Regione Toscana
Consiglio regionale
Deliberazione 5 novembre 2014, n. 91
Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell’accordo dell’art. 1 Legge 421 del 23 ottobre 1992);
Visto l’articolo 19 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale), che individua i contenuti del Piano sanitario e sociale integrato regionale;
Visto l’articolo 27 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale), secondo cui la programmazione regionale degli interventi e servizi sociali è definita dal piano sanitario e sociale integrato regionale sopra citato;
Richiamato lo schema del piano sanitario nazionale 2011 - 2013, trasmesso per l’intesa alla Conferenza Stato Regioni in data 6 luglio 2011;
Vista la legge regionale 2 agosto 2013, n. 44 (Disposizioni in materia di programmazione regionale), che abroga e sostituisce la legge regionale 11 agosto 1999, n. 49 (Norme in materia di programmazione regionale);
Visto. in particolare. l’articolo 17, comma 3, della l.r. 44/2013, ai sensi del quale i procedimenti di elaborazione di piani e programmi già avviati alla data di entrata in vigore della medesima legge si concludono secondo le norme vigenti al momento del loro avvio;
Visto il regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 23 giugno 2011, n. 24/R (Regolamento di disciplina del processo di formazione, monitoraggio e valutazione degli strumenti di programmazione di competenza della Regione ai sensi dell’articolo 16 della legge regionale 11 agosto 1999, n. 49 “Norme in materia di programmazione regionale” e dell’articolo 35 della legge regionale 12 febbraio 2010, n. 10 “Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza”);
Vista la decisione della Giunta regionale 27 giugno 2011, n 2 (Modello analitico per l’elaborazione, il monitoraggio e la valutazione dei piani e programmi regionali);
Preso atto degli indirizzi di legislatura relativi alle politiche integrate socio sanitarie contenuti all’interno dell’Area tematica Diritti di cittadinanza e coesione sociale del programma regionale di sviluppo 2011 - 2015 approvato con risoluzione del Consiglio regionale 29 Giugno 2011, n. 49, nonché quelli previsti nel documento di programmazione economico e finanziaria (DPEF) per l’esercizio 2014 approvato con risoluzione del Consiglio regionale 18 dicembre 2013, n. 219;
Richiamata la decisione della Giunta regionale 27/2011, con la quale è stata approvata l’informativa preliminare del piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015, disponendone la trasmissione al Consiglio regionale in osservanza dell’articolo 48 dello Statuto;
Udita la sopracitata informativa, tenuta dalla Giunta regionale durante la seduta consiliare del 28 settembre 2011 ai sensi dell’articolo 48 dello Statuto e preso atto del dibattito svolto sulla stessa;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 7 febbraio 2014, n. 74 (Emendamenti alla proposta di deliberazione al Consiglio regionale n. 38 del 19 dicembre 2011 “Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale 2012- 2015”);
Vista la nota 31 marzo 2014, prot. 6422/2.14.2, con la quale il Presidente del Consiglio regionale comunica al Presidente della Quarta Commissione consiliare che:
- il Collegio di garanzia statutaria in data 14 marzo 2014 ha espresso parere ai sensi dell’articolo 14 bis della legge regionale 4 giugno 2008, n. 34 (Costituzione e funzionamento del Collegio di garanzia), in merito alla proposta di emendamenti di cui alla deliberazione della Giunta regionale 7 febbraio 2014, n. 74 (Emendamenti alla P.D.C.R. n. 38 del 19 dicembre 2011 - “Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015”;
- il Collegio di garanzia statutaria ha rilevato l’irregolarità del procedimento di concertazione formalmente attuato sui predetti emendamenti per la mancata presentazione al Consiglio regionale di specifico documento preliminare, come richiesto ai fini dello svolgimento delle attività disciplinate dall’articolo 48 dello Statuto e dall’articolo 155 del regolamento interno 27 gennaio 2014, n. 12 (Regolamento dell’Assemblea legislativa regionale);
- lo stesso Presidente del Consiglio regionale ha proposto ai Presidenti dei gruppi consiliari, appositamente riuniti in data 19 marzo 2014, di sanare tale difetto procedurale proponendo alla Quarta Commissione consiliare di preordinare, a qualunque ulteriore iniziativa sul piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015, la convocazione dei soggetti presenti ai tavoli di concertazione istituzionale e generale;
Vista la nota 8 aprile 2014, con la quale il Presidente del Consiglio regionale, acquisiti gli orientamenti della Quarta commissione consiliare, al fine di sanare il predetto vizio procedurale, convoca due incontri della Quarta commissione consiliare con i soggetti del tavolo di concertazione istituzionale e generale;
Sottolineato che in data 17 aprile 2014 la Commissione ha provveduto a svolgere i predetti incontri;
Considerati i positivi esiti delle attività di concertazione precedentemente posti in essere dalla Giunta regionale tramite la Conferenza regionale delle Società della salute riunitasi in data 18 novembre, e del tavolo di concertazione generale riunitosi in data 22 novembre 2011, nonché i positivi pareri espressi dalla Conferenza regionale delle Società della salute in data 19 dicembre 2011 e dal Consiglio sanitario regionale in data 18 novembre 2011;
Considerato che la Giunta regionale ha definito la proposta di piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015 in conformità alle disposizioni in materia di programmazione regionale;
Dato atto che le risorse coinvolte sono coerenti con gli stanziamenti della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 78 (Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 e pluriennale 2014 - 2016);
Vista l’allegato A (Piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
Visto il parere istituzionale favorevole della Prima Commissione consiliare espresso nella seduta del 8 febbraio 2012;
Visto il parere favorevole del Consiglio delle autonomie locali espresso nella seduta del 21 marzo 2012 e ritenuto di recepire le raccomandazioni ivi contenute;
Visto il parere favorevole della Commissione per le pari opportunità espresso nella riunione del 1° luglio 2014;
Visto il parere favorevole della Commissione di Controllo espresso nella seduta del 24 gennaio 2012;
Visto il parere favorevole della Conferenza permanente delle autonomie sociali espresso nella seduta del 7 febbraio 2012;

 

DELIBERA

1. di approvare il piano sanitario e sociale integrato regionale 2012 - 2015, di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di prendere atto che il complesso delle risorse attivabili per le politiche integrate socio sanitarie nel biennio 2014 - 2015 ammonta ad euro 13.583.254.650,87 per la parte sanitaria, ed euro 483.850.799.63 per la parte sociale, come meglio specificato nel quadro finanziario di riferimento pluriennale di cui al paragrafo 9.4 della sezione contenutistica del piano;
3. di stabilire che la Giunta regionale provveda all’adozione degli atti deliberativi di attuazione del piano;
4. di stabilire che la Giunta regionale provveda al monitoraggio annuale del piano, così come previsto nella sezione valutativa del piano stesso, anche al fine di predisporre modifiche, integrazioni e aggiornamenti;
5. di dare atto che le risorse regionali relative al piano, per la parte non impegnata, possono essere annualmente aggiornate in relazione alle previsioni della legge di bilancio, così come previsto dall’articolo 15, comma 3, della legge regionale 6 agosto 2001, n. 36 (Ordinamento contabile della Regione Toscana).
Il presente atto è pubblicato integralmente, compreso l’Allegato A, sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della l. r. 23/2007 e nella banca dati degli atti del Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della medesima l.r. 23/2007.

Allegato