Tipologia: Accordo
Data firma: 17 ottobre 2014
Validità: 01.01.2014 - 31.12.2016
Parti: Perfetti van Melle Italia, Perfetti van Melle/Assolombarda e RSU/Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Perfetti
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

Premesse
Relazioni industriali
Appalti e terziarizzazione
Investimenti industriali
Formazione
Professionalità e sviluppo delle competenze
Gestione degli orari
Indennità
Welfare aziendale
Premio per obiettivi (PPO)
Decorrenza e durata
Clausole finali

Oggi, 17 ottobre 2014 in Milano, presso l’Assolombarda si sono incontrati: le Società Perfetti van Melle Italia srl e Perfetti van Melle spa (in seguito, l’Azienda) […], con l’assistenza dell’Assolombarda medesima […], le strutture territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil […], in assistenza alle RSU aziendali.

Premesse
Nel quadro generale di crisi economica nazionale, durante l'ultimo triennio il mercato in cui l’Azienda opera in Italia ha visto una progressiva riduzione sia di fatturato sia di volumi. Il sito produttivo di Lainate, in particolare, ha subito una progressiva riduzione del livello di produzione per il mercato italiano che ha conseguentemente generato la necessità di rivedere gli assetti ed il mix produttivo al fine di mantenere la sostenibilità e la centralità del sito stesso all'Interno del Gruppo.
Nonostante il periodo di difficoltà che il mercato italiano ha attraversato negli ultimi anni, l’Azienda ribadisce la centralità e l’importanza che il sito di Lainate ricopre, sia come polo produttivo, sia come centro per la Ricerca e Sviluppo di tutto il Gruppo. In particolare, nel corso del 2015, le funzioni di Ricerca e Sviluppo di Gruppo verranno ulteriormente potenziate con la creazione, presso la sede di via Clerici, del Centro di Ricerca Corporate dei Chewing-Gum e della Gomma Base, con l’accentramento in tale sede di tutte le risorse nazionali ed internazionali, legate ai progetti di R&D di tali prodotti per tutto il Gruppo.
Tale rafforzamento prevedrà, inoltre, il rinnovamento e l’ampliamento degli uffici e dei laboratori sia in termini di spazio che di strumentazione. Per quanto riguarda l’attività produttiva, l’Azienda ribadisce, anche per il triennio 2014-2016, un adeguato e costante livello di investimenti, sia di mantenimento sia di rinnovamento degli impianti e dei servizi, che confermano l’intenzione dell’Azienda di non considerare il sito produttivo di Lainate solo in un’ottica di breve periodo.
In questo contesto, l’Azienda ritiene importante la possibilità di integrare gli attuali volumi produttivi per il mercato italiano con produzione e/o confezionamento di prodotti destinati ai mercati esteri. A tal fine, le Partì convengono che la continua ricerca e miglioramento dell’efficienza, della qualità, della flessibilità organizzativa/produttiva e della saturazione degli impianti siano elementi fondamentali per permettere al sito produttivo di Lainate di mantenere le attuali produzioni legate al mercato nazionale, di attirare eventuali volumi produttivi legati al mercato estero e di poter gestire le fluttuazioni, in positivo ed in negativo, che tali volumi per l’export inevitabilmente implicano.
In considerazione dei nuovi assetti organizzativi e di organico dei reparti produttivi derivanti dall’accordo del 30 settembre 2014, le suesposte condizioni organizzative, unitamente alle previsioni dei volumi produttivi per l’anno 2015, sono, di per sé, tali da garantire la sostenibilità del livello di saturazione di tale organico, a condizione che il contesto complessivo di mercato non subisca profonde variazioni.
Di conseguenza, le Parti, per quanto attenga alle necessità di flessibilità e competitività dell’Azienda, riconfermano le modalità organizzative d’esecuzione della prestazione, previste dagli accordi sindacali aziendali del 16.09.1998, del 10.06.1999 e del 06.12.2001, unitamente alle, successive modifiche ed integrazioni.
Tutto ciò premesso, è stato raggiunto il seguente accordo.

Relazioni industriali
Il modello di relazioni industriali consolidatosi nel tempo conferma la validità del confronto dialettico. In tale ottica, le Parti concordano che obiettivo primario del sistema delle Relazioni Industriali sarà, ancora di più, rispetto al passato, mantenere il buon livello raggiunto.
La salvaguardia della competitività del sistema produttivo aziendale si può attuare anche attraverso la capacità di realizzare soluzioni negoziali che, riuscendo a cogliere le diverse istanze, possano farne sintesi in tempi funzionali alle esigenze del mercato.
In tal senso, le Parti condividono l’impegno alla realizzazione d’un sistema di Relazioni Industriali che consenta di governare i fenomeni e le problematiche, rispettando le priorità e le aspettative reciproche con l’obiettivo d’ottenere, attraverso informazioni e azioni adeguate, un’efficace gestione, in funzione d’un coerente modello organizzativo, finalizzato alla sostenibilità dei business nel lungo periodo.
Le Parti ribadiscono la necessità di differenziare i contenuti della contrattazione aziendale e/o di sito, rispetto alla contrattazione centrale nazionale di comparto, affrontando materie e questioni tra loro distinte e non ripetitive, anche al fine d’evitare sovrapposizioni, ai vari livelli del confronto. Le Parti confermano l’assegnazione, in sede aziendale, delle competenze relative alle situazioni ed alle materie di rilevanza di sito.
Impregiudicato il merito e per quanto nelle premesse, le Parti si danno atto dell’opportunità di trattare nel presente accordo principalmente quegli istituti che siano ritenuti in grado d’apportare miglioramenti per l’Azienda, in termini di competitività e/o di produttività e/o d’efficienza organizzativa, nonché alle condizioni generali di lavoro, siano essi, anche, aggiornamenti di temi già trattati in accordi precedenti.
In tale ottica, le Parti confermano i c.d. “programmi produttivi” da tenersi, di norma, mensilmente, nei quali, oltre alle informazioni inerenti gli assetti produttivi aziendali, sia possibile confrontarsi su altre informazioni di particolare importanza. L’Azienda, come in passato, continuerà ad effettuare la sistematica consegna del rapporto biennale sulle pari opportunità. Inoltre, tenuto conto della rilevanza internazionale della Società, l’Azienda, in occasione dell’incontro d’informativa annuale, fornirà una panoramica dell’andamento e delle prospettive del Gruppo, oltre che dei principali mercati internazionali.
Per tutte le materie non espressamente trattate nel presente accordo si fa riferimento alla contrattazione precedente, purché sia ancora disponibile ed esigibile nella pratica. Invece, per quanto attiene ai capitoli: Agibilità sindacali, Ambiente e sicurezza, Organizzazione del lavoro, le Parti confermano i contenuti e le modalità previsti dall’Accordo del 14.11.2011.

