Tipologia: Accordo
Data firma: 28 novembre 2013
Validità: 01.01.2013 - 31.12.2015
Parti: Rovagnati e Fai-Cisl, Flai-Cgil, RSU
Settori: Agroindustriale, Rovagnati
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

Premessa
Relazioni sindacali
Ferie annuali
Banca ore
Salute e sicurezza
Ticket
Indennità Sale bianche e Disagio freddo
Occupazione
Terziarizzazione
Inquadramenti e Professionalità
Premio di risultato (PDR) - o Premio per obiettivi
Dichiarazione di decontribuibilità e detassabilità
Decorrenza e durata

Verbale di accordo

Addì, 28 novembre 2013 in Biassono presso la Sede Legale in Piazza Paolo Rovagnati, n. 1, tra la Rovagnati spa […] e la Fai Cisl Territoriale […] e la Flai Cgil Territoriale […], presente la RSU […], congiuntamente "le Parti"

Premessa
Il perdurare delle difficoltà economico/finanziarle/produttive che investono il Sistema Produttivo Nazionale ed il cui effetto ricade, ormai da tempo, anche sui beni di consumo, caratterizza il confronto tra le Parti nell'affrontare la stesura del presente Accordo Aziendale.
In questo difficile contesto le Parti, pur nella naturale connotazione di ruolo e di autonomia, intendono affrontare responsabilmente l'inevitabile distinzione di interessi, salvaguardando da una parte la miglior competitività della Azienda nel proprio mercato di riferimento e dall'altra parte le aspettative dei Lavoratori sia sul piano occupazionale sia sul piano economico.
A tal fine le Parti concordano che il mantenimento/miglioramento della Qualità de! Prodotto di Rovagnati, da ricercare in tutti i Fattori aziendali, è uno tra i più significativi elementi di distinzione che possono permettere di affrontare la crisi globale in cui versa il mercato alimentare in generale e dei salumi in particolare.
in tale ottica le Parti hanno avviato il confronto ricercando nella informazione, condivisione e partecipazione alla fattiva operosità quotidiana la possibile risposta alle sfide che il mercato impone.

Relazioni sindacali
Le Parti, quindi, convengono sull'obiettivo di favorire la crescita del livello di partecipazione dei lavoratori allo sviluppo dell'Azienda e riconoscono nell'informazione l'occasione per l'avvio di un effettivo processo partecipativo.
In questo quadro si stabilisce un programma di lavoro individuato nelle fasi nel seguito descritte.
Per il conseguimento degli intenti comuni come sopra dichiarati l'Azienda fornirà su richiesta - trimestralmente e di norma l'ultima settimana del trimestre in corso o la prima settimana del trimestre entrante e salvo il 4° trimestre d'anno per il quale l'incontro si potrà tenere entro i primi dieci giorni del successivo mese di gennaio - alle RSU, con l'eventuale assistenza delle OO.SS, territoriali, informazioni riguardanti l'andamento aziendale ed i riflessi sull'occupazione.
Se ne ricorrono le condizioni, inoltre, a richiesta saranno fornite informazioni sugli andamenti e le prospettive produttive, sugli investimenti deliberati che comportino significative diversificazioni produttive e/o nuovi insediamenti industriali o rilevati modifiche di quelli esistenti, sulle significative e stabili modifiche della organizzazione del lavoro, degli orari e della gestione degli impianti che comportino rilevanti riflessi sulla occupazione.
In occasione dell'ultimo incontro annuale saranno forniti alle RSU, con l'eventuale assistenza delle OO.SS. territoriali, dati aggregati di consuntivo sulla occupazione dei dipendenti presenti in azienda diversificati per le varie tipologie contrattuali anche con riferimento alla occupazione femminile.
A richiesta saranno inoltre forniti dati aggregati e di consuntivo sulle iniziative adottate in ambito ambiente di lavoro interno ed esterno.
Le parti concordano che potranno essere richiesti specifici incontri di approfondimento su temi che abbiano particolare rilevanza nell'ambito del presente Contratto Aziendale.
Le Parti convengono che tutte le informazioni in qualunque occasione fornite alle RSU e alle OO.SS. Territoriali hanno la caratteristica del segreto industriale previsto per l'applicazione dell'art. 623 del C.P..

