale, sarà effettuato un incontro con la RSU per verificare l'avanzamento dei vari programmi formativi e la previsione di attuazione dei nuovi programmi previsti.

Ambiente e sicurezza
In caso di infortunio sul lavoro l'Azienda ne darà tempestiva comunicazione alla RLS/RSU, cui farà seguito un esame congiunto dell'evento.
In aggiunta a quanto previsto dal verbale di accordo del 1° agosto 2000 in materia di monitoraggio infortuni l'Azienda dichiara la propria disponibilità ad esaminare, nel corso dei previsti incontri periodici con le RLS/RSU (oltre che nel momento in cui dovessero verificarsi), anche gli accadimenti che non abbiano provocato infortuni, al fine di adottare le conseguenti iniziative e misure di prevenzione.

Pronto Soccorso
L'azienda provvederà a implementare l'attuale squadra di Pronto Soccorso in modo da garantire per ogni reparto e turno: Ondulatore, Scatolificio, Magazzino e Uffici almeno due addetti. Ogni addetto dovrà effettuare un corso specifico organizzato da enti competenti di 12 ore con aggiornamenti triennali.

Squadra Antincendio
L'azienda provvederà a implementare l'attuale squadra antincendio in modo da garantire per ogni reparto e turno: Ondulatore, Scatolificio, Magazzino e Uffici almeno due addetti. Con periodicità triennale tutti gli addetti della squadra dovranno effettuare dei corsi di aggiornamento presso la stazione dei Vigili del fuoco con cui sarà concordata la durata.
Gli addetti alle sopracitate squadre saranno dotati di appositi riconoscimenti di colore diverso per rendere più facile la loro identificazione all'interno dei reparti.
L'Azienda ha da tempo organizzato e continuerà ad effettuare prove di simulazione per la squadra Antincendio. Le prove normalmente fatte riguardano eventuali sversamenti che possono recare danni all'ambiente esterno.
L'Azienda continuerà ad effettuare nei due stabilimenti le prove di esodo annuali.
Una volta costituite le nuove squadre si procederà ad un incontro di verifica con la RLS/RSU. Successivamente l'Azienda affiggerà all'Albo aziendale l'elenco dei componenti le squadre antincendio e Pronto Soccorso. L'incontro di verifica sarà ripetuto con la RLS/RSU una volta all'anno.

Carrelli Elevatori
L'Azienda verificherà con la RLS che gli accessi alle stive e le distanze fra di esse siano sufficienti a permettere corrette manovre e l'agevole uscita dal carrello in caso di necessità.
Relativamente ai carrelli elettrici l'Azienda ha dotato di sportelli due carrelli elevatori. Dopo un adeguato periodo di prova e comunque entro il 31 dicembre 2004, l'azienda si incontrerà con la RLS/RSU per valutare i risultati della prova, discutere altre soluzioni che nel frattempo potranno intervenire e successivamente estendere la soluzione adottata in entrambi gli stabilimenti.
Come già fatto, soprattutto negli ultimi anni, l'Azienda proseguirà nel processo di sostituzione dei carrelli più vecchi, implementando la manutenzione ordinaria.
Sarà cura dell'azienda selezionare sempre nuovi fornitori nello spirito di migliorare il servizio.

Premio di risultato
Parametro certificazione di qualità, certificazione ambientale e sicurezza incendi

[…]
Inoltre al fine di ridurre il rischio incendio che possa essere determinato nello Stabilimento di Badia da cause dipendenti dal fumo di sigarette, sigari o pipa, viene stabilito quanto segue: una volta individuate le aree per fumatori, nel caso in cui un dipendente venga trovato a fumare in luogo diverso dalle aree suddette, allo stesso saranno applicati i provvedimenti disciplinari del caso partendo dal rimprovero verbale.
In relazione al parametro certificazione di qualità si stabilisce la seguente gradualità di penalizzazione individuale sul 50% del premio legato al parametro certificazione di qualità medesimo:
Primo provvedimento oltre il rimprovero verbale per mancato rispetto divieto di fumo = perdita del 5% del premio
Secondo provvedimento oltre il rimprovero verbale per mancato rispetto divieto di fumo = perdita del 25% del premio
Terzo provvedimento oltre il rimprovero verbale per mancato rispetto divieto di fumo = perdita del 50% del premio.
Quarto provvedimento oltre il rimprovero verbale per mancato rispetto divieto di fumo = perdita del 100% del premio.
[…]