Appalti e terziarizzazione
Per quanto attiene allo specifico capitolo Appalti e terziarizzazione, si richiama quanto stabilito dall’accordo del 14 novembre 2011.
L’Azienda conferma, inoltre, di aver sempre applicato le disposizioni in materia presenti nel CCNL di riferimento e di declinare tali previsioni attraverso la richiesta ed il controllo di una serie di documenti tra i quali (a titolo non esaustivo):
1. Documenti relativi all’azienda appaltatrice:
• D.U.R.C., aggiornato ad ogni scadenza dello stesso;
• Visura camerale, aggiornata ad ogni scadenza della stessa;
• Assicurazione R.C. per danni verso terzi;
• CCNL applicato.
2. Documenti relativi ai dipendenti dell’azienda appaltatrice:
• Documento d’identità;
• Codice fiscale;
• Comunicazione unificata obbligatoria d’assunzione;
• Eventuale permesso di soggiorno.
3. Documenti relativi alla sicurezza:
• DUVRI (se necessario);
• Informazioni relative ai rischi specifici presenti in Azienda;
• Piano di emergenza vigente in Azienda.
In aggiunta, si concorda che l’Azienda informerà la RSU circa eventuali modifiche agli appalti più importanti (pulizie e gestione mensa).

Investimenti industriali
Per quanto nelle premesse, gli investimenti industriali per mantenere e rinnovare gli impianti produttivi ed i servizi collegati, si attesteranno per ogni anno del triennio 2014-2016 intorno ad un valore adeguato e costante, previsto in circa €. 3.500.000.
Nelle seguenti tabelle vengono specificate le macro aree di investimento previste nel periodo di riferimento:

INVESTIMENTI PREVISTI ANNO 2014

Tracciabilità di prodotto

Up-grading fine-linee confezionamento

Sviluppo nuove linee astucci

Revisione Dumoulin 3-4

Adeguamenti impianti ATEX

Aggiornamento software Driam

Igiene (HACCP)

Sicurezza

Codificatori inkjet

Strumentazione e software per laboratori e reparto aromi

Carrelli elevatori

Revisione e ammodernamento incartatrici lastrine

IT hardware e software

Ristrutturazione mensa

 

INVESTIMENTI PREVISTI ANNO 2015

Tracciabilità di prodotto - fase 2

Up-grading fine-linee confezionamento

Adeguamenti impianti ATEX - fase 2

Adeguamento rete elettrica

Igiene (HACCP)

Strumentazione e software per laboratori

Carrelli elevatori

Sostituzione silos materie prime liquide

Adeguamento uffici R&D e produzione

Adeguamento linee confetti

Sicurezza

Adeguamento rete idrica. impianto fognario

IT hardware e software

Risk management

L’andamento degli investimenti e le attività inerenti saranno illustrati nell’incontro informativo annuale.

Gestione degli orari
Le Parti stabiliscono che, a partire dal 1° gennaio 2015, il regime di flessibilità in entrata, per gli impiegati con orario di lavoro a giornata e con inizio alle 8.30 (ad esclusione degli impiegati delle Direzioni Impianti/Produzione, Tecnologica e Servizi Generali), opererà a singoli minuti, fino a 30 minuti al giorno. I dettagli operativi verranno esplicitati in un’apposita procedura interna.

Welfare aziendale
Per quanto attiene allo specifico capitolo del Welfare aziendale, si richiama quanto stabilito dall’accordo del 14 novembre 2011.
[…]
Le Parti, a seguito di alcuni incontri in Azienda, con la necessaria e fattiva collaborazione del Medico Competente, hanno stabilito un’interpretazione autentica del penultimo capoverso del capitolo Welfare Aziendale dell’accordo del 14/11/2011. Tale interpretazione risulta nel documento (denominato “A1”), redatto dal Medico Competente e condiviso dalle Parti, che entrerà in vigore per le prestazioni mediche effettuate dal giorno successivo alla data di sottoscrizione del presente accordo. Qualora, nell'arco temporale di vigenza del presente accordo, il Medico Competente ritenesse opportuno, a seguito di modifiche legislative o tecnologiche, aggiornare in tal senso l’elenco previsto nel sopra citato documento, le Parti considereranno valida l’ultima versione via via disponibile.
Si specifica che anche i lavoratori con orario notturno hanno diritto al permesso retribuito per il turno di lavoro che doveva aver inizio nella giornata in cui è stata effettuata una delle prestazioni mediche di cui alla parte B del documento A1.
[…]