Banca ore
Nel riconfermare la possibilità Aziendale di destinare 40 ore di R.O.L. (sulle 76 annualmente previste) in occasione di flessi produttivi, così come al proposito tra le Parti concordato nell'Accordo sottoscritto in data 07 maggio 2008, si conviene di istituire altresì un programma di sperimentazione di una "banca ore" come di seguito convenuto.
Viste le forti fluttuazioni dei consumi dei prodotti di salumeria associate agli andamenti del mercato delle materie prime e la correlata necessità di far tempestivamente fronte alle richieste non sempre programmabili delle diverse strutture di vendita al pubblico le Parti concordano nel valutare una diversa organizzazione delle produzioni e dei correlati orari di lavoro.
Allo scopo di rispondere al meglio alle esigenze sopra descritte le Parti concordano di ricercare nuovi modelli organizzativi atti a affrontarle con la maggior flessibilità contrattualmente disponibile.
A decorrere dal 1° gennaio 2014 sarà istituita sperimentalmente una "banca ore" che si articolerà in modo da consentire ai lavoratori interessati, in occasione di prestazioni lavorative eccedenti quelle contrattualmente stabilite, di ricevere le sole maggiorazioni previste maturando correlativamente il diritto a riposi giornalieri compensativi delle prestazioni effettuate in più. 
La sperimentazione non interesserà le figure professionali non soggette a regime di orario.
Stante la complessità organizzativa, di raccolta dei dati e della loro conseguente gestione, il sistema "banca ore" può manifestare la propria utilità solo a condizione di una significativa risposta dei lavoratori a ciò interessati. Pertanto sarà condizione necessaria per l'avvio della "banca ore" che l'adesione raccolta alla data di avvio raggiunga il 10 % degli organici di Rovagnati spa a ciò interessati e lì consuntivati.
Gli interessati potranno quindi, a seguito di apposita dichiarazione di volontà scritta da formulare entro il 13 gennaio 2014 ed a valere per l'intero anno 2014, usufruire di riposi giornalieri a compensazione delle giornate prestate in regime di compensazione.
Il limite massimo dell'accumulo in "banca ore" viene fissato in 80 ore annue, fruibili per gruppi di 8 ore tra loro cumulabili tenuto conto delle esigenze della normale continuità organizzativa e produttiva aziendale.
Avviato il programma "banca ore", al termine del primo trimestre (marzo 2014) sarà effettuata una verifica di operatività/fattibilità del programma stesso riaprendo la possibilità di adesione per coloro che non l'avessero fatto in sede di avvio e di recesso per coloro che vi hanno inizialmente aderito. Se non raggiunti i risultati attesi, in accordo con la RSU, si valuterà l'opportunità di continuare o interrompere la sperimentazione.
Qualora positivamente conclusa la tornata di operatività per tutto l'anno 2014, il saldo delle varie partite eventualmente ancora aperte dovrà comunque avvenire entro il 31 marzo 2015 con ciò intendendo la eventuale fruizione, secondo le regole, delle residue giornate accumulate e, conseguentemente la liquidazione a chiusura delle ore restanti.
In occasione degli incontri trimestrali di cui ai punti precedenti si terranno appositi aggiornamenti sull'utilizzo delia banca ore e sulle eventuali criticità evidenziate. Durante l'incontro relativo all'ultimo trimestre del 2014 le Parti potranno prevedere la possibilità di estensione della sperimentazione anche per l'anno 2015.

Salute e sicurezza
Al fine della più ampia informazione comune e del miglior coinvolgimento delle maestranze sui temi della sicurezza sul lavoro si concorda, per gli anni 2014 e 2015, di prevedere un'ora di assemblea retribuita, in aggiunta alle altre contrattualmente previste, convocata a cura del Sistema di Prevenzione e Protezione aziendale.
In occasione della riunione periodica prevista dalla legge [dlgs] 81/2008, a richiesta, saranno fornite informazioni sulle valutazioni dei rischi da interferenza con le società terze presenti in azienda e in appalto e gli adempimenti adottati.
Le parti, riconoscendo il ruolo centrale della maternità, convengono sulla necessità di monitorarne il fenomeno in Azienda, la sua attuazione e le opportune attività aziendali atte a soddisfare le specifiche leggi che la tutelano. Il monitoraggio sarà quindi argomento all'ordine del giorno di uno degli incontri trimestrali come qui previsti tra Azienda ed RSU
In occasione di eventi significativi e rilevanti che abbiano ricadute sui temi della Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, ad iniziativa di ciascuna delle Parti, potrà essere convocato uno specifico incontro semestrale ed aggiuntivo rispetto a quello già previsto annualmente, per un reciproco aggiornamento.

Terziarizzazione
Al fine della migliore comune conoscenza delle dinamiche organizzative aziendali, a livello annuale e in occasione di uno dei previsti incontri trimestrali, l'Azienda comunicherà alla RSU le attività che si svolgono in forma di appalto ed i riferimenti delle Aziende Appaltatrici interessate. All'occorrenza l'Azienda darà alla RSU preventiva comunicazione dell'affidamento ad Aziende Appaltatrici di specifiche attività del proprio ciclo produttivo o fasi di lavorazione che comportino significative conseguenze sui livelli occupazionali.
L'Azienda effettuerà, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, verifiche sulla corretta applicazione delle normative contrattuali, come stabilite dai CCNL di riferimento, delle aziende Appaltatrici operanti in contesti Alimentari e Logistici, della loro regolarità di gestione e della corretta applicazione delle norme previste in tema di sicurezza su! lavoro con particolare riferimento al DUVRI.
Informativa sui risultati delle predette verifiche sarà data in occasione del predetto incontro con la RSU aziendale.